L'ultimo principe: la vita e i tempi di Vittorio Emanuele di Savoia - Il Corriere

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L'ultimo principe: la vita e i tempi di Vittorio Emanuele di Savoia

Una vita vissuta tra esilio, scandali e la lotta per un trono che non avrebbe mai governato. Questa è la storia di Vittorio Emanuele di Savoia.

Il Corriere Redazione

03 Febbraio 2024 - 21:24

L'ultimo principe: la vita e i tempi di Vittorio Emanuele di Savoia

Vittorio Emanuele ha passato la maggior parte della sua vita in esilio, prima in Svizzera, poi in Francia e infine in Corsica. "No, rimpiango solo di non essere cresciuto in Italia", ci aveva confidato una volta, evidenziando la profonda nostalgia per una patria che non avrebbe mai potuto chiamare casa

Quando la storia e la vita individuale si intrecciano in un abbraccio indissolubile, nascono storie come quella di Vittorio Emanuele di Savoia. Ma chi era realmente l'ultimo erede al trono d'Italia? E come ha vissuto un'esistenza forse più grande di lui?

UN EREDE NATO PER REGNARE
Nato nel 1937, Vittorio Emanuele di Savoia era figlio di Umberto II, l'ultimo re d'Italia, e di Maria José. La sua nascita fu accolta con l'acclamazione di "principe dell'Impero", un titolo che rifletteva le aspettative di un regno e di un popolo. Ma quelle aspettative sarebbero state infrante già nel 1946, quando il referendum istituzionale scelse la Repubblica al posto della Monarchia. Un cambiamento epocale che avrebbe segnato per sempre la vita del giovane principe.

UNA VITA IN ESILIO
Vittorio Emanuele ha passato la maggior parte della sua vita in esilio, prima in Svizzera, poi in Francia e infine in Corsica. "No, rimpiango solo di non essere cresciuto in Italia", ci aveva confidato una volta, evidenziando la profonda nostalgia per una patria che non avrebbe mai potuto chiamare casa.

UN RITORNO DIFFICILE
Quando nel 1998 si decise di abolire il divieto che impediva a Vittorio Emanuele di rientrare in Italia, il principe decise di continuare a vivere tra Ginevra e il resto del mondo. Una scelta che sottolinea la complessità del suo rapporto con l'Italia e con il suo passato. Un passato che, nonostante tutto, non avrebbe mai potuto dimenticare.

UNA FAMIGLIA COMPLESSA
La vita privata di Vittorio Emanuele è stata altrettanto complessa e movimentata. Il matrimonio con Marina Doria, borghese e campionessa di sci d'acqua, suscitò qualche malumore tra i monarchici, ma si rivelò un solido legame che durò fino alla fine. I rapporti con la grande famiglia Savoia, invece, sono stati fonte di continue tensioni e difficoltà, a dimostrazione che anche la nobiltà ha i suoi problemi.

UN'EREDITÀ PESANTE
Vittorio Emanuele di Savoia ci ha lasciato, ma la sua eredità rimane. È l'ultima traccia di una dinastia che ha segnato la storia dell'Italia, un'ombra del passato che continua a proiettarsi nel presente. Ma come si gestisce un'eredità così grande? E come si vive con il peso di un nome che è sinonimo di regalità, ma anche di caduta e di esilio?

IL FUTURO DELLA DINASTIA SAVOIA
Ora che l'ultimo erede al trono è scomparso, cosa succederà alla dinastia Savoia? Emanuele Filiberto, figlio di Vittorio Emanuele, è l'unico erede maschio rimasto. Ma la decisione di aprire alla discendenza femminile potrebbe cambiare le carte in tavola. Un cambiamento che riflette l'evoluzione della società e che potrebbe portare una ventata di novità in una famiglia legata da secoli alla tradizione. In fin dei conti, la storia di Vittorio Emanuele di Savoia è una storia di cadute e rinascite, di esilio e ritorno, di tradizioni e cambiamenti. Una storia che ci ricorda che, nonostante tutto, la vita continua a scorrere, inesorabile, tra passato, presente e futuro.

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