Cosa vedere a Lisbona: 13 luoghi da non perdere - Viaggi e Ritratti

Lisbona è un dolce da gustare con calma, una scala mobile di sentimenti autentici, un porto sicuro per anime sospese. Con la visita alla città più importante della nazione lusitana, si è concluso il nostro viaggio on the road tra il Portogallo e la costa nord occidentale della Spagna, dopo essere partiti da Sintra e aver scoperto le meraviglie della Galizia, passando per Porto prima e Santiago de Compostela poi.

Siamo stati a Lisbona 3 giorni e 3 notti, camminando su e giù per i quartieri storici e vivendo la calda atmosfera della capitale mediterranea. A un certo punto, Chiara ed io abbiamo temuto perfino per la nostra incolumità dentro una famosissima pasticceria: te ne parlo tra poco.

Adesso lascia che ti mostri le più belle cose da vedere a Lisbona durante un breve soggiorno.

Le 13 cose da vedere a Lisbona


1. Quartiere Alfama

Tra tutti, il quartiere Alfama è quello che restituisce la Lisbona più autentica. Alla sera puoi rifugiarti qui per trovare un ristorante dove mangiare. E sempre da qui puoi affacciarti sul fiume Tago.

Ti suggerisco di andare al Miradouro de Santa Luzia, per godere di un’imponente vista panoramica sul resto della città. Volendo, puoi anche proseguire a piedi verso il vicino Castello di São Jorge (San Giorgio) oppure tornare indietro e accedere a una spettacolare piazza.

Quartiere Alfama di Lisbona
Miradouro Santa Luzia di Lisbona

2. Praça do Comércio

L’enorme piazza che si incontra dopo aver attraversato il quartiere Alfama si chiama Praça do Comércio (Piazza del Commercio). Sulla sponda sinistra hai l’opportunità di familiarizzare con il Tago, se invece volgi lo sguardo verso la città puoi ripassare un po’ di storia antica: la statua che vedi sopra l’arco d’ingresso ritrae Augusto, primo imperatore di Roma.

Oltre l’arco inizia rua Augusta, la via più elegante del quartiere Baixa, a cui fanno da cornice negozi e ristoranti. Alla fine della passeggiata raggiungerai Piazza del Rossio, l’ombelico di Lisbona.

Praça Comércio a Lisbona
Fiume Tago di Lisbona

3. Quartiere Chiado

Raccordo naturale tra la Baixa e il Barrio Alto, il Chiado è una delle aree più famose della capitale portoghese. Ti invitiamo a raggiungerlo tramite l’Elevador de Santa Justa o, in alternativa, attraverso l’Elevador da Bica (entrambi sono situati nella Baixa).

Da queste parti, la principale attrazione è il suggestivo Convento do Carmo. Il suo fascino è racchiuso tra le rovine della struttura interna, simbolo del violento terremoto verificatosi nella seconda metà del Settecento. Da non perdere anche Praça Luís de Camões, dedicata al Dante Alighieri del Portogallo.

Leggi anche: I 15 luoghi da non perdere a Porto

Praça Luís de Camões a Lisbona

4. Barrio Alto

Nella parte alta di Lisbona trovi una sintesi degli altri quartieri tradizionali della città. Anche qui, infatti, ci sono in primo piano i caratteristici mezzi di trasporto locali e i belvedere.

Due le esperienze che ti consiglio di fare quando visiti il Barrio Alto. La prima è immortalare il passaggio di un tram lungo le vie secondarie della zona. La seconda di salire fino al Miradouro de São Pedro de Alcântara, dove un panorama mozzafiato saprà suscitarti una forte emozione.

Tram nel Barrio Alto di Lisbona
Miradouro de São Pedro de Alcântara a Lisbona

5. Castello di São Jorge

Le incessanti salite e discese del centro di Lisbona sono un indizio neanche troppo velato della presenza di un’importante fortezza. Mi riferisco al Castello di São Jorge (San Giorgio in italiano), che si prende la scena da una posizione privilegiata.

Oltre alla splendida visuale sulla città e sul ponte 25 de Abril, la visita al maniero consente di scoprire l’incredibile Camera Oscura. Ad attenderti c’è una guida, pronta a spiegare il funzionamento di uno periscopio speciale, grazie al quale è possibile vedere la capitale a 360 gradi e (soprattutto) in tempo reale.

Indirizzo: R. de Santa Cruz do Castelo
Orari di apertura: dal 1° marzo al 31 ottobre tutti i giorni dalle 9:00 alle 21:00 / dal 1° novembre a fine febbraio tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)
Prezzi biglietti: 15 euro adulti / 12,5 euro over 65 / 7,50 euro dai 13 ai 25 anni / gratis dai 0 ai 12 anni / non incluso nella Lisboa Card

Leggi anche: Guida completa alla Lisboa Card

Belvedere del Castello São Jorge di Lisbona
Castello São Jorge di Lisbona

6. Tram 28

La risposta di Lisbona allo storico tram 1 di Porto. Chiara ed io lo abbiamo preso dal capolinea Martim Moniz, non lontano da Piazza del Rossio, dopo aver atteso una buona mezz’ora in fila. Il percorso è durato circa 15 minuti, prima di interrompersi nei pressi di Praça Luís de Camões (quartiere Chiado).

Per salire a bordo del tram 28 occorre pagare 3 euro all’autista, ma se acquisti il ticket giornaliero della Viva Viagem è incluso nel biglietto. Inoltre è incluso anche nella Lisboa Card.

I posti a sedere non sono più di 20. Se non vuoi stare in piedi per tutto il tragitto (non è il massimo vista la guida sportiva degli autisti), ti suggerisco di contare le persone davanti a te e di capire in anticipo se i sedili verranno occupati o meno.

Leggi anche: Tutto quello da sapere sul tram 28 di Lisbona

Tram 28 di Lisbona
Interno del tram 28 di Lisbona

7. Elevador da Bica

Lisbona perderebbe una buona dose di originalità senza i suoi “ascensori” urbani, disseminati in alcuni punti strategici del centro. Tra questi, l’Elevador da Bica vince la palma di attrattiva più instagrammabile.

Incontrerai tanti altri turisti che, come te, desiderano scattare una foto da condividere poi sul loro profilo. Dopo la nostra esperienza, ti consiglio di avvicinarti quanto più possibile al punto di partenza del tram (magari con una vera fotocamera).

Leggi anche: Elevador da Bica, la pittoresca funicolare di Lisbona

Elevador da Bica di Lisbona

8. Mercado da Ribeira

Se non sai dove mangiare a pranzo o a cena, presso il Mercado da Ribeira avrai l’imbarazzo della scelta. Un’enorme tavolata centrale costituisce il cuore del Time Out Market, il principale punto d’interesse turistico del mercato.

Intorno ai posti a sedere si dispiega una variegata proposta alimentare preparata da talentuosi chef. Si va dalla cucina portoghese a quella etnica, passando per gli hamburger e perfino la pizza, con prezzi non proprio economici.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti: sia a pranzo che a cena, se vuoi trovare un posto a sedere libero cerca di anticipare l’arrivo. Noi siamo andati poco dopo le 13:00 (di sabato o domenica, non mi ricordo benissimo ma un weekend sicuro) e c’era una marea di gente.

Mercado da Ribeira di Lisbona

9. Quartiere LX Factory

Una Lisbona diversa, un’altra dimensione con evidenti sfumature contemporanee dominate dall’istinto giovanile. Se sei uno spirito libero e desideri immergerti nel moderno laboratorio artistico della capitale portoghese, LX Factory diventa una tappa obbligatoria.

Oltre ai murales e locali dove mangiare, ci sono anche alcuni negozi dove acquistare qualche originale souvenir: noi abbiamo comprato al Bairro Arte, ma ci vergogniamo a dirti cosa 🙊

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Si trova a metà strada tra il centro cittadino e il quartiere Belém. A meno che non ti piaccia camminare per ore sotto il sole, ti consiglio di prendere l’autobus (linea 714 o 727, entrambe conducono fino al monastero dos Jerónimos). La fermata è a non più di 50 metri.

Leggi anche: LX Factory, un concentrato di vitalità a Lisbona

Quartiere LX Factory di Lisbona
Murales del quartiere LX Factory di Lisbona
Murales Fit on Lab nel quartiere LX Factory di Lisbona

10. Monastero dos Jerónimos

L’attrazione numero 1 di Lisbona. Il monastero dos Jerónimos sorge in una posizione strategica, a due passi dalla pasticceria Belém e alle spalle del monumento alle Scoperte. L’iconica torre di Belém è a meno di un km, raggiungibile attraverso una comoda passeggiata con accanto il Tago.

Monastero dos Jeronimos a Lisbona

La costruzione del monastero risale agli inizi del Cinquecento, in onore di Vasco da Gama (il navigatore portoghese che aveva appena scoperto la rotta per l’India). Appena entri ti accorgerai di essere in un luogo diverso, speciale. Assolutamente da non perdere. Per la visita, calcola una durata dai 45 ai 60 minuti.

Indirizzo: Praça do Império
Orari di apertura: dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30, la biglietteria chiude alle 17:00)
Prezzi biglietti: 12,00 euro adulti / gratis dai 0 ai 12 anni / incluso nella Lisboa Card

Leggi anche: Guida alla visita del monastero dos Jeronimos

11. Monumento alle Scoperte

Un altro luogo simbolo di Lisbona, il più recente per costruzione (1960, 500 anni dopo la morte del principe Enrico il Navigatore). Nel monumento alle Scoperte risplendono i grandi esploratori portoghesi del passato, fra cui Ferdinando Magellano, Bartolomeo Diaz e Vasco da Gama. C’è anche il poeta Luís de Camões, già visto nella piazza a lui dedicata nel quartiere Chiado. Con la Lisboa Card hai diritto a uno sconto sul biglietto d’ingresso.

Se arrivi dal monastero dos Jerónimos, attraversa la strada e percorri il sottopassaggio per oltrepassare i binari della ferrovia. In pochi minuti giungerai a destinazione. Puoi arricchire la tua esperienza aggiungendo la visita al museo che si trova all’interno del monumento. Più che le mostre temporanee però, potrebbe interessarti la possibilità di salire con un’ascensore fino alla sommità della costruzione, da dove potrai godere di una splendida vista sul quartiere Belém.

Indirizzo: Av. Brasília
Orari di apertura: dal 1° ottobre 2023 al 29 febbraio 2024 tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30) / dal 1° marzo al 30 settembre 2024 tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30)
Prezzi biglietti: 10 euro (il prezzo include sia la visita al museo che il belvedere accessibile grazie all’ascensore) / ingresso scontato a 8,30 euro con la Lisboa Card

Leggi anche: Monumento alle Scoperte, tutto quello da sapere sulla visita

Monumento alle Scoperte a Lisbona

12. Torre di Belém

Quando entri in un qualsiasi negozio di souvenir a Lisbona, l’immagine che ricorre più spesso nelle cartoline è proprio la torre di Belém. L’icona della capitale portoghese si trova a circa 10 minuti a piedi dal piazzale del monumento alle Scoperte. Considerata la distanza ravvicinata, ti sconsigliamo di prendere l’autobus.

Lo spazio interno della torre è visitabile acquistando il biglietto presso l’ufficio posizionato all’esterno. Per i titolari della Lisboa Card l’ingresso è invece gratuito.

Indirizzo: Av. Brasília
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30, la biglietteria chiude alle 17:00)
Prezzi biglietti: 8 euro / gratis dai 0 ai 12 anni / inclusa nella Lisboa Card

Leggi anche: Informazioni utili sulla visita alla Torre di Belem

Torre di Belém a Lisbona

13. Pasticceria di Belem

Pastéis de Belém, la pasticceria più famosa di Lisbona. L’ingresso è un pellegrinaggio continuo, quasi un sacrilegio se pensi che a nemmeno 3 minuti a piedi da qui sorge il monastero. La fama la precede, mai viste così tante persone fare la fila per delle semplici paste.

In realtà, di semplice non hanno nulla. Le paste della pasticceria Pastéis de Belém sono un’opera d’arte, un inno alla vita, un tesoro pagano da maneggiare con cura. Noi ci siamo fermati per pranzo. Lo confessiamo, non abbiamo avuto limiti, ordinando tipo 8 paste (nella foto ne manca una che doveva arrivare più i tramezzini per Chiara…). Ripensandoci, ci sentiamo miracolati per aver mangiato tutto ed esserci alzati dal tavolo senza il bisogno di chiamare l’ambulanza.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti: le paste sono grandi, due sono più che sufficienti. Noi siamo andati a sederci subito per ordinare, senza neanche vederle. Dal menu ci sembravano piccole…

Menu Pastéis de Belém

Conclusioni

La nostra guida su Lisbona si conclude qui. Per qualsiasi dubbio o domanda sulla visita lascia pure un commento qui sotto, ti risponderemo il prima possibile.

Prima di andare, per preparare al meglio il tuo soggiorno nella capitale portoghese ti invito alla lettura degli approfondimenti sulla Viva Viagem e la Lisboa Card. E se noleggi l’auto, dai un’occhiata anche alla guida sulla Via Verde.


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Federico Pisanu

Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.

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