Milla Jovovich

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Milla Jovovich
Milla Jovovich al Festival di Cannes 2019
Altezza174[1] cm
Misure86.5-61-86.5[1]
Taglia34[1] (UE) - 4[1] (US)
Scarpe39[1] (UE) - 8[1] (US)
OcchiVerdi
CapelliCastano chiaro

Milla Jovovich, all'anagrafe Milica Bogdanovna Jóvović (in serbo-croato Милица Јововић?; in russo Ми́лица Богда́новна Йо́вович?, Mílica Bogdánovna Jóvovič; in ucraino Милиця Богданівна Йовович?, Mylycja Bohdanivna Jovovyč; Kiev, 17 dicembre 1975), è una supermodella e attrice russa naturalizzata statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jovovich nasce a Kiev, nell'allora Ucraina sovietica, nel 1975, figlia dell'attrice russa Galina Loginova e del suo consorte Bogdan Jovović, un pediatra serbo[2]. Cresce tra Dnipropetrovs'k (oggi Dnipro, in Ucraina) e Mosca fino ai cinque anni, nel 1980, quando espatria assieme alla famiglia dall'Unione Sovietica, stabilendosi dapprima nel Regno Unito, a Londra, ed infine negli Stati Uniti, in California; una volta in America, i suoi genitori divorziarono[3][4][5][6].

Il 2 ottobre del 1992 sposò l’attore statunitense Shawn Andrews[7], conosciuto sul set del film La vita è un sogno; lui aveva 21 anni e lei 16, ma il matrimonio venne annullato dalla madre di lei dopo due mesi. Dal 1994 al 1995 ebbe una relazione con il bassista dei Jamiroquai, Stuart Zender. A dicembre 1997 sposò il regista francese Luc Besson, da cui divorziò due anni più tardi. Nel 2000 frequentò il chitarrista dei Red Hot Chili Peppers, John Frusciante. Nel 2001 frequentò il poeta britannico Anno Birkin fino alla morte di lui. Impegnata sentimentalmente dal 2003 con il regista britannico Paul W. S. Anderson, suo marito dal 2009, la coppia ha tre figlie: Ever, nata nel 2007[8], Dashiel Edan, nata nel 2015[9] e Osian Lark Elliot, nata nel 2020[10].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Milla Jovovich al Festival di Cannes 2000

Modella[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 11 anni, esordisce come modella posando sulle copertine di alcune riviste, fotografata da Richard Avedon. Nel corso degli anni 90 sfila per marchi di alta moda come Blumarine, Missoni, Jean-Paul Gaultier, Gianfranco Ferré, Gianni Versace, Marc Jacobs, Anna Molinari, Fendi, Jil Sander, Salvatore Ferragamo, Alessandro Dell'Acqua, Sonia Rykiel, Trussardi, Anna Sui e appare su riviste come Seventeen, Mademoiselle, Vogue, Elle, Dazed e nelle campagne pubblicitarie di Revlon, Anna Molinari, Giorgio Armani, Calvin Klein e Balmain.

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

A 13 anni ha la sua prima esperienza nel cinema: compare infatti nel film Congiunzione di due lune di Zalman King, nei titoli di coda viene semplicemente citata come Milla, così come nel suo secondo film L'ultimo treno per Kathmandu. Successivamente recita in Ritorno alla laguna blu, Poliziotto in blue jeans e Charlot. Nel 1994 Milla decide di cimentarsi anche nella musica, incidendo l'album The Divine Comedy, che riscuote un discreto successo. Nello stesso anno ottiene la cittadinanza statunitense.

Milla Jovovich al Festival di Cannes 2011

Il 1996 è l'anno della svolta per quanto riguarda la sua carriera cinematografica. La Jovovich viene infatti scelta dal regista francese Luc Besson per il ruolo di Leeloo nel film Il quinto elemento, il suo primo successo di una certa rilevanza sul grande schermo. Tra il regista e l'attrice nasce una relazione che sfocerà nel matrimonio tra i due, celebrato nel 1997 e durato poco meno di due anni. Nel 1998 compare nel video della canzone If You Can't Say No di Lenny Kravitz. Dopo l'apparizione di Milla nel film di Spike Lee He Got Game (1998), l'ultimo lavoro della coppia Jovovich-Besson sarà, nel 1999, Giovanna d'Arco, lungometraggio dedicato alla famosa eroina francese accolto con pareri contrastanti dalla critica.

Negli anni successivi alterna la passerella al set. Con Mel Gibson recita in The Million Dollar Hotel di Wim Wenders, nel 2000, l'anno successivo è nel cast della commedia di Ben Stiller Zoolander. Dal 2002 veste, per la prima volta, i panni dell'affascinante eroina Alice, protagonista della saga cinematografica, ispirata al famoso videogame horror Resident Evil. La Jovovich, dopo il primo film del 2002, riprende il ruolo di Alice nei sequel Resident Evil: Apocalypse del 2004 e Resident Evil: Extinction del 2007. Nel 2006 è presente in un altro film di fantascienza, Ultraviolet. Nel 2009 è stata testimonial della casa di moda Mariella Burani.

Nel 2010 ha recitato nel film Stone e nel quarto capitolo della saga di Resident Evil, Resident Evil: Afterlife. Nel 2011 ha interpretato Milady De Winter nella trasposizione cinematografica de I tre moschettieri. Nel 2012 partecipa al Calendario Campari ed è impegnata con le riprese di Resident Evil: Retribution. Il film è poi uscito a ottobre 2012. Nel 2013 compare come protagonista nel videoclip I Wanna Be a Warhol, primo singolo ufficiale tratto dall'album My Shame Is True della band punk rock statunitense Alkaline Trio. Torna nel 2017, nuovamente nelle vesti dell'eroina Alice, con Resident Evil: The Final Chapter, ultimo capitolo della saga cinematografica iniziata nel 2002.

Nel 2018 ottiene il ruolo della malvagia Regina di Sangue Vivienne Nimue, nel film Hellboy, diretto da Neil Marshall, uscito nelle sale nel 2019. Nel 2020 recita la parte di Natalie Artemis nel film Monster Hunter, basato all'omonima serie di videogiochi giapponesi, diretto da suo marito Paul W. S. Anderson.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Milla Jovovich al Festival di Cannes 2013

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Milla Jovovich è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Milla Jovovich, su Fashion Model Directory, Fashion One Group. Modifica su Wikidata
  2. ^ (EN) 50 facts about Milla Jovovich: speaks fluent Russian, Serbian, and French, su boomsbeat.com, Boomsbeat, 26 giugno 2015. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  3. ^ (EN) Gallery July 2002, su MillaJ.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  4. ^ FAQ, su MillaJ.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  5. ^ (FR) Milla Jovovich - purple magazine, su Purple. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  6. ^ Милла Йовович впервые поцеловалась в Днепропетровске, su podrobnosti.com.ua. URL consultato il 9 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2006).
  7. ^ https://www.famousfix.com/topic/milla-jovovich-and-shawn-andrews. URL consultato il 22 ottobre 2023.
  8. ^ Milla ha sposato il suo regista, su trovacinema.repubblica.it, repubblica.it, 23 agosto 2009. URL consultato il 17 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2015).
  9. ^ Milla Jovovich è mamma bis, è nata la figlia Dashiel Edan, su oggi.it. URL consultato il 5 aprile 2015.
  10. ^ Milla Jovovich tenera mamma social: allatta la terzogenita appena nata, su tgcom24.mediaset.it, 4 febbraio 2020. URL consultato il 5 febbraio 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Controllo di autoritàVIAF (EN85546108 · ISNI (EN0000 0001 1476 6152 · Europeana agent/base/147537 · LCCN (ENno98129196 · GND (DE130895326 · BNE (ESXX1398518 (data) · BNF (FRcb14026673f (data) · J9U (ENHE987007460154705171 · CONOR.SI (SL24343651 · WorldCat Identities (ENlccn-no98129196