Vigilante non armato: cosa fa, competenze e stipendio medio

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Aggiornato in data 12 marzo 2024

La vigilanza non armata ha il compito di preservare la sicurezza di una proprietà, delle persone o di un luogo, mitigando potenziali minacce quali furti, danni, attività illegali o comportamenti non autorizzati. Monitora anche l'ingresso e l'uscita di persone e beni, fungendo da primo punto di contatto in caso di emergenze o possibili violazioni.In questo articolo spieghiamo cosa fa il vigilante non armato e quali sono le skill necessarie, gli stipendi e le opportunità di trovare lavoro in questo settore della sicurezza.

Vigilante non armato cosa fa?

La vigilanza non armata riveste una funzione essenziale nell'assicurare la sicurezza e il benessere di individui e proprietà. Le responsabilità di chi lavora come vigilante possono differire in base all'ambiente in cui opera, che può spaziare da edifici commerciali a luoghi pubblici come musei e parchi. Di seguito, vediamo un elenco delle principali responsabilità di questo ruolo.

Sorveglia l'area

Monitora attentamente l'area con l'obiettivo di individuare tempestivamente comportamenti sospetti, attività illegali o situazioni di rischio, intervenendo prontamente per prevenire potenziali problemi.

Monitora gli accessi

Gestisce scrupolosamente l'accesso e l'uscita di persone e veicoli, adottando procedure atte a verificare l'identità quando richiesto. Si impegna a garantire che solo individui autorizzati abbiano accesso, contribuendo così a mantenere un ambiente sicuro e controllato.

Previene furti e danni

Attua misure proattive mirate a prevenire furti, danni alle proprietà o altre attività illegali, adottando strategie preventive quali l'implementazione di avanzati sistemi di sicurezza e la conduzione regolare di pattugliamenti per garantire un livello costante di vigilanza e deterrenza.

Interviene in caso di emergenza

Presta il primo soccorso in situazioni di emergenza, come incendi o incidenti, intervenendo tempestivamente e coordinando le risposte necessarie. Si impegna attivamente nella gestione delle emergenze, garantendo un intervento rapido ed efficace per preservare la sicurezza delle persone e delle proprietà coinvolte.

Redige rapporti sulla sicurezza

Mantiene un efficace scambio di informazioni con colleghi, personale di sicurezza e, se necessario, forze dell'ordine, contribuendo a garantire una comunicazione fluida e coordinata. Inoltre, compila rapporti sulla sicurezza, che documentano tutte le attività sospette o i problemi riscontrati durante il turno, fornendo una documentazione essenziale per valutare e migliorare continuamente le misure di sicurezza adottate.

Gestisce situazioni problematiche

In caso di necessità, il vigilante armato interviene con risolutezza per gestire situazioni problematiche, evitando l'uso della forza fisica e perseguendo attivamente la risoluzione pacifica dei problemi. Si impegna a utilizzare abilità di comunicazione efficaci e strategie di gestione dei conflitti per mantenere un ambiente sicuro e calmo, promuovendo il benessere generale.

Dove lavora il vigilante non armato

La vigilanza non armata è presente in una varietà di ambienti e settori, contribuendo alla sicurezza e alla protezione di persone e proprietà. Alcuni dei luoghi includono:

edifici commerciali e aziendali
centri commerciali
istituti educativi
parchi aziendali e industriali
ospedali e strutture sanitarie
luoghi pubblici come musei, parchi e monumenti
siti di eventi e manifestazioni
strutture residenziali private o complessi di appartamenti

È importante notare che i compiti specifici e le responsabilità dei vigilanti non armati possono variare notevolmente in base al contesto lavorativo e alle esigenze specifiche dell'impiego.

È difficile diventare vigilante non armato?

Per intraprendere una carriera nella vigilanza non armata, non è richiesta una formazione specifica. Tuttavia, è necessario possedere un diploma di scuola secondaria ed è preferibile aver acquisito qualche forma di esperienza nel campo della sorveglianza o della sicurezza.Alcuni aspiranti vigilanti non armati possono iniziare come apprendisti, collaborando sotto la guida di personale esperto e acquisendo competenze direttamente sul campo. La partecipazione a corsi di formazione dedicati alla sicurezza può risultare estremamente utile per acquisire le competenze necessarie per ricoprire questo ruolo.

Competenze del vigilante non armato

Un vigilante non armato deve possedere abilità chiave per eseguire con efficacia i suoi compiti, che spaziano dalle abilità fisiche, come forza e agilità, alle competenze di comunicazione e alla capacità di mantenere la calma in situazioni stressanti. Ecco un elenco delle competenze essenziali in questo campo.

Abilità fisiche

Deve mantenere un buon stato fisico e un livello adeguato di forza e agilità per gestire in modo efficace situazioni impegnative. Questo implica non solo la resistenza fisica, ma anche la capacità di reagire prontamente a situazioni impreviste e di adattarsi fisicamente alle esigenze mutevoli del lavoro della vigilanza non armata.

Capacità di osservazione e percezione

Sviluppare una notevole attenzione ai dettagli, insieme alla capacità di percepire comportamenti sospetti o potenziali minacce nell'ambiente circostante, implica un livello elevato di osservazione e una prontezza nell'identificare segnali che potrebbero indicare situazioni di rischio o attività non autorizzate, contribuendo così a mantenere un ambiente sicuro.

Competenze comunicative

La capacità di comunicare chiaramente e in modo efficace non solo con colleghi, ma anche con visitatori e altri membri del personale di sicurezza, è essenziale. Questa competenza non solo facilita la trasmissione di informazioni importanti, ma contribuisce anche a creare un ambiente sicuro attraverso la gestione delle interazioni con varie parti interessate.

Gestione dello stress

Il lavoro di un vigilante non armato può essere stressante. La gestione emotiva e la capacità di mantenere la chiarezza mentale e la calma durante i momenti critici sono elementi fondamentali per assicurare una risposta efficace e sicura.

Etica professionale

Mostrare rispetto per le norme etiche e professionali significa mantenere una condotta integra e rispettare scrupolosamente la privacy e i diritti delle persone. Questa competenza sottolinea l'importanza di agire in modo etico e responsabile, garantendo al contempo il rispetto degli standard professionali e il mantenimento di un ambiente sicuro e giusto per tutti.

Adattabilità

Essere in grado di adattarsi a varie situazioni e ambienti di lavoro in modo flessibile rappresenta un elemento chiave. Questa competenza sottolinea la necessità di affrontare e risolvere con successo diverse sfide, dimostrando una capacità di adattamento a circostanze mutevoli e mantenendo al contempo un alto livello di efficacia nelle attività di vigilanza non armata.

Stipendio medio e prospettive lavorative

Lo stipendio medio di vigilante non armato in Italia può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui l'esperienza, la posizione geografica, il tipo di impiego e le competenze specifiche. In genere, un vigilante non armato può aspettarsi un guadagno annuo di circa 7.557 €. Posizioni di livello più elevato oppure opportunità di lavoro nelle aree metropolitane offrono stipendi superiori.Le prospettive di carriera per un vigilante non armato variano in base all'esperienza e alle competenze acquisite. Possibili avanzamenti includono ruoli di supervisore di sicurezza, responsabile della sicurezza, specialista in sicurezza o transizione alle forze dell'ordine.Consulta le offerte di lavoro per vigilanza non armata su IndeedLe retribuzioni indicate riflettono i dati riportati su Indeed Stipendi nel momento in cui questo articolo è stato redatto. Le cifre possono variare in base all'azienda, alla zona, all'esperienza e alla formazione dei candidati.

Lavori simili a quello di vigilante non armato

Esistono diverse professioni e ruoli simili a quello di vigilante non armato, si tratta di professioni che si occupano di sorveglianza, sicurezza e gestione delle emergenze.

1. Guardia giurata armata

Stipendio medio nazionale: 17.480 € all'anno
Mansioni primarie: la guardia giurata armata è una figura della sicurezza autorizzata a portare armi da fuoco o altri strumenti difensivi. La sua funzione principale è proteggere persone e proprietà da minacce potenziali, svolgendo attività di sorveglianza, controllo degli accessi e risposta a situazioni di emergenza. Le guardie giurate armate sono spesso impiegate in contesti che richiedono una maggiore deterrenza e risposta a eventi critici rispetto alle guardie non armate.Consulta le offerte di lavoro per guardia giurata armata su IndeedLeggi anche: Come diventare guardia giurata

2. Addetto alla sorveglianza

Stipendio medio nazionale: 11.484 € all'anno
Mansioni primarie: l'addetto alla sorveglianza ha l'incarico di monitorare e garantire la sicurezza di determinate aree, edifici o eventi. Le sue responsabilità includono la vigilanza, il controllo degli accessi, la prevenzione di attività illegali e la gestione di situazioni di emergenza.Consulta le offerte di lavoro per addetto alla sorveglianza su Indeed

3. Guardiano notturno

Stipendio medio nazionale: 18.699 € all'anno
Mansioni primarie: il guardiano notturno ha la responsabilità di sorvegliare e proteggere un'area specifica durante le ore notturne. Svolge un ruolo decisivo nel garantire la sicurezza e la tranquillità di notte.Consulta le offerte di lavoro per guardiano notturno su IndeedLeggi anche: Guardiano notturno: stipendio medio, mansioni e possibilità di impiegoSe aspiri a una carriera in questo settore dinamico, considera l'opportunità di acquisire competenze specifiche attraverso corsi di formazione nella sicurezza e sorveglianza. La tua dedizione in questo settore potrebbe aprirti porte a ruoli gratificanti e significativi nel campo della vigilanza non armata.

Vigilante non armato: cosa fa, competenze e stipendio medio