Associazione Sportiva Roma 2004-2005

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Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 2004-2005
Sport calcio
SquadraRoma
AllenatoreBandiera dell'Italia Cesare Prandelli (precampionato)
Bandiera della Germania Rudi Völler (1ª-4ª)
Bandiera dell'Italia Ezio Sella (2ª)[1]
Bandiera dell'Italia Luigi Delneri (5ª-28ª)
Bandiera dell'Italia Bruno Conti (ad interim, 29ª-38ª)
All. in secondaBandiera dell'Italia Gabriele Pin (precampionato)
Bandiera dell'Italia Ezio Sella (1ª-4ª)
Bandiera dell'Italia Francesco Conti (5ª-28ª)
Bandiera dell'Italia Ezio Sella (29ª-38ª)
PresidenteBandiera dell'Italia Franco Sensi
Serie A8º (in Coppa UEFA)
Coppa ItaliaFinalista
Champions LeagueFase a gironi
Maggiori presenzeCampionato: Montella (37)
Totale: Cufré, Ferrari, Montella (46)
Miglior marcatoreCampionato: Montella (21)
Totale: Montella (23)
StadioOlimpico
Abbonati34 496[2]
Maggior numero di spettatori69 488[2] vs Juventus
(6 marzo 2005)
Minor numero di spettatori40 069[2] vs Siena
(20 aprile 2005)
Media spettatori49 631[2]¹
2003-2004 2005-2006
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 15 giugno 2005
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 2004-2005.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

A contrassegnare l'estate 2004 è l'addio di Capello: il tecnico passa alla Juventus, in sostituzione di Lippi.[3] Il fatto desta scalpore, venendo vissuto come un tradimento in casa romanista: lo stesso allenatore, in precedenza, aveva dichiarato che non si sarebbe mai seduto sulla panchina bianconera.[4][5] Viene così ingaggiato Cesare Prandelli, reduce da un biennio alla guida del Parma.[6] Sul mercato sono acquistati il francese Mexès, Ferrari (dal Parma) e Perrotta (dal Chievo).[7]

Già prima dell'inizio del campionato, Prandelli deve però lasciare l'incarico per la malattia della moglie.[8][9] Al suo posto viene chiamato Rudi Völler, esonerato dalla Nazionale tedesca per il fallimento agli Europei.[10] Esordisce con un 1-0 sulla Fiorentina: nel corso della gara, Cassano viene espulso per una manata sul volto di Chiellini.[11] Il 15 settembre, nella partita di Champions League contro la Dinamo Kiev, un'altra tegola si abbatte sulla squadra: alla fine del primo tempo, un oggetto lanciato dagli spalti ferisce l'arbitro Anders Frisk portando alla sospensione dell'incontro.[12] L'UEFA punisce le intemperanze della tifoseria con il 3-0 a tavolino e 2 turni a porte chiuse.[13] A seguito delle sconfitte con Messina[14] e Bologna,[15] l'allenatore tedesco si dimette.[16] Per la partita con il Real Madrid, Sella guida la formazione:[17] la Roma va in vantaggio per 2-0, subendo poi una rimonta di 4 reti.[18] La guida tecnica è così affidata a Delneri, nel frattempo licenziato dal Porto.[19] La situazione non migliora: in Europa, giunge la terza sconfitta di fila per mano del Bayer Leverkusen (con la Roma ridotta in 9).[20] Nel ritorno con i tedeschi, è invece ottenuto il primo punto nel girone.[21]

A qualificazione ormai compromessa, giunge un'altra disfatta con gli ucraini (anche in questo caso, i capitolini giocano in inferiorità numerica).[22] L'accenno di reazione, con il 4-0 al Siena,[23] è subito spento da un pari con la Sampdoria: Totti segna su rigore, agganciando Pruzzo alla quota di 106 gol in Campionato con la squadra.[24] La partita di ritorno con il Real, già qualificato, è nuovamente persa.[25] A conclusione del girone di andata, i giallorossi hanno 27 punti: 1 in meno del neopromosso Palermo.[26] Il 13 marzo, dopo il k.o. con il Cagliari (il terzo consecutivo),[27] la società cambia ancora allenatore: punta su Bruno Conti, sprovvisto della licenza necessaria.[28] L'ex calciatore conduce la Roma all'ottavo posto finale, al pari del Livorno.[29] Il raggiungimento della finale di Coppa Italia, persa contro l'Inter, vale comunque l'accesso alla Coppa UEFA in una situazione simile a quella di 2 anni prima.[30]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico è Diadora, lo sponsor ufficiale è Mazda. La prima divisa è costituita da maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri, tutti con dettagli gialli e neri. In trasferta i Lupi usano una costituita da maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi, con dettagli gialli e neri. Come terza divisa viene usato un kit costituito da maglia gialla, pantaloncini neri e calzettoni gialli, mentre come fourth viene usata una divisa completamente verde con dettagli giallorossi. In UEFA Champions League viene usata in casa una divisa nera con colletto verde e decorazioni giallorosse, nelle trasferte la divisa è bianca. I portieri usano una divisa nera con dettagli giallorossi, una divisa grigia e la third.[31]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Quarta divisa

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Europa
(casa)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Europa
(trasferta)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[32]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Gianluca Curci [33]
2 Bandiera dell'Italia D Christian Panucci
3 Bandiera del Portogallo C Abel Xavier[34]
4 Bandiera dell'Italia C Daniele De Rossi
5 Bandiera della Francia D Philippe Mexès
7 Bandiera dell'Italia D Luigi Sartor [35]
8 Bandiera dell'Italia D Matteo Ferrari
9 Bandiera dell'Italia A Vincenzo Montella
10 Bandiera dell'Italia A Francesco Totti (capitano)
11 Bandiera dell'Italia A Daniele Corvia
12 Bandiera dell'Italia P Carlo Zotti
13 Bandiera della Romania D Cristian Chivu
15 Bandiera della Francia C Olivier Dacourt
16 Bandiera dell'Italia C Paolo Seppani [33]
17 Bandiera dell'Italia C Damiano Tommasi
18 Bandiera dell'Italia A Antonio Cassano
19 Bandiera dell'Italia D Giuseppe Scurto [33]
20 Bandiera dell'Italia C Simone Perrotta
21 Bandiera dell'Italia C Gaetano D'Agostino [35]
N. Ruolo Calciatore
22 Bandiera dell'Italia P Ivan Pelizzoli
23 Bandiera dell'Italia C Alberto Aquilani
24 Bandiera dell'Italia A Marco Delvecchio [35]
25 Bandiera dell'Argentina D Leandro Cufré
26 Bandiera dell'Italia C Alessio Cerci
27 Bandiera dell'Italia D Andrea Briotti [33]
28 Bandiera dell'Italia C Valerio Virga [33]
29 Bandiera dell'Italia C Leandro Greco [33]
30 Bandiera del Brasile C Mancini
31 Bandiera della Grecia D Traïanos Dellas
32 Bandiera della Francia D Vincent Candela [35]
33 Bandiera dell'Italia P Pietro Pipolo [33]
34 Bandiera dell'Italia D Fabrizio Grillo [33]
35 Bandiera dell'Italia A Alessandro Simonetta [33]
36 Bandiera dell'Italia D Gianluca Freddi [33]
37 Bandiera dell'Italia C Massimiliano Marsili [33]
38 Bandiera dell'Italia D Aleandro Rosi [33]
39 Bandiera dell'Italia A Stefano Okaka [33]
99 Bandiera dell'Egitto A Mido [35]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito il calciomercato.[32]

Sessione estiva (dal 1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome a Modalità
C Matteo Brighi Juventus definitivo (16 milioni €)
C Simone Perrotta Chievo definitivo (7.2 milioni €)
D Philippe Mexès Auxerre definitivo (7 milioni €)
A Mido Olympique Marsiglia definitivo (6 milioni €)
D Matteo Ferrari Parma definitivo (7.25 milioni €)
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Simone Piva Triestina prestito
C Matteo Brighi Chievo prestito
C Emerson Juventus definitivo (28 milioni €)
D Walter Samuel Real Madrid definitivo (23 milioni €)
C Francisco Lima Lokomotiv Mosca definitivo (5.7 milioni €)
P Cristiano Lupatelli Fiorentina svincolato
D Jonathan Zebina Juventus svincolato
C Adewale Dauda Wahab Ternana prestito
C Gianni Guigou Fiorentina svincolato
D Manuel Cattani La Chaux-de-Fonds svincolato
C Daniele Galloppa Triestina prestito
D Damiano Ferronetti Parma -
A Olasunkanmi Akande Ajide Venezia prestito

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome a Modalità
A Felipe Spellmeier Juventude prestito
D Abel Xavier - svincolato
Cessioni
R. Nome a Modalità
A Mido Tottenham prestito
C Gaetano D'Agostino Messina prestito
D Luigi Sartor Genoa prestito
A Marco Delvecchio Brescia svincolato
D Vincent Candela Bolton svincolato
A Olasunkanmi Akande Ajide Fidelis Andria prestito

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2004-2005.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
12 settembre 2004, ore 15:00 CEST
1ª giornata
Roma1 – 0
referto
FiorentinaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Messina
19 settembre 2004, ore 15:00 CEST
2ª giornata
Messina4 – 3
referto
RomaStadio San Filippo
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Roma
22 settembre 2004, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Roma2 – 2
referto
LecceStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Bologna
25 settembre 2004, ore 18:00 CEST
4ª giornata
Bologna3 – 1
referto
RomaStadio Renato Dall'Ara
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Roma
3 ottobre 2004, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Roma3 – 3
referto
InterStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Livorno
16 ottobre 2004, ore 18:00 CEST
6ª giornata
Livorno0 – 2
referto
RomaStadio Armando Picchi
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Roma
24 ottobre 2004, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Roma1 – 1
referto
PalermoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
28 ottobre 2004, ore 20:30 CEST
8ª giornata
Juventus2 – 0
referto
RomaStadio delle Alpi
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Roma
31 ottobre 2004, ore 15:00 CET
9ª giornata
Roma5 – 1
referto
CagliariStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Milano
7 novembre 2004, ore 20:30 CET
10ª giornata
Milan1 – 1
referto
RomaStadio San Siro
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Roma
10 novembre 2004, ore 20:30 CET
11ª giornata
Roma0 – 3
referto
UdineseStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Reggio Calabria
14 novembre 2004, ore 15:00 CET
12ª giornata
Reggina1 – 0
referto
RomaStadio Oreste Granillo
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Siena
27 novembre 2004, ore 20:30 CET
13ª giornata
Siena0 – 4
referto
RomaStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
5 dicembre 2004, ore 20:30 CET
14ª giornata
Roma1 – 1
referto
SampdoriaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Brescia
12 dicembre 2004, ore 15:00 CET
15ª giornata
Brescia0 – 1
referto
RomaStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Roma
19 dicembre 2004, ore 15:00 CET
16ª giornata
Roma5 – 1
referto
ParmaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
6 gennaio 2005, ore 15:00 CET
17ª giornata
Lazio3 – 1
referto
RomaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Roma
9 gennaio 2005, ore 15:00 CET
18ª giornata
Roma2 – 1
referto
AtalantaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Verona
16 gennaio 2005, ore 15:00 CET
19ª giornata
Chievo2 – 2
referto
RomaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Firenze
23 gennaio 2005, ore 20:30 CET
20ª giornata
Fiorentina1 – 2
referto
RomaStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Roma
30 gennaio 2005, ore 15:00 CET
21ª giornata
Roma3 – 2
referto
MessinaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Lecce
2 febbraio 2005, ore 20:30 CET
22ª giornata
Lecce1 – 1
referto
RomaStadio Via del Mare
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Roma
6 febbraio 2005, ore 15:00 CET
23ª giornata
Roma1 – 1
referto
BolognaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Dattilo (Locri)

Milano
12 febbraio 2005, ore 20:30 CET
24ª giornata
Inter2 – 0
referto
RomaStadio San Siro
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Roma
20 febbraio 2005, ore 15:00 CET
25ª giornata
Roma3 – 0
referto
LivornoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Palermo
27 febbraio 2005, ore 15:00 CET
26ª giornata
Palermo2 – 0
referto
RomaStadio Renzo Barbera
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Roma
5 marzo 2005, ore 20:30 CET
27ª giornata
Roma1 – 2
referto
JuventusStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Cagliari
13 marzo 2005, ore 15:00 CET
28ª giornata
Cagliari3 – 0
referto
RomaStadio Sant'Elia
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Roma
20 marzo 2005, ore 20:30 CET
29ª giornata
Roma0 – 2
referto
MilanStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Udine
10 aprile 2005, ore 15:00 CEST
30ª giornata
Udinese3 – 3
referto
RomaStadio Friuli
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Roma
16 aprile 2005, ore 20:30 CEST
31ª giornata
Roma1 – 2
referto
RegginaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Roma
20 aprile 2005, ore 20:30 CEST
32ª giornata
Roma0 – 2
referto
SienaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Genova
24 aprile 2005, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Roma
1º maggio 2005, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Roma2 – 2
referto
BresciaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Parma
8 maggio 2005, ore 15:00 CEST
35ª giornata
Parma2 – 1
referto
RomaStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Roma
15 maggio 2005, ore 15:00 CEST
36ª giornata
Roma0 – 0
referto
LazioStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bergamo
22 maggio 2005, ore 15:00 CEST
37ª giornata
Atalanta0 – 1
referto
RomaStadio Atleti Azzurri d'Italia
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Roma
29 maggio 2005, ore 15:00 CEST
38ª giornata
Roma0 – 0
referto
ChievoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2004-2005.
Roma
19 novembre 2004, ore 17:00 CET
Ottavi di finale - Andata
Roma1 – 2
referto
SienaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Siena
13 gennaio 2005, ore 17:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Siena1 – 5
referto
RomaStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Roma
26 gennaio 2005, ore 18:00 CET
Quarti di finale - Andata
Roma1 – 0
referto
FiorentinaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Firenze
16 marzo 2005, ore 17:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Fiorentina1 – 0
(d.t.s.)
referto
RomaStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Roma
11 maggio 2005, ore 21:00 CEST
Semifinale - Andata
Roma1 – 1
referto
UdineseStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Udine
19 maggio 2005, ore 21:00 CEST
Semifinale - Ritorno
Udinese1 – 2
referto
RomaStadio Friuli
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Roma
12 giugno 2005, ore 21:30 CEST
Finale - Andata
Roma0 – 2
referto
InterStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
15 giugno 2005, ore 20:45 CEST
Finale - Ritorno
Inter1 – 0
referto
RomaStadio San Siro
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

UEFA Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2004-2005.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Roma
15 settembre 2004, ore 20:45
1ª giornata
Roma0 – 3 (tav.)
referto
Dinamo KievStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera della Svezia Frisk

Madrid
28 settembre 2004, ore 20:45
2ª giornata
Real Madrid4 – 2
referto
RomaStadio Santiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera della Russia Ivanov

Leverkusen
19 ottobre 2004, ore 20:45
3ª giornata
Bayer Leverkusen3 – 1
referto
RomaBayArena
Arbitro: Bandiera della Francia Poulat

Roma
3 novembre 2004, ore 20:45
4ª giornata
Roma1 – 1
referto
Bayer LeverkusenStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera del Portogallo Batista

Kiev
23 novembre 2004, ore 20:45
5ª giornata
Dinamo Kiev2 – 0
referto
RomaStadio Dinamo Lobanovski
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Riley

Roma
8 dicembre 2004, ore 20:45
6ª giornata
Roma0 – 3
referto
Real MadridStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Temmink

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 45 19 6 8 5 31 26 19 5 4 10 24 32 38 11 12 15 55 58 -3
Coppa Italia - 4 1 1 2 3 5 4 2 0 2 7 4 8 3 1 4 10 9 +1
Champions League - 3 0 1 2 1 7 3 0 0 3 3 9 6 0 1 5 4 16 -12
Totale - 26 7 10 9 35 38 26 7 4 15 34 45 52 14 14 24 69 83 -14

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T C T C T C T C T T C T C T C T T C T C T C T C T C T C C T C T C T C
Risultato V P N P N V N P V N P P V N V V P V N V V N N P V P P P P N P P P N P N V N
Posizione 5 9 12 13 14 12 9 13 9 9 13 15 11 11 9 7 8 6 7 6 5 6 6 7 7 7 7 7 8 7 8 12 12 13 14 14 8 8

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

A completamento dei dati va aggiunta due autogol a favore dei giallorossi (uno in campionato e uno in Champions League).

Giocatore Serie A[36] Coppa Italia Coppa UEFA Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Aquilani, A. A. Aquilani 290404010501038060
Briotti, A. A. Briotti 1000000000001000
Candela, V. V. Candela 80101000300012010
Cassano, A. A. Cassano 3197181103100421181
Cerci, A. A. Cerci 2000000000002000
Chivu, C. C. Chivu 102104010100015220
Corvia, D. D. Corvia 130004100300020100
Cufré, L. L. Cufré 3307070316000460101
Curci, G. G. Curci 11-16006-8000-00017-2400
Dacourt, O. O. Dacourt 230803000200028080
D'Agostino, G. G. D'Agostino 60103000200011010
Dellas, T. T. Dellas 201403100401027250
Delvecchio, M. M. Delvecchio 4000000010005000
De Martino, R. R. De Martino 5000200020009000
De Rossi, D. D. De Rossi 30210151213101384123
Ferrari, M. M. Ferrari 3508070314010460121
Greco, L. L. Greco 1000300000004000
Mancini, A. A. Mancini 344406100510045640
Marsili, M. M. Marsili 1000000000001000
Mexès, P. P. Mexès 280516110301137172
Mido, Mido 80101000400013010
Montella, V. V. Montella 37216061003110462370
Panucci, C. C. Panucci 260404020301133071
Pelizzoli, I. I. Pelizzoli 17-30000-0004-100021-4000
Perrotta, S. S. Perrotta 3039050404030393160
Rosi, A. A. Rosi 1000100000002000
Sartor, L. L. Sartor 70111000400012011
Scurto, G. G. Scurto 90405000202116061
Tommasi, D. D. Tommasi 0000000000000000
Totti, F. F. Totti 2912110730040204015130
Virga, V. V. Virga 6010300000009010
Xavier, A. A. Xavier 3000100000004000
Zotti, C. C. Zotti 10-12002-1002-41014-1710

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fase a gironi Champions League.
  2. ^ a b c d Statistiche Spettatori Serie A 2004-2005, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Fabio Capello allenerà la Juve La Roma prende Cesare Prandelli, su repubblica.it, 28 maggio 2004.
  4. ^ "La Juve? Non mi interessa" Così parlava Capello romanista, su repubblica.it, 28 maggio 2004.
  5. ^ Livia Taglioli, Capello scrive: "Grazie Roma", su gazzetta.it, 28 maggio 2004.
  6. ^ Serena Gentile, Prandelli allenatore della Roma, su gazzetta.it, 28 maggio 2004.
  7. ^ Perrotta in giallorosso, è fatta Gilardino chiama la Roma, su repubblica.it, 3 agosto 2004.
  8. ^ Prandelli lascia la Roma "seri motivi personali", su repubblica.it, 26 agosto 2004.
  9. ^ La Roma dopo lo choc Prandelli "Ti siamo vicini, ripensaci", su repubblica.it, 27 agosto 2004.
  10. ^ Voeller: "La Roma è fortissima", su gazzetta.it, 31 agosto 2004.
  11. ^ La Roma dei giovani parte bene Fiorentina battuta all'Olimpico, su repubblica.it, 12 settembre 2004.
  12. ^ Roma-Dinamo, follia all'Olimpico Arbitro ferito, partita sospesa, su repubblica.it, 15 settembre 2004.
  13. ^ Champions, Roma: 3-0 a tavolino, porte chiuse, su corriere.it, 21 settembre 2004.
  14. ^ Corrado Sannucci, messina-roma, in la Repubblica, 20 settembre 2004, p. 43.
  15. ^ Al Dall'Ara crolla la Roma e Voeller si dimette, su repubblica.it, 25 settembre 2004.
  16. ^ Luca Taidelli, Roma, la resa di Rudi Voeller, su gazzetta.it, 25 settembre 2004.
  17. ^ Mattia Chiusano, La sfida Real-Roma chi esce dalla crisi?, su repubblica.it, 28 settembre 2004.
  18. ^ Alberto Cerruti, Un rigorino cancella la Real Roma, in La Gazzetta dello Sport, 29 settembre 2004.
  19. ^ Del Neri sulla panchina della Roma "È l'occasione della mia Roma", su repubblica.it, 29 settembre 2004.
  20. ^ Roma, ancora una sconfitta ormai è fuori dall'Europa, su repubblica.it, 19 ottobre 2004.
  21. ^ Nel deserto dell'Olimpico per la Roma un punto inutile, su repubblica.it, 3 novembre 2004.
  22. ^ Luca Taidelli, Roma cancellata dall'Europa, su repubblica.it, 23 novembre 2004.
  23. ^ Sebastiano Vernazza, Cassano fa decollare la Roma, in La Gazzetta dello Sport, 28 novembre 2004.
  24. ^ Pagano illude la Sampdoria Penalty di Totti, raggiunto Pruzzo, su repubblica.it, 5 dicembre 2004.
  25. ^ Roma, un'altra sconfitta nell'Olimpico deserto, su repubblica.it, 8 dicembre 2004.
  26. ^ Zbigniew Boniek, Una Roma a due facce tra sbagli e riscossa, in la Repubblica, 17 gennaio 2005.
  27. ^ Il Cagliari affonda la Roma Per Totti e compagni è crisi, su repubblica.it, 13 marzo 2005.
  28. ^ Calcio, via Del Neri la Roma a Bruno Conti, su repubblica.it, 14 marzo 2005.
  29. ^ Totti torna ma non trova il gol E all'Olimpico il Chievo si salva, su repubblica.it, 29 maggio 2005.
  30. ^ Nella stagione 2002-03, i giallorossi avevano ottenuto il medesimo piazzamento in campionato e perso la finale di coppa nazionale (contro il Milan). Roma senza gioco e senza grinta Coppa Italia all'Inter dopo 23 anni, su repubblica.it, 15 giugno 2005.
  31. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 222-224.
  32. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 04/05, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 aprile 2018.
  33. ^ a b c d e f g h i j k l m Aggregato dalla Primavera
  34. ^ Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
  35. ^ a b c d e Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato
  36. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 2006, Modena, Panini Editore, 2005, pp. 366-367.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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