Pompe a pistoni: come funzionano? | EMILTEC Return top

Come funzionano le pompe a pistoni?

Una spiegazione sul principio di funzionamento di questi dispositivi meccanici

20-09-2023

Il funzionamento delle pompe a pistoni

Le pompe a pistoni rappresentano uno degli elementi fondamentali nei sistemi di trasferimento e circolazione di fluidi per una vasta gamma di applicazioni industriali e ingegneristiche. La loro efficienza e versatilità le rendono una scelta comune in settori come, ad esempio, l'industria chimica, l'ingegneria meccanica e l'industria petrolifera. 

Con questo articolo cercheremo di fornire un'analisi approfondita del funzionamento delle pompe a pistoni, esplorando le varie fasi che ne regolano il funzionamento.

Il principio base di funzionamento

Come accennato in precedenza, le pompe a pistoni sono dispositivi progettati per generare un flusso costante di un liquido, attraverso il movimento alternato di uno o più pistoni all'interno di un cilindro. Questo movimento alternato è il risultato dell'applicazione di una forza meccanica esterna, spesso generata da un motore elettrico o un motore a combustione interna.

Le pompe a pistoni operano seguendo tre fasi fondamentali:

  • aspirazione;
  • compressione;
  • scarico. 

Analizziamo nel dettaglio ogni fase:

Fase di aspirazione

La fase di aspirazione è il primo passo fondamentale nel funzionamento di una pompa a pistoni. Durante questa fase, il pistone si muove all'indietro all'interno del cilindro, allontanandosi dalla camera di aspirazione. Questo movimento del pistone crea un volume vuoto all'interno del cilindro, riducendo la pressione all'interno di esso. La riduzione della pressione porta alla creazione di una pressione negativa relativa, che è inferiore a quella dell'ambiente circostante.

Questa pressione negativa è ciò che permette al liquido di essere aspirato dalla tubazione di alimentazione nella camera di aspirazione della pompa. In altre parole, la pressione più alta presente nell'ambiente circostante spinge il fluido verso il cilindro attraverso le valvole di aspirazione, sfruttando il principio fondamentale della natura di flusso dai punti di pressione più alti a quelli di pressione più bassa.

L'efficacia della fase di aspirazione dipende da diversi fattori, tra cui la potenza del motore che spinge il pistone all'indietro e la presenza di valvole di aspirazione ben progettate che consentono un flusso efficiente del fluido.

Fase di compressione

La fase di compressione è il secondo passaggio cruciale nel funzionamento delle pompe a pistoni. Una volta che il liquido è stato aspirato con successo nella camera di aspirazione, il pistone inizia il suo movimento in avanti all'interno del cilindro. Questo spostamento verso l'interno del cilindro è il risultato dell'energia fornita dal motore o dalla fonte di alimentazione associata alla pompa.

Mentre il pistone si muove in avanti, si verifica la compressione del fluido all'interno del cilindro. Questo significa che il volume occupato dal fluido viene ridotto, generando un aumento della pressione. La quantità di pressione generata in questa fase dipende da vari fattori, tra cui la potenza del motore che alimenta la pompa, la velocità del pistone e la configurazione specifica della pompa, come il diametro del cilindro e il rapporto di compressione.

Di conseguenza, la capacità di generare una pressione adeguata durante questa fase è strettamente legata alla potenza e all'efficienza complessiva della pompa a pistoni.

È importante anche considerare che le pompe a pistoni possono essere progettate per operare a diverse pressioni di compressione, a seconda delle esigenze specifiche dell'applicazione.

Fase di scarico

La fase di scarico è il terzo e ultimo passaggio nel ciclo di funzionamento delle pompe a pistoni. Durante questa fase il pistone continua il suo movimento in avanti all'interno del cilindro e spinge il liquido compresso attraverso una tubazione di scarico. È importante mettere in luce che la pressione generata durante la fase di compressione è fondamentale per il successo della fase di scarico.

La pressione accumulata nel fluido durante la fase di compressione è sufficiente a superare qualsiasi resistenza presente nel sistema di tubazioni. Questa resistenza può derivare dalla lunghezza delle tubazioni, dal diametro dei condotti o dalla presenza di valvole di regolazione. La pressione generata nel cilindro dalla compressione del pistone fornisce l'energia necessaria per superare queste resistenze e far fluire il fluido nella direzione desiderata.

Il fluido compresso, ora ad alta pressione, può essere indirizzato verso il punto di destinazione desiderato, dove svolgerà il suo compito specifico nell'applicazione industriale.

Quest’ultima fase ci dimostra come la progettazione accurata delle tubazioni di scarico, la gestione della pressione e il controllo del flusso siano essenziali per garantire un funzionamento efficiente e sicuro delle pompe a pistoni.

Conclusione e il ruolo di Emiltec

Comprendere il principio di funzionamento delle pompe a pistoni è fondamentale per garantire il corretto funzionamento dei processi industriali e ottimizzare l'efficienza dei sistemi di trasferimento di fluidi. In questo panorama noi di Emiltec ci proponiamo come fornitore affidabile di pompe a pistoni per acqua per numerosi processi industriali

Inoltre, la nostra lunga esperienza nel settore ci permette di collaborare fianco a fianco con i nostri clienti per comprendere appieno le loro esigenze specifiche, l'ambiente operativo e le sfide che affrontano. Questa comprensione approfondita ci consente di fornire servizi di consulenza e assistenza altamente personalizzati, mirati a soddisfare in modo ottimale qualsiasi necessità.

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