Gareth Bale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gareth Bale
Bale con la nazionale gallese al campionato del mondo 2022
Nazionalità Bandiera del Galles Galles
Altezza 186 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 9 gennaio 2023
Carriera
Giovanili
1999-2006Southampton
Squadre di club1
2006-2007Southampton40 (5)[1]
2007-2013Tottenham146 (42)
2013-2020Real Madrid171 (80)
2020-2021Tottenham20 (11)
2021-2022Real Madrid5 (1)
2022-2023Los Angeles FC12 (2)[2]
Nazionale
2005-2006Bandiera del Galles Galles U-177 (1)
2006-2007Bandiera del Galles Galles U-191 (1)
2006-2008Bandiera del Galles Galles U-214 (2)
2006-2022Bandiera del Galles Galles111 (41)
Palmarès
 Europei di calcio
Bronzo Francia 2016
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 gennaio 2023

MBE Gareth Frank Bale (Cardiff, 16 luglio 1989) è un ex calciatore gallese, di ruolo attaccante.

È considerato uno tra i migliori calciatori della sua generazione,[3][4][5][6][7] è cresciuto nel settore giovanile del Southampton, squadra con cui ha esordito da professionista. Nell'estate del 2007, all'età di diciotto anni, si trasferisce al Tottenham, con cui si afferma come uno dei più promettenti talenti della sua generazione, conquistando una Coppa di Lega inglese e, a livello individuale, per due volte il PFA's Best Player of the Year (2011 e 2013). Nell'estate del 2013 si trasferisce al Real Madrid per una cifra complessiva di 100 milioni di euro,[8] che ne fanno, in quel momento, l'acquisto più costoso nella storia del calcio. Con la squadra spagnola ha vinto tre campionati spagnoli, una Coppa del Re, tre Supercoppe di Spagna, cinque UEFA Champions League, tre Supercoppe UEFA e quattro Coppe del mondo per club FIFA.

Con la nazionale gallese, di cui è il primatista di presenze e di reti, ha partecipato a due edizioni del campionato d'Europa (2016 e 2020) e a una del campionato del mondo (2022).

Il 2 giugno 2022, per meriti sportivi e umanitari, venne nominato dalla regina Elisabetta II membro dell'Ordine dell'Impero Britannico.[9]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore estremamente versatile, poteva essere schierato in numerosi ruoli: ala sinistra o destra, trequartista, mezza punta e, all'occorrenza, terzino sinistro, suo ruolo originale.[10] Questa versatilità era dovuta anche al suo essere in possesso di un tiro molto potente con entrambi i piedi (anche se mancino naturale), che gli consentiva di essere un buon marcatore anche da posizioni fortemente arretrate, nonché di un'ottima resistenza fisica. Era anche abile nei cross e nei calci piazzati.[11] Con l'arrivo di André Villas-Boas sulla panchina del Tottenham, ha iniziato ad essere impiegato come trequartista[12] nel 4-2-3-1, ottenendo eccellenti risultati anche in fase realizzativa.[12][13] Era dotato di esplosività ed elasticità[10] e di una notevole velocità, anche grazie alla sua falcata: secondo il Centro di Medicina Sportiva dell'università di Brunel per uno studio della FIFA, Bale avrebbe raggiunto la velocità massima di 39,09 km/h, risultando uno dei giocatori più veloci al mondo.[14]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi, Southampton[modifica | modifica wikitesto]

Da bambino frequenta la "Eglwys Newydd Primary School", scuola primaria del quartiere di Whitchurch.[11] A dodici anni alla "Whitchurch High School", incomincia a praticare diversi sport tra cui atletica, rugby, cricket e calcio. Gli osservatori del Southampton lo notano e lo selezionano per dei provini presso la Saints Academy di Bath.[11] A 15 anni lascia così la scuola, dopo aver vinto la "Cardiff and Vale Senior Cup" con gli Under-18, e, grazie ai massimi voti conseguiti in Educazione fisica, riceve il premio per i "Servizi resi allo Sport" dal Dipartimento di disciplina.[11][15]

Il 1º luglio 2005 viene messo sotto contratto dal Southampton, appena retrocesso in Football League Championship, ma nella stagione subito seguente non viene mai impiegato.[11] L'esordio arriva il 17 aprile 2006, nella gara vinta contro il Millwall per 2-0: all'età di 16 anni e 235 giorni il gallese diventa il secondo più giovane giocatore ad essere sceso in campo con la maglia del Southampton, dopo Theo Walcott.[11]

Tottenham[modifica | modifica wikitesto]

Bale in allenamento al Tottenham nel 2010

Il 25 maggio 2007 si trasferisce al Tottenham per 5 milioni di sterline. Esordisce in gara ufficiale il 26 agosto successivo nella partita contro il Manchester Utd.[16] Segna quindi il suo primo gol per gli Spurs il 1º settembre 2007 nel pareggio per 3-3 con il Fulham.[17] Nelle stagioni seguenti trova sempre maggior spazio; il 13 aprile 2010 realizza una rete nella partita contro i rivali dell'Arsenal, fissando il punteggio sul 2-1; si ripete quattro giorni dopo andando a segno contro il Chelsea, risultando Man of the Match dell'incontro.

La stagione 2010-2011 è molto prolifica in quanto a realizzazioni. Il 21 agosto, nella gara vinta per 2-1 contro lo Stoke City, mette a referto la prima doppietta della sua carriera (e, nella fattispecie, in campionato): la prima rete è un rimpallo fortunato, mentre la seconda nasce da un tiro al volo di sinistro che si infila all'incrocio dei pali.[18] Il 20 ottobre seguente, sigla la sua prima tripletta tra i professionisti in Inter-Tottenham (4-3), partita della terza giornata della fase a gironi della Champions League 2010-2011: i gol, arrivati sul parziale di 4-0, scaturiscono tutti da tiri col sinistro scagliati dalla corsia mancina.[19][20] Conclude la stagione 2010-2011 con 42 partite e 11 gol fra tutte le competizioni.

Il 24 settembre segna il suo primo gol della stagione 2011-2012 nell'incontro giocato in casa contro il Wigan Athletic conclusasi sul 2-1 per il Tottenham. Sigla altre reti al terzo appuntamento della stagione, il 30 ottobre, due gol contro il Queens Park Rangers nella vittoria conseguita in casa per 3-1. Prosegue il buon momento con il primo gol nella vittoria per 3-1 sul Fulham la settimana successiva.[21]

Bale nel 2011 con la maglia degli Spurs

Inizia la stagione 2012-2013 in grande forma, segnando 5 gol nelle prime 12 giornate di campionato e tre nelle qualificazioni al campionato mondiale del 2014. Il 26 dicembre realizza la sua seconda tripletta in carriera nel match contro l'Aston Villa, terminato 0-4 a favore degli Spurs. Il 9 febbraio 2013, dopo aver deciso la sfida contro il West Bromwich, risulta nuovamente decisivo nel match contro il Newcastle Utd, dove mette a segno una doppietta che permette agli Spurs di battere i Magpies per 2-1. Cinque giorni dopo si ripete nell'incontro contro l'Olympique Lione valido per i sedicesimi di Europa League, realizzando una doppietta su calcio di punizione che permette al Tottenham di imporsi 2-1 sui francesi. Il 25 febbraio, nel ventesimo anniversario della scomparsa di Bobby Moore, realizza una doppietta al Upton Park contro il West Ham Utd, rendendosi decisivo nel 2-3 finale degli Spurs. Nella successiva partita di campionato, il 3 marzo 2013 contro gli storici rivali dell'Arsenal, va ancora a segno nel 2-1 che permette al Tottenham di aggiudicarsi il 141º Derby di Londra. Nell'ultima giornata di campionato contro il Sunderland segna con un tiro da fuori area il gol della vittoria, regalando alla sua squadra i tre punti; tuttavia il successo sui Black Cats e il record di punti si rivelano inutili per la qualificazione ai preliminari di Champions League, in seguito al successo dell'Arsenal sul campo del Newcastle Utd.

Chiude la sua esperienza al Tottenham vincendo sia il premio di Giocatore dell'anno della PFA per la seconda volta (eguagliato il record di Thierry Henry, Cristiano Ronaldo, Mark Hughes e Alan Shearer) che quello di Giovane dell'anno della PFA, divenendo così il terzo giocatore, dopo Andy Gray e Cristiano Ronaldo, a vincere entrambi i riconoscimenti nella stessa stagione.[22][23][24] Le reti complessive sono 26, di cui 21 (record personale) in campionato, eguagliando il record di Teddy Sheringham in Premier League.

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

2013-2016[modifica | modifica wikitesto]
Bale durante la presentazione al Santiago Bernabeu nel 2013

Il 1º settembre 2013 il Tottenham dichiara attraverso un comunicato sul suo sito ufficiale[25] di aver ceduto il giocatore al Real Madrid; il costo dell'operazione non è stato reso noto. Secondo la BBC il passaggio è costato alla squadra spagnola 85 milioni di sterline – al cambio una cifra leggermente inferiore a 100 milioni di euro – mentre Real Madrid TV, il canale televisivo edito dalla società spagnola, ha sostenuto che il costo dell'operazione è stato pari a 91 milioni di euro (inferiore dunque a quello record che aveva portato Cristiano Ronaldo dal Manchester United al Real Madrid). Nel gennaio del 2016 è stato pubblicato il contratto di acquisto del giocatore, dal quale è emerso come il corrispettivo realmente versato al Tottenham Hotspur sia pari a 100 milioni di euro, facendo del trasferimento di Bale dalla squadra inglese a quella spagnola l'allora trasferimento più oneroso di sempre.[8] Al giocatore gallese viene assegnata la maglia numero 11.[26]

Esordisce in campionato il 14 settembre nella partita esterna disputata contro il Villarreal, giocando dal primo minuto e segnando il gol del momentaneo 1-1, suo primo gol in assoluto con la maglia dei blancos.[27] L'esordio in Champions League con la nuova squadra avviene il 5 ottobre, nel 4-0 inflitto al Copenaghen, mentre la prima rete ufficiale nella competizione giunge dopo due giornate, a Torino, nel 2-2 contro la Juventus.[28] Il 16 aprile 2014 segna il gol del definitivo 2-1 contro il Barcellona nella finale di Coppa del Re,[29] conquistando il suo primo titolo con la casacca dei blancos. Il 24 maggio 2014, nella finale di Champions League contro l'Atlético Madrid, sigla il gol del momentaneo 2-1 ai tempi supplementari (4-1 il risultato finale), consentendo al Real Madrid di conquistare la sua decima Champions League.[30] Diventa, tra l'altro, il primo giocatore gallese a segnare in una finale di UEFA Champions League. Conclude la prima stagione in Spagna collezionando 44 presenze e segnando 22 reti, di cui 15 in campionato, 1 in Copa del Rey e 6 in Champions League.[31]

Bale in azione contro lo Shakhtar in Champions League, nel 2015

La stagione 2014-2015 si apre con la conquista della Supercoppa europea, vinta il 12 agosto 2014 battendo 2-0 il Siviglia,[32] vincitore dell'Europa League. Il 23 agosto 2014 perde la Supercoppa di Spagna contro i rivali storici dell'Atlético Madrid, con un complessivo 2-1, maturato tra l'1-1 della gara di andata e la sconfitta per 1-0 in quella di ritorno.[33] La prima rete nella stagione 2014-2015 arriva nella seconda giornata di Liga, ai danni della Real Sociedad, incontro terminato 4-2 per i baschi. Si ripete nella prima giornata della fase a gironi della Champions League, segnando il gol del momentaneo 2-0 nella vittoria per 5-1 contro il Basilea. Segna la prima doppietta stagionale 3 giorni dopo, nel pirotecnico incontro vinto 8-2 dai blancos sul campo del Deportivo La Coruña.[34] Durante la Coppa del mondo per club mette a segno 2 gol, uno nella semifinale vinta contro il Cruz Azul per 4-0 e uno nella finale vinta contro il San Lorenzo per 2-0, aiutando le merengues a vincere la competizione.[35][36] Conclude la stagione con 48 presenze e 17 reti.

Il 20 dicembre 2015 mette a segno un poker di reti nella vittoria interna per 10-2 contro il Rayo Vallecano.[37] Il 9 gennaio 2016 segna tre reti nella partita vinta 5-0 contro il Deportivo La Coruña, partita che vede il debutto di Zidane come allenatore dei blancos.[38] Il 20 marzo 2016 segna un gol nella partita vinta 4-0 in casa contro il Siviglia.[39] Il 28 maggio 2016 vince la Champions League, battendo in finale ai rigori l'Atlético Madrid dopo l'1-1 al termine dei tempi supplementari: per Bale, che propizia con una deviazione di testa il gol di Sergio Ramos, si tratta del secondo successo nella competizione con la maglia dei blancos.[40]

2016-2020[modifica | modifica wikitesto]

L'annata 2016-2017 si apre con il successo nella Supercoppa europea contro il Siviglia (3-2 dopo i tempi supplementari) e prosegue con quello nella Coppa del mondo per club contro i Kashima Antlers (4-2 dopo i tempi supplementari), pur senza collezionare presenze in entrambe le competizioni. A fine stagione Bale si aggiudica anche il suo primo campionato,[41] al quale contribuisce con 7 gol in 19 presenze, e la sua terza Champions League, vinta superando 4-1 in finale la Juventus.[42]

L'annata 2017-2018 inizia con le vittorie nella Supercoppa europea, conquistata battendo 2-1 il Manchester Utd, e nella Supercoppa spagnola, ottenuta battendo il Barcellona 3-1 all'andata e 2-0 al ritorno. A dicembre vince anche la Coppa del mondo per club: Bale segna il gol del 2-1 contro l'Al-Jazira in semifinale e gioca da subentrato la finale vinta per 1-0 contro il Grêmio. Nell'arco dell'annata colleziona 39 presenze e 21 gol complessivi, pur non partendo sempre titolare. Il 26 maggio è assoluto protagonista nella vittoriosa finale di Champions League, realizzando la doppietta con cui i blancos sconfiggono 3-1 il Liverpool e si aggiudicano la terza Champions League consecutiva:[43] grazie a queste due reti, una delle quali messa a segno in rovesciata, Bale diventa il primo calciatore a realizzare più di un gol da subentrato nella finale della massima competizione europea.[44][45]

La stagione 2018-2019 si apre con la sconfitta nella Supercoppa europea, persa per 4-2 contro l'Atlético Madrid dopo i tempi supplementari. A dicembre il gallese vince la Coppa del mondo per club, segnando una tripletta nella semifinale vinta per 3-0 contro il Kashima Antlers e disputando da titolare la finale vinta 4-1 contro l'Al-Ain. Durante l'annata il suo contributo di gol diminuisce rispetto alle stagioni precedenti, soprattutto in campionato. Nella stagione 2019-2020, pur vincendo la sua seconda Liga, lo spazio in squadra diminuisce ulteriormente e nella parte finale della stagione il giocatore finisce ai margini della rosa dei Blancos.

Ritorni a Tottenham e Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 settembre 2020, a sette anni di distanza dal suo passaggio al Real Madrid, fa ritorno al Tottenham con la formula del prestito annuale.[46][47] Esordisce il 18 ottobre, subentrando nella partita di campionato pareggiata per 3-3 in casa contro il West Ham Utd. La sua prima tripletta dopo il ritorno agli Spurs arriva il 2 maggio, nella vittoria casalinga per 4-0 contro il già retrocesso Sheffield Utd. In tutto mette insieme 34 presenze, 16 gol e 3 assist, riportando diversi infortuni in questa stagione.

Terminato il prestito al Tottenham, il 28 giugno 2021 torna al Real Madrid, ritrovando in panchina Ancelotti.[48] Nonostante il poco spazio trovato nel corso della stagione,[49] aggiunge altri tre trofei al suo palmarès: vince, infatti, la sua terza Liga, la sua terza Supercoppa di Spagna e la sua quinta UEFA Champions League, pur non scendendo in campo nella finale contro il Liverpool allo Stade de France.

Nel giugno 2022 lascia definitivamente la squadra madrilena dopo otto stagioni.

Los Angeles FC[modifica | modifica wikitesto]

Rimasto svincolato dopo la scadenza del suo contratto con il Real Madrid, il 17 luglio 2022 viene ufficializzato il suo passaggio al Los Angeles FC, club della Major League Soccer.[50] Il 23 luglio trova la prima rete in MLS con cui fissa il punteggio sullo 0-2 in favore di Los Angeles contro lo Sporting K.C.

Il 2 ottobre 2022, al termine della regular season, si aggiudica con la sua squadra il MLS Supporters’ Shield.[51] Il 5 novembre successivo segna al 129’ il gol che fissa il definitivo 3-3 nella finale MLS contro il Philadelphia Union; il Los Angeles FC vince poi l’incontro ai tiri di rigore, conquistando dunque la MLS Cup.[52][53]

Il 9 gennaio 2023 Bale annuncia il ritiro dall'attività agonistica, all'età di trentatré anni.[54][55]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Bale in azione con la maglia del Galles nel 2016

Il 27 maggio 2006 fa il suo esordio ufficiale in nazionale maggiore nella partita amichevole disputata a Graz contro Trinidad e Tobago, entrando al 55' al posto di David Vaughan e fornendo peraltro a Robert Earnshaw l'assist per il gol definitivo 2-1[56][57]: egli diventa così, all'età di 16 anni e 315 giorni, il calciatore più giovane ad aver mai vestito la divisa della nazionale gallese, record poi superato dal centrocampista Harry Wilson, che il 15 ottobre 2013 scese in campo all'età di 16 anni e 207 giorni.[11] Segna il suo primo gol con la maglia dei Dragoni il 7 ottobre 2006, in un match di qualificazione agli Europei 2008 contro la Slovacchia, perso per 5-1: in tale circostanza diviene anche il più giovane realizzatore nella storia della rappresentativa gallese.[11][58] Con 7 gol in 10 presenze totali contribuisce alla prima storica qualificazione del Galles agli Europei 2016.[59]

Nel maggio 2016 è inserito nella rosa dei 23 convocati per il campionato europeo del 2016 in Francia,[60] dove all'esordio assoluto dei Dragoni nel torneo, l'11 giugno, realizza su punizione il primo gol della partita contro la Slovacchia, vinta per 2-1 del Galles,[61] cui fa seguito prima la rete nel secondo match del girone, perso 2-1 contro l'Inghilterra,[62] e infine quella nel terzo incontro siglando il definitivo 3-0 sulla Russia.[63] Rimane tuttavia a secco di gol nella fase a eliminazione diretta, malgrado nella sfida degli ottavi di finale contro l'Irlanda del Nord propizi l'autogol di McAuley che decide il "derby" britannico:[64] il cammino dei gallesi si arresta in semifinale, sconfitti per 2-0 dai futuri campioni del Portogallo.[65][66] Il 22 marzo 2018, nell'amichevole giocata con la Cina vinta 6-0 a Nanning, realizza la sua prima tripletta con la nazionale maggiore, superando Ian Rush e divenendo il miglior marcatore nella storia dei Dragoni.[67]

Convocato per Euro 2020, questa volta non ripete l'exploit dell'edizione precedente con i gallesi, che vengono eliminati agli ottavi dalla Danimarca per 4-0.

Il 13 novembre 2021 raggiunge quota 100 presenze con i dragoni nel successo per 5-1 contro la Bielorussia.[68]

Nella finale dei play-off di qualificazione ai Mondiali 2022, segna su punizione il gol del definitivo 1-0 contro l'Ucraina, permettendo così al Galles di qualificarsi, dopo più di mezzo secolo, ad un mondiale.[69]

Bale trasforma un calcio di rigore contro gli Stati Uniti al campionato del mondo 2022

Convocato per disputare la fase finale del torneo, nella partita inaugurale del Galles disputata ad Al Rayyan contro gli Stati Uniti segna su calcio di rigore la rete che fissa il punteggio sul definitivo 1-1.[70]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tra club e nazionale maggiore, Gareth Bale ha collezionato 664 presenze segnando 226 reti, con una media di 0.34 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della carriera

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera dell'Inghilterra Southampton FLC 2 0 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 2 0
2006-2007 FLC 38+1[71] 5+0[71] FACup+CdL 1+3 0 - - - - - - 43 5
Totale Southampton 40+1 5+0 4 0 - - - - 45 5
2007-2008 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 8 2 FACup+CdL 0+1 0+1 CU 3 0 - - - 12 3
2008-2009 PL 16 0 FACup+CdL 2+5 0 CU 7 0 - - - 30 0
2009-2010 PL 23 3 FACup+CdL 8+3 0 - - - - - - 34 3
2010-2011 PL 30 7 FACup+CdL 0 0 UCL 11[72] 4 - - - 41 11
2011-2012 PL 36 9 FACup+CdL 4+0 2+0 UEL 2[73] 1[74] - - - 42 12
2012-2013 PL 33 21 FACup+CdL 2+1 1+1 UEL 8 3 - - - 44 26
2013-2014 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 27 15 CR 5 1 UCL 12 6 - - - 44 22
2014-2015 PD 31 13 CR 2 0 UCL 10 2 SU+SS+Cmc 1+2+2 0+0+2 48 17
2015-2016 PD 23 19 CR 0 0 UCL 8 0 - - - 31 19
2016-2017 PD 19 7 CR 0 0 UCL 8 2 SU+Cmc 0 0 27 9
2017-2018 PD 26 16 CR 2 1 UCL 7 3 SU+SS+Cmc 1+1+2 0+0+1 39 21
2018-2019 PD 29 8 CR 3 0 UCL 7 3 SU+Cmc 1+2 0+3 42 14
2019-2020 PD 16 2 CR 1 1 UCL 3 0 SS 0 0 20 3
2020-2021 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 20 11 FACup+CdL 2+2 1+1 UEL 10 3 - - - 34 16
Totale Tottenham 166 53 30 7 41 11 - - 237 71
2021-2022 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 5 1 CR 0 0 UCL 2 0 SS 0 0 7 1
Totale Real Madrid 176 81 13 3 57 16 12 6 258 106
2022 Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles FC MLS 12+1[71] 2+1[71] USOC 0 0 - - - - - - 13 3
Totale carriera 391 142 47 10 99 27 12 6 553 185

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Galles
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-5-2006 Graz Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Amichevole - Ingresso al 55’ 55’
5-9-2006 Londra Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 46’ 46’
7-10-2006 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 5 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Euro 2008 1
11-10-2006 Cardiff Galles Bandiera del Galles 3 – 1 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 2008 -
24-3-2007 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2008 - Uscita al 76’ 76’
28-3-2007 Cardiff Galles Bandiera del Galles 3 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Euro 2008 1
22-8-2007 Burgas Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-9-2007 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Trnava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 2 – 5 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2008 -
13-10-2007 Nicosia Cipro Bandiera di Cipro 3 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 1 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 42’ 42’
6-9-2008 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 59’ 59’
10-9-2008 Mosca Russia Bandiera della Russia 2 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Mondiali 2010 -
15-10-2008 Mönchengladbach Germania Bandiera della Germania 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2010 -
19-11-2008 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Uscita al 87’ 87’
11-2-2009 Faro Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -
28-3-2009 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2010 -
1-4-2009 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2010 -
29-5-2009 Llanelli Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Amichevole -
10-10-2009 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 2 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 84’ 84’
14-11-2009 Cardiff Galles Bandiera del Galles 3 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
3-3-2010 Swansea Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Uscita al 67’ 67’
3-9-2010 Podgorica Montenegro Bandiera del Montenegro 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 57’ 57’
8-10-2010 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 4 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2012 1
10-8-2011 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
2-9-2011 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera del Montenegro Montenegro Qual. Euro 2012 - Uscita al 90+4’ 90+4’
6-9-2011 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2012 -
7-10-2011 Swansea Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Euro 2012 1
11-10-2011 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2012 1
12-11-2011 Cardiff Galles Bandiera del Galles 4 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole 1
15-8-2012 Llanelli Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Amichevole - Uscita al 62’ 62’
7-9-2012 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 2014 -
11-9-2012 Novi Sad Serbia Bandiera della Serbia 6 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2014 1
12-10-2012 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Mondiali 2014 2 Ammonizione al 53’ 53’
16-10-2012 Osijek Croazia Bandiera della Croazia 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2014 -
6-2-2013 Swansea Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Amichevole 1 Uscita al 60’ 60’
22-3-2013 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
26-3-2013 Swansea Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera della Croazia Croazia Qual. Mondiali 2014 1
10-9-2013 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 3 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 58’ 58’
16-11-2013 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole -
5-3-2014 Cardiff Galles Bandiera del Galles 3 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole 1 Uscita al 72’ 72’
9-9-2014 Andorra la Vella Andorra Bandiera di Andorra 1 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2016 2
10-10-2014 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 -
13-10-2014 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 48’ 48’
16-11-2014 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 0 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2016 -
28-3-2015 Haifa Israele Bandiera d'Israele 0 – 3 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2016 2
12-6-2015 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Euro 2016 1 Uscita al 87’ 87’
3-9-2015 Nicosia Cipro Bandiera di Cipro 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2016 1
6-9-2015 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Euro 2016 -
10-10-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2016 -
13-10-2015 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Qual. Euro 2016 1
5-6-2016 Solna Svezia Bandiera della Svezia 3 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
11-6-2016 Bordeaux Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Euro 2016 - 1º turno 1
16-6-2016 Lens Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera del Galles Galles Euro 2016 - 1º turno 1
20-6-2016 Tolosa Galles Bandiera del Galles 3 – 0 Bandiera della Russia Russia Euro 2016 - 1º turno 1 Uscita al 83’ 83’
25-6-2016 Parigi Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Euro 2016 - Ottavi di finale -
1-7-2016 Lilla Galles Bandiera del Galles 3 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Euro 2016 - Quarti di finale -
6-7-2016 Lione Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Euro 2016 - Semifinale - Ammonizione al 88’ 88’
5-9-2016 Cardiff Galles Bandiera del Galles 4 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Qual. Mondiali 2018 2
6-10-2016 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2018 -
9-10-2016 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Mondiali 2018 1
12-11-2016 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Mondiali 2018 1 Ammonizione al 35’ 35’
24-3-2017 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 68’ 68’
2-9-2017 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 Chișinău Moldavia Bandiera della Moldavia 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2018 -
22-3-2018 Nanning Cina Bandiera della Cina 0 – 6 Bandiera del Galles Galles Amichevole 3 Uscita al 63’ 63’
26-3-2018 Nanning Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole -
6-9-2018 Cardiff Galles Bandiera del Galles 4 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1 Uscita al 75’ 75’
9-9-2018 Aarhus Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera del Galles Galles UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
16-11-2018 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1
20-11-2018 Elbasan Albania Bandiera dell'Albania 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Ingresso al 59’ 59’ Ammonizione al 84’ 84’
24-3-2019 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Euro 2020 - cap.
8-6-2019 Osijek Croazia Bandiera della Croazia 2 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2020 - cap. Ammonizione al 49’ 49’
11-6-2019 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2020 -
6-9-2019 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro 2020 1 cap.
9-9-2019 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Amichevole - Ingresso al 50’ 50’
10-10-2019 Trnava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2020 - cap. Ammonizione al 15’ 15’
13-10-2019 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Qual. Euro 2020 1 cap.
16-11-2019 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2020 - cap. Uscita al 60’ 60’
19-11-2019 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 2020 - cap. Uscita al 88’ 88’
3-9-2020 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 1 Bandiera del Galles Galles UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap. Uscita al 46’ 46’
6-9-2020 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap.
15-11-2020 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap.
18-11-2020 Cardiff Galles Bandiera del Galles 3 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap. Uscita al 61’ 61’
24-3-2021 Lovanio Belgio Bandiera del Belgio 3 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2022 - cap. Uscita al 84’ 84’
27-3-2021 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
30-3-2021 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 2022 - cap.
2-6-2021 Nizza Francia Bandiera della Francia 3 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - cap. Uscita al 59’ 59’
5-6-2021 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
12-6-2021 Baku Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Euro 2020 - 1º turno - cap.
16-6-2021 Baku Turchia Bandiera della Turchia 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Euro 2020 - 1º turno - cap.
20-6-2021 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Euro 2020 - 1º turno - cap. Uscita al 86’ 86’
26-6-2021 Amsterdam Galles Bandiera del Galles 0 – 4 Bandiera della Danimarca Danimarca Euro 2020 - Ottavi di finale - cap. Ammonizione al 90+3’ 90+3’
1-9-2021 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Ingresso al 83’ 83’
5-9-2021 Kazan' Bielorussia Bandiera della Bielorussia 2 – 3 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2022 3 cap.
8-9-2021 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 2022 - cap.
13-11-2021 Cardiff Galles Bandiera del Galles 5 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Mondiali 2022 - cap. Uscita al 46’ 46’
24-3-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Mondiali 2022 2 cap. Uscita al 90+3’ 90+3’
29-3-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
5-6-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Mondiali 2022 1 cap. Uscita al 83’ 83’
8-6-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 77’ 77’
11-6-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera del Belgio Belgio UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap. Uscita al 73’ 73’
14-6-2022 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 2 Bandiera del Galles Galles UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno 1 Ingresso al 70’ 70’
22-9-2022 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 1 Bandiera del Galles Galles UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 64’ 64’ Ammonizione al 78’ 78’
25-9-2022 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap.
21-11-2022 Al Rayyan Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Mondiali 2022 - 1º turno 1 cap. Ammonizione al 40’ 40’
25-11-2022 Al Rayyan Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera dell'Iran Iran Mondiali 2022 - 1º turno - cap.
29-11-2022 Al Rayyan Galles Bandiera del Galles 0 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 2022 - 1º turno - cap. Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze (1º posto) 111 Reti (1º posto) 41

Record[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatore britannico con più reti nel campionato spagnolo (81).

Galles[modifica | modifica wikitesto]

  • Marcatore più giovane nella storia della nazionale gallese.
  • Calciatore ad aver realizzato il maggior numero di reti (41).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Tottenham: 2007-2008
Real Madrid: 2013-2014
Real Madrid: 2016-2017, 2019-2020, 2021-2022
Real Madrid: 2017, 2020, 2022
Los Angeles FC: 2022
Los Angeles FC: 2022

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid: 2013-2014, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2021-2022
Real Madrid: 2014, 2016[75], 2017
Real Madrid: 2014, 2016, 2017, 2018

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2007, 2011, 2012, 2013
Aprile 2010, Gennaio 2012, Febbraio 2013
2010, 2011, 2013, 2014, 2015, 2016
2011, 2013
2011, 2013
2013
2013
2012-2013
2014 (2 gol, a pari merito con Sergio Ramos e Gerardo Torrado), 2018 (3 gol, a pari merito con Rafael Santos Borré)
2015-2016
2018

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi all'associazione calcistica e alla beneficenza.»
— 2 giugno 2022[76]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 41 (5) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 13 (3) se si considerano i play-off per l'assegnazione della MLS Cup.
  3. ^ Zidane pazzo di Bale: "Non lontano da Messi e Ronaldo", su sport.sky.it, 2 aprile 2013. URL consultato il 2 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2013).
  4. ^ Cambiasso esalta Bale: "Uno dei più forti al mondo", su corriere.it, 7 marzo 2013. URL consultato il 2 marzo 2013.
  5. ^ Corso benedice Bale: "È il più forte del mondo", su tuttomercatoweb.com, 8 marzo 2013. URL consultato il 2 aprile 2013.
  6. ^ (EN) Bale 'best in Europe this year', su dailymail.co.uk, 2 aprile 2013. URL consultato il 2 aprile 2013.
  7. ^ Calcio: Casillas, Bale è uno dei migliori giocatori d'Europa, su adnkronos.com, 30 luglio 2013. URL consultato il 30 luglio 2013.
  8. ^ a b Football Leaks svela: ecco quanto il Real Madrid ha pagato Bale, su calcioefinanza.it, 21 gennaio 2016. URL consultato il 22 gennaio 2016.
  9. ^ Gareth Bale gets MBE in Queen's Birthday Honours list after remarkable NHS donations emerged, su walesonline.co.uk, 2 giugno 2022. URL consultato il 2 giugno 2022.
  10. ^ a b Bale tra golf, sprint da record e… I segreti del top player del Galles, su gazzetta.it. URL consultato il 21 giugno 2021.
  11. ^ a b c d e f g h Fabrizio di Clemente, Gareth Bale, il terzino sinistro col vizio del goal, in Tuttomercatoweb, 21 marzo 2007. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  12. ^ a b Gareth Bale 2.0: ecco com'è cambiato, su it.eurosport.yahoo.com, 7 marzo 2013. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2013).
  13. ^ (EN) Bale 'most effective' as a striker, says Villas-Boas, su goal.com, 4 aprile 2013. URL consultato il 4 aprile 2013.
  14. ^ «Bolt» Valencia leader nel nome del Chucho, in La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2014, p. 36.
  15. ^ (EN) Young Gareth made own rules – The Daily Echo, 13 gennaio 2007.
  16. ^ (EN) Sam Lyon, Man Utd 1-0 Tottenham, in BBC Sport, 26 agosto 2007. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  17. ^ (EN) Nathan Mercer, Fulham 3-3 Tottenham, in BBC Sport, 1º settembre 2007. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  18. ^ (EN) Jonathan Stevenson, Saturday football as it happened, in BBC Sport, 21 agosto 2010. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  19. ^ L'Inter è bella ma pazza: 4-3, su sportmediaset.mediaset.it, 20 ottobre 2010. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  20. ^ Valerio Clari, Inter a valanga: 4 gol in 35'. Poi ne prende 3 da Bale, in La Gazzetta dello Sport, 20 ottobre 2010. URL consultato il 21 ottobre 2010.
  21. ^ Rullo Tottenham, aggancio al Chelsea, su it.eurosport.yahoo.com, 6 novembre 2011. URL consultato il 6 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  22. ^ (EN) Gareth Bale wins PFA Player of Year and Young Player awards, su bbc.com, 29 aprile 2013. URL consultato il 19 maggio 2014.
  23. ^ Premier League: Gareth Bale giocatore dell'anno, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 29 aprile 2013. URL consultato il 29 aprile 2013.
  24. ^ Premier League - Gareth Bale, semplicemente il migliore, su it.eurosport.yahoo.com, eurosport.it, 29 aprile 2013. URL consultato il 29 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2013).
  25. ^ (EN) Club Announcement, su tottenhamhotspur.com, 1º settembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  26. ^ (EN) Gareth Bale: Real Madrid star will keep his feet firmly on the ground, in BBC Sport, 1º settembre 2013.
  27. ^ Villarreal-Real Madrid 2-2: Spettacolo al 'Madrigal', ai Blancos non bastano Bale e Cristiano Ronaldo, su goal.com, 14 settembre 2013. URL consultato il 14 settembre 2013.
  28. ^ Riccardo Pratesi, Juventus-Real Madrid 2-2: gol di Vidal su rigore, Ronaldo, Bale e Llorente, in gazzetta.it, 5 novembre 2013. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  29. ^ Copa del Rey, Barcellona-Real Madrid 1-2, Bale fa il Cristiano e a affonda il Barça, su vivalaliga.it, 17 aprile 2014. URL consultato il 19 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  30. ^ Champions, Real-Atletico 4-1: Ancelotti fa vincere la Decima ai blancos, su repubblica.it, La Repubblica, 25 maggio 2014. URL consultato il 26 maggio 2014.
  31. ^ "Player profile – Gareth Bale". ESPN.
  32. ^ Supercoppa Europea, Real Madrid-Siviglia 2-0: doppietta di Ronaldo, su gazzetta.it, 12 agosto 2014. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  33. ^ Supercoppa di Spagna: Atletico-Real Madrid 1-0. Gol di Mandzukic al 2', su gazzetta.it, 23 ottobre 2014. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  34. ^ Liga, La Coruña-Real Madrid 2-8, show di Ronaldo, Bale, Chicharito e Rodriguez, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 20 settembre 2014. URL consultato il 30 settembre 2014.
  35. ^ Real Madrid-San Lorenzo 2-0: Ramos e Bale portano i Blancos sul tetto del Mondo, su goal.com, 20 dicembre 2014. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  36. ^ Il Real Madrid è campione del mondo, su ilpost.it, 21 dicembre 2014. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  37. ^ Andrea De Pauli, Real Madrid, esagerato 10-2 al Rayo Vallecano, su corrieredellosport.it, 20 dicembre 2015. URL consultato il 27 aprile 2016.
  38. ^ (EN) Real Madrid and Gareth Bale give Zinedine Zidane the perfect start, su theguardian.com, The Guardian, 9 gennaio 2016. URL consultato il 17 luglio 2016.
  39. ^ Luca Stamerra, Torna il BBC e torna un grande Real Madrid: secco 4-0 al Siviglia, su it.eurosport.com, 20 marzo 2016. URL consultato il 17 luglio 2016.
  40. ^ Champions League, Real Madrid-Atletico 6-4 (1-1 dts): è l'undicesima volta delle merengues, su corrieredellosport.it. URL consultato il 30 maggio 2016.
  41. ^ Real Madrid campione di Spagna: è la Liga numero 33, su gazzetta.it, 21 maggio 2017. URL consultato il 3 giugno 2017.
  42. ^ Champions: Juve, svanisce il sogno. Il Real di Ronaldo campione d'Europa: 4-1, su gazzetta.it, 3 giugno 2017. URL consultato il 3 giugno 2017.
  43. ^ Fabrizio Bocca, Nel segno di Bale ma Ronaldo allarma i tiranni del Real, in la Repubblica, 27 maggio 2018, p. 26.
  44. ^ Andrea Sorrentino, Klopp, maledette finali i dolori di Salah e Karius due ragioni per piangere, in la Repubblica, 27 maggio 2018, p. 26.
  45. ^ Bale, Larsson, Kluivert: i super sostituti delle finali di Champions League, su it.uefa.com, 28 maggio 2018.
  46. ^ (ES) Comunicado Oficial: Bale, su realmadrid.com, 19 settembre 2020. URL consultato il 19 settembre 2020.
  47. ^ (EN) Bale returns to Spurs, su tottenhamhotspur.com, 19 settembre 2020. URL consultato il 19 settembre 2020.
  48. ^ Calciomercato, è finita: lascia per tornare a Madrid da Ancelotti, il contratto, su stopandgoal.com. URL consultato il 16 settembre 2021.
  49. ^ (ES) Los motivos por los que no juegan Bale, Hazard, Jovic y Mariano, su marca.com, 22 marzo 2022. URL consultato il 26 giugno 2022.
  50. ^ (EN) LAFC Signs Forward Gareth Bale, su lafc.com, 27 giugno 2022.
  51. ^ (EN) LAFC, LAFC Wins 2022 MLS Supporters' Shield | Los Angeles Football Club, su LAFC. URL consultato il 6 novembre 2022.
  52. ^ Bale segna al 129', poi vince ai rigori: il Los Angeles di Chiellini è campione della MLS | Goal.com, su www.goal.com. URL consultato il 6 novembre 2022.
  53. ^ (EN) LAFC, MLS Cup Final Recap | LAFC 3-3 Philadelphia Union 11/5/22 | Los Angeles Football Club, su LAFC. URL consultato il 6 novembre 2022.
  54. ^ (EN) Diolch Gareth Bale, su faw.cymru. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  55. ^ Dimitri Conti, Bale si ritira dal calcio giocato, nel suo palmares 30 trofei totali. Ben 5 le Champions League, su TUTTOmercatoWEB.com, 9 gennaio 2023. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  56. ^ (EN) Bale savours record Wales debut, 28 maggio 2006. URL consultato il 21 novembre 2022.
  57. ^ (EN) Wales 2-1 Trinidad & Tobago, 27 maggio 2006. URL consultato il 21 novembre 2022.
  58. ^ (EN) Wales 1-5 Slovakia, 7 ottobre 2006. URL consultato il 21 novembre 2022.
  59. ^ (EN) Wales 2-0 Andorra, in BBC Sport. URL consultato il 21 novembre 2022.
  60. ^ (EN) Gorau Chwarae Cyd Chwarae... here's the Wales Squad for UEFA EURO 2016, su faw.cymru, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
  61. ^ (EN) Euro 2016: Wales 2 Slovakia 1, su South Wales Argus. URL consultato il 21 novembre 2022.
  62. ^ (EN) England 2-1 Wales, in BBC Sport. URL consultato il 21 novembre 2022.
  63. ^ (EN) Gareth Bale clocks on and clicks into gear to lead Wales’ charge against Russia, su the Guardian, 20 giugno 2016. URL consultato il 21 novembre 2022.
  64. ^ UEFA.com, Galles-Irlanda del Nord | UEFA EURO 2016, su UEFA.com. URL consultato il 21 novembre 2022.
  65. ^ (EN) Sam Long, Bale inspires Wales to Euro 2016 quarters as McAuley costs N. Ireland, su Evening Standard, 25 giugno 2016. URL consultato il 21 novembre 2022.
  66. ^ (EN) Euro 2016 was an amazing journey - Bale, in BBC Sport. URL consultato il 21 novembre 2022.
  67. ^ Il Galles ne rifila 6 alla Cina di Lippi. Bale nella storia della nazionale, su gazzetta.it, 22 marzo 2018.
  68. ^ (EN) Five star Cymru too hot for Belarus, su faw.cymru. URL consultato il 14 novembre 2021.
  69. ^ Galles - Ucraina 1-0: ai gallesi l'ultimo posto al Mondiale, su it.uefa.com, 5 giugno 2022. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  70. ^ Mondiali 2022 - Bale risolleva il Galles e pareggia Weah: Stati Uniti-Galles 1-1, su Eurosport, 21 novembre 2022. URL consultato il 21 novembre 2022.
  71. ^ a b c d Regular season+play-off
  72. ^ 2 presenze nei play-off.
  73. ^ 1 presenza nei play-off.
  74. ^ nei play-off.
  75. ^ Nonostante la mancata presenza nell'incontro, risulta nella lista dei convocati. Cfr. UEFA.com
  76. ^ (EN) The London Gazette, n. 63714, 2 giugno 2022, p. B17. URL consultato il 30 dicembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN232067524 · ISNI (EN0000 0003 6651 9238 · LCCN (ENno2012021559 · GND (DE1277663718 · WorldCat Identities (ENlccn-no2012021559