Discorso di Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, al popolo ucraino

Cari amici ucraini,

la Russia ha deciso di scatenare una guerra brutale e feroce, sulla base di ignobili menzogne. E voi, popolo ucraino, siete le vittime innocenti di questa follia e di queste menzogne. Questa guerra è del Cremlino. È la guerra di Putin. Non è la guerra è del popolo russo.

Dalla rivoluzione di piazza Maidan voi, popolo ucraino, avete fatto la coraggiosa e libera scelta della libertà, della democrazia e dello Stato di diritto. E oggi state resistendo con fierezza ed eroismo. State difendendo la vostra terra e la vostra dignità. State difendendo la vostra libertà e i vostri figli, la vostra integrità e la vostra democrazia. Anche la dignità, la libertà e la democrazia di tutta l'Europa sono sotto attacco, e voi le state difendendo. Ecco perché noi, nell'UE, abbiamo il dovere politico e morale di rispondere a questa sfida storica.

Siamo al vostro fianco. Siamo al vostro fianco non solo a parole, ma con azioni concrete e immediate. Insieme ai nostri partner abbiamo mobilitato una coalizione internazionale anti-guerra per sostenere voi e il vostro paese. Una marea crescente di nazioni e leader, tutti determinati a difendere il diritto internazionale.

Stiamo organizzando la consegna di emergenza di attrezzature militari difensive. Armi da fuoco, munizioni, razzi e combustibile sono in viaggio verso le vostre truppe. Stiamo inoltre fornendo ingenti fondi e assistenza umanitaria. Stiamo già colpendo duramente coloro che hanno dato avvio a questa guerra contro di voi. Abbiamo deciso, insieme a tutti i nostri partner, sanzioni senza precedenti nei confronti della leadership russa, compresi Vladimir Putin e Sergey Lavrov, e stiamo colpendo tutti gli oligarchi che li sostengono. Insieme ai nostri alleati stiamo tagliando fuori la Russia e la sua economia dal sistema finanziario internazionale, il che comprometterà gravemente la capacità del paese di operare a livello mondiale. Stiamo inoltre chiudendo lo spazio aereo europeo alle compagnie aeree russe. E ci spingeremo oltre.

Preferiremmo risolvere questo conflitto attraverso il dialogo e i negoziati. Ma non ci sono dubbi: chiederemo conto a tutti i responsabili di questa guerra e a tutti coloro che violano il diritto di guerra e il diritto umanitario internazionale.

Sono in costante contatto, per quanto possibile, con il vostro coraggioso presidente, il mio caro amico Volodymyr Zelensky. Rendo omaggio alla sua compostezza e al suo coraggio, che sono il riflesso della vostra compostezza e del vostro coraggio. Il vostro presidente e voi, popolo ucraino, nazione ucraina, vi state mostrando all'altezza di questo momento storico. E oggi anche tutta l'Europa deve mostrarsi all'altezza di questo momento storico. Siamo al vostro fianco. Viva l'Europa! Slava Ukraïni!