Il penultimo appuntamento con la rassegna nazionale di prosa 2024, a Piazza Armerina ha portato in scena al teatro Garibaldi Mario Incudine con “Parlami d’amore” di Costanza DiQuattro, su 
regia di Pino Strabioli.
Dopo tre settimane al Centro Teatrale bresciano, lo spettacolo portato lì in prima nazionale da Brescia si sposta quindi in Sicilia, terra del cantautore. Per il secondo anno Turi Amore lo ha richiamato per sua la rassegna nazionale e Mario Incudine ha accolto l’invito. Nella serata del 7 maggio, quindi, Mario Incudine attraverso il suo spettacolo ha raccontato un pezzetto di storia e di vita italiana. Quest’anno si celebrano i cento anni dalla nascita della radio e Incudine lo fa con “Parlami d’amore”, storia di una zia che lascia a un nipote una grande eredità: l’eredità immateriale della musica e della poesia, trasmessa attraverso la radio che ha fatto sognare tanti italiani.
Tra il 1918 e il 1940, la musica italiana subì un notevole cambiamento. Le radio, strumento chiave della propaganda fascista, diffusero la musica nelle case italiane, creando un legame comune tra le persone. Mentre il regime promuoveva la musica patriottica, si diffondeva anche la musica straniera, come lo swing e il jazz. “Parlami d’amore” non solo racconta la storia della musica italiana di quegli anni, ma riflette anche la storia nazionale. Mario Incudine ha sapientemente guidato il pubblico nell’emozionante viaggio attraverso la musica e le parole, celebrando anche la canzone d’autore di quel periodo. Sotto la guida di Pino Strabioli, l’energia contagiosa di Incudine ha dato vita ad uno spettacolo che ha mescolato nostalgia e ironia. Un tesoro da riscoprire e apprezzare.
Il prossimo ed ultimo appuntamento con la rassegna sarà giovedì 30 maggio quando Turi Amore, la figlia Federica e tutta la Nuova Compagnia Sipario proporranno “L’avaro” di Moliere.
Maria Teresa La Via
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia