Per molti tifosi del Lecce, Giuliano Terraneo è uno dei portieri più forti visti al Via del Mare. Il guardiano dei pali delle prime salvezze dei giallorossi in A (91 presenze in tre stagioni) ha iniziato la carriera nel Monza di Alfredo Magni, giocando poi negli anni Ottanta con Torino e Milan. Il Monza, per Terraneo, rappresenta il debutto tra i pro datato 23 novembre 1975. In Monza-Belluno, Terraneo sostituì Colombo diventando, in realtà dopo una partita con una sola parata difficile, titolare fisso. Quell’anno, il Monza fu promosso in B con la soddisfazione della vittoria della Coppa Anglo-Italiana.
Nel Lecce, Terraneo arrivò da portiere esperto. Autorevolezza, riflessi tra i pali e guida della retroguardia le sue doti più importanti per dare tranquillità ad una squadra che giocava in un Via del Mare stracolmo e dal calore ‘sudamericano’.
Dopo la doppia promozione con Ventura, Cosimo Francioso lasciò il Lecce non disputando il campionato di Serie A 1997/1998, chiudendo così con 36 gol in 66 apparizioni. Il partner di Francesco Palmieri, acquistato dal Casarano in C, dopo una parentesi nel Ravenna, restò in Serie B per portare alla salvezza in Monza. In 23 partite, Francioso si confermò un cecchino di categoria: 14 reti in 23 caps e lombardi ancora in cadetteria.