Sono passati quasi trent’anni da quando, poco più che ventenne, fece la sua comparsa sulle scene con il soprannome di Posh Spice e, oggi, Victoria Beckham si appresta a spegnere le sue prime cinquanta candeline. Imprenditrice, moglie, madre, guru della moda, regina del fitness ed ex popstar, miss Beckham negli anni ha abituato il pubblico a continue trasformazioni che, da icona anni 90, l’hanno resa un’intramontabile icona di stile. Nata il 17 aprile 1974 come Victoria Caroline Adams da una famiglia della classe operaia inglese (che guidava però una Bentley), è nei primi anni Novanta con la risposta a un annuncio su un giornale (che cercava componenti per formare una girl band) che la sua vita cambia per sempre. È l’alba delle Spice Girls: Victoria Adams, Emma Bunton, Melanie B(rown), Melanie C(hisholm) e Geri Halliwell, per tutti Posh, Baby, Scary, Sporty e Ginger, cinque nomi che hanno cambiato per sempre la musica pop.
Nove (di cui sei con le Spice Girls) i folgoranti anni da popstar a tempo pieno, che hanno reso la futura signora Beckham famosissima in tutto il mondo: ad accrescere ulteriormente la sua popolarità proprio il matrimonio, nel 1999, con il calciatore David Beckham. E il resto è storia: la coppia, negli anni, è infatti diventata un unico grande catalizzatore mediatico e, per citare proprio una sua vecchia canzone, 2 become 1. Ma giusto il tempo di decidere come la musica non fosse la sua vera vocazione e archiviare le tutine in latex e i mini vestiti (rigorosamente neri e Gucci), lady Beckham ha un’illuminazione: far fatturare la sua innata passione per la moda.
Ed ecco allora che lanciare tendenze (alcune oggi forse discutibili, come da lei stessa ammesso) diventa il suo lavoro a tempo pieno: dalle collezioni di jeans firmati VB ai libri di stile, passando per i reality alle pubblicità per grandi marchi, Victoria Beckham è diventato a sua volta negli anni un marchio a tutti gli effetti, spaziando dall’abbigliamento alla cura della persona. E poco importa se la stilista abbia la fama di snob, vederla sorridere in pubblico sia un’impresa e negli ultimi anni abbia dimostrato uno scarso interesse a ricongiungersi con le colleghe Spice, VB si è dimostrata non solo un’abilissima imprenditrice, ma anche un personaggio con uno spiccato senso dell’umorismo: “Sorrido internamente, sento di avere una responsabilità verso la comunità della moda” una delle sue frasi più famose, così come “Ero completamente sotto shock e devastata, stavo indossando delle scarpe basse” in merito a una paparazzata che non la riprendeva con l’obbligatorio tacco a spillo (indossato anche, molto incinta, al matrimonio reale tra William e Kate), o “Non ne so molto di calcio, però so che cosa sia un goal. Che è sicuramente la cosa principale del calcio” in merito alla professione del marito.
Nel frattempo quattro figli, Brooklyn Joseph (nato nel 1997), Romeo James (2002), Cruz David (2005) e Harper Seven (2011), il titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (O.B.E.) per i suoi servizi resi nel campo della moda e in ambito umanitario, una nomina come ambasciatrice ONU e tante diete, che la rendono sempre perfetta e in forma come se il tempo si fosse fermato (“Mi emoziona il buon cibo e il vino. Quando mangio qualcosa di buono, vorrei che tutti lo assaggiassero. Sfortunatamente, sono sposato con qualcuno che mangia la stessa cosa da venticinque anni” aveva rivelato qualche tempo fa David Beckham parlando del regime alimentare della moglie, “da quando la conosco mangia solo pesce grigliato e verdure al vapore”). Qualunque sia il segreto del suo successo, comunque, pare proprio che funzioni, perché ogni anno che passa Posh Spice è sempre più radiante e, raggiunto il traguardo dei cinquanta ed entrata nel cosiddetto “Club ageless” (assieme a colleghe del mondo dello spettacolo come Naomi Campbell), prosegue indomita per la sua strada, con quello stesso spirito combattivo che, trent’anni fa, tirava fuori sul palco promuovendo il “girl power”. E i fan non possono fare altro che gridare all’unisono: Viva forever Queen Victoria!
