Samb-Chieti 1-1: rossoblù di nuovo belli e ancora sfortunati, Campobasso resta a +5, L’Aquila seconda | Cronache Picene

Samb-Chieti 1-1: rossoblù di nuovo belli e ancora sfortunati, Campobasso resta a +5, L’Aquila seconda

SERIE D - Il ritorno di Lauro coincide con il ritorno al gioco dominante ammirato nella prima parte della stagione. Dopo un primo tempo con poche occasioni, nella ripresa la Samb mette il Chieti all'angolo ma va addirittura in svantaggio al primo tiro ospite. Dopo il pari di Pezzola è un assedio, tra gol annullati, rigore reclamato e alcune occasioni clamorose. Decisivi i prossimi due incontri contro L'Aquila e Campobasso
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Samb-Chieti per quasi 4.300 spettatori in infrasettimanale

 

di Pier Paolo Flammini

 

Una Samb ritrovata nel gioco ma non nel risultato: il ritorno di Lauro in panchina dopo tre settimane con Alessandrini riconsegna una Samb in stile girone di andata (e prime di ritorno), ma clamorosamente non vincente, nonostante tante occasioni e tanta pressione contro un Chieti rigenerato da Luiso. Anzi, la Samb ha rischiato la sconfitta dopo che il Chieti, al primo affondo della partita, è passato in vantaggio con Forgione, bravo sul tap in su tiro dell’ex Fall dopo una ripartenza a causa di una gestione cattiva della palla da parte di Pagliari (poi uscito per infortunio a seguito del contatto, per l’arbitro regolare).

Finisce con i rossoblù che restano a -5 dal Campobasso, che sta frenando ma ha trovato una Samb altrettanto in frenata, pur se oggi rigenerata dal ritorno di Lauro e dal dominio del centrocampo con Arrigoni. Ne approfitta L’Aquila, che nel difficilissimo derby contro l’Avezzano, in trasferta, passa e supera la Samb e si porta a 4 punti dai molisani.

 

Lauro a fine partita

Per la Samb arriva ormai il redde rationem: domenica dopo Pasqua si va a L’Aquila, la domenica successiva ospiterà il Campobasso. «Ci credevo prima di questa partita, a maggior ragione ci credo dopo che una partita così», dice Arrigoni, autore di una grande prova, e con lui, va detto, Senigagliesi, Barberini schierato mezzala al rientro dopo due mesi, Bontà finché è rimasto in campo. Bene anche i due difensori Sbardella e Pezzola, bene Fabbrini al suo ingresso con tantissime palle scodellate in mezzo e un paio sprecate da Tourè da buonissima posizione (una salvata da un difensore sulla linea), bene Pietropaolo al suo ingresso come terzino.

Se c’è qualche recriminazione, queste arrivano dal primo tempo dove il gioco armonioso dei rossoblù non si è tradotto in tantissime occasioni da gol: un tiro al volo di Senigagliesi, una girata sotto porta di Bontà, tante palle invitanti in area e una pressione costante che però è risultata sterile. Lauro è partito con Senigagliesi esterno sinistro e Cardoni a destra, provando ad alternarli. «Questa è una squadra fortissima – ha detto mister Luiso, allenatore del Chieti – Non so come faccia a non avere dieci punti di vantaggio sulla seconda. Ci hanno fatto soffrire, non sapevamo come bloccarli, abbiamo battagliato e ci è andata bene, sono contento».

Nella ripresa la Samb è partita a tutta fin dai primi minuti: al 1′ tiro dal limite di Arrigoni con palla fuori di pochissimo, al 3′ angolo di Arrigoni (alla fine saranno 14 a zero) per Martiniello di testa, fuori di pochissimo. Poco dopo palla in mezzo a terra di Zoboletti, e la difesa teatina si salva. Dopo l’ennesimo angolo, Pagliari sbaglia a controllare, si scontra con Forgione che avvia il contropiede, palla indietro a Fall, tiro ribattuto da Ascioti con Forgione che è il più rapido a ribadire in rete: è il 9′.

Sembra una maledizione, esce Pagliari infortunato e Pietropaolo all’11’ va vicino al gol con un tiro di sinistro deviato in angolo. Al 14′ altro episodio controverso: angolo di Senigagliesi, Cardoni alza a campanile, Bontà di testa devia in rete, l’arbitro annulla per carica al portiere. Diventa un assedio: ci prova Senigagliesi, Antignani blocca in due tempi, poi Tourè viene fermato per un fuorigioco dubbio e dal 27′ rossoblù col 4-2-4. Passano due minuti e Pezzola corregge di testa un cross di Arrigoni per l’1-1.

Da questo momento il Chieti cerca di spezzare il ritmo della Samb in ogni modo, sulla sinistra sale in cattedra Fabbrini: al 31′ appoggia a Tourè a centro area, conclusione ribattuta, poi ci prova Senigagliesi ma spara alto. Al 35′ ci prova Martiniello di testa, spizzata fuori di poco. Pietropaolo fa male sulla sinistra con Fabbrini.

Se al 41′ il Chieti si riaffaccia pericolosamente con Fall, con Ascioti che alza sulla traversa, gli ultimi minuti (7 minuti di recupero) sono un assalto: Tourè tira a colpo sicuro su assist del solito Fabbrini, ma la conclusione è respinta da un difensore sulla linea. Sempre Tourè schiaccia di testa da buonissima posizione, ma troppo centrale. Al 49′ colpo di testa di Martiniello, Antignani non blocca, Tomassini si avventa sul pallone e va a terra, i rossoblù invocano un rigore ma terzo episodio dubbio ancora fischiato contro la Samb.

Lauro a fine partita: «Ho ritrovato la mia squadra, ci siamo scrollati di dosso quei timori che abbiamo avuto nella fase centrale del girone di ritorno, purtroppo non è bastato per vincere e quest’anno raccontiamo partite tutte così, con risultati immeritati. Invece ultimamente quando eravamo in vantaggio abbiamo spesso avuto paura di giocare. Ho detto ai ragazzi di essere spensierati e di giocare in maniera dominante, come nel girone di andata, e questo è accaduto. Solo nel primo tempo abbiamo sprecato qualche palla con lanci lunghi, nella ripresa siamo andati meglio».

 

Arrigoni in sala stampa

SAMB (4-3-3): Ascioti; Zoboletti, Sbardella, Pezzola, Pagliari (10’st Pietropaolo); Barberini (27’st Tomassini), Arrigoni, Bontà (18’st Fabbrini); Cardoni (18’st Tourè), Martiniello , Senigalliesi (39’st Scimia). A disposizione: Coco, Sirri, Chiatante, Lonardo. Allenatore: Lauro

 

CHIETI (4-3-3): Antignani; Cucciniello, Conson, Vesi, Tortora (47’st Di Sabatino); Mercuri (24’st Sueva), Forgione, Castellano; Salvatore (33’st Mazzei), Fall (41’st Fall), Gaye. A disposizione: Serra, Marino, Ardemagni, Gatto, Mancini, Esposito. Allenatore: Luiso

 

Arbitro: Franzò di Siracusa (assistenti Grimaldi di Bari e Giovanardi di Terni)

 

Reti: 6’pt Forgione (C), 29’st Pezzola (S)

 

Note: Spettatori 4.237 di cui 339 nel settore ospiti. Ammoniti: Cucciniello (C), Salvatore (C), Antignani (C). Angoli 14-0. Recupero 0’+8′

 

Gli altri risultati: Fano-Atletico Ascoli 1-1, Avezzano-L’Aquila 0-1, Fossombrone-Campobasso 1-1, Sora-Vigor Senigallia 0-1, Tivoli-Roma City 0-2, Riccione-Termoli 0-1, Vastogirardi-Matese 1-0, Notaresco-Monterotondo 1-2

 

La classifica: Campobasso 59 punti, L’Aquila 55, Samb 54, Vigor Senigallia 48, Avezzano 47, Roma City 45, Notaresco e Chieti 43, Atletico Ascoli 37, Termoli e Fossombrone 35, Sora 34, Monterotondo 32, Riccione 31, Tivoli 30, Vastogirardi 26, Fano 25, Matese 22

 

Il prossimo turno (domenica 7 aprile): Monterotondo-Sora, Atletico Ascoli-Vastogirardi, Campobasso-Riccione, Chieti-Termoli, Matese-Notaresco, L’Aquila-Samb, Roma City-Avezzano, Tivoli-Fano, Vigor Senigallia-Fossombrone

 

I tifosi del Chieti in Curva Sud

 


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