Live guerra in Ucraina. la cronaca minuto per minuto, giorno 233
L'invasione russa

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Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina. la cronaca minuto per minuto, giorno 233
TASS / IPA
Elicotteri KA-52 Alligator impiegati durante l'invasione russa dell'Ucraina (repertorio)

Zelensky agli ucraini: limitate consumo elettricità per facilitare funzionamento sistema

Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato nel suo consueto discorso serale che 15 infrastrutture che i russi hanno colpito questa settimana sono state completamente ripristinate. "I lavori di ricostruzione continuano nelle regioni dopo la recente serie di attentati terroristici russi. Nella maggior parte delle regioni è stata ripristinata la possibilità di fornire elettricità". Allo stesso tempo, il presidente ha invitato gli ucraini a limitare il consumo di elettricità durante le ore di punta in modo che l'intero sistema energetico funzioni in modo stabile. "Questo è anche un elemento di difesa del nostro stato" ha detto.

Zelensky parla con MbS: grazie per sostegno finanziario e scambio detenuti

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione con il principe ereditario dell'Arabia Saudita Muhammad bin Salman. ''L'ho ringraziato per aver sostenuto l'integrità territoriale dell'Ucraina e la nostra risoluzione all'Assemblea generale delle Nazioni Unite'', ha scritto Zelensky su Twitter. ''Hanno deciso di collaborare nel caso del rilascio di prigionieri di guerra ucraini'' e ''abbiamo parlato del sostegno macrofinanziario all'Ucraina da parte dell'Arabia Saudita'', ha scritto Zelensky.

Appello vescovi Ue a Russia per immediato stop guerra

"Ci sentiamo colmi di profonda tristezza per le orribili sofferenze umane inflitte ai nostri fratelli e sorelle in Ucraina dalla brutale aggressione militare dell'autorità politica russa" e "siamo profondamente preoccupati per le recenti azioni che accrescono il rischio di un'ulteriore espansione del conflitto in corso, con tutte le sue incontrollabili e disastrose conseguenze per l'umanità". La Commissione delle Conferenze episcopali dell'Unione Europea, rivolge un accorato e forte appello "ai responsabili dell'aggressione, affinché sospendano immediatamente le ostilità e a tutte le parti affinché si aprano a serie proposte per una pace giusta."

A Berlino Scholz, Sanchez e Costa parlano di Ucraina

Si sono incontrati oggi a Berlino il cancelliere tedesco Olaf Scholz e i premier di Spagna e Portogallo, Pedro Sanchez e Antonio Costa. Al centro dei colloqui "l'attuale situazione della sicurezza in Europa alla luce della guerra di aggressione russa contro l'Ucraina. I tre capi di governo hanno ribadito il loro incrollabile sostegno all'Ucraina fino a quando sarà necessario". Così in un comunicato congiunto i tre leader che si sono anche detti d'accordo sull'importanza di dare urgentemente risposte comuni europee alle sfide causate dagli alti prezzi dell'energia.
 

Grossi: ripristinata riserva energia Zaporizhzhia ma situazione resta precaria

''Gli ingegneri ucraini sono riusciti a ripristinare la riserva di energia alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, uno sviluppo tanto necessario dopo che la centrale due
volte nell'ultima settimana ha perso il collegamento all'elettricità esterna''. Lo ha affermato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Mariano Grossi aggiungendo però che "la situazione della sicurezza nucleare rimane precaria" ha affermato Grossi.

Yellen: ancora nessuna decisione su price cap petrolio Russia

Nessuna decisione è stata ancora presa sul livello del price cap al petrolio della Russia. Lo afferma il segretario al tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, sottolineando che Mosca non deve trarre profitti dalla sua guerra in Ucraina.

Capo militare regione: 5 missili russi su Kharkiv, non segnalate vittime

Le truppe russe hanno lanciato cinque missili contro la città di Kharkiv. Lo riferisce il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleh Syniehubov citato da Ukrinform. "Locali non residenziali sono stati danneggiati da attacchi missilistici russi sul distretto di Kharkiv, lanciati durante la giornata. Secondo i dati preliminari, non si segnalano vittime" si legge in un comunicato. 
 

Orban: sanzioni contro la Russia sono fallite, necessari negoziati

"Le sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia sono fallite, e quindi è necessario avviare negoziati di pace tra la Federazione Russa e l'Ucraina". Lo ha detto il primo ministro ungherese Viktor Orbán su Kossuth Rádió, aggiungendo che esiste un "campo di pace" a cui appartiene anche l'Ungheria e dove può essere vista la soluzione all'attuale crisi.

Guterres a Mosca: pieno accesso Croce Rossa ai prigionieri di guerra

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha ribadito il suo appello alla Russia affinché al comitato internazionale della Croce Rossa sia garantito il pieno accesso a tutti i prigionieri di guerra, in conformità con il diritto internazionale umanitario, inclusa la terza convenzione di Ginevra. Lo fa sapere in una nota il portavoce Stephane Dujarric.

Governatore locale: centrale elettrica in fiamme in regione russa Belgorod

Si è sviluppato un incendio in una centrale elettrica dopo un bombardamento ucraino sulla confinante regione russa di Belgorod. Lo riferisce il governatore, Vyacheslav Gladkov citato da Ukrainska Pravda. "Dopo il bombardamento di Belgorod, una sottostazione da 110 kW ha preso fuoco" dice Gladkov aggiungendo: "l'approvvigionamento idrico è normale, le pompe sono collegate ad altre linee elettriche".

Ue: pronti piani emergenza in caso ritorno rifugiati

"Stiamo preparando dei piani di emergenza con gli Stati membri, è difficile prevedere quello che succederà ma siamo ben preparati. Finora, un gran numero dei rifugiati ucraini sta rientrando in patria. Ormai da aprile quelli che tornano indietro sono più di quelli che arrivano in Ue. Ma con i nuovi bombardamenti le cose potrebbero cambiare". Lo ha detto la commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, al termine del Consiglio Affari Interni a Lussemburgo. "Finora sono 4,3 milioni gli ucraini che hanno ottenuto la protezione temporanea in Ue. Parliamo del più grande numero di rifugiati dalla Seconda guerra mondiale", ha aggiunto.

Kiev: sviluppiamo nuova tecnologia contro droni iraniani

L'Ucraina sta sviluppando una nuova tecnologia per contrastare gli attacchi dei droni di fabbricazione iraniana che la Russia ha acquistato. Lo ha detto il ministro della Difesa Oleksii Reznikov spiegando: "li stiamo studiando per vedere che tipo di 'cervelli elettronici' hanno al loro interno allo scopo di preparare le dovute contromisure".
 

Kiev: troveremo una soluzione per far funzionare Starlink in Ucraina

Kiev troverà una soluzione per mantenere il servizio internet Starlink funzionante in Ucraina. Lo ha detto il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak riferendosi alle parole di Elon Musk che ha fatto sapere che la sua compagnia non può finanziare a tempo indeterminato Starlink in Ucraina. "Siamo onesti. Che ci piaccia o no, Musk ci ha aiutato a sopravvivere ai momenti più critici della guerra. Le imprese hanno diritto alle proprie strategie. L'Ucraina troverà una soluzione" ha scritto Podolyak su Twitter. Il sistema di satelliti di Musk consente a civili e militari in Ucraina la connessione internet anche nel periodo di guerra.

Meduza: Cremlino vuole cessate il fuoco per preparare nuovo attacco a inizio 2023

Il Cremlino starebbe cercando di convincere l'Occidente a spingere l'Ucraina ad accettare un cessate il fuoco con l'obiettivo di prendere tempo per riarmarsi e lanciare un nuovo attacco su larga scala, a febbraio-marzo 2023. A delineare questo scenario è il sito indipendente russo Meduza.

Reuters: nel nuovo pacchetto armi Usa a Kiev non ci sono sistemi difesa aerea

Nel prossimo pacchetto di armi all'Ucraina che gli Stati Uniti annunceranno nella prossime ore non ci sono "nuove capacità significative o nuovi sistemi di difesa anti-aerea". Lo dice l'agenzia Reuters citando fonti dell'amministrazione americana. Il pacchetto, da 725 milioni di dollari, conterrà tuttavia "armi e sistemi" per aiutare l'Ucraina nella "controffensiva che ha portato alla riconquista di vaste parte di territorio" da parte di Kiev.

AP: russi hanno portato via bimbi ucraini facendogli credere di essere stati abbandonati

L'agenzia di stampa Associated Press ha pubblicato un'inchiesta che parla di bambini ucraini portati via dalle truppe di Mosca e fatti adottare da famiglie russe, facendo creder loro che i genitori li avevano abbandonati.

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Oms Europa: in otto mesi di guerra 620 attacchi a sanità

"Tra 10 giorni segneremo 8 mesi di guerra implacabile in Ucraina. Ma questa settimana i bombardamenti a Kiev, Dnipro e di altre città nel Paese hanno focalizzato di nuovo l'attenzione globale sulla sopravvivenza della popolazione civile e dello stesso sistema sanitario. La priorità immediata è rispondere urgentemente ai danni causati dagli ultimi attacchi alla sanità. Il totale di quelli confermati dall'Organizzazione mondiale della sanità è salito a 620 dall'inizio del conflitto a febbraio." Lo ha detto il direttore dell'Oms per l'Europa, Hans Kluge.
 

Budapest: via alla consultazione nazionale sulle sanzioni

Il governo ungherese ha iniziato a inviare per posta ai cittadini i questionari e ha reso noto i sette quesiti su cui si incentra la consultazione nazionale sulle sanzioni annunciata nei giorni scorsi. I cittadini dovranno rispondere entro il 9 dicembre.     "Sostieni le sanzioni di Bruxelles sul petrolio?; sostieni le sanzioni sul gas?; sostieni le sanzioni su carbone?; quelle sul combustibile nucleare? sostieni l'estensione delle sanzioni agli investimenti nella centrale nucleare di Paks?; sostieni le sanzioni che provocano un aumento dei prezzi del cibo?", sono i quesiti.

Gentiloni: 5 miliardi di aiuto finanziario entro l'anno

"Continueremo a sostenere l'Ucraina, politicamente, militarmente e finanziariamente, per tutto il tempo necessario. Ogni tentativo russo di dividerci o dividere l'alleanza transatlantica fallirà. All'inizio di quest'anno la Commissione europea si è impegnata a fornire 9 miliardi di euro di assistenza macrofinanziaria all'Ucraina. Di tale importo, 1 miliardo di euro è stato erogato durante l'estate e altri 5 miliardi di euro saranno pagati entro la fine dell'anno". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, al termine della riunione informale dell'Eurogruppo tenuta a Washington.  "E stiamo lavorando attivamente con i nostri Stati membri per raggiungere un accordo entro la fine dell'anno, per consentire l'erogazione dei restanti 3 miliardi di euro", ha aggiunto.

Putin: operazione militare spiacevole ma mia azione corretta

Il presidente russo Vladimir Putin ha risposto con un "no" a chi gli chiedeva se si rammaricasse di qualcosa in merito al conflitto in Ucraina. "Quello che sta accadendo oggi è, per usare un eufemismo, spiacevole, ma ci saremmo trovati nella stessa situazione un po' più tardi, solo in condizioni peggiori per noi.Quindi stiamo agendo in modo corretto e tempestivo", ha aggiunto il leader del Cremlino. Lo riporta Interfax.

Mosca: le donne escluse dalla mobilitazione parziale

"Tutte le donne, senza nessuna esclusione, non sono soggette alla mobilitazione parziale. Niente di questo è pianificato". Lo spiega il ministero della Difesa russo. Lo riporta Ria Novosti.

Lukashenko: la Polonia vuole convincere Usa a uso atomica

Il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, ha accusato la Polonia di voler convincere gli Stati Uniti a utilizzare armi nucleari nel conflitto in Ucraina. "Sapete chi è il principale istigatore dell'utilizzo di armi nucleari. Indovinate chi sia? Ve lo dirò: è la Polonia", ha affermato Lukashenko in un'intervista alla Nbc alcuni passaggi della quale sono stati diffusi dal canale Telegram del suo ufficio stampa.      "Non prestatevi al gioco. Siete un grande Paese tecnologico, non dovete danzare alla musica di politici degenerati", ha proseguito il presidente bielorusso, "le armi nucleari devono restare nei depositi perché, una volta che vengono spostate, diciamo, in Polonia, verrà innescata una reazione a catena, verrebbe provocata una risposta dalla controparte. Questo è il motivo per cui non dovete ricorrervi. Avete bisogno di calmarvi e sedervi al tavolo dei negoziati".

Danneggiamento Nord Stream, Putin: "Errori pagati dalla popolazione" (Video)

Putin: chiuderemo corridoi grano se usati per esplosivi

Vladimir Putin mette in guardia la  comunità internazionale dopo l'attacco al ponte della Crimea:"La Russia chiuderà il corridoio del grano se sarà confermato che gli esplosivi utilizzati siano stati inviati da Odessa", ha detto il presidente russo da Astana, secondo quanto riferisce laTass. 

Putin: non c'è più bisogno di attacchi massicci in Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che al momento non c'è più bisogno di "attacchi massicci" sulle infrastrutture ucraine. Lo riferiscono la Tass e Ria Novosti. "La Russia non vuole distruggere l'Ucraina", aveva detto poco prima.

Putin: la mobilitazione sarà completata tra 2 settimane

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che tutte le attività di mobilitazione saranno completate in due settimane e non è prevista alcuna coscrizione aggiuntiva: lo riporta Novaya Gazeta Europa, secondo cui Putin ha detto che delle 300.000 persone che si prevede di mobilitare, 223.000 sono state convocate nell'ambito della "mobilitazione parziale", che 33.000 mobilitati sono già nelle unità e 16.000 sono impegnati nei combattimenti in Ucraina.

Putin: scontro diretto con la Nato sarebbe una "catastrofe"

Uno scontro diretto delle truppe Nato con l'esercito russo "sarebbe un passo molto pericoloso, porterebbe a una catastrofe globale, spero che siano abbastanza intelligenti da non farlo". Il monito è arrivato dal presidente russo, Vladimir Putin, che ha parlato in conferenza stampa da Astana.

Putin: la Russia non vuole distruggere l'Ucraina

La Russia non si è assunta il compito di distruggere l'Ucraina. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin ad Astana, secondo quanto riferisce la Tass. Al momento, ha detto Putin, non c'è più bisogno di "attacchi massicci" sulle infrastrutture ucraine. Lo riferiscono la Tass e Ria Novosti. "La Russia non vuole distruggere l'Ucraina", avevadetto poco prima.

Putin: la Russia resta aperta ai colloqui con l'Ucraina, non necessari colloqui con Biden

Vladimir Putin, nel corso del vertice euroasiatico in corso ad Astana, ha confermato che la Russia è aperta alla prospettiva di colloqui con l'Ucraina. Lo riferisce la Tass.

"Non vedo necessità di colloqui" con il presidente Usa, Joe Biden, ha poi detto il presidente russo, Vladimir Putin, almeno "finché non ci sarà una piattaforma  per questi colloqui".

Zelensky incontra omologo lituano Nauseda: la Lituania "continuerà a sostenere l'Ucraina

Volodymyr Zelensky ha incontrato il presidente lituano, Gitanas Nauseda, che si è impegnato a continuare a sostenere l'Ucraina. In un incontro nel Giorno dei difensori, il presidente ucraino ha affermato di aver discusso del campo di battaglia, delle esigenze di difesa dell'Ucraina e di "un'ulteriore integrazione euro-atlantica". Nauseda ha affermato che la Lituania "continuerà a sostenere l'Ucraina su tutti i fronti e a perorare la causa di un maggiore sostegno dall'Occidente", chiedendo più sistemi di difesa aerea.

No della Svezia a inchiesta congiunta con Danimarca e Germania su NordStream

La Svezia boccia la proposta di  un'inchiesta congiunta assieme alla Danimarca e alla Germania sui  recenti danni subiti dai gasdotti Nordstream 1 e 2. Fonti della  sicurezza citate da Spiegel sostengono che la Svezia avrebbe deciso di non condividere l'esito delle proprie indagini con altri stati per  motivi di sicurezza. La polizia federale tedesca ha completato la  propria parte di indagini sul presunto atto di sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e hanno consegnato i risultati dell'inchiesta.

Kiev: dagli Usa primi Nasams entro ottobre

I primi sistemi missilistici antiaerei Nasams per la difesa aerea saranno consegnati dagli Usa all'Ucraina già questo mese. Lo ha affermato il ministro della Difesa Oleksiy Reznikov, secondo quanto riporta l'agenzia Unian.   "C'è una decisione degli Stati Uniti di fornirci il ben noto sistema Nasams, le prime installazioni. Anche i nostri specialisti sono in fase di formazione. Saranno consegnati questo mese", ha affermato Reznikov spiegando che sono in arrivo, sempre entro ottobre, anche i sistemi di difesa aerea tedeschi IRIS-T.

Kirill: l'Occidente vuole distruggerci, Madonna protegge Russia

Il patriarca di Mosca Kirill ritiene che la protezione della Madonna si estende sulla Russia oggi come sempre nei momenti di prova e ha invitato a"pregare la Madre di Dio per la protezione dei confini della Patria". "Oggi è il momento di mobilitare le nostre forze spirituali, di chiedere al Signore, e alla Purissima Regina del Cielo di dare forza al nostro popolo dall'alto per fermare il nemico e proteggere i confini della nostra Patria, il che significa preservare l'indipendenza e la libertà della Russia, per la quale ha combattuto nel corso della sua storia e ottenendo questa libertà, è diventata una grande potenza", ha affermato il patriarca, secondo quanto riferisce Interfax.

Mosca vieta l'ingresso nel Paese a ministri esteri e difesa del Montenegro

Le autorità di Mosca  hanno annunciato oggi di aver vietato l'ingresso nel paese ai ministri degli Esteri e della Difesa del Montenegro, Ranko Krivokapic e Rasko  Konevich, come risposta per l'espulsione di diplomatici russi da  Podgorica.        Non potrà recarsi in Russia fino a nuovo ordine neanche l'ex direttore dell'Agenzia nazionale per la Sicurezza del Montenegro, Savo Kentere,  secondo quanto reso noto dal ministero degli Esteri russo.        "Questa misura è una risposta ad un'altra decisione ostile presa dalla parte montenegrina a settembre, quando ha dichiarato il personale  dell'ambasciata russa nel paese 'persona non grata'".

Mosca: distrutto deposito armi occidentali, anche Himars

Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver distrutto un deposito di armi occidentali in territorio ucraino. Lo riporta Interfax. Nell'attacco, avvenuto tramite un missile balistico, sarebbero stati colpiti anche due sistemi lanciarazzi multipli Himars. Il deposito si trovava nella regione di Leopoli.

Media: sette esplosioni a Belgorod

Sette esplosioni sono risuonate su Belgorod, città della Russia occidentale vicina al confine con l'Ucraina. Lo ha riferito il corrispondente di Ria Novosti. Una prima forte esplosione è stata segnalata alle 12:50, ora di Mosca, nel centro della città, seguita da altre sei nell'arco di 20 minuti. La difesa aerea è entrata in azione.

Lukhasenko: soluzione sia pacifica, benefici per tutti pure Usa

"Occorre cercare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina, sarà un beneficio per tutti, Usa compresi". Lo ha detto il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko. Lo riporta Ria Novosti.

Kiev chiede che Croce Rossa ispezioni campo prigionia a Donetsk

Le autorità dell'Ucraina hanno sollecitato la Croce Rossa a realizzare una missione in un campo di prigionia tristemente noto nell'est del Paese, occupato dalla Russia. Il capo di stato maggiore del presidente ucraino, Andriy Yermak, ha chiesto alla Croce Rossa (Cicr) di visitare la prigione di Olenivka a Donetsk entro i prossimi tre giorni. "Non possiamo perdere altro tempo. Sono in gioco vite umane", ha scritto su Twitter. Il mese scorso, la Croce Rossa aveva cercato di assicurarsi l'accesso al campo, ma ha denunciato che le autorità russe gli avevano negato. In una dichiarazione pubblicata oggi, il CICR ha affermato: "Vogliamo sottolineare che le nostre squadre sono pronte sul campo - e sono pronte da mesi - per visitare la struttura penale di Olenivka e qualsiasi altro luogo in cui sono trattenuti i prigionieri di guerra".

Lukashenko: Putin non prevede utilizzo armi nucleari

Vladimir Putin "non ha mai mirato a utilizzare le armi nucleari in Ucraina". Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko. Lo riporta l'agenzia Belta citata da Ria Novosti.

Turchia: incontro Putin-Zelensky non previsto ma continuiamo sforzi

Un incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky "non è previsto nel prossimo futuro" ma la Turchia "continua i suoi sforzi per raggiungere un cessate il fuoco e riprendere i negoziati". Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. Lo riporta Ria Novosti.

Kiev: i morti in attacco Mykolaiv salgono a 7, 11enne deceduto in ospedale

Il numero delle vittime del bombardamento di Mykolaiv da parte dei militari russi il 13 ottobre è salito a sette. Lo ha detto sul telegram Vitaliy Kim, capo dell'amministrazione militare regionale. Lo riporta Unian. "Il ragazzo di 11 anni salvato sotto le macerie è morto in ospedale", ha spiegato.

Sindaco Kharkiv: attacco missilistico russo sulla città

Un attacco russo è in corso sulla città di Kharkiv. Lo ha scritto su telegram il sindaco Ihor Terehov che ha parlato di "quattro arrivi".

Onu: in Ucraina i russi usano stupri come strategia militare

In Ucraina gli invasori russi stanno utilizzando gli stupri come "strategia militare" e come"tattica deliberata per disumanizzare le vittime": questa l'accusa mossa dalla rappresentante speciale delle Nazioni Unite Pramila Patten, che denuncia "casi orribili e violenze brutali".

Financial Times: Kiev potrebbe liberare Kherson la prossima settimana

"Funzionari militari occidentali stimano che l'Ucraina potrebbe portare Kherson al Dnipro già la prossima settimana". Lo scrive il Financial Times in un articolo in cui si ricorda sia l'appello lanciato ieri dai filorussi a Mosca per evacuare i civili sia l'annuncio del comando operativo meridionale dell'Ucraina che, nei giorni scorsi, ha dichiarato di aver liberato altri cinque insediamenti nella regione.   "Le forze ucraine hanno sfondato le linee del fronte russo a Kherson all'inizio del mese, ha riconosciuto all'epoca il ministero della Difesa russo, segnando la più grande avanzata dell'Ucraina nel sud da quando l'invasione su vasta scala di Mosca è iniziata a febbraio. Da allora, Kiev ha riconquistato un territorio significativo a ovest del Dnipro", aggiunge il quotidiano della city.

Media russi: possibile consenso su proroga accordo del grano

Sono in corso i negoziati tra le parti  per estendere l'accordo sull'esportazione di grano dall'Ucraina e c'è  la possibilità che venga raggiunto "un consenso". Lo ha riferito una  fonte a Istanbul citata dall'agenzia russa Sputnik, ricordando che  l'intesa scadrà il 19 novembre.        "Sono in corso negoziati per estendere l'accordo sotto il  coordinamento di Turchia e Onu. Si spera che le parti raggiungano un  consenso", ha affermato la fonte. Istanbul è la sede dove quest'estate è stato raggiunto l'accordo e dove è stato istituito il centro per  coordinare l'esportazione del grano dall'Ucraina

Zelenska: le 41 mila donne al fronte 'vere combattenti'

"Una donna in uniforme. Forse non la conosci personalmente, ma non riesci a distogliere lo sguardo da lei. Perché dietro questa divisa c'è la scelta più importante  della vita. Forse indossa l'uniforme dal 2014. O forse l'ha indossata lei dopo l'invasione russa su vasta scala. Potrebbe essere un militare professionista, o forse un'insegnante che è venuta in difesa dei suoi cari". Lo scrive in un post la First Lady dell'Ucraina in occasione della Giornata dei difensori dell'Ucraina.  "Dopo le battaglie più accese, scrive alla sua famiglia e ai suoi cari che va tutto bene e che presto staranno insieme.Comanda l'artiglieria o fa volare il drone. Oppure lavora -ricorda la First lady ucraina secondo quanto riporta l'Unian. Affinché questa artiglieria e droni, cibo e medicine siano nelle nostre esercito in tempo. È una combattente in tutto, in quello che sta facendo. Difende perché ama".  Zelenska ha ricordato che "più di 41 mila donne sono attualmente nell'esercito, di cui oltre 8 mila ufficiali. Altri 18.000 sono quelli che lavorano nel sistema dell'esercito per mantenerlo in funzione: "Grazie, difensori! E inchinatevi a tutti i difensori! Le nostre eroine ed eroi, noi e le vostre famiglie abbiamo davvero bisogno di voi vivo e illeso. Ci abbracciamo tutti, per ogni giorno della nostra vita", conclude.

Kiev: liberate 600 località dai russi in un mese

L'esercito ucraino ha riconquistato ai russi oltre 600 insediamenti nell'ultimo mese, compres i 75"altamente strategici" nell'oblast di Kherson: lo dichiara da Kiev il ministero ucraino per il reintegro dei territori occupati, citato dal Guardian. Almeno 502 dei villaggi liberatisi trovano nella regione nord-orientale di Kharviv, dove le forze ucraine sono penetrate in profondità. Il ministero ha aggiunto che 43 insediamenti liberati si trovano nella regione di Donetsk e 7 in quella di Lugansk, entrambe nel Donbass.

Erdogan: la Russia continua a fidarsi di noi

"Russia e altri Paesi continuano a fidarsi della Turchia per quanto riguarda la mediazione". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Sabah, parlando con i giornalisti al ritorno da una visita in Kazakhstan dove ieri ha avuto un incontro con l'omologo russo Vladimir Putin. Erdogan ha fatto sapere di avere discusso con Putin riguardo all'esplosione sul ponte che collegala Crimea alla Russia e di avere ascoltato le ragioni di Mosca a riguardo

Bielorussia: regime antiterrorismo contro possibili provocazioni

La Bielorussia ha deciso di  introdurre "il regime antiterrorismo" dinanzi a "possibili  provocazioni" da parte dei Paesi vicini, nel contesto della guerra in  Ucraina. In un'intervista al giornale Izvestia, il ministro degli  Esteri bielorusso Vladimir Makei ha detto: "Il nostro presidente ha  tenuto una serie di incontri con le agenzie di sicurezza ed è stato  introdotto il regime di operazioni antiterrorismo. Ci sono state  informazioni su provocazioni pianificate da parte dei Paesi vicini,  legate alla presa di alcune parti del territorio bielorusso".        "Purtroppo, oggi il mondo è diventato un luogo talmente imprevedibile  che non possiamo fidarci di nessuno, quindi dobbiamo occuparci della  nostra sicurezza", ha affermato Makei, in un riferimento alle  'rassicurazioni' di Kiev, secondo cui non ci sarebbe alcun piano  contro la Bielorussia. Il ministro ha citato il presidente Alexander  Lukashenko, secondo cui "dobbiamo proteggere il popolo e fare in modo  che l'invasore non metta piede su un metro della nostra terra".        "Le forze armate, le agenzie di sicurezza e i servizi speciali  bielorussi sono pronti a respingere qualsiasi provocazione che possa  provenire dai Paesi vicini", ha detto ancora Makei. Che poi, parlando  della guerra in Ucraina, ha espresso la convinzione che "ogni  confronto finisce al tavolo dei negoziati... gli eventi in Ucraina  finiranno allo stesso modo".

Johansson: pochissimi russi chiedono asilo in Ue

Malgrado la mobilitazione parziale  decretata dal presidente russo Vladimir Putin per continuare la guerra in Ucraina, nell'Ue "abbiamo visto pochissimi russi chiedere asilo,  sono davvero numeri molto piccoli". Lo riferisce la commissaria  europea agli Affari Interni Ylva Johansson, a margine del Consiglio  Affari Interni a Lussemburgo. L'Ue non prevede procedure speciali per  i russi renitenti alla leva: "Li trattiamo esattamente come gli altri" cittadini di Paesi extra Ue, "e penso che sia esattamente quello che  dobbiamo fare", conclude Johansson.  

Erdogan: presto l'hub del gas russo in Turchia

Ankara e Mosca costruiranno insieme un hub per il gas russo nella regione della Tracia, nella parte europea della Turchia. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, citato da Anadolu, accogliendo l'idea dell'omologo russo Vladimir Putin che aveva proposto di creare un hub energetico in Turchia per esportare gas russo in Europa. "Con Putin abbiamo dato istruzioni alle istituzioni rilevanti" per la costruzione del centro energetico, ha detto Erdogan.

Unesco: 18 mln dollari per aiuti a scuole e cultura

Oltre 18 milioni di dollari sono stati raccolti dall'Unesco per l'Ucraina dove la guerra, secondo un bilancio stilato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, ha causato danni a oltre 2600 istituti scolastici, di cui 300 sono andati distrutti, a 201 siti culturali tra cui 86 edifici  religiosi, 13 musei, 37 edifici storici, 37 centri culturali, 18 monumenti e 10 biblioteche.   Dall'inizio del conflitto, l'Unesco ha messo in campo misure di emergenza per l'Ucraina come parte del suo mandato per l'istruzione, la cultura, la scienza, l'informazione e la comunicazione. I 18 milioni di dollari raccolti sono serviti a fornire attrezzature per proteggere musei e opere d'arte all'aperto, alla distribuzione di 50.000 computer  per  insegnanti ucraini e alla fornitura per la protezione dei giornalisti che operano sul campo di oltre 600 set di giubbotti antiproiettile e caschi.   Nelle ultime settimane, l'Unesco ha esteso il suo sostegno a Odessa, contribuendo al finanziamento per la riparazione dei danni inflitti dall'inizio della guerra al Museo di Belle Arti e al Museo di Arte Moderna di Odessa. 

Zuppi: serve grande impegno per la pace

Serve "un grande impegno per la pace. Credo che sia indispensabile continuare uno sforzo dell'Europa e del nostro Paese, che ha sempre avuto in Europ  ,anche per la sua posizione geografica, un ruolo di cerniera". Così l'Arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, cardinale Matteo Zuppi, intervenuto al Congresso nazionale della Uil.   Ricordo, ha osservato, "l'appello che Papa Francesco ha rivolto al presidente della Confederazione Russa e al presidente dell'Ucraina e a tutti quelli che possono: facciamo in modo che questa guerra possa terminare. Nella pace e nella giustizia, ma che possa terminare presto", ha concluso Zuppi.

Russia: riparazione ponte di Crimea entro 1 luglio 2023

La Russia ha ordinato la riparazione entro il primo luglio 2023 del ponte di Crimea, parzialmente distrutto durante un'esplosione sabato scorso, che Mosca attribuisce a Kiev.Il governo "determina la scadenza per la fine dei contratti statali per l'esecuzione dei lavori il primo luglio 2023", si legge in un'ordinanza firmata dal primo ministro russo Mikhail Michoustin. Il ponte di Crimea, simbolo dell'annessione della penisola ucraina, è fondamentale per il rifornimento delle truppe russe impegnate in Ucraina ed è stato parzialmente distrutto da un attentato, secondo Mosca.

Norvegia: arrestato cittadino russo in possesso di due droni

Un cittadino russo di 50 anni è stato arrestato in Norvegia perché trovato in possesso di due droni. I media norvegesi hanno riferito che l'uomo è stato arrestato martedì scorso dopo che i funzionari doganali hanno trovato due droni e diversi dispositivi di archiviazione elettronica nel suo bagaglio durante un controllo di routine al valico di frontiera di Storskog, l'unico punto di passaggio tra la Norvegia, membro della Nato, e la Russia. L'uomo è accusato di aver violato le sanzioni entrate in vigore dopo che la Russia è entrata in guerra contro l'Ucraina, ha detto il procuratore Anja Mikkelsen Indbjor all'emittente norvegese Nrk.

Media: civili in fuga da Kherson verso la regione russa di Rostov

Dovrebbero approdare in Russia gli sfollati di Kherson, regione meridionale dell'Ucraina parzialmente occupata dall'esercito di Mosca; ad affermarlo è la Reuters. Secondo quanto riportato, il capo dell'amministrazione di Kherson installato in Russia, Vladimir Saldo, avrebbe suggerito in un videomessaggio ai residenti della regione, qualora lo desiderassero, di spostarsi verso altre zone con i propri figli, evitando di rimanere vittime di attacchi missilistici. L'agenzia di stampa Tass riferisce che i primi civili in fuga da Kherson dovrebbero arrivare nella regione russa di Rostov nella giornata odierna.

Mosca: vittime dopo bombe Kiev su deposito munizioni Belgorod

A seguito del bombardamento del villaggio di Oktyabrsky nella regione di Belgorod da parte delle truppe ucraine, si sono registrati morti e feriti. Lo ha riferito il Comitato investigativo della Federazione Russa, come riporta Ria Novosti. "Nel villaggio di Oktyabrsky, distretto di Belgorod, regione di Belgorod, a seguito dei bombardamenti delle forze armate ucraine, è stato fatto saltare in aria un deposito di munizioni. Secondo i dati preliminari, ci sono morti e feriti", ha scritto su Telegram il Comitato investigativo russo.

Zelensky celebra i difensori: vincere per avere libertà

"Gratitudine a tutti coloro che hanno combattuto per l'Ucraina in passato, e a tutti coloro che stanno combattendo ora. A tutti coloro che hanno vinto allora e a tutti quelli che vinceranno sicuramente adesso. Vincere in modo tale da coronare con successo la lotta di molte generazioni della nostra gente. Gente che ha sempre desiderato piu' di tutto una cosa: la liberta', per se' e per i propri figli". E' il messaggio diffuso dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella Giornata dei Difensori.

Kiev: attacchi con droni kamikaze nel Dnipro

Le truppe russe hanno attaccato alcune zone nel Dnipro con droni kamikaze e artiglieria pesante durante la notte. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione, Valentyn Reznichenko, come riporta Ukrinform. "Le nostre truppe del comando aereo 'Est' hanno distrutto quattro droni kamikaze sui distretti di Dnipro e Nikopol dopo la mezzanotte", si legge nel post di Reznichenko. Il governatore ha poi aggiunto che le truppe russe hanno bombardato la comunità di Mezhiv nel distretto di Synelniky ed un uomo di 51 anni è rimasto ferito.

Lukashenko: l'Occidente vuole spartirsi ex Urss, Ucraina solo prologo

Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko, intervenendo al vertice della Comunità degli Stati indipendenti (Csi) ad Astana ha dichiarato che "è in corso contro di noi una vera guerra ibrida e l'Ucraina qui è solo il prologo". Le parole del leader bielorusso sono riportate dalle agenzie russe e dalla bielorussa Belta.Ai leader di altri nove Paesi dell'ex Urss (il Turkmenistan ha status di associato) Lukashenko ha detto che bisogna "essere preparati alle più diverse provocazioni in tutto il perimetro della Csi, perchè tutti saranno messi alla prova". A suo avviso l'obiettivo dell'Occidente è "dividere lo spazio eurasiatico in settori di influenza e utilizzarlo come appendici industriali".

Aiea: situazione centrale Zaporizhzhia "inaccettabile"

Il direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi ha affermato che, a seguito di consultazioni con Mosca e Kiev, è stato possibile avvicinarsi alla zona di sicurezza in costruzione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Arrivo in Polonia con un treno notturno dall'Ucraina dopo un'intensa settimana di consultazioni con la Federazione Russa e l'Ucraina. Ci stiamo avvicinando alla creazione di una zona di sicurezza centrale nucleare: la situazione all'impianto è inaccettabile e abbiamo bisogno di un'azione immediata per proteggerla", ha scritto Grossi su Twitter. Ieri Grossi ha affermato di aver incontrato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e ha anche annunciato progressi nelle discussioni sulla creazione di una zona di sicurezza e protezione nucleare attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Martedì il capo dell'Aiea ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin.

Missile cade vicino alla ferrovia nella zona russa di Belgorod

Le operazioni ferroviarie vicino a Novyi Oskol, nella regione russa di Belgorod al confine con l'Ucraina, sono state sospese dopo la caduta nei pressi di resti di un missile. Lo ha riferito il governatore locale Vyacheslav Gladkov, precisando che "le linee di corrente sono danneggiate, i treni sono temporaneamente sospesi". 

Denunciata TotalEnergies "complice crimini Russia"

Due associazioni hanno sporto denuncia a Parigi per complicità in crimini di guerra, accusando il gruppo francese TotalEnergies di aver continuato a sfruttare un giacimento in Russia e di aver così consentito la fabbricazione del carburante utilizzato dagli aerei russi impegnati nel conflitto in Ucraina. Lo riporta Afp citando una fonte vicina al dossier.    La denuncia è stata presentata alla procura nazionale antiterrorismo, competente per i crimini di guerra, dall'associazione francese Darwin Climax Coalition e da quella ucraina Razom we stand, che chiedono un embargo sulle importazioni di energia fossile russo. 

È morto il bambino salvato dopo sei ore sotto le macerie

Kiev, attacco missilistico russo su Zaporizhzhia

I russi hanno lanciato un attacco missilistico sulla città di Zaporizhzhia e in uno dei distretti è scoppiato un incendio. Lo riportano i media ucraini, citando Oleksandr Starukh, capo dell'amministrazione militare regionale che lo ha scritto su Telegram.   In città è suonata una sirena a segnalare il raid aereo e si sono udite potenti esplosioni.  In uno dei distretti è scoppiato un incendio, sul posto sono al lavoro servizi specializzati.    A Zaporizhzhia si stanno ancora sgomberando le macerie dell'edificio civile attaccato lo scorso 9 ottobre. Secondo gli ultimi dati, il bilancio delle vittime dell'attacco è già salito a 12. 

La società SpaceX di Elon Musk chiede al Pentagono di finanziare i servizi di Starlink in Ucraina

Lo scorso settembre SpaceX avrebbe inviato una lettera al Pentagono per avvertire che non avrebbe più potuto continuare a finanziare i servizi Starlink. La lettera chiedeva inoltre al Pentagono di farsi carico dei finanziamenti per l'utilizzo dei servizi Starlink per il governo e l'esercito ucraino. "Non siamo in grado di donare ulteriori terminali all'Ucraina o di finanziare quelli esistenti a tempo indeterminato", ha scritto il direttore delle vendite governative di SpaceX.

Nella notte esplosioni a Zaporizhzhya

Tre droni kamikaze sono stati segnalati in volo nella regione di Zaporizhzhya. Lo scrive il sito Unian. In precedenza, sono state udite esplosioni in città. Un altro drone è stato avvistato nella regione di Mykolayiv, mentre in precedenza altri due droni sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea ucraina.