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Guida all’acquisto per la categoria Monitor

In breve

  • I monitor Full HD sono ancora molto apprezzati
  • Il pallello TN è il piú economico in commercio
  • Frame rate, refresh rate, risoluzione e angolo di visioni sono le caratteristiche che più delle altre distinguono i vari modelli

Come risparmiare scegliendo il monitor più adatto

Il modo migliore per risparmiare sul prezzo di acquisto di un monitor è prima di tutto definire chiaramente quale sarà il suo ambito di utilizzo. Da questo si potrà più chiaramente scegliere:

  • la tipologia di pannello. Come verrà chiarito in seguito i TN sono ancora i miglior monitori in termini di rapporto qualità/prezzo;
  • la diagonale. Acquistare un pannello esageratamente grande non ha senso. Un 49 pollici offre un’eccezionale immersività ma costa molto di piú di un apprezzabile 24 pollici;
  • le proporzioni. Il 21:9 è decisamente più costose del già affermato 16:9;
  • la risoluzione. Rispetto un monitor 4K, il Full HD può essere piú che sufficiente anche per gli amanti dei videogame;
  • G-Sync e FreeSync. Sono entrambe tecnologie che migliorano il refresh rate, la prima sviluppata da Nvida mentre la seconda, nettamente più economica, da AMD.

Come scegliere il monitor migliore

Quello dei monitor è sempre stato un settore molto dinamico, e proprio per questo fucina di nuove tecnologie legate alla riproduzione dell'immagine. Chi intende acquistare un nuovo monitor si troverà di fronte a un’ampia offerta di prodotti sia di vecchia e che di nuova generazione. Per questo prima di immergersi nella ricerca del migliore monitor è necessario conoscere la distinzione principale dei modelli attualmente in commercio. La prima, e quella piú importante, è legata al tipo di pannello che montano. Ne esistono principalmente di tre tipologie:

TN (twisted-nematic)

I pannelli di questo tipo sono di più vecchia concezione per cui prodotti maturi e stabili. Sono ancora i più economici da produrre e per questo sono tra i piú popolari tra i consumatori. Sono molto luminosi e spesso sono il perfetto equipaggiamento per il monitor gaming dato che riescono a rispondere molto velocemente alle immagini in rapido movimento. I migliori hanno tempi di risposta bassissimi - quindi fino a 1ms – e refresh rate elevati e per questo sono eccellenti nei giochi d'azione. Per questo motivo troviamo in questa tipologia pannelli che sfiorano i 240 Hz. Questo tipo di prodotto molto spesso pecca in angolo di visione e riproduzione dei colori e per questo non può essere considerato il miglior monitor per chi svolge photo editing o qualsiasi altra attività che richieda una visualizzazione cromatica precisa.

IPS (In Plane Switching)

Questi monitor sono molto più recenti e orientati più all'attività multimediale. Il prezzo di questi modelli è in media più alto rispetto i precedenti ma la riproduzione dei colori, il contrasto e gli angoli di visione non hanno paragoni. Il neo di questi modelli sono proprio i tempi di risposta che aumentano rispetto a modelli TN e che penalizzano chi li volesse usare per giocare. I prezzi elevati sono ancora il vero svantaggio di questo tipo di prodotti.

VA (Vertical Alignment)

La caratteristica dei monitor VA è quella di ridurre uno dei difetti più evidenti della tecnologia TN ossia il nero poco profondo. Lo si ottiene con lo spegnimento della retroilluminazione che permette di migliorare anche i contrasti che vengono così percepiti come più naturali. Aumenta anche la riproduzione dei colori mentre si riducono i fenomeni di clouding e backlight bleeding un difetto piuttosto comune - un alone di luce - che si evidenzia a schermo nero. Per accendere e spegnere i led però ci vuole tempo – parliamo di millisecondi – e questo causa un rallentamento nei tempi di risposta.

Le nuove tecnologie applicate ai monitor

I monitor hanno subito negli ultimi anni uno sviluppo straordinario che ha ricalcato quello di PC, televisori e smartphone. Tra le più recenti offerte sono apparsi schermi curvi e ultrapiatti con risoluzioni che fino a qualche anno fa sembravano impensabili se applicate a questo settore. Ecco quindi che all'IFA come al CES sono apparsi, oltre ai già affermati monitor 4K, i primi 8K UHD – su cui stanno puntando Dell e Philips - che mandano di fatto in cantina i monitor Full HD almeno per quel che riguarda il comparto professionale. Anche l'estetica gioca un ruolo importante e per questo hanno preso piede i monitor 21:9 UltraWide che, oltre all'aspetto più professionale, offrono il massimo comfort visivo e un’esperienza immersiva che non teme confronti. Samsung punta invece sui QLED (Quantum dot LED) e sull’HDR (High Dynamic Range) tecnologia, quest'ultima, ormai matura per i televisori ma su cui, non solo l'azienda coreana, ma tutti i big del settore intendono investire per migliorare i difetti dei monitor VA.

Miglior monitor gaming economico

Se non sei un giocatore profi, il mercato offre delle ottime opportunità di acquistare monitor gaming a ottimi prezzi. È il caso del Acer GN246HL con pannello da 24 pollici, un ottimo Full HD a144 Hz. Anche se è un TN questo prodotto riesce a competere con monitor desktop molto più costosi. Altro prodotto che merita un plauso è il ASUS VG278Q il TN da 27 pollici che compete col fratello più costoso il pannello IPS MG279Q. Le sue caratteristiche sono effettivamente eloquenti: parliamo di un pannello WQHD FreeSync con refresh rate a 144 Hz. Scendendo ancora di prezzo troviamo LG 24MP59G-P, la miglior scelta sotto i 200 euro.

Miglior monitor gaming in assoluto

Alcuni brand si distinguono per aver creato delle linee di prodotti interamente dedicati al mondo del gaming. È il caso di ASUS e dei suoi modelli ROG (Republic of Gamers) ormai tra i preferiti in ambito di display premium. È la fornace da cui nascono le innovazioni più rilevanti nel campo dei dispositivi da gioco, come le ben nota tecnologia G-SYNC, la risoluzione QHD e la frequenza a 240 Hz. Tra i migliori monitor non si possono non annoverare i pluripremiati ASUS ROG Swift PG279Q – primo monitor al mondo con refresh rate 165Hz – e il nuovissimo ROG Strix XG438Q con pannello 4K e tecnologia HDR FreeSync 2. Anche la taiwanese AOC ha creato una linea completamente dedicata ai gamer: sono gli AOC AGON, ottimi monitor presenti nelle diverse fascie di prezzo. Molto apprezzato il monitor AOC AG352UCG6, un VA dall'ottima qualità costruttiva equipaggiato con G-Sync e refresh rate a 120 Hz che offre una buona calibrazione dei colori.

Monitor generico con il miglior rapporto qualità-prezzo

Sono monitor adatti all’ufficio, per lavori di reportistica o entry level per fotografi in erba. Non è certo facile progettare un monitor adatto a tutti gli usi, ma nonostante ció ci sono in commercio diversi modelli che si prestano a un uso più generalizzato rispetto ai monitor professionali. Buona risoluzione e luminosità sono le sue caratteristiche fondamntali ma anche la presenza di svariate porte – tra cui HDMI, USB 3, Display Port e Mini Display Port – è un fattore determinante per la loro compatibilità con console e computer più moderni. È proprio questo genere di accessorio che distingue l’ HP Z27 – equipaggiato con porta USB-C – da prodotti simili. Questo monitor 4K da 27 pollici ha stregato il pubblico grazie all’eccellente riproduzione di colori oltre che per il suo stand ergonomico. Di fascia più alta il BenQ PD3200U, un ottimo esempio di monitor tuttofare dall’ottima qualità costruttiva che offre immagini estremamente nitide e accurate. Ma se il budget non lo permette e gli spazi sono piccoli, il 24 pollici Dell UltraSharp U2415 offre un eccellente contrasto e scala di grigi già con le impostazioni di fabbrica. La sua risoluzione si ferma a 1920×1200 ma, viste le sue dimensioni, la qualità delle immagini non ne soffre per nulla.

Glossario

Dimensioni dello schermo

Misurata in pollici, la dimensione dello schermo indica la lunghezza della diagonale. Il mercato offre un'enorme varietà di dimensioni adatte a qualsiasi esigenza. Il trend attuale è quello di acquistare dei monitor grandi, poiché sono particolarmente confortevoli e rendono l'elaborazione di testi, immagini e video molto più semplice. I monitor attualmente più apprezzati sono quelli da 24 e 27 pollici.

Risoluzione massima

La qualità dell'immagine viene indicata dalla risoluzione, la quale viene espressa da due cifre: la prima riporta il numero di pixel orizzontali che compongono lo schermo, la seconda il numero di quelli verticali. La risoluzione standard dei monitor è attualmente la Full-HD (1920 x 1080 pixel), cioè quella nativa degli schermi a 24 pollici con formato di visualizzazione 16:9. Dello stesso formato sono provvisti i monitor con risoluzione WQHD (2560 x 1440 pixel), nativa degli schermi da 27 pollici. Il massimo in termini di risoluzione che si può reperire sul mercato è 3840 x 2160, definizione meglio conosciuta come 4K. Questa definizione è pari a quattro volte quella fornita dagli schermi Full-HD.

Tecnologia LCD

La qualità dei monitor può essere stimata prendendo in considerazione la brillantezza del colore, la velocità di reazione e l'angolo di visione. Un indicatore qualitativo è senza dubbio la tecnologia del pannello; le più importanti sono la TN e l'IPS. I pannelli TN (Twisted Nematic) propongono un tempo di reazione minore di 5 ms ma un angolo di visione limitato, sono quindi adatti al gaming. Un angolo decisamente maggiore e ottimi livelli di contrasto sono, invece, le caratteristiche degli schermi IPS (In-Plane Switching).

Apparecchi integrati

Numerosi produttori rendono i modelli del proprio catalogo più accattivanti attraverso l'integrazione di diversi apparecchi, come ad esempio gli altoparlanti. Oltre a questa caratteristica piuttosto comune, alcuni monitor vengono equipaggiati con un sintonizzatore TV (il monitor può così essere sfruttato anche come televisore), con lettore di carte di memoria, con webcam, con microfono e con Hub USB.