VIKTOR POPKOV
1932 1974
THE STATE MUSEUM AND EXHIBITION CENTER ROSIZO
RettoRe | RectoR diRettoRe geneRale | geneRal diRectoR
Carlo Carraro Zelira Tregulova
PRoRettoRe alle PRoduzioni cultuRali e RaPPoRti con le istituzioni scientifiche e cultuRali cooRdinamento | cooRdinatoR
Vice-RectoR foR cultuRal PRoductions and Relations with the scientific and cultuRal institutions Maria Terekhova
Silvia Burini
ResPonsabile ufficio mostRe | head of the exhibition dePaRtment
delegato del RettoRe alle attiVità esPositiVe di ateneo Viktoria Zubravksaja
RectoR’s delegate foR the exhibition actiVities
Giuseppe Barbieri
diPaRtimento di filosofia e beni cultuRali
diRettoRe | diRectoR
Luigi Perissinotto
segRetaRio geneRale | geneRal secRetaRy
Francesca Bernardi
fondazione uniVeRsità ca’ foscaRi
Giulia Benedetti
Consuelo Puricelli
Stefania Amerighi
Chiara Lunardelli
segReteRia del RettoRe | secRetaRy of the RectoRate
Veronica Gusso
comunicazione | communication officeR
Marco De Rossi Catalogo | Catalogue
cuRatoRi | cuRatoRs
in collaboRazione | in collaboRation with
Giuseppe Barbieri
PercRo Lab, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
Matteo Bertelé
| with the suPPoRt of
con il sostegno
Silvia Burini
Ministero della Cultura della Federazione Russa | saggi | essays
Ministry of Culture of the Russian Federation Natal’ja Aleksandrova
Faina Balachovskaja
Giuseppe Barbieri
Matteo Bertelé
Silvia Burini
schede | catalogue entRies
Natal’ja Aleksandrova
Faina Balachovskaja
Filatov Family Art Fund
tRaduzioni | tRanslation
Daniela Almansi
Alessia Cavallaro
Marija Kozlovskaja
Alessandro Niero
© 2014 Università Ca’ Foscari Venezia
Terra Ferma Edizioni Realizzazione editoRiale | editoRial PRoduction
Tutti i diritti riservati Terra Ferma – Crocetta del Montello (TV)
Terra Ferma, Crocetta del Montello (TV) cooRdinamento Redazionale | editoRial cooRdinatoR
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info@terra-ferma.it imPaginazione | layout
www.terra-ferma.it Renata Pizzol
PRogetto gRafico | gRaPhic design
ISBN 978-88-6322-226-5 Patrizio De Mattio
a cura di | edited by
Giuseppe Barbieri
Matteo Bertelé
Silvia Burini
Ca’ Foscari Esposizioni 19 febbraio - 27 aprile 2014
MOSTRA | EXHIBITION installazione “i coloRi di PoPkoV” | installation ‘PoPkoV’s colouRs’
Giuseppe Barbieri, concept
cuRatoRi | cuRatoRs Massimo Bergamasco, Marcello Carrozzino, PercRo Lab, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa,
Natal’ja Aleksandrova realizzazione | implementation
Galleria di Stato Tret’jakovskaja | The State Tretyakov Gallery
mediatoRi cultuRali | cultuRal mediatoRs
Faina Balachovskaja
Angela Bianco
The State museum and exhibition center ROSIZO
installazioni multimediali | multimedia installations
diRezione scientifica | scientific diRection
Neo Tech s.r.l.
Giuseppe Barbieri
Università Ca’ Foscari Venezia | Ca’ Foscari University of Venice Realizzazione allestimento | exhibition set-uP
Silvia Burini Veneta Artigianale
Università Ca’ Foscari Venezia | Ca’ Foscari University of Venice
Zelira Tregulova tRasPoRti | tRansPoRtation
The State museum and exhibition center ROSIZO Art Courier/Arteria
gRuPPo di laVoRo | woRking gRouP condition RePoRt
Matteo Bertelé Angela Bianco, Matteo Bertelé
Angela Bianco
Alessia Cavallaro assicuRazione | insuRance
Maria Terekhova Ingosstrakh
segReteRia scientifica | scientific secRetaRiat PRestatoRi | lendeRs
Matteo Bertelé GALLERIA DI STATO TRET’JAKOVSKAJA DI MOSCA | THE STATE TRETYAKOV GALLERY, MOSCOW
Irina Lebedeva, Direttore | Director
oRganizzazione geneRale della mostRa | geneRal oRganisation of the exhibition Tat’jana Gorodkova, Conservatore capo | Head custodian
Fondazione Università Ca’ Foscari MUSEO DI STATO RUSSO DI SAN PIETROBURGO | THE STATE RUSSIAN MUSEUM, ST PETERSBURG
Vladimir Gusev, Direttore | Director
PRogetto gRafico | gRaPhic design Evgenia Petrova, Vicedirettore | Deputy Director
DM&B Associati, Pordenone
MUSEO DI ARTI FIGURATIVE MAŠKOV DI VOLGOGRAD | MASHKOV MUSEUM OF FINE ARTS, VOLGOGRAD
Piano di comunicazione | communication design Elena Orlova, Direttore | Director
DM&B Associati, Pordenone MUSEO DI ARTI FIGURATIVE DI OREL | MUSEUM OF FINE ARTS, ORYOL
Uficio Comunicazione - Università Ca’ Foscari Svetlana Četverikova, Direttore | Director
ufficio stamPa | PRess office FILATOV FAMILY ART FUND
Uficio Comunicazione - Università Ca’ Foscari Rena Lavery, Direttore | Director
FONDO DELLA CULTURA EKATERINA | CULTURAL FOUNDATION EKATERINA
PRogetto esPositiVo | exhibition design
Aleksandra Charitonova, Art Director
Giuseppe Barbieri
Silvia Burini COLLEZIONE PRIVATA A. STOROŽEV | PRIVATE COLLECTION A. STOROZHEV
Patrizio De Mattio
Massimiliano Bigarello RingRaziamenti | acknowledgments
Ekaterina Bobrinskaja, Irina Borisova, Elena Grossi, Matteo Lafranconi,
mateRiali multimediali | multimedia mateRials Natal’ia Mazour, Nicoletta Misler, Igor’ Pal’min, Camilla Pelosato, Sabine Pirone,
Angela Bianco, Alessia Cavallaro, Marco Del Monte Jurij Popkov, Federica Settimi, Tatiana Shumova, Chiara Stasolla, Giancarlo Vettorello
Sommario | Index
Natal’ja Aleksandrova, Faina Balachovskaja
«…In questo tempo sospeso…» Viktor Popkov. 1932-1974 13
“…In this timeless time…” Viktor Popkov. 1932-1974
CATALOGO DELLE OPERE | CATALOGUE OF EXHIBITED WORKS 31
Giuseppe Barbieri, Silvia Burini
Lo sguardo sottile di Viktor Popkov 87
Viktor Popkov’s subtle eye
Matteo Bertelé
Dall’“ardore giovanile” all’omaggio postumo 107
Viktor Popkov alla Biennale di Venezia (1962, 1982)
From ‘youthful fervour’ to posthumous tribute
Viktor Popkov at the Venice Biennale (1962, 1982)
Igor’ Pal’min: un diretto testimone degli eventi 120
Igor’ Pal’min: a direct witness of events
Biograia e bibliograia 124
Biography and bibliography
11
Lo sguardo sottile di Viktor Popkov
Viktor Popkov’s subtle eye
Silvia Burini
Giuseppe Barbieri
UN DELICATO PROBLEMA DI PERIODIZZAZIONE A DELICATE PROBLEM OF PERIODIZATION
In qualche modo, I costruttori di Bratsk (1960), il riconosciuto e probabil- In a way, the painting The Builders of Bratsk (1960), Viktor
mente più noto capolavoro di Viktor Eimovič Popkov, sembra risolvere Eimovič Popkov’s acclaimed and probably most famous mas-
emblematicamente la ricerca del suo autore: per la scelta del soggetto, la terpiece, can be regarded as an emblematic solution to the
research of its author: this can be seen in the choice of the
monumentalità dell’impaginazione, il registro cromatico, le pubbliche e fre-
subject, in the monumental layout, in the chromatic register,
quenti occorrenze, che l’hanno rapidamente fatto assurgere al ruolo di tarda
in the numerous public occasions that raised it to the position
e pur convincente icona della civiltà sovietica nonché per le risonanze che
of a convincing – albeit late – icon of Soviet civilisation, as well
l’opera vanta, anche presso il pubblico occidentale. Quella di Popkov è tutta- as in its wide appeal, also with the Western public. However,
via una ricerca – ne siamo convinti – che solo da questa mostra, la prima che we believe that only the present exhibition – the irst to offer an
presenta inalmente in maniera se non esaustiva almeno suficientemente organic, if not exhaustive presentation of the itinerary of this
organica il percorso di un originale protagonista di centro-secolo della cul- original protagonist of mid-20th century Russian igurative cul-
tura igurativa russa, si rivelerà in una sua più intima e sfaccettata articola- ture – can reveal a more intimate and multi-faceted articula-
zione: una sorpresa per molti, che pone inevitabilmente l’obbligo scientiico tion of Popkov’s research: a surprise for many, which inevitably
di una più attenta contestualizzazione. A questo primario obiettivo attendo- requires a careful contextualization. Faina Balachovskaja and
no naturalmente Faina Balachovskaja e Natal’ja Aleksandrova con il loro Natal’ja Aleksandrova attend to this primary aim in the open-
saggio che apre questo catalogo e che ha il merito indubbio di un’analisi ing essay of the present catalogue, whose merit is undoubtedly
to offer a wide-reaching analysis of the repertoire of an artist
ampia sul repertorio di un artista che altrimenti correrebbe ancora il rischio
who would otherwise run the risk of being hastily labelled as
di apparire, a un’osservazione frettolosa, eccentrico o marginale.
eccentric or marginal.
Proveremo a nostra volta, con un punto di vista complementare, ad aggiun-
In our turn, we shall try to complement their view by highlight-
gere qualche sottolineatura all’impianto, al ine di inserire la speciica igura ing a few speciic aspects, in order to place Popkov’s igure
di Popkov in un contesto più ampio, e prima ancora in una prospettiva stori- into a wider context, and before this into a historical perspec-
ca di relazioni e di inluenze. Lo richiede anzitutto la fortuna critica dell’ar- tive of relationships and inluences. Such a necessity is pri-
tista: molto conosciuto in vita, molto amato, quasi famoso, se in quegli anni marily due to the artist’s critical reception: after being much
si può usare il termine, e non solo in Russia, ma poi dimenticato e, ancora loved, almost famous – if such a term can be applied to those
al di là del suo capolavoro, quasi per nulla noto in Occidente1. Lo faremo a years – in Russia and abroad, Popkov was forgotten and be-
partire da una considerazione che da alcuni anni è al centro dell’impegno came virtually unknown in the West, with the exception of his
di indagine del Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR) di Ca’ Foscari, masterpiece1. We shall base our work on a consideration that
dall’esigenza, che abbiamo rilevato anche in altre circostanze, di ripensare has been, for several years, at the core of the research com-
mitment of our Centre of Studies of Russian Art (CSAR) at Ca’
criticamente una periodizzazione insidiosa, quella dell’arte russa a partire
Foscari University: the widespread need to critically re-think
dalla ine della seconda guerra mondiale, apparentemente inesorabile e in
the insidious periodization of Russian art from the end of WWII.
realtà piuttosto confusa: sia quella interna al cosiddetto Realismo socia-
While apparently unavoidable, such a periodization is actually
lista che quella di parallela coesistenza con l’arte non conformista che si quite confusing – with regard to both the so-called ‘Socialist
sviluppa a partire dalla ine degli anni ‘50. Su questo snodo cruciale, negli Realism’ and the coeval Non-Conformist art of the end of the
ultimi anni, attraverso la realizzazione di alcune importanti rassegne – tra 1950s. Over the past few years, we tried to formulate a number
cui “Russie! memoria, mistiicazione, immaginario” (2010) e “MOCKBA Un- of hypotheses – innovative to an extent – regarding this crucial
derground. Pittura astratta dal 1960. Collezione Aleksandr Reznikov” (2012) turning point, through a number of important exhibitions such
Cat. pp. 34-35, particolare | detail
87
– abbiamo cercato di affacciare in merito alcune ipotesi, in una qualche mi- as ‘Russie! memoria, mistiicazione, immaginario’ (2010) and
sura innovative. ‘MOCKBA Underground. Pittura astratta dal 1960. Collezione
L’onere della periodizzazione rappresenta da sempre l’impegno più gra- Aleksandr Reznikov’ (2012).
voso e mai del tutto concluso per uno storico dell’arte, teso a costituire, The responsibility of establishing a periodization has always
been one of the most onerous – and ever uninished – tasks
nella prospettiva di Otto Pächt2, la più eficace “posizione adeguata” da cui
of the art historian who strives to construct, in Otto Pächt’s
considerare speciiche opere e più generali tendenze. Nel contesto russo-
perspective2, the most productive ‘appropriate position’ from
sovietico, i tardi anni Cinquanta, che sono il concreto punto di partenza della which to examine speciic artworks and general trends. In the
presente rassegna, risultano effettivamente problematici. Le categorie cri- Russian-Soviet context, the late 1950s – the point of depar-
tiche di “arte conformista”, ancorata all’alveo del Realismo socialista tout ture of our exhibition – are problematic indeed. Nowadays, the
court, da un lato e, dall’altro, di “arte non conformista”, non appaiono più critical categories of ‘Conformist art’ still anchored in Socialist
adeguate, ormai, a mappare e a dare conto di un contesto molto più artico- Realism, as opposed to ‘Non-Conformist art’, no longer seem
lato. Le ricerche che si sono sin qui prevalentemente sviluppate hanno inito appropriate for the mapping and description of a far more
per determinare una critica settoriale, in cui le due prospettive sono state complex state of affairs. Up to this day, research has produced
raramente poste in reciproca relazione. A un analogo esito hanno condotto a kind of sectorial criticism, in which the two perspectives are
per solito anche le mostre che si sono susseguite negli ultimi lustri. Tutto hardly ever placed in relation to each other. The exhibitions of
the past few years usually yielded analogous results. We are
ciò ci consegna, per dir così, analisi e materiali antinomici. La percezione
therefore left, so to say, with conlicting analyses and materi-
più diffusa è quella di trovarsi di fronte quasi a due pianeti diversi, lontani.
als. The prevalent impression is almost that of two separate
Al contrario, il contesto socio-culturale che circonda le due tendenze, i reci- and distant planets. To the contrary, the socio-cultural context
proci intrecci di queste, e ancora le dinamiche che coinvolgono le istituzioni surrounding these two tendencies, their reciprocal cross-pol-
e la società, ma soprattutto il byt – e usiamo il termine nel senso che gli ha linations, as well as the dynamics involving the institutions and
così intelligentemente attribuito Juri Lotman3 – sono gli stessi. society, but especially the byt – in Yuri Lotman’s clever accept-
Nelle rassegne di arte russa presentate a Ca’ Foscari il Realismo sociali- ance of the term3 – remain the same.
sta non è mai stato presentato come un coerente monolite. Lo attestano In the exhibitions of Russian art presented at Ca’ Foscari Uni-
con una certa evidenza le seguenti affermazioni, che ribadiamo non certo versity, Socialist Realism is never treated as a consistent mon-
per amore di auto-citazione quanto per sottolineare la continuità di una olith. This emerges quite clearly from the following statement,
ricerca in atto: which we repeat below – not for the sake of self-quotation, but
rather to underline the continuity of our on-going research:
È indubbio che, nel corso del XX secolo, la Russia ha dato alla cultura arti-
There is no doubt that, in the course of the 20th century, Russia has
stica europea uno dei contributi più cospicui. La mostra documenta gli svi-
brought one of the most signiicant contributions to European ar-
luppi della cultura igurativa russa e sovietica partendo dalle Avanguardie
tistic culture. The present exhibition documents the development
russe dell’inizio del XX secolo, passando per il “realismo socialista” degli of Russian and Soviet igurative culture, from the Russian Avant-
anni ’30-’50, spingendosi ino al fenomeno dell’arte “non-uficiale” (o “non- Gardes of the early 20th century to the ‘Socialist Realism’ of the
conformista”, o andegraund) e sfociando nel passato recente con alcune 1930s-1950s, up to the phenomenon of ‘Non-Oficial’ (or ‘Non-Con-
opere degli anni ’90. Per avvicinarsi a un materiale distribuito in un arco formist’, or ‘Underground’) art and to more recent works produced
temporale così vasto, si debbono sfatare alcuni luoghi comuni, a cominciare in the 1990s. In order to approach a material distributed over such
da quello che vuole eficace una secca tripartizione cronologica cui corri- a wide time span, it is necessary to debunk a number of fallacies,
sponda una altrettanto secca valutazione: Avanguardie (buone); realismo starting from the belief in a straightforward three-part periodiza-
tion that can be mapped upon an equally straightforward assess-
socialista (cattivo); Dissenso (buono). Il Novecento russo è in realtà molto
ment: Avant-Gardes (good); Socialist Realism (bad); Dissent (good).
più complesso e sfumato, attraversato come è da linee di tendenza a volte
As a matter of fact, 20th-century Russia was far more complex and
antitetiche, ma rientranti in una vicenda culturale che non si può sempli-
nuanced. It was subject to trends, which, however contradictory at
icare, pena la sua banalizzazione. Qui si tenterà di provare a comporre il times, were all inscribed into a cultural reality that cannot be sim-
modello di una cultura trattenendone la fervida dinamicità che la pervade4. pliied without becoming trivialised. We shall try to reconstruct the
model of a culture while retaining its rich dynamic life4.
O ancora:
Or also:
A questo punto è necessario fare una precisazione: considerare il reali-
smo socialista – almeno nell’ambito delle arti visive – come uno stile unico, A clariication is now in order: to consider Socialist Realism – at
88
least in the ield of visual arts – as a single, monolithic and static monolitico e immobile sarebbe parziale e inesatto: ci sembra più corretto
style would be partial and inaccurate. We believe that it would be considerare la deinizione di realismo socialista come un’indicazione meto-
more appropriate to deine Socialist Realism as a methodological dologica permeata di ideologia, ma poco connotata dal punto di vista delle
guideline that was ideologically charged, but with few indications of
indicazioni di stile. All’interno del realismo socialista in pittura si riscon-
style. The stylistic luctuations of Socialist Realism are so impor-
trano oscillazioni stilistiche di tale portata da scoraggiare la semplicistica
tant as to discourage the simplistic equation ‘Socialist Realism =
equazione “realismo socialista = realismo degli ambulanti ottocenteschi ri-
Realism of the 19th-century Peredvižniki [Itinerants], reworked and
adapted to the political situation of the time’. From an aesthetic
maneggiato e adattato alla situazione politica”. Il realismo socialista è uno
viewpoint, Socialist Realism was a far more complex and layered stile che dal punto di vista estetico si presenta in modo più complesso e
style than one would assume. Its history is marked by major chang- stratiicato di quanto si possa supporre. La sua storia interna registra note-
es, in the choice of igurative language (from 19th-century Realism voli cambiamenti, sia nel linguaggio igurativo utilizzato (si va dal realismo
to Neo-Classicism) as well as in the subjects and in the hierarchy of ottocentesco al neoclassicismo), sia nei soggetti e nella gerarchia dei gene-
genres. In other words, Socialist Realism did not merely represent ri. Non si tratta dunque di una semplice imposizione dall’alto di un preciso
a directive imposed from above, but a conglomeration of elements dettame, ma di un conglomerato di elementi e di presenze che dovrebbe-
and presences that should prompt us to regard it as a dynamic, ro portarci a considerare il realismo socialista come un concetto dinamico
non-static concept, a combination of styles and personalities with
e non statico, un insieme di stili e di personalità muniti di una cronologia
their own chronology.
interna e poi sulla pittura non conformista degli anni ‘60-‘70 arrivando a
ipotizzare che all’ipotesi che lo spirito dell’arte non-uficiale si sia incar-
And inally, regarding the period in which Popkov was active:
nato a perfezione solo nella soc-art e a quella per cui l’arte andegraund
della metà degli anni ’50 e degli anni ’60 sia da ritenersi solo come una
To the hypotheses that soc-cart was the ideal incarnation of Non-
parentesi che colma il vuoto fra il realismo socialista e il “progetto concet-
Oficial painting, and that Underground art of the mid 1950s-1960s
was merely a parenthesis illing the void between ‘Socialist Real-
tuale”, va forse afiancata una terza: quella per cui il rapporto fra “primo” e
ism and ‘Conceptual Art, we should add a third one: the hypoth- “secondo” andegraund sia un rapporto di maturazione che implica una sua
esis that the ‘irst’ and ‘second’ stages of Underground art were sostanziale unitarietà come fenomeno culturale (a prescindere dai diversi
connected by a relationship of maturation, which would imply their atteggiamenti verso l’arte e dalle diverse soluzioni artistiche adottate)5.
substantial unity as a cultural phenomenon (notwithstanding the
different artistic attitudes and solutions adopted)5. L’occasione della presente esposizione, che come abbiamo già ricordato
ambisce a presentare per la prima volta in modo organico l’attività di Viktor
As mentioned above, this exhibition aims to present for the Popkov a un pubblico occidentale (dopo la tappa veneziana, infatti, la mo-
irst time an organic overview of Viktor Popov’s artistic activ-
stra sarà presentata anche a Londra, negli spazi prestigiosi della Somer-
ity to a Western public (after Venice, the exhibition will travel
set House) e che allinea pertanto una vasta porzione della sua opera, ben
to the prestigious spaces of the Somerset House in London),
showcasing a wide portion of his work, spanning 15 years. The
distribuita su un arco di 15 anni, si offre come il terreno di un’ulteriore,
exhibition also lays the ground for an additional and necessary opportuna veriica. In realtà anche per il pubblico russo – abbiamo avuto
veriication. Indeed, as we had the chance to observe at the modo di percepirlo concretamente in occasione dell’inaugurazione della
exhibition opening at the Academy of Arts in Moscow, even the rassegna all’Accademia delle Arti di Mosca – la ricognizione puntuale e
Russian public needs a detailed and widened assessment of allargata della ricerca dell’artista è risultata davvero l’unico modo per fare
the artist’s research in order to inally come to terms with a inalmente i conti con un pittore che non è certo più possibile deinire sem-
painter who can no longer be reduced to being labelled as the plicisticamente come l’esponente di una fase di transizione, ma ancora so-
representative of a stage of transition, a stage that remains stanzialmente “conformista”, per quanto meno semioticamente rilevante
‘conformist’ in its essence, although less relevant from a se- e ideologicamente connotata rispetto alla piena stagione del Realismo
miotic viewpoint and less ideologically charged than the irst
socialista. Lo stesso “stile severo” – nel cui ambito Popkov viene tradizio-
season of Socialist Realism. In Viktor Eimovič Popkov’s con-
nalmente inscritto e che altrettanto tradizionalmente viene distinto dalla
crete and original interpretation, even the ‘Severe Style’ – tra-
pittura nonconformista o underground – riletto attraverso le concrete e
ditionally distinguished from Non-Conformist or Underground
painting – reveals several explicit contact points with the at-
originali declinazioni di Viktor Eimovič, rivela a sua volta espliciti punti di
titude and references of ‘Non-Oficial’ artists; thus, rather than contatto con l’atteggiamento e i riferimenti degli artisti “non uficiali”; per
providing us with clear discriminating features, the Severe cui, lungi dal fornirci precisi elementi discriminanti, contribuisce a restitu-
Style contributes to a persisting impression of indeiniteness. irci piuttosto una zona a tutt’oggi davvero poco deinita. E che proprio per
89
questo risulta particolarmente affascinante. And this is what makes it particularly appealing.
La comprenderemo gradualmente. Per quanto il contesto e la vicenda di We shall attempt to understand it step by step. Although the
cui ci stiamo occupando siano cronologicamente abbastanza contigui alla context and events are more or less contiguous – chronologi-
nostra stessa fase culturale, fatichiamo in realtà a percepire le molte per- cally speaking – to our own cultural situation, we still strug-
gle to make out their manifold and persistent approximations.
sistenti approssimazioni che vi traspaiono. Basterà per il momento sotto-
Sufice it to mention one single example, namely the cultural
lineare come esempio anche solo un unico aspetto, quello che riguarda
isolation and lack of speciic historical-artistic references of
l‘isolamento culturale e la mancanza di precisi punti di riferimento stori-
Non-Conformist painters. Such isolation is undeniable, as tes-
co-artistici dei pittori nonconformisti. Quell’isolamento è innegabile, come tiied, among others, by this charming biographical ‘souvenir’
attesta, tra altri esempi convocabili, un delizioso souvenir “biograico” di by Viktor Pivovarov:
Viktor Pivovarov:
I had a passion for the library of the Institute. I kept studying one
La biblioteca dell’istituto è la mia passione. Incessantemente studio un libro
book after the other. One of my discoveries was Euclid’s Space
dopo l’altro. Una di queste scoperte è Lo spazio di Euclide di Petrov-Vodkin.
by Petrov-Vodkin. At the time, Petrov-Vodkin was completely for-
Petrov-Vodkin a quel tempo era completamente dimenticato, non c’era nei gotten; he could not be found in any museum and the teachers
musei, gli insegnanti, alle mie domande, alzavano le spalle. E all’improvviso merely shrugged when asked about him. And suddenly I came
questo libro, per il quale si poteva impazzire. L’altro avvenimento, il Leonar- upon this book, which could drive you insane. The other discovery
do da Vinci di Leonid Volynskij. In entrambi i libri l’Italia, per noi inaccessi- was Leonid Volynskij’s Leonardo da Vinci. Both books were illed
bile e da loro viceversa ricavata – da ogni città, da ogni monastero – come with Italy, a country inaccessible to us, and they depicted it – in
la patria dell’arte. every city, in every monastery – as the home of art.
[…] Nel 1954, sulla “Pravda”, al fondo dell’ultima pagina, in una cornicetta […] In 1954, the last page of Pravda featured a black-framed
nera comparve un minuscolo necrologio sulla morte di Matisse. Anche se obituary about the death of Matisse. Even though I was quite a
know-it-all, I had never heard of that artist. I asked everyone in
ero un saputello non avevo mai sentito parlare di questo artista. Ho chiesto
school, both students and teachers, but no one else had either.
a tutti alla scuola, studenti e insegnanti, ma nessuno sapeva niente.
[…] The most offensive word among the teacher of the Institute
[…] La parola più offensiva tra i docenti dell’istituto era “modern”. E non
was ‘modern’. And not in the sense of modernism, but in the
si intendeva il modernismo, ma lo “stil’ modern”, l’art nouveau, o il coevo sense of ‘Stil’ Modern’ (Modern Style), ‘Art Nouveau’, or the co-
simbolismo. La cosa più nuova che si poteva trovare in biblioteca erano mo- eval style of Symbolism. The most recent books one could ind in
nograie su Stuck o Böcklin…6 the library were monographs on Stuck or Böcklin…6
Non si tratta dell’ingenuità del sedicente “saputello”, di sue speciiche
The problem was not the candour or lack of knowledge of the
lacune. Era invece una situazione generale, che coinvolgeva allo stesso self-proclaimed ‘know-it-all’. Rather, it was the expression of
modo – almeno ino alle mostre degli artisti occidentali del 1956 (le prime a general situation that affected a whole generation of artists
rassegne sono su Picasso e la pittura belga) – un’intera generazione di – at least until the irst exhibitions of Western art in 1956 (the
interpreti. Come sappiamo, Viktor Popkov non fa certamente eccezione, irst ones were about Picasso and Belgian painting). Popkov
almeno sino alla ine degli anni ‘50. was certainly no exception, at least until the end of the 1950s.
LO STILE SEVERO THE SEVERE STYLE
I primi approcci alla cultura artistica occidentale che si instaurano negli The irst encounters with Western artistic culture in the after-
anni del secondo dopoguerra risultano decisivi per l’evoluzione dell’arte math of WWII proved decisive for the evolution of Soviet art,
which started experiencing growing inner opposition to the
sovietica, all’interno della quale inizia a delinearsi una progressiva oppo-
consolidated principles of Socialist Realism. This opposition
sizione dei pittori ai consolidati principi del Realismo socialista. Sono due
originated from two main sources. First, the so-called ‘left
i principali fattori che scandiscono le origini di tale opposizione. Innanzi-
wing’, created within the MOSKh7 in the mid-1950s, made its
tutto, nella uficialissima “Unione degli Artisti” fa allora la sua comparsa entrance into the highly oficial ‘Artists Union’: it was a group
la cosiddetta “ala sinistra”, che per l’appunto si era creata all’interno del of young artists coming from oficial art institutes, who consid-
MOSCh7 alla metà degli anni ‘50: si tratta di un gruppo di giovani artisti, ered that the task of Realism was now to represent Socialist
provenienti dagli istituti d’arte uficiali, per i quali il compito del Realismo reality in all its aspects, whether positive or negative, tragic
era divenuto ormai quello di rappresentare la realtà socialista in tutti i suoi or festive, and thereby to approach the concept of ‘truth of life’
90
Tair Salachov,
Dopo il turno di
lavoro, 1957, San
Pietroburgo, Museo
di Ricerca Scientiica
dell’Accademia
Russa di Belle Arti
Tair Salakhov, The
Shift is Over, 1957,
Saint Petersburg, The
Russian Academy of
Fine Arts Museum
Pavel Nikonov,
Geologi, 1962,
Mosca, Galleria di
Stato Tret’jakov
Pavel Nikonov,
Geologists, 1962,
Moscow, The State
Tretyakov Gallery
91
aspetti, negativi e positivi, tragici e festosi, avvicinandosi così al concetto which had inspired the work of the 19th-century itinerant paint-
di “verità della vita” cui si erano ispirati nelle loro opere, alla ine del XIX ers called Peredvižniki. The work of ‘left-wing’ painters also
secolo, anche i cosiddetti “pittori ambulanti”, i Peredvižniki. Il lavoro dei implied a new technical approach to art: colours and shapes
pittori dell’”ala sinistra” prevedeva altresì un nuovo approccio all’arte dal were explicitly borrowed, partly from Russian avant-gardes,
and partly from contemporary Western trends8. Thus, while
punto di vista tecnico, con l’utilizzo di colori e di forme in parte esplicita-
avoiding challenging the dogma, these young artists tried to
mente recuperate dalle Avanguardie russe e in parte assunti dalle cor-
reproduce a truth that often coincided with their everyday ex-
renti contemporanee occidentali8. Senza sidare il dogma, questi giovani perience, and to expand the notion of realism by using brand-
interpreti si sforzano insomma di riprodurre nei loro segni una verità che new methods and means of expression. Although they still
coincide con la loro stessa quotidiana esperienza, ampliando la nozione painted portraits and landscapes, scenes of warfare and work,
di realismo, e si servono di metodi e di mezzi d’espressione tutt’affatto they no longer did so in the pompous forms of late-Stalinist
nuovi. Dipingono ancora ritratti e paesaggi, scene di guerra e di lavoro, ma Socialist Realism, but rather in an attempt to give space to the
non più nelle forme pompose del Realismo socialista tardo staliniano, pre- dramatic aspects of reality: beside Viktor Popkov, one could
occupandosi piuttosto di dare spazio agli aspetti drammatici della realtà: also cite the examples of painters such as Dmitrij Žilinskij,
oltre a Viktor Popkov è il caso di pittori come Dmitrij Žilinskij, Nikolaj An- Nikolaj Andronov and Pavel Nikonov, and of sculptors such as
dronov e Pavel Nikonov, e di scultori come Vadim Sidur. A questa corrente, Vadim Sidur. This trend, which Aleksej Bobrikov has contrasted
to the ‘Thaw’ and its carefree return the simplicity of nature
che Aleksej Bobrikov ha contrapposto nettamente al più generale fenome-
and feelings9, was baptised ‘Severe Style’ (surovyj stil’) by Rus-
no del “disgelo”, caratterizzato da un atteggiamento di spensierato ritorno
sian critics, as if to underline the often melancholy and roman-
alla semplicità della natura e dei sentimenti9, la critica sovietica attribuì tic seriousness that radiated, in particular, from the portraits
dunque il nome di “stile severo” (surovyj stil’) a sottolineare la serietà, of kolkhoz and factory workers, and manual labourers. Having
spesso malinconica e romantica, che sprigionano in particolare i ritratti di assimilated the languages of modern painting, from Neo-Re-
colcosiani, operai e manovali. Metabolizzati e fatti propri i linguaggi della alism to Abstraction, these artists met with great success, and
pittura moderna, dal neorealismo all’astrazione, questi artisti conseguiro- the Soviet press called them the most gifted representatives of
no un grande successo di pubblico e vennero deiniti dalla stampa sovieti- their generation.
ca come i rappresentanti più dotati della loro generazione. The second factor of opposition came from the painters who
Il secondo fattore di opposizione proviene invece dai pittori che si pongono were more irmly opposed to the dogma of Socialist Realism:
più recisamente contro il dogma del Realismo socialista: da questi prende they were the starting point of Underground art at the end of
the 1950s and, later on, of the conceptual project which char-
avvio, alla ine degli anni ‘50, la storia della pittura underground e, di se-
acterised the Russian art scene from the 1980s onwards.
guito, del progetto concettuale che caratterizza la scena artistica russa a
One could therefore consider the former as the ‘reformers’ of
partire dall’ottavo decennio del XX secolo. Russian art, and the latter as the ‘revolutionaries’. However we
Potremmo pertanto considerare i primi come i “riformatori” dell’arte so- believe that the situation was more nuanced and complex. Just
vietica e i secondi come i “rivoluzionari”. In realtà, a nostro avviso, le cose as Underground art is often discussed in terms of ‘linguistic
sono più sfumate e intricate. Dato infatti che per l’underground si è spesso dissent’ rather than of an ideological or political one, the same
parlato di una sorta di “dissenso linguistico” più che ideologico o politico, expressive Non-Conformism can be observed in the ‘Severe
un analogo nonconformismo espressivo può essere registrato anche per Style’. Our contention is therefore that these two trends seem
lo “stile severo”. Ciò che vogliamo dunque sostenere è che le omologie tra to present more homologies than what is implied by a contra-
queste due tendenze sembrano prevalenti rispetto a una contrapposizione distinction that has given rise to an artiicial series of contexts
su cui è stata costruita un’artiiciosa successione di contesti e vicende. and events.
An interesting case study is provided – on the basis of
Un promettente scenario di veriica è costituito – sulla scorta delle osser-
Sarab’janov’s observations10 – by the representation of the
vazioni di Sarab’janov10 – dalla rafigurazione dell’“eroe”, che è da sempre
‘hero’, which has always been truly and deeply symptomatic
e di regola, nella storia della pittura russa, il vero e profondo segnale di of the expressive evolution of the history of Russian painting.
un’evoluzione espressiva, di una svolta. In estrema sintesi basterà ricor- Sufice it to recall the importance of Ivan Kramskoj’s 1867 self-
dare in questa sede l’importanza dell’autoritratto di Ivan Kramskoj del portrait: together with the works of Perov and Ge, it marked
1867: insieme alle opere di Perov e Ge quel dipinto costituisce l’inizio di the beginning of a new stage in Russian painting, in which the
una nuova fase nella pittura russa, in cui il genere del ritratto acquista genre of the portrait was rejuvenated in conjunction with the
92
una freschezza nuova, di pari passo con la più generale evoluzione della general evolution of Peredvižniki art. From then on, the por-
pittura degli “ambulanti”. Da questo momento, tuttavia, il ritratto non ri- trait stopped being the mere celebration of a single personal-
sulta più puramente celebrativo di una singola e individuale personalità ity, to become a kind of public efigy of a social role and po-
per diventare una sorta di pubblica efigie di un ruolo sociale, di un impe- litical commitment. Virtually every successive step of Russian
gno politico. Pressoché ogni successivo stadio della ritrattistica russa è portrait painting was associated with the emergence of a new
typology of hero, which the artist had to identify, reveal, and
legato all’apparizione di una nuova tipologia di eroe, che l’artista doveva
understand. With the advent of Stil’ modern and the season of
individuare, rivelare, comprendere. Con lo Stil’ modern e la stagione del
Symbolism, the priority was the representation of genius; with
simbolismo emergerà l’esigenza di rafigurare il genio, con la Rivoluzione the October Revolution – the protagonists of the new political
d’Ottobre i protagonisti del nuovo ordine politico e sociale, con la seconda and social order; under WWI – the most prominent expres-
guerra mondiale le espressioni salienti del patriottismo, dopo la vittoria, sions of patriotism; after Russia’s victory, in the mature stage
nella fase matura del Realismo socialista, il ritratto del popolo appagato. of Socialist Realism, the priority was the representation of a
Ciò che invece osserviamo ora, nei segni dello “stile severo”, è la rafi- happy people. As for the ‘Severe Style’, what we can infer from
gurazione di una personalità adulta, responsabile: essa denota tuttavia, its signs is the representation of an adult, responsible person-
al contempo, una propria, irriducibile e individuale esperienza (non è in- ality: at the same time, however, this personality denotes an
somma solo un concetto o un simbolo), trasmette una fede privata e una irreducible personal experience (in other words, it is not a con-
motivazione personale ben sviluppata e perciò non necessita più di una cept or a symbol). It expresses a well-developed private faith
and personal motivation, and therefore no longer requires a
continua “stimolazione” ideologica, anche se si muove e agisce ancora
constant ideological ‘stimulation’, although it still moves and
all’interno di un progetto trasigurante.
functions within a project of transiguration.
Secondo il suo più eloquente fautore e poi storiografo, Aleksandr Ka- According to its most eloquent advocate and historiographer,
menskij, lo Stile severo fu un movimento etico-morale, avversante «ogni Aleksandr Kamenskij, the Severe Style was en ethical-moral
genere di posa, affettazione, falsità». Di certo nelle opere più rappresenta- movement, strongly opposed to ‘any kind of posing, affectation,
tive viene presentata una visione più amara, meno edulcorata della vita so- and untruth’. Its most representative artworks certainly present-
vietica rispetto a quanto si era visto ino a quel momento nelle opere d’arte. ed a more bitter, less sugarcoated vision of Soviet life compared
[…] Molte delle opere esemplari dello Stile severo presentano lavoratori, to what had been the case until then. […] Many instances of the
quasi sempre uomini, in circostanze dificili. L’accento è posto sulle fatiche Severe Style depict workers, almost always men, facing dificult
circumstances. The emphasis is on struggle and suffering, both
e sulle sofferenze, isiche e morali. È quanto li distingue più evidentemente
physical and moral. This is what distinguishes it most clearly
dagli eroi convenzionali del Realismo socialista. […] Certamente gli artisti
from the conventional heroes of Socialist Realism. […] The art-
dello Stile severo offrirono una visione ben più ruvida dell’umanità […]. L’e-
ists of the Severe Style doubtlessly offer a rougher vision of hu-
lemento più innovativo consiste nell’evocazione di una sorta di vita interiore mankind. […] Its most innovative element consists in suggesting
dei protagonisti, evidentemente distinta dalle aspirazioni del comunismo. that the inner life of the protagonists is clearly distinct from com-
Un aspetto, questo, decisamente esplicito nelle igure protagoniste de I co- munist aspirations. This aspect is markedly explicit in the main
struttori di Bratsk di Viktor Popkov, descritti dalla critica come «incapaci di characters of Viktor Popkov’s The Builders of Bratsk, described
sorridere, di amare, di gioire».11 by critics as being ‘incapable of smiling, loving, and rejoicing’11.
È sulla base di considerazioni come queste che potremmo affrontare Similar considerations could also help us address the rep-
anche il problema della rappresentazione dell’”eroe” nella tendenza un- resentation of the ‘hero’ in Underground culture: but this
derground: un tema stimolante (se non altro per le dificoltà poste dalla topic, however stimulating (if only for the dificulty presented
prevalente adesione degli artisti nonconformisti a un codice astratto), che by the fact that most Non-Conformist artists adhered to an
abstract code), is beyond the scope of the present essay.
esula tuttavia, almeno in questa sede, dall’orizzonte del nostro interven-
Nevertheless, we shall soon encounter another authoritative
to. Ma indicheremo comunque tra poco ulteriori autorevoli riscontri, nel
conirmation of our perspective in Renato Guttuso’s assess-
giudizio di Renato Guttuso su Popkov, sulla prospettiva omologante che ment of Popkov.
abbiamo proposto.
93
Gelij Koržev, Innamorati, 1957-1959, olio su tela, San Pietroburgo, Museo di Stato Russo
GeIij Koržev, Lovers, 1957-1959, oil on canvas, St Petersburg, State Russian Museum
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POPKOV AND ITALY: THE ENCOUNTER WITH GUTTUSO POPKOV E L’ITALIA: L’INCONTRO CON GUTTUSO
In the catalogue of the exhibition presented at Palazzo delle Un passo del catalogo della mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma,
Esposizioni in Rome in 2012 and curated by Matthew Bown, curato nel 2012 da Matthew Bown, Evgenija Petrova e Zelira Tregulova,
Evgenija Petrova and Zelira Tregulova, we are introduced to può introdurci con una certa eficacia a un aspetto non trascurabile, da
a remarkable aspect that can help us better understand the
un lato per comprendere meglio la ricezione dell’opera di Viktor Eimovič,
reception of Viktor Eimovič’s work, while also outlining the ex-
dall’altro per delinearne il contesto di riferimento, in cui la pittura italiana,
tent of the inluence of Italian painting, in particular Guttuso’s.
in particolare l’opera di Guttuso, mostra una certa inluenza ispirativa.
Dejneka’s early works, presented at a retrospective exhibition in
Moscow in 1957, were the main source of inluence on the Severe I lavori giovanili di Dejneka, esposti a Mosca in una retrospettiva del 1957,
Style. […] The laconic style of Dejneka and of OSt painters, with its rappresentarono l’inluenza principale dello stile severo. […] Lo stile laconi-
emphasis on outline and contours and its simpliied shapes and co di Dejneka e degli artisti dell’OSt, che enfatizzava il contorno e le sagome
backgrounds, reduced to almost abstract dimensions, became the sempliicando forme e sfondi ino a renderli quasi astratti, divenne il mar-
trademark of Salakhov, Viktor Popkov and Petr Ossovskij. But these chio di fabbrica delle opere di Salachov, di Viktor Popkov e di Petr Ossovskij.
were not the only models […]. In the art of Eastern Europe and the Ma non furono questi gli unici modelli […]. Nell’arte proveniente dall’Europa
Balkans, in the works by Italian Neo-Realists such as Guttuso, in orientale e dai paesi baltici, nelle opere di neorealisti italiani come Guttuso,
the British movement of the ‘Kitchen Sink’ (which in 1960 became
del movimento britannico del “Kitchen Sink” (a cui nel 1960 fu dedicata una
the subject of an exhibition in Moscow), in Mexican murals and in
mostra a Mosca), dai muralisti messicani e dell’americano Rockwell Kent,
those by the American artist Rockwell Kent, Soviet artists and crit-
gli artisti e i critici sovietici trovarono almeno l’illusione di uno stile unitario
ics found at least the illusion of a shared international style12.
internazionale.12
Numerous deinitions of the ‘Severe Style’ mention that its
followers were inluenced by Italian Neo-Realism – for its at- Anche in altre deinizioni di “stile severo” si legge che i pittori che vi si
tempt to represent the ‘truth of life’, following a more general riconobbero furono inluenzati dal neorealismo italiano – che non diver-
Zeitgeist – and in particular by Renato Guttuso: this is not the samente dagli artisti russi tendeva, secondo un più generale spirito del
place to dwell on Guttuso’s research, if not to mention the tempo, a una rappresentazione di “verità della vita” – e in particolare dalla
steadfast ideological commitment shown in his paintings13, ricerca di Renato Guttuso: su quest’ultima non possiamo naturalmente
which, while monumental, also paid attention to the ‘losers’ diffonderci in questa sede, se non per richiamare la sua pittura così ide-
of history, to the explosion of deep-set feelings, and to an in- ologicamente salda13, per certi aspetti naturalmente monumentale ma al
tense and bright use of colour. contempo attenta anche ai “vinti” della storia, all’esplodere dei sentimenti
We shall return shortly to the concrete relationship between
profondi, a un uso serrato e squillante del colore.
Guttuso and Popkov. However, to conclude the previous ques-
Torneremo subito sulla questione dei concreti rapporti tra Guttuso e
tion, let us add that Italian cinema probably had an even great-
er inluence on the above-mentioned ‘reform’ of Socialist Re-
Popkov. Ma per completare il perimetro della questione, andrà rammen-
alism. As an example, we can mention the famous painting tato come il cinema italiano abbia avuto un ruolo forse addirittura più in-
by Gelij Koržev (Lovers, 1957-1959), which explicitly quotes an luente, in termini generali, in quella “riforma” del Realismo socialista
Italian Neo-Realist ilm, so much so that one might even talk cui abbiamo in precedenza accennato. Possiamo ricordare a sintomatico
of ‘Soviet Neo-Realism’. From the 1950s, the USSR nurtured esempio il celebre dipinto di Gelij Koržev (Innamorati, 1957-1959) che è
a genuine passion for Rossellini (Roma città aperta – about l’esplicita citazione di un ilm del nostro neorealismo, tanto che si potreb-
a city looking forward to a fairer future – or Germania anno be parlare di “neorealismo sovietico”. Dagli anni ‘50 in URSS ci fu un’au-
zero), for Visconti - ‘verista’ in La terra trema, but also atten- tentica passione per i ilm di Rossellini (come Roma città aperta e proiet-
tive to individual personalities in Ossessione, by De Sica in tata verso un futuro più giusto o come Germania anno zero), del Visconti
Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, by De Santis in
verista de La terra trema, ma senza dimenticare le personalità individuali
Riso amaro. All these ilms were responsible for the unprec-
di Ossessione, del De Sica di Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Mila-
edented success of Italian ilms in Russia. Their wide-ranging
distribution primarily indicated a weakening of the ideologi-
no, del De Santis di Riso amaro, che portarono la nostra cinematograia
cal red tape and censorship, as Italian ilms were in blatant in terra russa a un successo senza precedenti. La loro ampia distribu-
contrast with the Soviet cinema of the 1930s-1950s, based on zione era anzitutto il segno di un indebolimento delle pastoie ideologiche
Hollywood-style chases and strict ideological canons. Neo- e del sistema della censura, dato che i ilm italiani si ponevano in netto
95
Igor’ Pal’min, Renato Guttuso
nello studio di Viktor Popkov,
26.10.1972
Renato Guttuso in the studio
of Viktor Popkov, 26.10.1972
Igor’ Pal’min, L’autografo di
Renato Guttuso sulla parete
dello studio di Popkov, 1972
Renato Guttuso’s autograph
on the wall of Viktor Popkov’s
studio, 1972
contrasto rispetto al cinema sovietico degli anni ‘30-’50, fatto di rincor- Realism left quite a mark on the Soviet cinema of the 1960s-
se hollywoodiane e di rigidi canoni ideologici. Il neorealismo lasciò una 1970s, especially on directors such as Andrej Tarkovskij and
traccia abbastanza percepibile nella stessa cinematograia sovietica tra il Aleksej German, but also on other categories of intellectuals.
For instance, this is how Iosif Brodskij answered, in an inter-
sesto e il settimo decennio, sicuramente in registi come Andrej Tarkovskij
view, to a question about his irst encounter with Italy:
e Aleksej German, ma in realtà l’inlusso esercitato dal cinema italiano
tocca anche altre categorie di intellettuali. Così risponde per esempio Iosif In the beginning was Neo-Realism, which replaced the Verb quite
well, as movies were black-and-white at the time. I listened to
Brodskij in un’intervista in cui gli si chiedeva come era cominciata la sua Nino Rota before listening to Monteverdi, I watched Lucia Bosè
conoscenza dell’Italia: before watching the reproductions of Raphael, and Totò’s proile
before the portrait of the Duke of Urbino by Piero della Francesca,
All’inizio era il Neorealismo, che prendeva perfettamente il posto del verbo, an unrivalled artist together with Giovanni Bellini. These were the
visto che il cinema allora era in bianco e nero. Ascoltai Nino Rota prima di irst tapestries of my mental house14.
Monteverdi, vidi Lucia Bosè prima delle riproduzioni di Raffaello e il proilo In Popkov’s case, however, one should also mention Gut-
di Totò prima del ritratto del Duca di Urbino di Piero della Francesca, che tuso. As we can gather from the memories of Julija
insieme a Giovanni Bellini non ha rivali. Queste furono le prime tappezzerie Dobrovol’skaja15, this painter from Palermo was regarded as
della casa mentale14. a kind of ideal bridge between the Soviet and Italian com-
munist parties, and as the ambassador of Italian culture in
Nel caso di Popkov c’entra tuttavia anche Guttuso. Come ricaviamo dalle
the USSR. This celebrated artist showed an almost religious
memorie di Julija Dobrovol’skaja15, il pittore palermitano era considerato
support of Communism, and loved travelling to Moscow. He
una sorta di ponte ideale tra PCUS e PCI, e l’ambasciatore della cultura was lodged at the capital’s most prestigious hotel, the Sov-
italiana in Unione Sovietica. Un celebre artista che professava il comu- etskaja, and everyone was racing to invite him: the Kremlin,
nismo come una religione e a cui piaceva molto andare a Mosca. Veniva the Academy of Fine Arts, the Ministry of Culture… but beside
alloggiato nel più prestigioso albergo della capitale, il Sovetskaja, e tutti taking part in the Lenin Prize committee, signing internation-
96
al friendship agreements and attending lunches and dinners facevano a gara per invitarlo: il Cremlino, l’Accademia di Belle Arti, il Mi-
with members of the political elite, Guttuso was keen to meet nistero della Cultura… Ma oltre a far parte della commissione per i premi
with the artists, which is why young Soviet artists venerated Lenin, irmare accordi di amicizia tra i popoli e presenziare a pranzi e a
him… Viktor Eimovič was no exception and, as noted by Julija
cene della nomenklatura, Guttuso teneva molto a incontrare gli artisti e
Dobrovol’skaja, ‘the day spent with Guttuso in Viktor Popkov’s
per questo i giovani artisti sovietici lo veneravano… Toccò anche a Viktor
studio has made it into history books’16. It happened on 26
Eimovič e, aggiunge ancora Julija Dobrovol’skaja, «la giornata che tra-
October 1972.
Jurij Ivanovič Popkov, Viktor Eimovič’s nephew, dedicates a scorsero con Guttuso nello studio del pittore Viktor Popkov è rimasta nella
whole chapter of his book Kniga o chudožnike Viktore Pop- storia»16. Era il 26 ottobre del 1972.
kove17 to his uncle’s encounter with Guttuso, organised by Jurij Ivanovič Popkov, il nipote di Viktor Eimovič, dedica all’incontro di que-
the painter and sketch artist Igor Obrosov: this exemplary sti con Guttuso, che sarebbe stato organizzato dal pittore e disegnatore
account needs no particular comment, while providing at the Igor’ Obrosov, un intero capitolo del suo volume Kniga o chudožnike Vik-
same time a series of precious clues, not only about the lim- tore Popkove17: il resoconto è esemplare, e non richiede particolari com-
ited resonance of Popkov’s work abroad (in particular in Italy), menti, nello stesso momento in cui fornisce una serie di elementi preziosi,
but also about the founding principles of his research, which
non solo sul versante della ridotta risonanza dell’opera di Popkov all’este-
Guttuso seems to have immediately and cleverly grasped.
ro (e segnatamente in Italia), ma anche sui fondamenti essenziali della sua
The account takes the form of a jigsaw puzzle of impressions
by the numerous artists and acquaintances who attended it.
ricerca, che Guttuso rivela di aver colto immediatamente, e con sagacia.
The encounter is also documented by photographs. It seems Prende la forma di un puzzle di impressioni, dei molti artisti e conoscenti
that the guest took some time to arrive, and that the news presenti. Le fotograie lo attestano. Pare infatti che l’ospite si fosse fatto
spread like wildire around Moscow, so that the studio was attendere a lungo e che la notizia avesse fatto, altrettanto in fretta, il giro
packed. This high level of expectation was due to several rea- di Mosca, assicurando una folta partecipazione all’evento. Il motivo di tan-
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ta attesa è che nessuno aveva dimenticato la mostra di Guttuso a Mosca sons: everyone remembered Guttuso’s 1957 exhibition in Mos-
nel 1957, che tutti riconoscevano l’attenzione del maestro italiano per la cow, and acknowledged his interest in young Soviet art, and the
giovane arte sovietica e che l’interesse che egli dimostrò al pittore rus- interest he showed in Popkov’s work – as noted by art historian
so – come osservò lo storico dell’arte Grigorij Anisimov – apparve a tutti Grigorij Anisimov – struck everyone as sincere and authentic18.
As soon as the Italian master arrived with his bodyguard, whose
sincero e autentico18.
red shirt has been immortalized in numerous paintings, Popkov
Quando il maestro italiano arrivò, accompagnato dalla sua guardia del
started showing his work. All the witnesses agree that Popkov
corpo, Rocco, immortalato in camicia rossa in tanti dipinti, Popkov comin- was as tense as a bowstring. A chain-smoking Guttuso care-
ciò a mostrare i suoi quadri, teso – le testimonianze sono concordi – come fully examined the work of his younger colleague. He was par-
una corda di violino. Guttuso, che fumava una sigaretta dietro l’altra, os- ticularly struck by the painting Babka Anis’ya was a Good Per-
servò con grande attenzione le opere del più giovane collega. In particolare son, a magical entierro where the artist’s palette managed to
fu colpito dal quadro Nonna Anis’ja è stata una brava persona, una sorta powerfully combine Russian tradition with echoes of El Greco,
di magico entierro che, con un’eficace summa della tavolozza dell’arti- Courbet, and Siqueiros. Guttuso declared that he hadn’t ex-
sta, mescola alla tradizione russa gli echi di El Greco, Courbet, Siqueiros. pected to encounter a painter such as Popkov and that, despite
Affermò che non si aspettava di trovarsi di fronte a un pittore del genere their differences, both of them ‘ha[d] a similar way of getting to
e che, benché fossero molti diversi, «arriviamo ai nostri obiettivi in modo [their] goal: the search for an organic unity between man and
landscape’. The observation is far from trivial and, beyond the
simile: cerchiamo la strada di un’unione organica tra uomo e paesaggio».
statement of connection between the two itineraries, provides
Un’osservazione niente affatto banale che, al di là della dichiarata giuntu-
an insightful synthesis of Popkov’s expressive parable.
ra tra i due percorsi, sintetizza molto acutamente l’intera parabola espres- Viktor Eimovič smiled contentedly. In the shufle of people try-
siva popkoviana. ing to attract the master’s attention and to have his words trans-
Viktor Eimovič sorrise soddisfatto. Nel trambusto generale, mentre tutti lated by the interpreter, Popkov took advantage of his right as a
cercavano di attirare l’attenzione del maestro e di farsi tradurre dall’inter- host to ask him: ‘Guttuso, are you happy with your life?’. Taken
prete le sue considerazioni, Popkov, con il diritto che gli derivava dal fatto off-guard by the question, Guttuso stopped smiling and, with a
di essere il padrone di casa, gli chiese: «Guttuso, sei felice nella vita?». more strained expression, turned to the interpreter, who trans-
L’ospite rimase piuttosto stupito dalla domanda, smise di sorridere e, con lated: ‘Probably not, Viktor. I am not a very happy man’. Guttuso
aria più tirata, si rivolse all’interprete che tradusse: «No, probabilmente lit up a cigarette and went on: ‘If only I had a son, but I have
no, Viktor, io non sono molto felice». Si accese una sigaretta e continuò: no children… I didn’t manage to achieve much of what I wanted
to do when I was young. Now I am 60 and I probably will never
«Se almeno avessi un iglio, e invece non ho igli… Non sono riuscito a fare
be able to do it. You’re only 40…’. Popkov tried to cheer him up:
molto di quello che volevo da giovane, ora ho 60 anni, e forse non potrò più
‘We’re different only because I have a son, but I also have 20
farlo, tu ne hai solo 40….». Popkov cercò di consolarlo: «Siamo diversi solo years of work to catch up with you!’. ‘I like your paintings, Vik-
perché io ho un iglio, ma ho anche 20 anni di lavoro per raggiungerti!». tor’, said Guttuso with a friendly slap on his shoulder. Popkov
«Mi piacciono i tuoi quadri, Viktor» – soggiunse Guttuso, battendogli ami- added that, for him, there were only three painters in the world:
chevolmente una mano sulla spalla. Popkov aggiunse che per lui esiste- Siqueiros, Guttuso, and Picasso! To which Guttuso immediately
vano solo tre pittori, Siqueiros, Guttuso e Picasso! Guttuso replicò imme- replied: ‘Picasso is the greatest artist in the world, then there’s
diatamente: «Il primo artista al mondo è Picasso e poi c’è Siqueiros…». Di Siqueiros…’. He said nothing about himself. Then, upon Popkov’s
sé non disse nulla. Poi lasciò la sua irma sul muro dello studio così come request, he left his signature on the wall of the studio.
gli aveva chiesto Popkov. The son of Viktor Eimovič, Aleksej, recalls that Guttuso was
Il iglio di Viktor Eimovič, Aleksej, ricorda invece che Guttuso era in ritardo late and that they had purchased many bottles for the reception,
so that when the artist eventually arrived everyone was already
e che per accoglierlo avevano comprato da bere, per cui quando l’artista
quite tipsy. Aleksej also recalls that Guttuso asked if Popkov
alla ine arrivò tutti erano già un po’ alticci. Anche Aleksej ricorda che Gut-
had any children, that he envied him because he did and that he
tuso si informò se Viktor avesse igli, che lo invidiava perché lui non ne asked to meet Aleksej. He asked to have a photo taken with him,
aveva e che volle conoscerlo. Volle una foto insieme a lui e lo baciò. Aleksej and kissed him. After being kissed by such an important artist,
valutò a lungo l’ipotesi di non lavarsi la guancia baciata da un artista così Aleksej seriously considered never washing his cheek again…
importante… Voci ulteriori. Un altro pittore presente, Maks Birštejn, ram- There were other witnesses. Another painter who was present
menta che Guttuso rimase negativamente stupito dal fatto che in Italia non at the encounter, Maks Birštejn, recalls that Guttuso was un-
98
pleasantly surprised that no one knew Popkov’s work in Italy. si conoscesse il lavoro di Popkov. Viktor Eimovič lo confermò: gli dispia-
Viktor Eimovič conirmed this fact: he deplored it, as the project ceva molto, avrebbe dovuto svolgersi in Italia una grande mostra, sua e di
of a large exhibition in Italy, with works by him and Žilinskij, had Žilinskij, ma non se n’era fatto più nulla. Igor’ Obrosov ricorda a sua volta
come to nothing. Igor’ Obrosov recalls that everyone was thrilled che tutti erano rimasti elettrizzati quando il maestro italiano aveva chiesto
that Guttuso had asked to see the work of a young artist instead
di vedere i lavori di un giovane artista e non quelli di un accademico. An-
of that of an Academy member. Obrosov also claims that Pop-
cora secondo Obrosov, Popkov avrebbe fatto una grande impressione su
kov made a strong impression on Guttuso, precisely because his
work was quite different from the academic paintings he had
Guttuso, proprio perché la sua opera si differenziava molto dalla pittura
been shown until then. This is probably true: back in Moscow a accademica che gli avevano mostrato ino a quel momento. È probabile
few years after that historical encounter, Guttuso asked to meet che sia stato così: qualche anno dopo lo storico incontro, di ritorno a Mo-
Viktor Eimovič again, and only then found out about his tragic sca, Guttuso chiese di poter rivedere Viktor Eimovič e solo allora venne a
death. Vitalij Vlasov-Klimov also reports that Guttuso immedi- sapere della sua tragica morte. Vitalij Vlasov-Klimov riferisce inoltre che
ately offered to get on irst-name terms, that Popkov showed Guttuso gli chiese immediatamente di darsi del tu, che Viktor Eimovič
him about twenty paintings, and that Renato also dwelt at length mostrò una ventina di quadri e che Renato si soffermò molto anche su La
on the painting My Day, observing: ‘I just visited a Monumental mia giornata, commentando: «Prima sono stato da un momunentalista,
painter, but I don’t understand why they call him so’. As if to ma non ho capito perché lo chiamino così». A indicare insomma che trova-
indicate that he found more monumentality in Popkov, and even
va più monumentalità in Popkov, e addirittura in quel Popkov.
in that particular Popkov. Let us conclude this part with the im-
Concludiamo riportando le impressioni del regista Jurij Al’dochin. In una
pressions of ilm director Jurij Al’dochin. During a conversation
with Guttuso some time after Guttuso’s encounter with Popkov,
conversazione con Guttuso avvenuta qualche tempo dopo, egli accennò a
Al’dochin mentioned a ilm he had made about Popkov’s paint- un ilm che aveva fatto sui quadri di Popkov. L’artista italiano esclamò: «Ma
ings. The Italian artist cried out: ‘But I know him! I always visit lo conosco!, quando vado a Mosca vado sempre a vedere qualche studio
the studio of some non-oficial painter when I’m in Moscow. I’m dei pittori di tendenze non uficiali. Non mi interessa Gerasimov. Quando
not interested in Gerasimov. When I came into Popkov’s studio sono entrato nello studio di Popkov sono rimasto molto colpito, non solo
I was really impressed, not only by his themes, which certainly per le tematiche, che non erano certo quelle dell’arte uficiale, ma dal fatto
differed from those of oficial art, but also by the fact that he che il pittore sapeva che i suoi quadri non avrebbero mai potuto essere
knew that his paintings would never be exhibited. I think very esposti. Ho un’alta opinione di Popkov: è uno dei vostri migliori artisti, ho
highly of Popkov: he’s one of your best artists, I even left my sig- anche lasciato la mia irma nel suo studio».
nature on the wall of his studio’.
PRESENTING POPKOV IN ITALY IN THE 21ST CENTURY: ICT AND MOSTRARE POPKOV IN ITALIA NEL XXI SECOLO: ICT E COMPRENSIONE
UNDERSTANDING OF THE WORK DELL’OPERA
The painter’s self-portrait is an old and transversal theme of the L’autoritratto del pittore è un tema antico e trasversale alla vicenda mille-
thousand-of-years-old history of artistic expression. About 20 naria dell’espressione artistica. Una ventina di anni fa l’amico Victor Stoi-
years ago, our friend Victor Stoichita analysed this issue with chita ha analizzato la questione con molta intelligenza19 e non è il caso di
great intelligence19, and there is no need to include an extensive aggiungere in questa sede una vasta bibliograia in merito. Come sappia-
bibliography in the present essay. As we know, some portraits mo, esistono ritratti e autoritratti di pittori che evidenziano il soggetto del-
and self-portraits highlight the very pictorial subject at hand: a la pittura cui si sta attendendo: è esemplare in questo senso la tradiziona-
case in point is St Luke’s traditional iconography, with its strong
le iconograia di san Luca, che attribuisce una decisiva importanza al tema
emphasis on the theme of Mary. With a few rare exceptions, in
mariano. Con qualche non frequente eccezione, nei primi secoli dell’età
the irst centuries of the modern age, self-portraits adopted the
moderna l’autoritratto del pittore è nella forma che Stoichita deinisce
form that Stoichita deines as ‘contextual self-projection’: a rec-
ognisable efigy placed within a differently themed subject. One dell’«autoproiezione contestuale»: un’efigie riconoscibile, che compare
can think of Filippino Lippi in his Cruciixion of St. Peter inside tuttavia all’interno di un soggetto altrimenti tematizzato. È il Filippino Lip-
the Brancacci Chapel in Florence, of Michelangelo’s features in pi nella Croceissione di san Pietro nella Cappella Brancacci a Firenze, il
the layed skin of St. Bartholomew in the Sistine Chapel’s Last Michelangelo nelle sembianze della pelle scuoiata di san Bartolomeo nel
Judgment, of Caravaggio’s dangling head in his David and Goli- Giudizio inale della Sistina, è la testa penzolante di Caravaggio nel Davide
ath at the Borghese gallery (and in many late works by the same e Golia della Galleria Borghese (e in molte altre opere tarde dell’artista).
99
Diego Velázquez, Las meninas, 1656, Madrid, Museo del Prado.
Marc Chagall, Autoritratto con sette dita, 1912-1913,
Amsterdam, Stedelijk Museum
Marc Chagall, Self-Portrait With Seven Fingers, 1912-1913,
Amsterdam, Stedelijk Museum
100
Non mancano naturalmente ritratti veri e propri, come la sanguigna della artist). Of course there are also conventional portraits, such as
Biblioteca Reale di Torino con il volto di Leonardo. Il più grande ritrattista Leonardo’s self-portrait in red chalk at the Royal Library of Tu-
del Rinascimento, Tiziano, si autoproietta contestualmente e si ritrae uni- rin. Titian, the greatest portrait painter of the Renaissance, self-
vocamente. projected contextually and portrayed himself univocally.
If we now consider a subgenre, namely the painter’s self-por-
Se consideriamo un sottogruppo del genere, quello dell’autoritratto del
trait holding his palette and brushes, the names and images
pittore con tavolozza e pennelli, i nomi e le immagini che soccorrono
that immediately come to mind are, among others, those of So-
immediatamente, tra gli altri, la nostra memoria sono quelli, sin troppo fonisba Anguissola, Rembrandt, Vermeer (from the back), Tie-
noti, di Sofonisba Anguissola, Rembrandt, Vermeer (pur di spalle), Tiepo- polo, Goya, Hayez, Ingres (without his palette), Manet, Gauguin…
lo, Goya, Hayez, Ingres (ma senza tavolozza), Manet, Gauguin... È agevole one can easily observe a gradual intensiication of this theme,
constatare una progressiva intensiicazione del tema a partire dalla Ri- starting from the French Revolution and Napoleon’s repressive
voluzione francese e dalle soppressioni napoleoniche degli ordini religio- policies against religious orders20, which dramatically reduced
si20, che avevano drasticamente ridotto il numero dei possibili soggetti di the possible subjects of portraits, forcing the painters to portray
ritratto e spinto i pittori a rafigurarsi l’un l’altro e ad autoritrarsi per non one another and themselves in order to avoid losing a little-used
smarrire una competenza ormai poco sfruttata. In ambito russo è almeno skill. As for the Russian context, let us mention the pioneering
il caso di rammentare l’esempio anticipatore di Orest Kiprenskij e le molte instance of Orest Kiprenskij and the numerous variations on the
theme by Marc Chagall.
varianti sul tema realizzate da Marc Chagall.
Some sub-genres are even more speciic, such as the self-por-
Esistono sottogruppi ancora più speciici, come ad esempio l’autoritratto
trait of the artist in his studio. But let us now consider another
nell’atelier. Ma prendiamo in considerazione adesso quello che contempla theme, namely the self-portrait of the artist holding his palette
l’autoritratto dell’artista, con tavolozza e pennello, davanti a una tela di in front of a canvas of which only the back is visible, hiding its
cui osserviamo solo il retro, senza poter afferrare il soggetto atteso: è la subject: this is the formula adopted by Van Gogh in the painting
formula adottata da van Gogh, nel dipinto al Museo di Amsterdam che gli on display at the museum of Amsterdam that carries his name,
è intitolato, ma non c’è dubbio che il format emblematico, in questo senso, and by Velázquez in the large canvas of Las Meninas at the
sia quello di Velázquez nella grande tela de Las Meninas del Museo del Prado Museum, re-interpreted by other artists including Goya,
Prado, ripreso da altri artisti come, tra altri, Goya, Picasso (più volte), Dalì, Picasso (many times), Dalì, and Paolini. In a way, Viktor Popkov
Paolini. E, in un qualche modo, anche da Viktor Popkov ne La mia giornata did the same in My Day (1968), the painting that Guttuso admired
del 1968: tanto ammirato da Guttuso, come abbiamo sentito, per la sua for its intimate monumentality. As we know, Las Meninas has
inspired extraordinary analyses, from Foucault to Steinberg to
intima monumentalità.
Svetlana Alpers21, most of which are regrettably unfounded. The
Com’è noto, Las Meninas ha stimolato straordinarie analisi, da Foucault
restoration of the painting in 1984, and the subsequent research
a Steinberg, a Svetlana Alpers21, e tutte purtroppo infondate. Il restauro carried out by Manuela Mena Marqués22, clariied the politi-
del dipinto, nel 1984, e le successive ricerche di Manuela Mena Marqués22 cal reasons why Velázquez was forced to radically re-work his
ci hanno infatti chiarito le ragioni politiche che costrinsero il pittore spa- painting in 1659, three years after completing it. We cannot go
gnolo a ritornare radicalmente, nel 1659, su una tela di tre anni prima: into detail about this question, although we shall soon under-
non possiamo diffonderci sul problema, anche se stiamo per cogliere la stand its relevance to Popkov’s work. Let us merely observe that
pertinenza dell’apparente digressione con l’opera di Popkov, ma basterà nothing is being painted on the canvas that faces Velázquez’s
sottolineare che, sulla tela da cui vediamo sbucare l’ispirata fattezza di inspired features. The canvas is only there to serve as a screen,
Velázquez, il pittore non sta dipingendo nulla. Quella tela è uno schermo, whose purpose in this speciic case is to conceal the rest of the
in quel caso speciico occludente: impedisce infatti soltanto di vedere la entourage of the Infanta, who had lost her title after the birth of
the male heir to the throne. This is why El cuadro de la familia
parte restante del corteggio di un’infanta che con la nascita di un erede
(‘Portrait of the [Royal] Family’, the painting’s irst title) became
maschio aveva cessato di essere tale. Per questo El cuadro de la familia
a kind of Allegory of Painting…
(reale, il primo titolo de Las Meninas) dovette essere trasformato in una From the very beginning of its activities, Ca’ Foscari Espo-
sorta di Allegoria della pittura... sizioni chose to rely on modern ICT technologies, and in par-
Dall’avvio delle attività di Ca’ Foscari Esposizioni, la scelta di fondo è stata ticular on multimedia, in order to enhance the awareness and
quella di impiegare le moderne tecnologie ICT, in particolare su un regi- involvement of the public’s viewing experience. Our goal to this
stro multimediale, per rendere più cosciente e coinvolgente l’esperienza day is to increase the interactivity between artwork and view-
101
di visita del pubblico. L’obiettivo è tuttora quello di conseguire una crescente er; we always start from the speciic nature of the exhibition
interattività tra fruitore e opere; il metodo è quello di partire rigorosamente rather than indiscriminately applying a repertoire of tricks,
dallo speciico di una rassegna, senza applicare indiscriminatamente un re- however stimulating. As we repeatedly stated, in order to be
pertorio pur stimolante di trucchi. Come abbiamo costantemente ribadito, eficient, multimedia must start from the works themselves,
and must not remain conined to an accessory and marginal
la multimedialità eficace nasce dalle opere, non viene coninata in uno spa-
space (the multimedia room…)23. This is the only way to create
zio accessorio e marginale (la saletta multimediale...)23, crea effettive siner-
productive synergies between art history and ICT. The ‘Severe
gie tra la ricerca storico-artistica e le competenze informatiche. Style’ – as previously noted – pays considerable attention to
All’interno dello “stile severo” – lo abbiamo già osservato – una conside- the representation of a personal individuality through the
revole importanza è attribuita alla rafigurazione di una personale indivi- visible transformation of the ‘hero’. Popkov is no exception,
dualità, attraverso la percepibile trasformazione della categoria dell’“eroe”. and presents some speciic characteristics: for instance, his
Popkov non fa eccezione e presenta al riguardo dei connotati speciici: per insistence on the theme of the painter, expressed through
esempio, l’insistenza sul tema del pittore, declinato in ritratti e autoritrat- portraits and self-portraits. In the context of the present ex-
ti. Nella circostanza di questa rassegna abbiamo ritenuto che questo fosse hibition, we considered that this was a reasonable starting
un ragionevole punto di partenza per una installazione multimediale uno a point for a one-to-all multimedia installation – to our knowl-
tutti, che non ci risulta precedentemente esperita. Abbiamo isolato così da edge, an unprecedented experiment. Thus, we isolated Viktor
Eimovič’s self-portrait from his painting My Day and scaled it
La mia giornata l’autoritratto di Viktor Eimovič, ne abbiamo accresciuto la
up to reiterate Guttuso’s assessment of the work as ‘monu-
scala, perché volevamo in qualche modo ribadire sull’opera il giudizio “mo-
mental’. We also tried to emphasise the speciic role of the
numentale” di Guttuso, abbiamo voluto accentuare inoltre il ruolo speciico palette, in tune – we believe – with the artist’s own insistence.
della tavolozza, recependo – crediamo – l’esplicita insistenza dell’artista. In Indeed, in this painting Popkov depicts himself holding the
questo dipinto Popkov si rafigura infatti con una presa piuttosto innaturale palette in a rather unnatural grasp (compare it for instance
sulla tavolozza (si confronti quest’ultima con la soluzione adottata in Tre with the solution adopted in Three Artists, painted ive years
artisti, di cinque anni precedente). Qui assistiamo in sostanza a una sorta di earlier). What we see here is a kind of deliberate display, as if
deliberata ostensione, come se l’autore volesse sottolineare una speciica the artist were trying to underline a speciic characteristic of
caratteristica del suo linguaggio: il colore. Un colore che, sin da incunaboli his pictorial language: colour. Since his irst incunabula, such
come Primavera al deposito (1958), Viktor impiega nella sua brillante purez- as Spring at the Depot (1958), Viktor employed colour in all
za, talvolta stendendolo direttamente sulla tela, di norma impiegandolo con its bright purity, sometimes applying it directly on the canvas,
usually with expressionistic accentuations.
accentuazioni espressionistiche.
As we followed the chromatic subtext of My Day, we realised
Seguendo dunque il cromatico sottotesto de Il mio giorno abbiamo com-
where we should focus our attention in order to achieve a
preso il punto su cui concentrare la nostra attenzione, nella prospettiva di successful multimedia fruition of the artist’s work. The con-
una eficace fruizione multimediale della produzione dell’artista. I contenuti tents that we isolated and made available to the viewers aim
che abbiamo isolato e che ora sono a disposizione dei visitatori della mo- to convey, at least in our intention, what is probably the most
stra intendono insomma trasmettere, nelle nostre intenzioni, un connotato prominent characteristic of Popkov’s language. The idea
saliente, forse il più saliente (e in effetti non troppo “severo”) del linguaggio for the interface came from Velázquez’s archetype, but we
popkoviano. Le modalità di interfaccia sono state suggerite dall’archetipo inverted its strategy. What was a concealing screen in Las
di Velázquez, ma capovolgendone la strategia. Lo schermo occludente de Meninas became a projection of Viktor Eimovič’s intimate
Las Meninas è diventato quello di proiezione dell’intima ricerca linguistica linguistic and expressive research. In a way, we can say that
ed espressiva di Viktor Eimovič. In qualche modo possiamo dire che ab- we tried to complete his self-portrait, which now reveals not
only his features and emotional reactions, but also the inner-
biamo provato a completare il suo autoritratto, che ora rivela non solo le
most nature of his artistic personality.
sue fattezze o le sue reazioni emotive, ma anche la natura profonda di una
For the organisation of the IT and multimedia equipment,
personalità artistica. Nell’organizzazione dei dispositivi informatico-multi- we availed ourselves of the precious collaboration (precious
mediali è risultata particolarmente preziosa (anche per le consuete, ridotte also in light of the usual time constraints) of a centre of na-
disponibilità di tempo) la collaborazione con un centro di eccellenza, in am- tional (and international) excellence such as the Perceptual
bito non solo nazionale, come il Laboratorio di Percezione Robotica (PercRo Robotics Laboratory (PercRo Lab) of the Scuola Superiore
Lab) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, diretto dall’amico Massimo Sant’Anna in Pisa, headed by our friend Massimo Berga-
102
masco, to whom we wish to express our gratitude. We are Bergamasco, cui va la nostra riconoscenza. Con la sua équipe stiamo ela-
currently developing, in collaboration with his team, an im- borando in questi mesi un vasto progetto di ricerca europeo, che ambisce a
portant European research project that aims to organically saldare più organicamente i saperi consolidati della tradizione umanistica
merge the skills of the Humanities with the most advanced con le più avanzate forme di ICT, nella prospettiva di una migliore possibi-
forms of ICT, in view of improving the fruition of our common lità di fruizione del nostro comune patrimonio artistico e culturale. Anche
artistic and cultural heritage. Viktor Popkov and Italy have in questa direzione le strade di Viktor Popkov e dell’Italia hanno inito per
thus crossed paths again. ricongiungersi.
Rendering dell’installazione multimediale “I colori di Popkov”,
impiegata per la prima volta in occasione di questa mostra
Rendering of the multimedia installation “Popkov’s colours”, used for
the irst time on the occasion of this exhibition
103
Note Notes
1
L’editore Einaudi ha pubblicato lo scorso anno Le Mur, le Kabyle et le Marin (2011:
1
Three years ago, Einaudi published the Italian translation of the
L’arena dei perdenti nella traduzione italiana) di Antonin Varenne, la più accreditata novel Le Mur, le Kabyle et le Marin (2011) by Antonin Varenne, the
rising star of French noir iction. Einaudi’s cover isolates a charac-
promessa del noir francese. La copertina einaudiana isola un personaggio proprio da
ter drawn from Popkov’s The Builders of Bratsk. The Severe-style
I costruttori di Bratsk di Popkov. Una scena corale di realismo socialista declinata in expression of a choral scene of Socialist Realism, with the impos-
stile severo, con l’operaio massiccio eroe del proletariato, viene virata nel ritratto di ing workman and proletarian hero, is turned into the portrait of a
un poliziotto marsigliese pronto per fare a pugni con Jean-Paul Belmondo. Il lettore Marseille policeman as he prepares himself to ight Jean-Paul Bel-
del romanzo è quindi portato a rafigurare con queste fattezze il protagonista, Muro, mondo. The reader is therefore led to attribute the same features
poliziotto e pugile; una dislocazione davvero sorprendente, che attesta una fama or- to the policeman / boxer Muro; this truly surprising dislocation
mai trascolorata dell’artista russo, ma in qualche misura anche di paradossale efica- testiies to the Russian artist’s fame, which, however faded, still re-
cia, dato che il genere noir si è imposto come uno dei principali codici narrativi del XX mains paradoxically powerful: after all, noir iction is one of the main
secolo e che concordiamo pienamente con l’affermazione di Jean-Patrick Manchette genres of the 20th century, and we wholly agree with Jean-Patrick
Manchette’s (1942-1995) when he claims that the genre did not have
(1942-1995), quando sostiene che questo genere letterario non ha dovuto aspettare i
to wait for the critics to become an art form: ‘Le roman noir, grandes
critici per diventare arte: «Le roman noir, grandes têtes molles, ne vous a pas atten- têtes molles, ne vous a pas attendus pour se faire une stature que
dus pour se faire une stature que la plupart des écoles romanesques de ce [XX] siècle la plupart des écoles romanesques de ce [XX] siècle ont échoué à
ont échoué à atteindre». atteindre’.
2
Cfr. otto Pächt, Metodo e prassi nella storia dell’arte, 1977 (1981), tr. it. Torino, 2
See otto Pächt, Metodo e prassi nella storia dell’arte, 1977
Bollati Boringhieri, 1994, pp. 3-11. (1981), it. tr. Torino, Bollati Boringhieri, 1994, pp. 3-11.
3
Cfr. juRij lotman, Besedy o russkoj kul’ture, Sankt-Peterburg, Iskusstvo-Spb, 1994,
3
See juRij lotman, Besedy o russkoj kul’ture, Sankt-Peterburg,
pp. 5-16. Iskusstvo-Spb, 1994, pp. 5-16.
4
silVia buRini, Vedere le Russie: memoria, mistiicazione, im-
4
silVia buRini, Vedere le Russie: memoria, mistiicazione, immaginario nell’arte rus-
maginario nell’arte russa del ‘900, in Russie! memoria, mistiica-
sa del ‘900, in Russie! memoria, mistiicazione, immaginario, catalogo della mostra zione, immaginario, exhibition catalogue (Ca’ Foscari Esposizioni,
(Ca’ Foscari Esposizioni, 22 aprile-25 luglio 2010) a cura di id., Giuseppe Barbieri, 22 April-25 July 2010), edited by id., Giuseppe Barbieri, Crocetta del
Crocetta del Montello (TV), Terra Ferma, 2010, p. 48. Montello (TV), Terra Ferma, 2010, p. 48.
5
id., Underground/Andegraund. Note sul nonconformismo, in MOCKBA Under- 5
id., Underground/Andegraund. Note sul nonconformismo,
ground. Pittura stratta dal 1960. Collezione Aleksandr Reznikov, catalogo della mo- in Mockba Underground. Pittura astratta dal 1960. Collezione
stra (Venezia, Ca’ Foscari Esposizioni, 6 ottobre-18 novembre 2012) a cura di Nikolaj Aleksandr Reznikov, exhibition catalogue (Ca’ Foscari Esposizioni,
Kotrelev, Moskva, Virtual Gallery & Publishing, 2012, pp. 18-19. 6 October-18 November 2012), edited by Nikolaj Kotrelev, Moskva,
6
ViktoR PiVoVaRoV, Vljublennyj agent, Moskva, Novoe Literaturnoe Obozrenie, 2001, Virtual Gallery & Publishing, 2012, pp. 18-19.
6
ViktoR PiVoVaRoV, “Vljublennyj agent”, Moskva, Novoe Literaturnoe
pp. 23-25.
Obozrenie, 2001, pp. 23-25.
7
Moskovskoe Otdelenie Sojuza Chudožnikov SSSR (Sezione di Mosca dell’Unione 7
Moskovskoe Otdelenie Sojuza Khudožnikov SSSR (Moscow Sec-
degli Artisti dell’Unione Sovietica). tion of the Artists Union of USSR).
8
igoR golomŠtok, Le arti plastiche sovietiche dal 1946 ai giorni nostri in efim etkind, 8
igoR golomŠtok, “Le arti plastiche sovietiche dal 1946 ai giorni
geoRge niVat, VittoRio stRada, Storia della letteratura russa. ll Novecento, Torino, Einau- nostri” in efim etkind, geoRge niVat, VittoRio stRada, Storia della let-
di, 1991, p. 732. teratura russa. ll Novecento, Torino, Einaudi, 1991, p. 732.
9
Cfr. aleksej bobRikoV, Surovyj stil’: mobilizacija i kul’turnaja revoljucija in
9
See aleksej bobRikoV, “Surovyj stil’: mobilizacija i kul’turnaja
“Chudožestvennyj žurnal. Moscow Art Magazine” nn. 51-52, giugno 2003, pp. 29-33. revoljucija” in Khudožestvennyj žurnal. Moscow Art Magazine nn.
51-52, June 2003, pp. 29-33.
10
Cfr. dmitRij saRab’janoV, Arte russa, Milano, Rizzoli, 1990, p. 121. 10
Cfr. dmitRij saRab’janoV, Arte russa, Milano, Rizzoli, 1990, p. 121.
11
matthew bown, 1954-1964, in Realismi socialisti. Grande pittura sovietica 1920 11
matthew bown, “1954-1964, in Realismi socialisti. Grande pittura
-1970, catalogo della mostra (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 11 ottobre 2011-8 sovietica 1920 -1970”, exhibition catalogue (Rome, Palazzo delle Es-
gennaio 2012) a cura di id., Evgenija Petrova e Zelira Tregulova, Milano, Skira, 2011, posizioni, 11 October 2011-8 January 2012) edited by id., Evgenija
p. 100. Petrova and Zelira Tregulova, Milano, Skira, 2011, p. 100.
12
Ivi, p. 99. 12
Ibid., p. 99.
13
nicoletta misleR, La via italiana al realismo. La politica culturale del P.C.I. dal 1944 13
nicoletta misleR, La via italiana al realismo. La politica culturale
al 1956, Milano, Gabriele Mazzotta Editore, 1973. del P.C.I. dal 1944 al 1956, Milano, Gabriele Mazzotta Editore, 1973.
14
Il testo dell’intervista appare su “L’Espresso” del 17 marzo 1991, p. 92.
14
The interview was published in ‘L’Espresso’, 17 March 1991, p.
92.
15
julia dobRoVol’skaja, Post Scriptum. Memorie. O quasi, Venezia, Libreria Editrice 15
julia dobRoVol’skaja, Post Scriptum. Memorie. O quasi, Venezia,
Cafoscarina, 2007, pp. 207-208. Libreria Editrice Cafoscarina, 2007, pp. 207-208.
16
Ivi, p. 208. 16
Ibid., p. 208.
17
Cfr. juRij PoPkoV, Kniga o chudožnike Viktore Popkove, Moskva, Inforkom-Press, 17
Cfr. juRij PoPkoV, Kniga o chudožnike Viktore Popkove, Moskva,
1998, p. 226 sgg. Inforkom-Press, 1998, p. 226 sgg.
18
Cfr. ivi, p. 228. 18
Cfr. Ibid., p. 228.
19
Cfr. VictoR i. stoichita, L’invenzione del quadro, 1993, tr. it. Milano, Il Saggiatore,
19
See VictoR i. stoichita, L’invenzione del quadro, 1993, it. tr. Milano,
104
Igor’ Pal’min, Esposizione del gruppo “I Sedici” presso la Casa dell’Artista in Kuzneckij Most, Mosca, 1973
Exhibition of the group “Sixteen” at the House of the Artist in Kuzneckij Most, Moscow, 1973
Il Saggiatore, 1998, esp. pp. 200-265. 1998, in particolare pp. 200-265.
20
See the insightful considerations provided by fRed licht, “Paes- 20
Si vedano in questo senso le illuminanti considerazioni di fRed licht, Paesaggi e
aggi e ritratti del Museo Civico di Bassano”, in Pittura dell’Ottocento ritratti del Museo Civico di Bassano, in Pittura dell’Ottocento e del Novecento, a cura
e del Novecento, edited by Mario Guderzo, Vicenza, Terra Ferma,
di Mario Guderzo, Vicenza, Terra Ferma, 2000, pp. 27-29 e prima, limitatamente al
2000, pp. 27-29. About the context of Venice, see Il Veneto e l’Austria.
Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866, exhibition cata- contesto veneto, di Il Veneto e l’Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-
logue (Verona, June-October 1989), edited by Sergio Marinelli, Gi- 1866, catalogo della mostra (Verona, giugno-ottobre 1989) a cura di Sergio Marinelli,
useppe Mazzariol, Fernando Mazzocca, Milano, Electa, 1989, pp. Giuseppe Mazzariol, Fernando Mazzocca, Milano, Electa, 1989, pp. 129-176.
129-176. 21
Cfr. alessandRo noVa (a cura di), Las Meninas. Velázquez, Foucault e l’enigma della
21
See alessandRo noVa (ed.), Las Meninas. Velázquez, Foucault e rappresentazione, Milano, Il Saggiatore, 1997.
l’enigma della rappresentazione, Milano, Il Saggiatore, 1997. 22
Cfr. manuela mena maRQués, La restauración de Las Meninas de Velázquez, in “Bo-
22
See manuela mena maRQués, “La restauración de Las Meninas de
letín del Museo del Prado”, n. 5 (1984), pp. 87-107.
Velázquez”, in ‘Boletín del Museo del Prado’ 5 (1984), pp. 87-107.
23
See ValeRia finocchi (ed.), La multimedialità da accessorio a cri-
23
Cfr. ValeRia finocchi (a cura di), La multimedialità da accessorio a criterio. Il caso
terio. Il caso Nigra sum sed formosa, conference proceedings (Ca’ Nigra sum sed formosa, atti del convegno internazionale di studi (Ca’ Foscari, 4-5
Foscari, 4-5 May), Vicenza, Terra Ferma, 2009. maggio 2009), Vicenza, Terra Ferma, 2009.
105
Padiglione dell’Unione Sovietica, Biennale di Venezia, 1962.
La sezione della pittura, con due dipinti di Popkov sulla parete destra: La strada, 1961 (in basso
a destra) e La nuova casa è pronta, 1961 (in alto)
Pavilion of the Soviet Union, Venice Biennale, 1962.
Section of painting, with two works by Popkov on the right wall: The Road, 1961 (below on the right)
and The New House is Ready, 1961 (above)
106