Mattia Zaccagni

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Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni con la Lazio nel 2021
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177[1] cm
Peso 68[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra Lazio
Carriera
Giovanili
2010-2013Bellaria
2013-2014Verona
Squadre di club1
2012-2013Bellaria6 (0)
2014-2015Venezia33 (1)
2015-2016Verona3 (0)
2016Cittadella12 (0)
2016-2021Verona136 (14)[2]
2021-Lazio87 (18)
Nazionale
2022-Bandiera dell'Italia Italia4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 aprile 2024

Mattia Zaccagni (Cesena, 16 giugno 1995) è un calciatore italiano, centrocampista o attaccante della Lazio e della nazionale italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 giugno 2023 si sposa con l’influencer Chiara Nasti a Roma.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Di ruolo trequartista o ala, in passato ha ricoperto anche il ruolo di seconda punta e di terzino.[4][5]

Dotato di buona tecnica e visione di gioco, è un centrocampista offensivo che fa del dribbling e del cross (e degli assist in generale) i suoi punti di forza.[4][6] Dinamico, si distingue sia per l'aiuto che fornisce in fase difensiva che per l'ordine con cui gioca e per le scelte che compie in campo, cercando frequentemente il passaggio più corretto anziché quello più difficile.[6] Forte negli inserimenti e nei movimenti senza palla, è abile nell'impostazione della manovra.[5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Bellaria Igea Marina, nella stagione 2012-2013 fa il suo debutto in prima squadra tra i professionisti raccogliendo qualche gettone nel campionato di Seconda Divisione.

Fa il suo esordio, sotto la guida dell'allenatore Alfonso Pepe, il 9 dicembre 2012 all'età di 17 anni nella partita vinta in trasferta 2-1 contro il Forlì sostituendo a pochi minuti dalla fine della partita Francesco Nicastro.[7] Il ruolo che gli venne affidato (e che poi generalmente mantiene per il resto della stagione) fu quello di trequartista.

Nel 2013, nella seconda parte di stagione, il subentrato allenatore Marco Osio lo fa esordire per la prima volta da titolare. Al contrario delle precedenti volte, l'allenatore stavolta gli preferisce il ruolo insolito di regista nel 4-3-3[8].

Verona, prestiti a Venezia e Cittadella[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2013 passa in prestito al Verona, dove viene inserito nelle giovanili e poi tuttavia riscattato dal club scaligero. Nell'estate 2014 viene girato in prestito annuale al Venezia, squadra di Lega Pro, dove il 10 settembre seguente fa il suo esordio nella partita giocata in casa contro il Südtirol; trova subito un posto da titolare e disputa un buon campionato.[6] Tornato dal prestito al Venezia, resta aggregato alla prima squadra del Verona e dopo poche giornate di campionato viene convocato per la prima volta in assoluto dal tecnico Andrea Mandorlini: fa il suo esordio in Serie A il 23 settembre sostituendo Sala al 75º nella partita giocata a Milano contro l'Inter.[9]

Il 26 gennaio 2016, durante il mercato invernale, passa per sei mesi in prestito al Cittadella,[10][11] contribuendo al ritorno in B della squadra veneta dopo un solo anno in Serie C.

Ritorno al Verona[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate seguente torna al Verona, neoretrocesso in Serie B. Il 15 ottobre 2016 segna la sua prima rete con il club veronese nella vittoria per 4-1 sul campo dell'Ascoli.[12] Il 5 marzo va di nuovo a segno decidendo la trasferta di Brescia vinta per 1-0.[13] Conquista con la società gialloblù a fine annata la promozione nella massima serie.

La sua seconda avventura in massima serie non è fortunata, in quanto a novembre subisce un infortunio ai legamenti del ginocchio che lo costringe a concludere anzitempo la stagione,[14][15] terminata con la retrocessione degli scaligeri.

L'anno successivo si afferma come titolare di centrocampo, segnando anche 3 reti in stagione.[16][17][18] Durante i play-off gli viene riscontrata una lesione dopo la gara vinta 4-1 contro il Perugia,[19][20] torna a disposizione nel ritorno della finale col Cittadella,[21] in cui segna il goal dell'1-0 dando il via alla rimonta dei gialloblù, che vincono 3-0 ribaltando la sconfitta per 2-0 dell'andata e tornano in Serie A.[22]

In massime serie trova spazio fornendo buone prestazioni[23] e il 12 gennaio 2020 mette a segno il suo primo gol nel massimo campionato italiano con il quale regala al Verona la vittoria per 2-1 nel confronto interno contro il Genoa.[24] Termina la stagione con 2 gol realizzati (l'altro nel successo per 3-2 contro il Parma del 1º luglio 2020),[25] fornendo nel complesso un rendimento positivo.[6]

L'anno successivo migliora ulteriormente il proprio rendimento,[6] rendendosi più protagonista in fase realizzativa; il 3 gennaio 2021 è decisiva una sua rete in rovesciata nella partita vinta per 1-0 in trasferta contro lo Spezia.[26] Conclude la stagione con 5 reti (tra cui quelle nei successi contro Atalanta e Napoli).[27][28]

Nella stagione 2021-2022, cambia numero di maglia passando dal 20 al 10.[29][30] Alla prima giornata segna una doppietta (la prima per lui in massima serie) nella sconfitta per 2-3 contro il Sassuolo;[31] gioca anche la successiva sfida persa 1-3 contro l'Inter, che è stata l'ultima per lui con i veneti.

Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2021 viene ceduto alla Lazio [32][33][34][35] con la formula del prestito con obbligo di riscatto per 7 milioni di euro più 2 di bonus.[36]L'esordio con la maglia biancoceleste, allenata da Maurizio Sarri, arriva alla terza giornata di campionato, subentrando al posto di Felipe Anderson nella gara persa 2-0 contro il Milan.[37] Il 16 settembre successivo arriva per lui l'esordio nelle competizioni europee, nella gara giocata da titolare a Istanbul contro i turchi del Galatasaray.[38] Il 12 dicembre segna la sua prima rete con i biancocelesti, portando momentaneamente la Lazio in vantaggio in casa del Sassuolo, partita poi persa per 2-1.[39][40] Si ripete nella giornata dopo, il 17 dicembre 2021, andando a segno nella vittoria casalinga per 3-1 contro il Genoa. Il 12 febbraio 2022 segna la sua prima doppietta in maglia laziale, nel successo casalingo per 3-0 sul Bologna.[41] Il 17 febbraio 2022 segna con un colpo di tacco, il suo primo gol nelle coppe europee, contro il Porto in Europa League.[42]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

L'8 novembre 2020 viene convocato per la prima volta in nazionale dal commissario tecnico Roberto Mancini, in vista delle partite contro Estonia e Polonia nelle quali non viene impiegato.[43] Esordisce con gli Azzurri il 29 marzo 2022, a 26 anni, entrando al posto di Nicolò Zaniolo all'inizio del secondo tempo dell'amichevole Turchia-Italia (2-3) disputata a Konya.[44]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 2 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2012-2013 Bandiera dell'Italia Bellaria 2D 6 0 CI-LP 2 0 - - - - - - 8 0
2013-2014 Bandiera dell'Italia Verona A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Venezia LP 33 1 CI+CI-LP 2+1 0 - - - - - - 36 1
2015-gen. 2016 Bandiera dell'Italia Verona A 3 0 CI 1 0 - - - - - - 4 0
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Cittadella LP 12 0 CI-LP 0 0 - - - SLP 2 1 14 1
2016-2017 Bandiera dell'Italia Verona B 26 2 CI 1 0 - - - - - - 27 2
2017-2018 A 6 0 CI 1 0 - - - - - - 7 0
2018-2019 B 29+2[45] 3+1[45] CI 2 0 - - - - - - 33 4
2019-2020 A 34 2 CI 1 0 - - - - - - 35 2
2020-2021 A 36 5 CI 1 0 - - - - - - 37 5
ago. 2021 A 2 2 CI 1 0 - - - - - - 3 2
Totale Verona 136+2 14+1 8 0 - - - - 146 15
ago. 2021-2022 Bandiera dell'Italia Lazio A 29 4 CI 2 0 UEL 5 1 - - - 36 5
2022-2023 A 35 10 CI 2 0 UEL+UECL 5+3 0 - - - 45 10
2023-2024 A 23 4 CI 2 1 UCL 6 0 SI 0 0 31 5
Totale Lazio 87 18 6 1 19 1 - - 112 20
Totale carriera 276 34 19 1 19 1 2 1 316 37

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-2022 Konya Turchia Bandiera della Turchia 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
9-9-2023 Skopje Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Uscita al 82’ 82’
12-9-2023 Milano Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Euro 2024 - Uscita al 58’ 58’
21-3-2024 Fort Lauderdale Venezuela Bandiera del Venezuela 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
Totale Presenze 4 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cittadella: 2015-2016 (girone A)

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Gol dell'anno: 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Mattia Zaccagni, su transfermarkt.it. URL consultato il 20 marzo 2023.
  2. ^ 138 (15) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ Chiara Nasti e Mattia Zaccagni sposi: guarda l’album delle nozze, su amp.tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 21 giugno 2023.
  4. ^ a b Gianluca Tavellin, Pari corre anche per Zaccagni «Con Pecchia farà strada», su larena.it. URL consultato il 9 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2019).
  5. ^ a b Zaccagni, alla Lazio l'occasione di una carriera: quanto spazio troverà con Sarri?, su gazzetta.it. URL consultato il 14 settembre 2021.
  6. ^ a b c d e Zaccagni è l'ingrediente segreto del Verona, su ultimouomo.com, 29 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  7. ^ Mattia Zaccagni, dal Bellaria all'Hellas Verona, su newsrimini.it, 10 agosto 2013.
  8. ^ Le 5 cose da sapere su Mattia Zaccagni, su corrieredellosport.it. URL consultato il 1º settembre 2021.
  9. ^ Inter-Verona 1-0: Felipe Melo decisivo, i nerazzurri non sbagliano un colpo, su repubblica.it, 23 settembre 2015. URL consultato il 9 novembre 2019.
  10. ^ UFFICIALE: Cittadella, arriva il centrocampista Zaccagni, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 9 novembre 2019.
  11. ^ Ufficiale: Zaccagni in prestito al Cittadella, su hellasverona.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2019).
  12. ^ Ascoli Picchio-Hellas Verona 1-4, i momenti chiave della partita, su picenotime.it. URL consultato il 9 novembre 2019.
  13. ^ Brescia-Verona 0-1, Zaccagna firma il gol partita. Benevento fermato dalla Salernitana, su gazzetta.it. URL consultato il 9 novembre 2019.
  14. ^ Serie A Verona, si ferma Zaccagni. Per Calvano lista e rinnovo, su corrieredellosport.it. URL consultato il 9 novembre 2019.
  15. ^ Zaccagni, intervento ok, ma la sua stagione è finita, su hellas1903.it. URL consultato il 9 novembre 2019.
  16. ^ Serie BKT: Hellas Verona-Spezia 2-1, su hellasverona.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2018).
  17. ^ #SerieBKT #VeneziaVerona 1-1, su hellasverona.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
  18. ^ Serie BKT: Spezia-Hellas Verona 1-2, su hellasverona.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2019).
  19. ^ Aglietti sulla semifinale playoff: «Verona, non fare passi indietro», su tuttosport.com. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  20. ^ Verona ai playoff, Aglietti: «Pescara esperto, noi vogliamo andare il più avanti possibile», su corrieredellosport.it. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  21. ^ Cittadella - Hellas Verona, le probabili formazioni. Aglietti recupera i pezzi, su veronasera.it. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  22. ^ Il Verona vince 3-0 sul Cittadella e torna in Serie A dopo un anno, su eurosport.it, 2 giugno 2019.
  23. ^ Zaccagni: «Ora mi sento adatto alla Serie A», su larena.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2019).
  24. ^ Serie A, Verona-Genoa 2-1: Zaccagni ribalta i rossoblù, su amp.sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  25. ^ Verona-Parma 3-2: video, gol e highlights della partita di Serie A, su tg24.sky.it. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  26. ^ Zaccagni firma un capolavoro, il Verona passa a Spezia, su gazzetta.it, 3 gennaio 2021.
  27. ^ Atalanta-Verona 0-2: l'allievo Juric batte il maestro Gasperini. Segnano Veloso e Zaccagni, su repubblica.it, 28 novembre 2020. URL consultato il 15 agosto 2021.
  28. ^ Serie A, Verona-Napoli 3-1: Juric mette nei guai Gattuso, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 15 agosto 2021.
  29. ^ Hellas, scelte le maglie: Mattia Zaccagni diventa il numero 10, su larena.it, 13 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
  30. ^ Stagione 2021/22 - I numeri di maglia dei gialloblù, su hellasverona.it. URL consultato il 15 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2021).
  31. ^ Serie A, Verona-Sassuolo: colpo di Dionisi al debutto, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  32. ^ Mattia Zaccagni si trasferisce alla Lazio, su hellasverona.it. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2023).
  33. ^ Comunicato 31.08.2021, su sslazio.it. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2021).
  34. ^ Zaccagni alla Lazio, le cifre dell'ingaggio, su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
  35. ^ I retroscena della trattativa Zaccagni: la battaglia Lotito-Tinti, su lazionews.eu. URL consultato il 1º settembre 2021.
  36. ^ Sky Sport, Zaccagni alla Lazio, ufficiale il colpo di calciomercato | Sky Sport, su sport.sky.it, 31 agosto 2021. URL consultato il 21 giugno 2023.
  37. ^ Lazio, Basic e Zaccagni al debutto: “Felici, ora l'Europa League!", su corrieredellosport.it, 13 settembre 2021. URL consultato il 14 settembre 2021.
  38. ^ Riccardo Caponetti, Lazio, notte buia a Istanbul, l'esordio di Zaccagni una delle poche note liete, su tuttomercatoweb.com, 16 settembre 2021. URL consultato il 17 settembre 2021.
  39. ^ Sassuolo-Lazio 2-1: gol di Zaccagni, Berardi e Raspadori. Espulso Ayhan nel finale, traversa di Basic al 90', su eurosport.it, 12 dicembre 2021. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  40. ^ Serie A, Sassuolo-Lazio 2-1: Berardi e Raspadori stendono Sarri, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 13 dicembre 2021.
  41. ^ Serie A, Lazio-Bologna 3-0: doppio Zaccagni e rigore di Immobile, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  42. ^ Porto-Lazio 2-1: Toni Martínez rimonta i Biancocelesti, su it.uefa.com. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  43. ^ Mancini convoca anche Bastoni, Ferrari e Zaccagni. Alle 16 primo allenamento, su figc.it. URL consultato il 9 novembre 2020.
  44. ^ L’Italia riparte da Konya, Raspadori e Cristante danno agli Azzurri il successo sulla Turchia, su figc.it, 29 marzo 2022. URL consultato il 30 marzo 2022.
  45. ^ a b Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]