Milano, abusi su bimbi di 4 e 5 anni: arrestato il maestro, così le telecamere lo hanno incastrato - La Stampa

La segnalazione è arrivata in procura sabato e la scuola è stata subito «ambientalizzata». Solo le telecamere avrebbero potuto, nel più breve tempo possibile, permettere di svelare che cosa accadeva in quella classe di una scuola d’infanzia del Comune di Milano. Così, nel giro di quattro giorni, un maestro di 34 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata su quattro bimbe tra i quattro e i cinque anni. Un arresto «in flagranza» che si è reso necessario per fermare il giovane educatore. Almeno cinque gli episodi contestati, quattro dei quali si sono verificati nel corso della giornata di ieri. Quando, su ordine della pm Rosaria Stagnaro e della procuratrice aggiunta Letizia Mannella, gli agenti della polizia locale sono entrati nell’istituto e hanno portato via il maestro, finito al carcere di San Vittore in attesa dell’interrogatorio di convalida dell’arresto.

Un episodio che arriva a pochi giorni da quello di un'educatrice di un asilo nido comunale arrestata per maltrattamenti aggravati su dieci bambini. La maestra-educatrice di 45 anni lavorava da sedici in quel nido. Le violenze sarebbero state commesse a partire dal 2022. Le piccole vittime avevano quasi tutte di meno di un anno. In quel caso le microcamere piazzate, dopo una denuncia arrivata dalla Direzione area servizi dell'infanzia del Comune di Milano e dopo le segnalazioni di altre educatrici, avevano registrato «violenze fisiche e psicologiche» terribili e «quotidiane»: grida, insulti volgari, minacce, strattonamenti e in alcuni casi pure «mani e gambe sulla schiena» per impedire ai piccoli «di alzarsi» e per «obbligarli a dormire». La maestra è stata interrogata oggi dal gip.

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