Chi era Maria Leszczyńska, la più longeva regina di Francia

Maria Leszczyńska, storia della più longeva regina di Francia

Generosa e discreta, ha governato (un vero record) per quasi quarantacinque anni

In uno dei suoi ritratti più celebri, Maria Leszczyńska si fa ritrarre con una robe à la française di velluto rosso, bordata di pelliccia e abbellita con fiocchi di pizzo; i preziosi gioielli - collana e orecchini - sono completamente nascosti, dandole un'aria di sobrietà e dolcezza. A questo ritratto si ispirerà un'altra futura regina, Maria Antonietta, di indole assai diversa, che teneva all'apparenza più di ogni altra cosa, e che avrà un destino per più crudele. Maria Leszczyńska è stata la regina più longeva di Francia e forse anche una delle figure più singolari della storia del Paese, e di sicuro non per la sua stravaganza e il suo carisma, quanto piuttosto per la sua indole riservata. Pochi infatti avrebbero potuto immaginare che questa principessa polacca sarebbe divenuta regina di Francia, sposando Luigi XV e regnando per quasi 45 anni.

Maria Leszczyńska, la regina più longeva di Francia

Nata nel 1703, Maria Leszczyńska si ritrovò a dover fuggire con la famiglia quando la Svezia invase la Polonia e suo padre fu deposto; durante la fuga, Maria fu separata dal resto della sua famiglia e fu successivamente trovata con la sua balia nascosta in una culla, in una stalla. In Svezia e poi in Germania, Maria visse con suo padre in esilio, fino a quando non le fu proposto il matrimonio con il delfino di Francia: un matrimonio fortemente voluto dall'entourage del re proprio perché era priva di legami politici e libera dal fardello delle alleanze internazionali. La giovane principessa polacca non era l'unica opzione, era solo un nome in una lista di 99 principesse europee idonee a sposare il futuro re.

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Alla fine la scelta cadde proprio su di lei, che era di qualche anno più vecchia di Luigi. Il primo incontro tra i due avvenne alla vigilia del loro matrimonio: pare che si piacquero a prima vista. Maria, tuttavia, non piaceva a molti: giravano voci che fosse brutta, epilettica e sterile, ma soprattutto poco "reale", visto che suo padre aveva regnato pochissimo tempo ed era stato deposto. Eppure, in breve tempo Maria si fece amare dai suoi sudditi per la sua generosità, ma anche da Luigi XV, con cui visse inizialmente un matrimonio felice, coronato dopo pochi mesi dalla nascita di due gemelle. Di figli la coppia reale ne avrà ben dieci, anche se l'ultimo parto fu molto difficile e quasi costò la vita alla regina, che da quel momento decise di non avere più figli e addirittura proibì al marito di entrare nella sua camera da letto. Così, il loro divenne un matrimonio formale, costellato dalla infedeltà del re: Luigi XV aveva infatti moltissime amanti, tra cui la famosa Madame de Pompadour, che diventerà una delle donne più potenti del XVIII secolo. Come da contraltare, la regina Maria non riuscì mai ad acquisire nessuna influenza politica, al punto da essere completamente separata dagli affari e dalle decisioni di Stato. Isolata e ripetutamente tradita dal marito, Maria trovò una valvola di sfogo nelle arti: era infatti una grande amante della musica e della pittura e divenne la protettrice di molti artisti, tra cui Farinelli, Mozart, Voltaire. La sua indole mite e il suo disinteresse per la vita politica, non la resero tuttavia mai una donna fragile: Maria fu regina per quasi quarantacinque anni, una reggenza lunga e pacifica, prima degli anni che culminarono nella Rivoluzione Francese e che stravolsero completamente la storia di Francia.

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