Santa Elisabetta d'Ungheria: perchè si celebra il 17 novembre
Perché il 17 novembre di ogni anno si celebra Santa Elisabetta di Ungheria? Scopri perché, questa figura storica, è così importante nel cristianesimo.
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Chi è Santa Elisabetta D'Ungheria?
Santa Elisabetta d'Ungheria, conosciuta anche come Santa Elisabetta di Turingia, è una figura storica e religiosa importante nel cristianesimo e del cattolicesimo. La sua storia è una testimonianza di carità e devozione cristiana, ed è ampiamente celebrata nella tradizione cattolica.
Nata nel 1207, Elisabetta era figlia di Andrea II d'Ungheria e Gertrude d'Andechs-Merania. All'età di quattro anni, fu promessa sposa a Ludovico IV, langravio di Turingia, e si trasferì in Germania per sposarlo. Elisabetta e Ludovico si amavano profondamente e il loro matrimonio fu felice, ma fu segnato da varie difficoltà, tra cui la povertà del popolo e conflitti politici.
Elisabetta d'Ungheria e l'aiuto ai poveri
Elisabetta si distinse per la sua generosità e la sua carità verso i poveri e i bisognosi. Spesso distribuiva il suo cibo e i suoi beni personali ai meno fortunati, anche quando questo la metteva in conflitto con la corte del marito. La sua dedizione ai poveri e ai malati la rese ben presto una figura ammirata nella regione.
Dopo la morte improvvisa di Ludovico nel 1227, Elisabetta si ritirò in un convento di terziarie francescane a Marburgo, dove continuò a vivere una vita di umiltà e servizio. Lì, si dedicò al servizio dei poveri e dei malati, curando i lebbrosi e lavorando per migliorare le condizioni di vita dei più bisognosi.
La morte della giovane Elisabetta d'Ungheria il 17 novembre
Elisabetta morì giovane, all'età di 24 anni, nel 1231, ma il suo spirito di carità e sacrificio rimase una fonte d'ispirazione per molti. Venne canonizzata da Papa Gregorio IX nel 1235, diventando così Santa Elisabetta d'Ungheria. La sua festa liturgica viene celebrata il 17 novembre, giorno della sua morte.
Santa Elisabetta d'Ungheria è conosciuta come la patrona dei poveri, dei malati e degli infermi, ed è un esempio di altruismo e dedizione per i cristiani di tutto il mondo. La sua vita e il suo lavoro caritativo continuano a essere commemorati e ammirati come un esempio di come - la fede cristiana - possa essere vissuta attraverso l'amore e la cura degli altri.