Costruire da soli un tetto per terrazza – Guida | OBI
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Costruzione di un tetto per terrazza fai da te


Ultimo aggiornamento: 09.05.2022
5 minuti
Da: Redazione OBI
terrazza in giardino con tetto per terrazza scuro sulla facciata della casa di mattoni rossi

Questa guida ti mostra come puoi costruire un tetto per terrazza da solo e come progettare la copertura. Scopri quali sono i passi necessari per la sottocostruzione, il tetto e una struttura stabile per il tetto della terrazza.


Indice dei contenuti

Nuovo tetto per terrazza – Serve una licenza edilizia?

Se realizzi un tetto per terrazza attaccato a casa tua, questo può già considerarsi un intervento di ristrutturazione. Ciò significa che potrebbe essere necessario ottenere una licenza edilizia dall’amministrazione pubblica. Le condizioni esatte dipenderanno dai regolamenti edilizi del tuo comune. Prima di iniziare la costruzione, informati presso l’ufficio tecnico del tuo comune sulla situazione giuridica locale.

Nota: se realizzi il tetto per terrazza senza il permesso necessario, ti toccherà pagare una multa. Inoltre, in tal caso, l’autorità può chiederti di smontare il tetto.

Un consiglio: la procedura di approvazione per il tetto della tua terrazza può richiedere del tempo. Prevedi di recarti tempestivamente presso le autorità.

Componenti della struttura del tetto

Grafico della costruzione di un’estensione del tetto per terrazza

La copertura è generalmente composta da travi di sostegno e arcarecci. Le travi di sostegno reggono la struttura del tetto e gli arcarecci fungono da supporto per i cosiddetti falsi puntoni. Questi reggono la copertura del tetto insieme ai materiali di copertura. I contropuntoni rendono la costruzione più stabile.

Il numero dei rispettivi elementi in legno e le dimensioni del tetto si basano su calcoli statici o stime e dipendono dalla struttura complessiva del tetto della terrazza. Se usi lastre alveolari a doppia parete in policarbonato, le travi dovrebbero distanziarsi di circa 85 cm l’una dall’altra in base alla larghezza del pannello.

Se la copertura ha un peso proprio maggiore, la distanza diminuisce. È il caso, per esempio, di vetro o tegole. Per questi ultimi si consiglia una distanza tra le travi di circa 60 cm. Con un kit di costruzione sono incluse le relative informazioni.

Materiali del tetto per terrazza

Tetto per terrazza in alluminio color antracite e tetto per terrazza in legno senza verniciatura colorata a confronto

Il tuo tetto per terrazza deve essere resistente al tempo e resistere alle intemperie. Ciò richiede l’impiego di materiali stabili per il montaggio. Per l’impalcatura il legno è una buona scelta in quanto è robusto e relativamente economico. Uno dei tipi di legno più apprezzati per le coperture per esterni è la douglasia e il legno lamellare. Quest’ultimo è prodotto industrialmente ed è particolarmente stabile grazie al suo assemblaggio con almeno tre strati del rispettivo legno. Inoltre, il legno lamellare spesso presenta meno crepe.

Il legno è un materiale naturale che dovrebbe essere montato e curato tenendo conto della sua struttura e della sua protezione chimica per garantire una lunga durata. Per la manutenzione del legno sono quindi necessarie delle azioni periodiche. Il peso netto relativamente elevato del materiale richiede anche che il sottofondo della terrazza venga compattato in modo adeguato.

Una struttura in alluminio con una cosiddetta superficie anodizzata è più semplice da curare del legno. Questa si contraddistingue per il fatto di essere dura e resistente ai graffi e offre una protezione affidabile contro la corrosione. L’alluminio resiste particolarmente bene al vento e alle intemperie e allo stesso tempo è un materiale da costruzione molto leggero e stabile. Per l’acquisto, un’impalcatura per il tetto per terrazza in alluminio risulta essere più costosa del legno.

Anche per la copertura della tua terrazza puoi scegliere tra diversi materiali. Se desideri oscurare il meno possibile la terrazza si consigliano delle coperture trasparenti.  I vetri di sicurezza stratificati, per esempio, sono disponibili in colori chiari e opalescenti.

Nota: tieni presente che il suo peso netto elevato richiede una sottostruttura particolarmente resistente. Più facili da lavorare sono invece le lastre alveolari a doppio strato in policarbonato o acrilico. L’acrilico è disponibile in vetro trasparente o opalescente nonché in versione scura o colorata. Un’alternativa particolarmente economica è il PVC ondulato che può essere trasparente o semitrasparente nonché disponibile in svariati colori che ti consentono così molteplici opzioni nell’allestimento della tua terrazza.

Kit di costruzione o progetto personale?

Trapano avvitatore a batteria in azione su una trave durante la costruzione di un tetto per terrazza

Se sei un abile artigiano e sei in grado di gestire progetti più grandi, potrai cimentarti nella progettazione del tuo tetto per terrazza. Poiché la lavorazione dell’alluminio è molto complessa e richiede attrezzi particolari, per il tuo progetto è preferibile un tetto in legno. Tieni inoltre in considerazione che il tetto di una terrazza necessita di un’impalcatura statica. Per il calcolo della statica fatti aiutare, se possibile, da un esperto, per assicurare la necessaria stabilità.

Un consiglio: la costruzione della copertura ha come protagonisti principali il trapano e la sega. I singoli pezzi che ti servono puoi farteli tagliare su misura. Tuttavia, è più facile ricorrere a un kit costruttivo. I kit pronti all’uso per il tetto di una terrazza sono già stati calcolati e costruiti di conseguenza. 

Una solida base – L’impalcatura del tetto per terrazza

Fuß einer Terrassenüberdachung, befestigt an Betonfundament

Indipendentemente dal fatto che tu scelga un kit o una tettoia fai da te, come primo passo devi ancorare i pali alle fondamenta. A tal fine, sono necessari supporti per pali in acciaio, che vengono gettati nel calcestruzzo o avvitati su una fondazione in calcestruzzo.

A questi supporti vengono collegati i pali. Nel caso di un tetto per terrazza in legno, questo tipo di supporto non solo fornisce un sostegno alla costruzione, ma protegge anche i pali dal ristagno dell’acqua o dall’umidità di risalita dal terreno. Nota che i supporti per pali non sono inclusi in ogni kit e potrebbero dover essere acquistati separatamente.

Nota: quando costruisci delle fondamenta, controlla la resistenza al gelo. Le fondamenta devono essere collocate a una profondità in cui il suolo non geli. Di solito questo avviene a circa 80 cm.


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