Vincenzo Grifo

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Vincenzo Grifo
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Bandiera dell'Italia Italia (dal 2013)
Altezza 181 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra Friburgo
Carriera
Giovanili
1996-2006VfR Pforzheim
2006-2010Germania Brötzingen
2010-20111. CfR Pforzheim
2011-2012Karlsruhe
Squadre di club1
2012-2014Hoffenheim II21 (9)
2012-2013Hoffenheim12 (0)
2014Dinamo Dresda13 (1)
2014-2015FSV Francoforte33 (7)
2015-2017Friburgo61 (20)
2017-2018Borussia M'gladbach17 (0)
2018-2019Hoffenheim7 (1)
2019Friburgo16 (6)
2019Hoffenheim1 (0)
2019-Friburgo146 (44)
Nazionale
2013Bandiera dell'Italia Italia U-204 (1)
2018-Bandiera dell'Italia Italia9 (4)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1 marzo 2024

Vincenzo Grifo (Pforzheim, 7 aprile 1993) è un calciatore italiano con cittadinanza tedesca, centrocampista o attaccante del Friburgo e della nazionale italiana.

È uno dei tre calciatori italiani (gli altri sono Marco Verratti e Wilfried Gnonto) ad aver militato nella nazionale maggiore italiana senza aver esordito in Serie A.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Pforzheim (Germania), possiede la cittadinanza italiana grazie ai genitori: il padre di Naro, provincia di Agrigento, la madre di Lecce.[1][2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

È un trequartista[3][4] che può giocare anche da seconda punta, esterno sinistro d'attacco[3][4] o mezzala.[4] Dispone di buona visione di gioco[4] ed è un battitore di angoli e punizioni.[4] Di piede destro,[4] è un buon tiratore da fuori area (i suoi tiri sono potenti e pericolosi)[4] ed è bravo a verticalizzare.[4] Ha un buon fisico che gli consente di prevalere sugli avversari nei contrasti.[4] Non è dotato di una buona velocità,[3][4] pertanto agisce meglio negli spazi stretti e tra le linee.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi tra Hoffenheim e prestiti[modifica | modifica wikitesto]

Grifo cresce calcisticamente nella squadra della sua città natale in cui inizia a giocare all'età di 4 anni,[3][5] per poi approdare nel luglio 2011 al Karlsruhe, club di 2. Bundesliga.[6]

Nel luglio 2012 passa a parametro zero all'Hoffenheim (che ha battuto la concorrenza della Lazio per acquistarlo),[7] che lo inserisce inizialmente nella rosa della seconda squadra, che disputa la Regionalliga Südwest. Firma un contratto fino al 2014. Il 19 ottobre 2012 esordisce in Bundesliga nella gara Hoffenheim-Greuther Fürth (3-3), rilevando nel secondo tempo Takashi Usami.[6] Pochi giorni dopo rinnova il suo contratto fino al 2016.[8] Nella prima stagione colleziona 12 presenze in Bundesliga (per lo più effettuate subentrando a gara in corso) e 13 presenze, condite da 5 gol, in Regionalliga. Nell'estate 2013 viene inserito in prima squadra e indossa la maglia numero 32.[6] Tuttavia non trova spazio e a gennaio 2014 viene ceduto in prestito alla Dynamo Dresda, collezionando 13 presenze ed un goal contro il FSV Frankfurt. Nella stagione 2014/15 viene ceduto in prestito proprio al Frankfurt, con i quali mette in mostra il proprio talento, collezionando 33 presenze e 7 goal in campionato. Il 24 ottobre 2014 realizza una tripletta nel match vinto per 5-2 conto il Greuther Fürth.

Friburgo[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 giugno 2015 passa ufficialmente per 1,5 milioni di euro al Friburgo.[9] Nella prima stagione con il Friburgo (dove viene schierato esterno sinistro)[10] mette a segno 14 reti (da segnalare le doppiette contro SV Sandhausen e Greuther Fürth) e ben 15 assist per i compagni e viene promosso in Bundesliga.[4][11] In massima serie disputa un’ottima stagione, mettendo a segno 6 reti in 30 partite. Il suo primo goal in Bundesliga arriva il primo ottobre 2016 contro l’Eintracht Francoforte (1-0). In Coppa di Germania realizza tre goal in due partite, compresa una doppietta contro lo Sportverein Babelsberg 1903.

Borussia Mönchengladbach e ritorno all'Hoffenheim[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 maggio 2017 viene acquistato dal Borussia Mönchengladbach, con cui firma un contratto di quattro anni.[6][12] Dopo una sola stagione trascorsa con il Borussia, l'11 giugno 2018 fa ritorno all'Hoffenheim.[13] Il 27 novembre 2018 esordisce in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk.

Ritorno al Friburgo[modifica | modifica wikitesto]

Grifo rimarrà nel suddetto club fino alla finestra invernale di mercato, nella quale si accaserà temporaneamente al Friburgo. Il 2 settembre 2019, dopo che aveva giocato una gara con l'Hoffenheim, viene ufficializzato l'acquisto a titolo definitivo del giocatore da parte del Friburgo stesso.[14]

Il 26 settembre 2021 realizza su rigore la rete finale della vittoria per 3-0 della sua squadra in campionato contro l'Augusta: in questo modo, l'italiano resta nella storia come l'ultimo giocatore ad aver segnato allo Schwarzwald-Stadion, stadio del Friburgo fin dal 1954 e sostituito dall'Europa-Park Stadion a partire dal successivo incontro in casa.[15]

Nell'agosto del 2022 riceve il premio Fair Play dalla Bundesliga come giocatore più leale della stagione 2021-2022.[16]

Il 22 ottobre 2022, mettendo a segno la rete del definitivo 2-0 contro il Werder Brema, diventa il calciatore italiano ad aver realizzato il maggior numero di reti in Bundesliga, record fino a quel momento appartenuto a Luca Toni.[17]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 settembre 2013 Grifo esordisce con la maglia azzurra della rappresentativa nazionale italiana Under-20 (guidata da Alberico Evani) e va anche a segno con un gol nell'amichevole disputata contro la Svizzera e pareggiata 3-3.[4][18] Il 3 ottobre 2013 ottiene la prima convocazione in Under-21 da parte del commissario tecnico Luigi Di Biagio per la partita di qualificazione agli Europei 2015 del 14 ottobre contro il Belgio.[19]

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 novembre 2018 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore per la partita di Nations League contro il Portogallo e l’amichevole contro gli Stati Uniti.[4] In quest'ultima occasione fa il suo esordio con gli Azzurri, subentrando nel secondo tempo e indossando la maglia numero 10.[20] Per le gare successive della nazionale, nonostante non venga sempre impiegato, viene costantemente chiamato dal c.t. Roberto Mancini.[21][22] L'11 novembre 2020 realizza i suoi primi due gol con la maglia azzurra, siglando il momentaneo 1-0 e successivamente il 3-0 su rigore nell'amichevole contro l'Estonia terminata 4-0.[2] Verrà poi escluso dalla lista dei convocati definitivi per l’Europeo del 2021, vinto dall'Italia stessa.

Ritornato nel giro azzurro durante la seconda metà del 2022, il 16 novembre dello stesso anno Grifo segna la sua seconda doppietta per l'Italia, realizzando anche un assist per Giovanni Di Lorenzo, nella vittoria per 3-1 in amichevole contro l'Albania.[23]

Grifo, insieme a Marco Verratti e Wilfried Gnonto,è uno dei tre calciatori ad aver giocato nella nazionale maggiore senza aver mai esordito in Serie A, ma fra questi è l'unico a non aver mai giocato in Italia a livello professionistico o giovanile.[4]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 22 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2012-2013 Bandiera della Germania Hoffenheim II RLS 13 5 - - - - - - - - - 13 5
2013-gen. 2014 RLS 8 4 - - - - - - - - - 8 4
Totale Hoffenheim II 21 9 - - - - - - 21 9
2012-2013 Bandiera della Germania Hoffenheim BL 12 0 CG 0 0 - - - - - - 12 0
2013-gen. 2014 BL 0 0 CG 0 0 - - - - - - 0 0
gen.-giu. 2014 Bandiera della Germania Dinamo Dresda 2L 13 1 CG - - - - - - - - 13 1
2014-2015 Bandiera della Germania FSV Francoforte 2L 33 7 CG 2 0 - - - - - - 35 7
2015-2016 Bandiera della Germania Friburgo 2L 31 14 CG 1 0 - - - - - - 32 14
2016-2017 BL 30 6 CG 2 3 - - - - - - 32 9
2017-2018 Bandiera della Germania Borussia M'gladbach BL 17 0 CG 1 0 - - - - - - 18 0
2018-gen. 2019 Bandiera della Germania Hoffenheim BL 7 1 CG 2 0 UCL 1 0 - - - 10 1
gen.-giu. 2019 Bandiera della Germania Friburgo BL 16 6 CG - - - - - - - - 16 6
lug.-set. 2019 Bandiera della Germania Hoffenheim BL 1 0 CG 1 0 - - - - - - 2 0
Totale Hoffenheim 20 1 3 0 1 0 - - 24 1
set. 2019-2020 Bandiera della Germania Friburgo BL 26 4 CG 1 0 - - - - - - 27 4
2020-2021 BL 31 9 CG 2 0 - - - - - - 33 9
2021-2022 BL 34 9 CG 6 4 - - - - - - 40 13
2022-2023 BL 33 15 CG 5 0 UEL 8 2 - - - 46 17
2023-2024 BL 28 8 CG 2 0 UEL 10 4 - - - 40 12
Totale Friburgo 229 71 19 7 18 6 - - 266 84
Totale carriera 333 89 25 7 19 6 - - 377 102

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-11-2018 Genk Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
15-10-2019 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 5 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 -
7-10-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
11-11-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Amichevole 2 Uscita al 80’ 80’
25-3-2021 Parma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 84’ 84’
28-5-2021 Cagliari Italia Bandiera dell'Italia 7 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Amichevole - Uscita al 63’ 63’
16-11-2022 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 2 Uscita al 77’ 77’
20-11-2022 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
26-3-2023 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Ingresso al 21’ 21’
Totale Presenze 9 Reti 4

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatore italiano ad aver segnato il maggior numero di reti in Bundesliga (58)[24]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Friburgo: 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ESCLUSIVA TMW - Hoffenheim, ag. Grifo: "Convocazione in Under 20 è un sogno" - TUTTOmercatoWEB.com, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 20 marzo 2023.
  2. ^ a b I primi gol di Grifo, l'italiano di Germania con l'azzurro nel cuore, su repubblica.it, 12 novembre 2020. URL consultato il 5 aprile 2021.
  3. ^ a b c d e Vincenzo Grifo: ecco chi è lo 'sconosciuto' chiamato da Mancini in Nazionale, su eurosport.it, 9 novembre 2018. URL consultato il 21 settembre 2019.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n Cosa ha portato Vincenzo Grifo in Nazionale, su ultimouomo.com, 12 novembre 2018. URL consultato il 21 settembre 2019.
  5. ^ Elmar Bergonzini, Friburgo, Grifo il trascinatore. Grazie al maglione di Baggio, in La Gazzetta dello Sport, 29 marzo 2017. URL consultato il 30 marzo 2017.
  6. ^ a b c d Alla scoperta di Vincenzo Grifo, il convocato a sorpresa di Mancini, su corrieredellosport.it. URL consultato il 21 settembre 2019.
  7. ^ Chi è Vincenzo Grifo, un italo-tedesco per la Nazionale di Mancini, su Fox Sports, 10 novembre 2018. URL consultato il 21 settembre 2019.
  8. ^ Hoffenheim: Grifo rinnova, tuttomercatoweb.com
  9. ^ FREIBURG SCHNAPPT SICH GRIFO, su bundesliga.de, www.bundesliga.de, 2 giugno 2015.
  10. ^ Sky Sport, Grifo: "Sono 100% italiano, Baggio il mio idolo", su sport.sky.it. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2019).
  11. ^ Marina Belotti, Ventura, guarda quanto è forte Grifo: fa volare il Grifone e sogna l'Azzurro, in Calciomercato.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 30 marzo 2017.
  12. ^ Borussia sign Vincenzo Grifo borussia.de
  13. ^ GRIFO MOVES TO TSG HOFFENHEIM borussia.de
  14. ^ Sport-Club verpflichtet Vincenzo Grifo | SC Freiburg, su scfreiburg.com. URL consultato il 2 settembre 2019.
  15. ^ Gaetano Mocciaro, Friburgo, è di Grifo l'ultimo gol allo "Schwarzwald-Stadium". L'impianto chiude dopo 67 anni, su TUTTOmercatoWEB.com, 27 settembre 2021. URL consultato il 27 settembre 2021.
  16. ^ Vincenzo Grifo premiato dalla Bundesliga: all'italiano il premio "Fair Play" dello scorso anno
  17. ^ (DE) "Ich entschuldige mich bei Luca Toni": Grifo jetzt treffsicherster Italiener der Liga, su kicker. URL consultato il 26 ottobre 2022.
  18. ^ L'ag. di Grifo: "Esordio con gol in Under 20: fantastico!", tuttomercatoweb.com
  19. ^ Sei volti nuovi tra i convocati jjdi Di Biagio per il match con il Belgio, su Figc.it, 5 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  20. ^ Il Ct Mancini convoca 27 calciatori: prima chiamata per Sensi, Tonali e Grifo, su figc.it. URL consultato il 9 novembre 2018 (archiviato il 10 novembre 2018).
  21. ^ Sky Sport, Altri due forfait per la Nazionale di Mancini, su sport.sky.it. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2019).
  22. ^ I convocati di Mancini per Grecia e Liechtenstein: la novità è Di Lorenzo, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 5 ottobre 2019.
  23. ^ Vittoria in rimonta a Tirana, Di Lorenzo e Grifo firmano il sorpasso sull’Albania, su FIGC, 16 novembre 2022. URL consultato il 18 novembre 2022.
  24. ^ (DE) Bundesliga: Vincenzo Grifo löst Luca Toni als besten italienischen Torschützen ab, in Der Spiegel, 22 ottobre 2022. URL consultato il 25 ottobre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN219161575628104730006 · GND (DE1229104119