Santo del giorno 11 Aprile 2024: San Stanislao, vescovo e martire - sito ufficiale CEI - Chiesacattolica.it
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11 Aprile

San Stanislao, vescovo e martire

Memoria

Dal Martirologio

Memoria di san Stanislao, vescovo e martire, che fu strenuo difensore della civiltà e dei valori cristiani tra le ingiustizie del suo tempo; resse come buon pastore la Chiesa di Cracovia, prestando soccorso ai poveri e visitando ogni anno il suo clero; mentre celebrava i divini misteri, fu ucciso dal re di Polonia Boleslao, che aveva severamente rimproverato.

Altri Santi

Dal Martirologio

A Pergamo nell’Asia, nell’odierna Turchia, commemorazione di sant’Antípa, che, testimone fedele, come dice san Giovanni nell’Apocalisse, subì il martirio in nome di Gesù.

Dal Martirologio

Commemorazione di san Filippo, vescovo di Górtina sull’isola di Creta, che, al tempo degli imperatori Marco Antonino Vero e Lucio Aurelio Commodo, difese con vigore la Chiesa a lui affidata sia dall’odio dei pagani sia dalle insidie delle eresie.

Dal Martirologio

A Spalato in Dalmazia, nell’odierna Croazia, san Domnione, vescovo e martire, che si dice sia stato ucciso durante la persecuzione dell’imperatore Diocleziano.

Dal Martirologio

Presso Gaza in Palestina, san Barsanufio, anacoreta, che, egiziano di nascita, fu insigne per una straordinarie doti di contemplazione e per l’integrità di vita.

Dal Martirologio

A Spoleto in Umbria, sant’Isacco, monaco, di origine siriana e fondatore del monastero di Monteluco, le cui virtù sono ricordate dal papa san Gregorio Magno.

Dal Martirologio

In Calabria, beato Lanuíno, che fu compagno di san Bruno e suo successore, insigne interprete dello spirito del fondatore nell’istituire i monasteri dell’Ordine Certosino.

Dal Martirologio

Presso Coimbra in Portogallo, beata Sancia, vergine, che, figlia del re Sancio I, fondò il monastero delle monache cistercensi di Cellis, dove vestì l’abito religioso.

Dal Martirologio

A Cuneo, beato Angelo (Antonio) Carletti da Chivasso, sacerdote dell’Ordine dei Minori, insigne per dottrina, prudenza e carità.

Dal Martirologio

A Londra in Inghilterra, beato Giorgio Gervase, sacerdote dell’Ordine di San Benedetto e martire, che fu allievo del Collegio Inglese di Douai e, sebbene imprigionato due volte in patria sotto il re Giacomo I durante l’esercizio del suo ministero pastorale, professò tuttavia con costanza la fede cattolica fino all’impiccagione.

Dal Martirologio

A Lucca, santa Gemma Galgani, vergine, che, insigne nella contemplazione della Passione del Signore e nella paziente sopportazione dei dolori, a venticinque anni nel Sabato Santo concluse la sua angelica esistenza.

Dal Martirologio

Nella stessa città, beata Elena Guerra, vergine, che istituì la Congregazione delle Oblate dello Spirito Santo per l’educazione della gioventù femminile e istruì mirabilmente i fedeli sulla cooperazione dello Spirito Santo nell’economia della salvezza.

Dal Martirologio

Nel campo di sterminio di Auschwitz vicino a Cracovia
in Polonia, beato Simproniano Ducki, religioso dell’Ordine
dei Frati Minori Cappuccini e martire, che, arrestato durante
la guerra per la sua fedeltà a Cristo, concluse sotto tortura
il suo martirio.