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Ucraina

L'Ucraina ha presentato domanda di adesione all'UE nel febbraio 2022 e ha ottenuto lo status di paese candidato nel giugno 2022. Nel dicembre 2023 i leader dell'UE hanno deciso di avviare i negoziati di adesione.

Domanda di adesione all'UE

Il 28 febbraio 2022 l'Ucraina ha presentato domanda di adesione all'UE.

Il 17 giugno 2022 la Commissione europea ha formulato il suo parere sulla domanda di adesione all'UE.

Il 23 giugno 2022 il Consiglio europeo ha concesso all'Ucraina lo status di paese candidato. Ha invitato la Commissione europea a riferire al Consiglio in merito al rispetto delle condizioni specificate nel parere della Commissione sulla domanda di adesione nell'ambito del regolare pacchetto allargamento della Commissione. Il Consiglio deciderà in merito a ulteriori misure una volta che tutte queste condizioni saranno pienamente soddisfatte.

Nella riunione straordinaria del Consiglio europeo del febbraio 2023, i leader dell'UE hanno riconosciuto i notevoli sforzi compiuti dall'Ucraina per conseguire gli obiettivi alla base dello status di paese candidato all'adesione all'UE. I leader hanno inoltre incoraggiato l'Ucraina a soddisfare le condizioni specificate nel parere della Commissione al fine di progredire verso la futura adesione all'UE.

Negoziati di adesione

Nel novembre 2023 la Commissione europea ha formulato una raccomandazione per l'avvio dei negoziati di adesione con l'Ucraina. Nel dicembre 2023 i leader dell'UE hanno deciso di avviare i negoziati di adesione con l'Ucraina e hanno invitato il Consiglio ad adottare il quadro di negoziazione, previa attuazione delle pertinenti misure indicate nella relazione della Commissione dell'8 novembre 2023. Nel marzo 2024 i leader dell'UE si sono compiaciuti dei progressi compiuti dall'Ucraina nel suo percorso di adesione all'UE. A seguito della presentazione del progetto di quadro di negoziazione, hanno invitato il Consiglio ad adottarlo rapidamente e a portare avanti i lavori senza indugio.

Valutazione annuale dei progressi

Ogni anno il Consiglio adotta conclusioni sull'allargamento e sul processo di stabilizzazione e di associazione, in cui fa il punto sui progressi compiuti da ciascuno dei candidati e partner dell'UE nel loro percorso europeo.

Nelle ultime conclusioni, adottate nel dicembre 2023, il Consiglio ha elogiato i progressi sostanziali compiuti dall'Ucraina verso il conseguimento degli obiettivi alla base del suo status di paese candidato, nonostante il fatto che l'Ucraina sia sotto attacco.

L'Ucraina ha compiuto progressi in materia di Stato di diritto e di riforma del sistema giudiziario e dell'amministrazione e il Consiglio ha incoraggiato il paese a proseguire su questa strada. In tale contesto, il Consiglio ha accolto con favore il fatto che l'Ucraina abbia istituito un quadro legislativo e istituzionale sui diritti fondamentali e abbia allineato la sua legislazione sui media alle norme dell'UE in materia di audiovisivi.

Sebbene siano stati compiuti alcuni progressi nella lotta contro la corruzione, l'Ucraina deve rafforzare ulteriormente le sue istituzioni anticorruzione e migliorare la sua casistica in materia di indagini e condanne, anche nei casi ad alto livello.

A causa dell'aggressione russa in corso, la conduzione della politica monetaria e della governance economica globale in Ucraina ha incontrato difficoltà eccezionali. Il funzionamento dell'economia di mercato del paese e l'indipendenza delle sue autorità di regolamentazione, segnatamente la Banca centrale, sono di particolare importanza anche in vista degli sforzi di ricostruzione.

Il Consiglio ha inoltre sottolineato l'importanza di approfondire ulteriormente la cooperazione settoriale dell'UE con l'Ucraina e l'integrazione dell'Ucraina nel mercato interno dell'UE, sulla base dell'accordo di associazione UE-Ucraina e dell'accordo di libero scambio globale e approfondito tra l'UE, la Georgia, la Moldova e l'Ucraina rispettivamente.

Relazioni UE-Ucraina

Parallelamente al processo di allargamento, l'UE e l'Ucraina cooperano inoltre per rafforzare le relazioni politiche ed economiche, anche attraverso il partenariato orientale. Dal 2017 è in vigore un accordo di associazione tra l'UE e l'Ucraina e i partner lavorano costantemente alla sua attuazione, al fine di approfondire ulteriormente l'associazione politica e l'integrazione economica dell'Ucraina con l'UE.