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27 Aprile 2024 - 09:28
Tutto esaurito per Sakina Abdou alla Casa Teatro Ragazzi
Il Torino Jazz Festival non si ferma, anzi, entra nel vivo, con una carrellata di concerti da non perdere in questo fine settimana. Dal Lingotto a Barriera di Milano, il grande jazz invade la città della Mole con le suo sonorità. Tanti gli appuntamenti in programma.
GLI APPUNTAMENTI DEL SABATO
Oggi, alle 11.30 e alle 16, alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani, andrà in scena Sakina Abdou, flautista e sassofonista francese. Il live torinese è imperniato sul disco “Goodbye Ground”, registrato con un apparecchio casalingo e senza ausili dell’elettronica. Alle 18, al Cap 10100, “Down Bit Duke”, “Omaggio Fantascientifico a Duke Ellington”, con un trio guidato da Francesco Bearzatti, uno dei musicisti più creativi del jazz italiano ed europeo. “Anatomy of a Murder” (1959) è uno dei dischi più importanti del Duke Ellington anni Cinquanta, colonna sonora dell’omonimo film. Il trio trasforma, smonta e ricompone il lavoro di Ellington in ottica contemporanea. Alle 21, al Teatro Monterosa, Roberto Gatto omaggia la musica di Tony Williams. Per il batterista italiano jazz più noto al mondo, lavorare su Williams rappresenta una sfida: «lui è stato uno dei miei punti di riferimento, un innovatore, ma soprattutto un magnifico band leader e compositore».
GLI EVENTI DI DOMENICA
Domani doppio appuntamento con due maestri assoluti dell’improvvisazione. Alle 18, in Sala 500 al Lingotto, in anteprima il duo Roscoe Mitchell/Michele Rabbia, per un concerto nel segno dell’improvvisazione e della creatività. Condivide con lui il palco il torinese di nascita Michele Rabbia.
Alle 21, all’Auditorium Giovanni Agnelli al Lingotto, andrà in scena una coproduzione di Jazz is Dead in esclusiva con Torino Jazz Festival, di cui sarà protagonista John Zorn - New Masada Quartet. Alle 15, presso l’Educatorio della Provvidenza corso Trento 13, Alessandro Sgobbio (pianoforte, elettronica) si esibirà in un concerto che proietta l’ascoltatore in un universo sonoro parallelo (ingresso gratuito).
URBAN LAB E LABORATORI DI BARRIERA
Alle 16, invece, all’Urban Lab piazza Palazzo di Città 8 c’è la presentazione di “Suona con gentilezza”, autobiografia di uno dei più grandi talenti del primo jazz, il clarinettista e sassofonista Sidney Bechet. Alle 18,30, invece, presso i “Laboratori di Barriera” via Baltea 3, c’è “Julian J3Po Pollack Trio”, formazione costituita da Julian Pollack (tastiere) Riccardo Oliva (basso) e Gianluca Pellerito (batteria). Il tastierista e produttore statunitense Julian Pollack si è guadagnato il riconoscimento internazionale mescolando jazz ed elettronica nella “jazztronica”, un proprio stile unico. Il trio esegue sia brani originali che standard per un appuntamento a ingresso gratuito. Infine, alle 22, sempre a ingresso gratuito, c’è il Nico Morelli Europe Trio al “Comelli” di corso Ferrucci 65/a. Morelli suonerà il piano, Bruno Schorp il contrabbasso e Karl Jannuska la batteria.
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