Mantova è un importante centro del Rinascimento italiano, capace di sorprendere con il suo incantevole centro storico, modellato sugli ideali di città rinascimentale dalla famiglia dei Gonzaga, che qui regnarono per quasi quattro secoli. Famosa per lo splendido Palazzo Ducale e l’imponente Palazzo Te, dal 2008 è Patrimonio dell’umanità UNESCO insieme alla città ideale di Sabbioneta.
Chiara ed io abbiamo scelto di visitare Mantova a metà aprile, aggiungendo al nostro itinerario la visita al Parco Sigurtà e Borghetto sul Mincio. Se ti organizzi in modo da restare più di due giorni, puoi inserire anche Sabbioneta o uno dei tanti borghi che si affacciano sul lago di Garda. Oppure, perché no, potresti perfino raggiungere la vicina Verona.
Ma lascia ora che ti mostri cosa vedere a Mantova in un giorno, con una proposta di itinerario a piedi per il centro.
Itinerario per la visita di Mantova in un giorno
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Il Palazzo Ducale
È il simbolo di Mantova e allo stesso tempo il museo più grande d’Italia, nonché il punto di partenza ideale di un itinerario di un giorno a piedi per il centro. Sorge nell’immensa Piazza Sordello, a pochi passi dalla Cattedrale di San Pietro Apostolo e dalla Casa di Rigoletto.
Per 400 lunghi anni residenza dei Gonzaga, il Palazzo Ducale oggi è una delle regge più maestose d’Europa, grazie ai suoi 35mila metri quadri di estensione (fanno parte del complesso sia il Castello di San Giorgio che il Palazzo del Capitano).
Al suo interno ospita alcuni capolavori del Rinascimento italiano, su tutti la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna. Non perdere nemmeno la Sala del Pisanello, la Sala del Labirinto e le Stanze degli Arazzi.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Il biglietto d’ingresso del Palazzo Ducale non include alcuna visita guidata e questo è davvero un grande peccato, soprattutto se pensi alle eccezionali opere rinascimentali presenti. Passeggiare dentro il più grande complesso museale italiano senza sapere che cosa stai guardando non è proprio il massimo, diciamo così. Per questo motivo ti consiglio di prenotare il tour guidato di Palazzo Ducale e del centro città offerto da una preparatissima guida locale che ti accompagnerà metro dopo metro alla scoperta di Mantova, lasciandoti letteralmente a bocca aperta. Controlla disponibilità e prezzi qui.
Informazioni PRATICHE | Palazzo Ducale
- indirizzo – Piazza Sordello, 40
- orari di apertura – da martedì a domenica dalle 8:15 alle 19:15 (ultimo ingresso alle 18:20); chiuso il lunedì
- prezzi dei biglietti – € 15,00 (con la Camera degli Sposi); € 9,00 (senza Camera degli Sposi); € 2,00 (ridotto giovani 18-25 anni); incluso nella Mantova Card
- sito web – mantovaducale.beniculturali.it
La Cattedrale di San Pietro Apostolo
Oltre al Palazzo Ducale, la centralissima Piazza Sordello ospita anche il Duomo di Mantova, l’edificio religioso più importante della città. La facciata in marmo di Carrara è imponente, così come le colonne corinzie che si susseguono all’interno.
Dedicata a San Pietro Apostolo, la chiesa presenta diverse pregevoli cappelle, ciascuna delle quali invita a fermarsi anche solo per pochi secondi.
Sono sicuro che amerai ogni singolo momento qui dentro, per via di un’atmosfera intima d’altri tempi.
Informazioni pratiche | Cattedrale di San Pietro Apostolo
- indirizzo – Piazza Sordello
- orari di apertura – tutti i giorni dalle 7:00 alle 19:00
- ingresso gratuito
Piazza delle Erbe
Lasciati alle spalle Piazza Sordello, almeno per un po’, e raggiungi la vicina Piazza delle Erbe, dove ogni fine settimana migliaia di turisti si ritrovano per una sosta ristoratrice all’ombra della Basilica di Sant’Andrea, del Palazzo della Ragione e della Torre dell’Orologio.
Se hai la fortuna di visitare Mantova durante una bella giornata primaverile o autunnale, è il luogo migliore dove fermarsi a pranzo e godere dei primi (o ultimi) raggi di sole.
Hai già mangiato? Allora puoi tornare qui più tardi, magari per bere o stuzzicare qualcosa.
La Basilica di Sant’Andrea
Prossima tappa la Basilica di Sant’Andrea, la cui fama è perfino superiore a quella della Cattedrale, almeno a giudicare dal numero dei suoi visitatori. Dopotutto la chiesa sorge su uno dei lati dell’affollatissima Piazza delle Erbe, a pochi metri dalla Rotonda di San Lorenzo e la Casa del Mercante.
Ma più che per la posizione, deve la sua fama al fatto di essere l’ultimo capolavoro di Leon Battista Alberti, tra gli artisti più geniali del Rinascimento.
Al suo interno riposano sia il pittore Andrea Mantegna che il duca Ferdinando Gonzaga. Inoltre custodisce la reliquia del Sacro Sangue, la più importante nell’universo cristiano.
Informazioni pratiche | Basilica di Sant’Andrea
- indirizzo – Piazza Andrea Mantegna, 1
- orari – tutti i giorni dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00
- ingresso gratuito
La Rotonda di San Lorenzo
È quasi buffo che a due passi da un edifico tra virgolette classico come la Basilica di Sant’Andrea sia presente una chiesa così diversa, così inusuale, così originale, a partire dal nome: la Rotonda di San Lorenzo, la chiesa più antica di Mantova.
In questo caso la parola Rotonda non ha nulla a che fare con il codice della strada, bensì con la caratteristica struttura a forma circolare, ispirata direttamente alla chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme.
E se la matematica non è un’opinione, allora non è un caso che una chiesa simile si trovi a due passi dalla reliquia del Sacro Sangue, in passato oggetto di culto per migliaia di fedeli cristiani.
Informazioni pratiche | Rotonda di San Lorenzo
- indirizzo – Piazza delle Erbe
- orari – da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00; sabato e domenica dalle 10:00 alle 18:00
- ingresso gratuito
- contatti – tel. +39 0376 322297
La Casa del Mercante
Non è ancora il momento di lasciare Piazza delle Erbe. Accanto alla Rotonda di San Lorenzo sorge infatti la Casa del Mercante, in passato di proprietà del ricco mercante Boniforte da Concorezzo.
La sua ambizione era di trasformare l’abitazione da poco acquistata nella casa più bella di tutta Mantova. Per riuscire nel suo intento, commissionò i lavori al noto architetto Luca Fancelli, che nella città dei Gonzaga lavorò a stretto contatto con Leon Battista Alberti.
Il risultato finale è quello che vedi nella foto qui sotto: missione compiuta?
La Loggia delle Peschiere
Ora sì, puoi dirigerti finalmente in direzione di Palazzo Te, l’altro simbolo di Mantova insieme a Palazzo Ducale, in posizione un po’ più defilata rispetto al nucleo storico della città rinascimentale.
Prima però c’è ancora dell’altro da vedere: ad esempio la Loggia delle Peschiere, elegante edificio progettato dall’architetto Giulio Romano in onore del commercio del pesce.
Da Piazza delle Erbe imbocca via Roma: quando arrivi in Piazza Martiri di Belfiore, raggiungi il vicino giardino verde sul lato sinistro della piazza, troverai la Loggia delle Peschiere subito dopo.
La Casa del Mantegna
Dopo le foto di rito alla Loggia delle Peschiere e al fiume Rio che passa sotto l’edificio, torna verso Piazza Martiri di Belfiore e da qui segui le indicazioni per Palazzo Te, entrando in Via Principe Amedeo. Vai poi sempre avanti, fino a quando non raggiungi la Casa del Mantegna, altra tappa da non perdere nell’itinerario di visita della città di Mantova.
Tra le altre cose, Andrea Mantegna è l’artista a cui si devono gli affreschi più celebri della Camera degli Sposi di Palazzo Ducale.
E proprio la Camera degli Sposi, o meglio ancora la volta della Camera degli Sposi, ricompare nel cortile interno della casa privata del pittore anche solo per analogia.
Informazioni pratiche | Casa del Mantegna
- indirizzo – via Giovanni Acerbi, 47
- orari di apertura – da martedì a venerdì dalle 9:00 alle 13:00, sabato e domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00
- ingresso gratuito
- sito web – casadelmantegna.it
Il Palazzo Te
Tra la Casa del Mantegna e l’inizio di Viale Te, il viale che conduce all’ingresso di Palazzo Te, la villa rinascimentale costruita dall’architetto Giulio Romano su commissione del duca Federico II di Gonzaga, ci sono meno di cinque minuti a piedi.
Insieme al Palazzo Ducale, Palazzo Te è la seconda attrazione per ordine d’importanza di tutta Mantova. Ti rendi conto della sua imponenza non appena metti piede all’interno delle Sale affrescate, una più bella dell’altra. Su tutte, meritano la tua attenzione la Sala dei Giganti e la Sala di Amore e Psiche. Non è da meno comunque nemmeno la Sala dei Cavalli, la stanza più grande della villa.
Bonus tip – L’acquisto del biglietto di Palazzo Te ti consente di accedere gratis al Tempio Leon Battista Alberti (di fronte alla Casa del Mantegna) e al Museo MACA (Mantova Collezioni Antiche).
Informazioni pratiche | Palazzo Te
- indirizzo – Viale Te, 13
- orari di apertura – da aprile a ottobre da mercoledì a lunedì dalle 9:00 alle 19:30, chiuso il martedì (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura); da novembre a marzo da mercoledì a lunedì dalle 9:00 alle 18:30, chiuso il martedì (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
- biglietti – € 15,00 intero; € 11,00 ridotto over 65; € 7,00 ridotto giovani tra i 12 e i 18 anni; gratis per bambini fino a 11 anni; incluso nella Mantova Card
- sito web – centropalazzote.it
Il lungolago di Mezzo
La conclusione ideale di un itinerario a piedi per il centro di Mantova? Una passeggiata sulle sponde del lago di Mezzo, uno dei tre bacini fluviali che circondano la città.
Dopo la visita di Palazzo Te torna indietro in direzione di Piazza delle Erbe, da qui poi dirigiti al Palazzo Ducale, quindi procedi verso il Castello di San Giorgio e avvicinati alle sponde del lago. Se hai tempo e voglia, da qui puoi prenotare un’escursione in battello per guardare Mantova da un’altra angolazione.
In alternativa, con una breve passeggiata puoi raggiungere il Parco della Scienza e la vicina Piazza Virgiliana. dedicata al celebre poeta latino Virgilio, a cui Mantova diede i natali.
Informazioni pratiche su come visitare Mantova in un giorno
Dove parcheggiare
Il parcheggio migliore per visitare il centro di Mantova a piedi in un giorno è l’area di sosta gratuita Campo Canoa, nei pressi del ponte dei Mulini. Da qui parte poi la navetta che conduce in Piazza Sordello, di fronte alla biglietteria del Palazzo Ducale.
Il servizio navetta è gratuito ed è in funzione tutti i giorni fino alle 21:00 con una frequenza di una corsa ogni 12 minuti.
La Mantova Card conviene?
L’acquisto della Mantova Card conviene se ti fermi a Mantova almeno 2 giorni pieni e ti organizzi in modo da visitare anche Sabbioneta.
Non te la consiglio invece se ti limiti a visitare le attrazioni principali di Mantova, inclusi il Palazzo Ducale e Palazzo Te, dal momento che non otterresti alcun vantaggio in termini di risparmio.
Dove dormire
Chiara ed io abbiamo alloggiato al Best Western Hotel Cristallo Mantova. Te lo consigliamo soprattutto se come noi riesci a visitare Mantova in un giorno, per poi dedicare la giornata successiva ai suoi dintorni.
Noi l’abbiamo scelto per via dell’ottimo rapporto qualità-prezzo, il parcheggio privato gratuito e il ristorante interno.
Nei dintorni di Mantova
- Montagnana (60 km)
- Soave (65 km)
- Il Santuario della Madonna della Corona (75 km)
- Vicenza (90 km)
- Arquà Petrarca (90 km)
- Ferrara (90 km)
Ricerche correlate
Conclusioni
E con questo è davvero tutto, mi auguro che la proposta di itinerario per visitare il centro di Mantova a piedi in un giorno possa aiutarti ad organizzare al meglio un soggiorno da queste parti. E se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.
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