Sant’Elpidio a Mare: domenica si ‘ozia’ in centro storico, il 19 maggio torna l’evento targato OTZIO

x

SEI IN > VIVERE FERMO > ATTUALITA'
articolo

Sant’Elpidio a Mare: domenica si ‘ozia’ in centro storico, il 19 maggio torna l’evento targato OTZIO

3' di lettura
762

da Roberta Ripa

fermo@vivere.it


Domenica 19 maggio in programma la seconda edizione dell’evento ideato dai ragazzi di OTZIO-Ospitalità diffusa. Dal pranzo fino al tramonto, si potrà vivere il centro storico elpidiense all’insegna dei ritmi lenti, dedicandosi alla convivialità, alle bellezze artistiche, alla cultura.

Che si fa domenica? Si ozia! Sarà questo l’imperativo di chi trascorrerà la prossima domenica a Sant’Elpidio a Mare. In programma per domenica 19 maggio, infatti, c’è la seconda edizione della “Domenica di Otzio”, l’evento ideato dai fondatori di OTZIO, progetto di ospitalità diffusa in centro storico che, tra le altre cose, intende dar vita a nuovi modi di vivere e scoprire il centro storico elpidiense attraverso eventi e momenti di aggregazione. Come richiamato anche dal nome, al cuore del progetto promosso da un gruppo di giovani elpidiensi c’è l’idea greco-romana di otium, ovvero quel tempo libero da lavoro e politica da dedicare alla conoscenza di sé, all’arte, alla cultura (ne avevamo parlato qui): per questo, gli eventi targati OTZIO sono all’insegna dei ritmi lenti dettati da quell’antica e sacra idea di ozio, ben lontana dall’accezione negativa che il termine ha assunto oggi.

Con questo spirito, e sulla scia del successo dell’edizione dello scorso anno, domenica prossima verrà quindi riproposta la giornata di Otzio. Gli organizzatori hanno scelto di replicare in gran parte il format della scorsa edizione, con un programma analogo per quanto riguarda la scaletta dei momenti chiave: il pranzo, l’attività culturale pomeridiana, l’aperitivo musicale al tramonto. Tre momenti, tre ambientazioni differenti per vivere e (ri)scoprire il centro storico. Il primo momento di Otzio, quello del pranzo, sarà in via Cunicchio: lungo la via, verrà disposta una lunga tavolata in cui la parola d’ordine sarà condivisione - l’organizzazione fornirà una parte del vitto, ma il resto andrà portato dai partecipanti, che potranno condividerlo con il resto della tavolata. Un pranzo all’insegna della condivisione, sì, di cibo e bevande, ma anche di chiacchiere, leggerezza e risate. La giornata proseguirà quindi con il secondo momento d’Otzio, quello dedicato ad arte e cultura. Nello Spiazzo del Cunicchio, dalle 16:00 sarà possibile visitare l’esposizione e partecipare alla demo di acquerelli en plein air in collaborazione con Fermo in Acquerello, mentre dalle 17:30, allo Spiazzo della San Martino, Ginevra di Marco e Francesco Magnelli converseranno (con qualche sorpresa) insieme ad Andrea Braconi raccontando il loro lungo viaggio in musica fatto di condivisioni, relazioni, scoperte ed incontri. Terzo e ultimo momento della giornata, quello della musica dalla finestra. Allo slargo dei Torrioni, il dj Gianluca Palma selezionerà i brani che si diffonderanno dalla finestra di una casa mentre si potrà gustare un aperitivo. Nel frattempo, l’illustratore Lufo realizzerà un live painting.

La partecipazione alla Giornata d’Otzio è gratuita e libera (a eccezione del pranzo); per il pranzo, in particolare, è necessaria la prenotazione (quota di partecipazione 25 euro). Maggiori informazioni sono disponibili nelle pagine social dell’evento o contattando l’organizzazione.


È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram di Vivere Fermo.
Per Whatsapp iscriversi al canale https://vivere.me/waVivereFermo oppure aggiungere il numero 351.8341319 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.
Per Telegram cercare il canale @vivere_fermo o cliccare su t.me/vivere_fermo.




Questo è un articolo pubblicato il 14-05-2024 alle 13:32 sul giornale del 14 maggio 2024 - 762 letture






qrcode