Mulazzano (Lesignano de' Bagni)

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Mulazzano
frazione
Mulazzano – Veduta
Mulazzano – Veduta
Panorama del borgo di Mulazzano Monte
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Parma
Comune Lesignano de' Bagni
Territorio
Coordinate44°36′45.5″N 10°17′44.3″E / 44.612639°N 10.295639°E44.612639; 10.295639 (Mulazzano)
Altitudine350 m s.l.m.
Abitanti579[3]
Altre informazioni
Cod. postale43037
Prefisso0521
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Mulazzano
Mulazzano

Mulazzano è una frazione del comune di Lesignano de' Bagni, in provincia di Parma.

La località dista 4,05 km dal capoluogo.[4]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La frazione è costituita da due principali località distinte, collegate tra loro dalla strada provinciale di Mulazzano:

  • la più grande e recente, Mulazzano Ponte, sorge a fondovalle sulla riva destra del torrente Parma, in corrispondenza della sponda orientale del ponte di collegamento con l'abitato di Langhirano;[5] situata alla quota di 264 m s.l.m., dista 5,11 km dal capoluogo;[2]
  • la più piccola e antica, Mulazzano Monte, sorge sul panoramico crinale di un rilievo,[6] al confine tra la val Parma e la val Termina;[7] situata alla quota di 440 m s.l.m., dista 3,92 km dal capoluogo.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Risalgono all'età del bronzo le più antiche tracce di un insediamento umano nella zona, rinvenute nella località di Montestone di Mulazzano.[8]

Dell'epoca romana sopravvivono i resti di alcune strutture scoperte nei pressi della località di Fienile di Mulazzano.[9]

Il piccolo borgo di Mulazzano, corrispondente all'odierna Mulazzano Monte, sorse in età medievale; la cappella originaria fu menzionata per la prima volta nel 1174,[6] mentre del castello difensivo, appartenente ai della Palude, non si hanno notizie antecedenti al 1284, quando fu distrutto per volere del podestà di Parma per vendetta.[10]

Nel 1329 i Rossi espugnarono la ricostruita fortificazione di Bertolino della Palude, che contrattaccò devastando l'adiacente villaggio e cacciando il presidio di Andreasio de' Rossi.[10]

Nel 1403 i fratelli Giacomo e Pietro de' Rossi fecero ricostruire il maniero, ma, non appena ne venne a conoscenza, Ugolino del Prete, vicario ducale per conto di Giovanni Maria Visconti, costrinse gli alleati della casata a demolirlo.[11]

In seguito il feudo di Mulazzano, comprendente anche la vicina località di Faviano, fu assegnato ai conti Gigli Cervi, che ne mantennero i diritti fino alla loro abolizione[12] sancita da Napoleone per l'ex ducato di Parma e Piacenza nel 1805.[13] Mulazzano divenne inizialmente frazione del comune di Parma, ma l'anno successivo fu aggregata al costituendo comune di Lesignano, rinominato nel 1837 Lesignano de' Bagni.[14]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo

Menzionata per la prima volta nel 1174, la chiesa romanica di Mulazzano Monte fu completamente ricostruita in stile barocco tra il 1630 e il 1639 e ristrutturata tra il 1780 e il 1790 con l'aggiunta della facciata neoclassica; restaurata tra il 1932 e il 1936, fu nuovamente risistemata in seguito al sisma del 1971 e tra il 2000 e il 2003; il luogo di culto conserva dell'edificio originario alcuni elementi, tra cui una pregevole formella romanica decorata con un bassorilievo raffigurante una croce astile; all'interno del tempio sono inoltre presenti varie opere d'arte e un organo risalente al XVII o XVIII secolo.[6][15]

Castello[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Mulazzano.

Menzionato per la prima volta nel 1284, il castello difensivo appartenente ai della Palude fu distrutto per volere del podestà di Parma; ricostruito in seguito, fu espugnato nel 1329 dai Rossi e riconquistato da Bertolino della Palude; riedificato nel 1403 da Giacomo e Pietro de' Rossi, fu definitivamente demolito per ordine ducale e successivamente se ne perse ogni traccia.[10]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Nella località di Mulazzano Ponte, in adiacenza al torrente lungo la strada che conduce a San Michele Cavana, hanno sede numerosi salumifici destinati alla produzione del Prosciutto di Parma.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b La Frazione di Mulazzano Monte, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 23 aprile 2017.
  2. ^ a b La Frazione di Mulazzano Ponte, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 23 aprile 2017.
  3. ^ [1][2]
  4. ^ La Frazione di Mulazzano, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 24 aprile 2017.
  5. ^ Felloni, p. 9.
  6. ^ a b c Fallini, Calidoni, Rapetti, Ughetti, p. 80.
  7. ^ Molossi, p. 234.
  8. ^ Neviano degli Arduini, loc. Scurano (PDF), su comune.neviano-degli-arduini.pr.it, p. 8. URL consultato il 27 marzo 2018.
  9. ^ Ricognizione aree archeologiche d'interesse paesaggistico, p. 4.
  10. ^ a b c Mulazzano, su geo.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 24 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2017).
  11. ^ Pezzana, p. 25.
  12. ^ Zuccagni-Orlandini, p. 496.
  13. ^ L'eredità napoleonica. Il Codice (PDF), su treccani.it. URL consultato il 24 aprile 2017.
  14. ^ Turismo e Territorio, su comune.lesignano-debagni.pr.it. URL consultato il 24 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2017).
  15. ^ Chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore "Mulazzano, Lesignano de' Bagni", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 24 aprile 2017.
  16. ^ Badia Cavana e dintorni, su vallideltermina.it. URL consultato il 24 aprile 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ricognizione aree archeologiche d'interesse paesaggistico, Allegato A – Elenco documenti siti archeologici tutelati con apposito provvedimento ministeriale, Bologna, Regione Emilia-Romagna, settembre 2013.
  • Marco Fallini, Mario Calidoni, Caterina Rapetti, Luigi Ughetti, Terra di pievi, Parma, MUP Editore, 2006, ISBN 88-7847-021-X.
  • Fiorella Felloni, Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, in Atlante dei paesaggi, Volume 2 Collina, Parma, Provincia di Parma, aprile 2009.
  • Lorenzo Molossi, Vocabolario topografico dei Ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, Parma, Tipografia Ducale, 1832-1834.
  • Angelo Pezzana, Storia della città di Parma continuata, Tomo secondo, Parma, Ducale Tipografia, 1842.
  • Attilio Zuccagni-Orlandini, Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia, Parte VI, Firenze, presso gli Editori, 1839.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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