Mondo 2030 - Classe 5a - Geografia by ELI Publishing - Issuu

Mondo 2030 - Classe 5a - Geografia

Page 1

5

ambito antropologico

R. Köhler

R. Imbrogno

ISBN per l’adozione: 978-88-473-0703-2

• Sussidiario Storia con Quaderno operativo 5: 168 pagine • Sussidiario Geografia con Quaderno operativo 5: 144 pagine • Atlante Storia, Geografia + Steam 4-5: 120 pagine • Educazione Civica 5: 72 pagine • Mappe riassuntive plastificate Storia 5 e Geografia 5

2030

MAPPE

INTERA

TTIVE

di Geografi

a

LAZIO

MAPPE

INTERA

TTIVE

Territo

rio

montag na collina 54%26% pianura 20%

Capol e città uogo principali Roma, Frosino ne, Latina, Rieti, Viterbo .

Cl r la asse Pe

MOLISE

4 5

M. Bertarini

2030

STORIA

MAPPE

INT

ROMA:

LICA

i

2030 / STEAM

LIBRO DIGITALE

ibro

gi

il l

2030 M.

Bertarini

4 5

PERCORSI STORYTELLING

4

blica

4 5

PACK UNICO

600 a.C.

200 a.C.

400 a.C.

di Il piacere SIONE

2030 4. Non

vendibile separatamente

Gruppo Editoriale ELi

il

di Geografi

a MAPPE

Capol e città uogo principali Palerm o, Agrigento, Caltanissetta , Catania, Enna, Messina, Siracusa, Ragusa, TTIVE Trapani. INTERA

MAPPE

SARDEG

rio

I GRECI

settore primario 8% settore secondario settore 16% terziario 76%

E SOCIETÀ RNO DI GOVE FORME ato leggi Poleis, città-st Territo, con rio indipendenti propri. esercito edmontag na 14% hia, collina 68% : oligarc Sparta avano pianura 18% cioè govern e, gli poche person

ATTIVITÀ viti e ulivi. Agricoltura: ento. Allevam Pesca. Artigianato. marittimo, Commercioad Atene. soprattutto

QUANDO DOVE E nella Capol,uogo Grecia In città e del la princi peniso nelle epali Cagliari, Nuoro, rraneo. Peloponneso Oristan Medite o, Sassar isole del Sud Sardegna. i, al 338 a.C. Dal 1200

ENTO L’ABBIGLIAM . la tunica sopra Indossavano i ricchi Gli uominindossavano Territo rio di la tunica panno montagla toga, un na 42% collina 49% lana. sopra la pianura Le donne ano la 9% tunica mettev tunica lunga. stola, una stola la Sopra avano il Economiaindoss un mantello pallio, olare. rettang settore

apprendere

ESPAN

Allegato a

MONDO 2030

4. Non vendibile

separatame

nte

RELIGIONE gevano sti e aggiun Erano politei quelli dei popoli dèi ai propri il conquistati. d.C. si diffuse io Nel I sec. . All’iniz uitati, perseg Cristianesimo ni furono ti e nel 313 d.C.di i Cristia tollera religione poi furono divenne nesino il Cristia

i contro Guerre conquista i, popoli italici: ri di Etrusch dei territoMagna e Sanniti Grecia. puniche: Guerre distruzione e sconfitta ine, nell’Africa di Cartag e. Illiria, settentrional contro , Guerre Grecia Macedonia, . Asia Minore

RA E CULTU LOGIA TECNO ingegneria: Opere di otti, ponti, acqued anfiteatri, strade, terme. era la lingua Il latino a tutto comune l’impero.

E LE TERM le uomini, Tutti gli bambini ei donne o le frequentavan pubblici bagni terme, la propria dove curare ale. igiene person

1200 a.C.

1000 a.C.

800 a.C.

600 a.C.

Atene: avano tutti cioè govern ni. i cittadi divisa Società che ni, in cittadi o al , partecipavan e donne governo, stranieri, e schiavi governo esclusi dal della città.

400 a.C.

200 a.C.

dere

e di appren

separata

2030

RELIGIONE L’Italia è uno stato laico.

Il piacer

e di appren

Nascita di Cristo

dere

Gruppo le Editoria

Non vendibile

6.0

La maggi della popolaoranza zione è cattolica.

Non vendibile

separata

ELi

Il piacer

CSP004 31 22.84.12

LINGUE Lingua italiano ufficiale: . Numerose linguistiche minoranze e dialett i. ISTITUZIONI PRINCIPALI Parlamento composto Camera da: dei deputa Senato ti; della Repubblica. Esercit potere legislativo. a il Govern potere o. Esercita il esecut Magistratura.ivo. Esercit il potere giudiziario. a

aristocratici. divisa in Società Economia cioè gli , spartiati, perieci aristocratici, liberi,

RA E CULTU LOGIA TECNO alfabetica, Scrittura e medicina filosofia matematica, a e scultur e storia, teatro, architettura, Olimpiadi.

RELIGIONE sti. Erano politei avevano greci Gli dèi ristiche degli le caratte erano ma uomini, immortali.

a

POPOLAZIO NE Circa 60 persone. milioni di

settore primari cittadini settore cioè i o 7%gli schiavi. second cioè settore e iloti, ario 16% terziario 77% democrazia,

ZIONI LE ABITA su caseggiati Insulae: sulla strada più piani: botteghe le c’erano i. Sui piani e i negoz ano gli si trovav i. appartamentcase dei primario le 11% settore Domus: te con secondario settore 15% i. ricchi, decora terziario e mosaic 74% IONE affreschi della casa ENTAZ L’ALIM Al centro legumi, c’era l’atrio. un Mangiavano frutta, C’era anche , cereali, interno gio e uova. giardino da un formag ato e. mangiavano circond I ricchi pesce con colonn carne e con portico spesso no vino e beveva miele.

di Geografi

L’ITALIA REPUB BLICA DEMOCRATI CA PARLA MENTARE A capo Presidentec’è il Repubblica.della

Economia

NA

settore primario 8% settore secondario settore 26% terziario 66%

INTERA

TTIVE

Territo

montag na collina 62%24%

pianura 5.0 14% 30 22.84.12

CSP004

di Storia

Greci

Gruppo Editoriale ELi

Gruppo Editoriale ELi

Gruppo Editoriale ELi

Repub

800 a.C.

PENSIERO CRITICO

CODING

/

separatamente

TINKERING

Allegato a MONDO

TINKERING

Gruppo Editoriale ELi

vendibile

LE STEAM

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

LE STEAM

CODING di apprendere

2030

4. Non

dei figli.

apprendere

ESPLORARE

PENSIERO CRITICO

2030

I ZI E PLEBE TRA PATRI LOTTE della cariche esclusi dalleono: , I plebei, otteng ti al Senato Repubblica,due rappresentan - di avere della plebe; delle XII tavole. i tribuni le Leggi - leggi scritte,

di flashcard Se t di Educazione Civica 4-5

PERCORSI NARRATIVI PER ESPLORARE STORYTELLING

AGENDA 2030

/

PER

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

Il piacere

a MONDO

pero tutti i poteri. ce dell’im Le provin ate erano govern direttamente re o da dall’imperatoatori. fidati govern ro d.C. l’impe Nel 395 in Impero venne diviso nte d’Orie romano romano e Impero d’Occidente.

4 5

LOGICA

LIBRO DIGITALE

Il piacere di

AGENDA 2030

5

2030

NARRATIVI

LOGICA

gir a

2030 / ATLANTE MATEMATICA E SCIENZE

gir a

E SCIENZE

ra

Allegato

4 5

LIA LA FAMIG Capoluogo comandava cale: e città Patriar princi familias, il pater palianziano. Catanzaro, più Cosenza,l’uomo dovevano donnee, volere Reggio LeCroton are al Calabr no sottost ia, Vibo Valent e doveva e ia. mo dell’uo casa rsi della occupa

montag na collina 46%46% pianura 8%

ROMA Econo mia ANA A

QUOTIDI LA VITA

IA

2030 / STEAM

MATEMATICA

4

Fazzino

P. Hippoliti

AGENDA 2030

di apprendere

M. Bertarini

2030

E GEOGRAFIA

2030 / ATLANTE

A.L.

SCIENZE

DIGITALE

di Storia

CALABR

Economia

STORIA

L. Meda

2030

atlanTe5 MATEMATICA

LIBRO

4. Non vendibile separatamente

Capol e città uogo VE principali ERATTI Potenza, INT Matera MAPPE .

rio

2030 / ATLANTE

o ibr

Il piacere

Allegato a MONDO 2030

ATTIVITÀ l’impero Durante le attività o fioriron e economiche i commerci. soprattutto circa, d.C. Dal 200 dell’impero, con la crisi i diminuironoe le terre commerci più non furono bro li coltivate.

QUANDO DOVE E tutto esteso in , Impero rraneo ca il Mar Medite a all’Afri dalla Spagn e, al Mar settentrional Caspio. 476 d.C. a.C. al Dal 27

E SOCIETÀ RNO DI GOVE FORMA governata Repubblicarati. dai magist erano rati I magist eletti da: composto dai Senato, patrizi; Centuriati, Comizi formata da assemblea ni romani. tutti i cittadi rati più I due magisterano i anno. importanti eletti ogni consoli, 2030 / STEAM

ll

TINKERING

AGENDA 2030

Il piacere di apprendere

rio

ROMA:

UBB LA REP

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

LIBRO DIGITALE

Territo

Economia

settore primari DI GOVERNO settore FORMoA4% secondario settore 21% aveva terziario ratore 75% L’impe

LOGICA

QUANDO DOVE E PENSIERO onale, lungo e meridi in Asia centrale eCRITICO Nell’Italia Mediterraneo del le coste . finì la Minore quando 27 a.C.,CODING a.C. al ro. Dal 509 e iniziò l’impe Repubblica

ATA

montag na collina 51%34% pianura 15%

O FIA PER L’IMRA GEOG

TTIVE

settore primario 8% settore secondario settore 21% terziario 71%

BASILIC

settore primario 5% settore secondario settore 27% terziario 68%

INTERA

SICILIA

Economia

rio

Territo

di Storia

TTIVE

MAPPE rio

montag na collina 45%1% pianura 54%

Territo

IA

a

Territo

Capol e città uogo principali Bari, Barlett Andria-Trani,aBrindisi, Foggia Lecce, Tarant , o.

montag na collina 45%55%

CAMPAN

Capoluogo INTERA e città PPE MA principali Napol i, Avellin o, Beneve nto, Casert Salerno. a,

ia

Stor VE di PERCORSI NARRATIVI PER TTI ESPLORARE ERA LE STEAM STORYTELLING

e città princi Campobasso pali , Isernia.

atlanTe

2030 / ATLANTE STORIA E GEOGRAFIA

2030 / STEAM

2030

4 5

G. Sorani M. Beretta chini C. Frances Capoluogo A. Pernigo

di Geografi

PUGLIA

Economia settore primario 2% settore secondario settore 15% terziario 83%

mente

Gruppo

Editoria le ELi

mente

Stato. o

Impero 100 d.C.

200 d.C.

roman

300 d.C.

400 d.C.

500 d.C.

ambito antropologico 100 a.C.

Nascita di Cristo

200 d.C.

400 d.C.

Nascita di Cristo

600 d.C.

ambito scientifico

ISBN per l’adozione: 978-88-473-0706-3

ambito scientifico giochiamo tutti insieme

• Sussidiario Matematica con Quaderno operativo 5: 264 pagine • Sussidiario Scienze e Tecnologia con Quaderno operativo 5: 120 pagine • Atlante Matematica, Scienze + Steam 4-5: 120 pagine •M appe riassuntive plastificate Scienze 5 e Matematica 5 MAPPE

INTERATT

IVE di Scienz

e

L’APPARAT

MAPPE

O CIRCOLATO

RIO

INTERATT

IVE di Scienz

e

MAPPE

L’APPARAT

O ESCRETORE

trasporta ossigeno sostanze nutritive e in tutto il corpo.

DA CHE COSA È COMPOS TO

Sangue, formato da plasma, globuli rossi, globuli bianchi, piastrine.

Cuore: organo cavo, involontario, che pompa il sangue in tutto l’organismo.

Chiamato anche apparato urinario. Elimina le sostanze di rifiuto attraverso l’urina depurand sangue dall’acquao il in eccesso e dai sali minerali che non escono da altre vie.

Vasi sanguigni arterie, vene, : capillari.

vena

arteria

reni

ureteri

vescica

polmoni

e

IL SISTEMA

NERVOSO

CHE COSA FA

Il sangue arriva nei reni che filtrano le sostanze di scarto, che prendono il nome di urina. L’urina dai reni passa alla vescica. Quando la vescica è piena, l’urina esce attraverso l’uretra.

uretra

le sue cellule sono i neuroni.

MAPPE

IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE

ventricolo sinistro

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO

che comprend e

capillari

Dal cuore ai polmoni.

RE

spermatozoo

4 5

ETRIA

gir a

i

rotazione I solidi di

MATEMATICA

4

Fazzino

P. Hippoliti

o ipedo rettangol lib

cubo

ro M. Bertarini

2030

PERCORSI NARRATIVI PER ESPLORARE STORYTELLING

4 5

4 5

3

LE STEAM

LOGICA

non sono poliedri.

APPRENDIMENTO COOPERATIVO PENSIERO CRITICO 2030 / STEAM

2030 / ATLANTE

A.L.

tutti uguali. ioni con fattori “tre alla quarta”. sono moltiplicaz quarta” oppure Le potenze elevato alla 4 si legge “tre x3=3 ➜ per se stessa 3x3x3 moltiplicata deve essere volte la base indica quante esponente: 4 viene ripetuto il fattore che base: indica a se stesso. a 1 è uguale numero elevato a 1. 31 = 3 ➜ Un a 0 è uguale numero elevato 30 = 1 ➜ Un

E GEOGRAFIA

L. Meda

2030

CODING

LIBRO DIGITALE

AGENDA 2030

Il piacere di

TINKERING

apprendere Allegato a MONDO

2030 4. Non

vendibile separatamente

Gruppo Editoriale ELi

E SCIENZE

Gruppo Editoriale ELi

MATEMATICA

SCIENZE

2030 / STEAM

2030 / STEAM

DIGITALE

AGENDA 2030

ra

di apprendere

il l

ibro

gi

LIBRO

O

2030

M.

Bertarini

4 5

PERCORSI

STORYTELLING

4

5

2030

NARRATIVI

/

LOGICA

PER

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

LIBRO DIGITALE

AGENDA 2030

Gruppo Editoriale ELi

ESPLORARE

LE STEAM

PENSIERO CRITICO

Il piacere

CODING

di apprendere

TINKERING

/

a MONDO

2030

Allegato

2030

4. Non

Gruppo Editoriale ELi

vendibile

separatamente

Gruppo Editoriale ELi

4 5

perpendico poligono scende

#altuofianco K IT DOCENTE comprensivo di guida alla / programmazione, facilitati per alunni con BES e DSA e tutto il necessario per il corso.

DIGITALE (scaricalo subito seguendo / le L IBRO istruzioni all’interno della copertina): volumi sfogliabili, esercizi interattivi, audiolibri, tracce audio, libro liquido, attivazione dell’Atlante, percorsi semplificati stampabili.

Il piacere

ere

di apprend

Allegato a

MONDO 2030

sfera

4. Non vendibile

IL GIOCO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

LE POTENZE

parallelep

NE

I SOLIDI DI ROTAZIO

o ibr

atlanT 5 e

e

STORIA

ll

Gruppo Editoriale ELi

basi

base triangolar prisma a

prismi

il

O

delimitata

TINKERING

ognuna larmente su

del che dal centro Il segmento chiama apotema. delle basi si

ipedi sono • I parallelep come facce che hanno ammi. parallelogr

2030 / ATLANTE

2030 / ATLANTE MATEMATICA E SCIENZE

PENSIERO CRITICO

CODING di cerchio è la parte circolare Il settore e da un arco. da due raggi AGENDA 2030

Il piacere

.

congruenti tutti gli angoli tutti i lati e che hanno Sono poligoni

D

I NUMER

I

E SCIENZ

e in o in prismi si distinguon I poliedri ipedi. parallelep con due facce sono solidi altre • I prismi (basi); le e parallele congruenti ammi. parallelogr facce sono

B

E

22.84.128.0

intestino

atlanTe

2030 / STEAM

RI

O diametro

separatame

nte

Il piacere di cilindro

cono

mappe di riepilogo

petrolio; metano... CSP00433

apprendere

Non vendibile

e separatament

MISSION 2030

e Gamification

GEOGRAFIA

VILL A SAPERI è un ambiente di apprendimento interatti-

vo, un parco giochi tematico in cui tutto può essere sperimentato sotto forma di gioco e attività. Realizzato in grafica cartoon, rappresenta un valido strumento per la verifica delle competenze e offre tanti oggetti digitali didattici, esperimenti e mini-giochi di storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia. Miss Velonosa, Madame Plum Cake, Erudito De Sapientis, Clara e Tobia accompagneranno bambine e bambini negli ambienti tematici che compongono la villa, in un tour educativo ricco di esperienze, divertimento e conoscenze.

VIDEO LIBRO DIGITALE

www.cetem.it www.gruppoeli.it

agenda 2o3o sostenibilità

I E LE OPERAZIONI

MILIONI E MILIARD classe o periodo. forma una di tre cifre ne ogni gruppo numerazio sistema di Il centinaia. Nel nostro in unità, decine, piacere di apprender classe delle è suddivisa e Ogni classe classe delle unità semplici classe dei migliaia Non vendibile classe dei milioni separatamen x 10 te x 10 miliardi x 10 x 10 x 10 x 10 x 10 u x 10 da x 10 h x 10 uk x 10 dak hk uM daM hM : 10 uG : 10 : 10 daG hG : 10 : 10 : 10 : 10 : 10 : 10 : 10 di cifre il nome : 10 gruppo a ogni basta far seguire 810 mila 639 i grandi numeri 342 milioni Per leggere za. 12 miliardi di appartenen 342 810 639: 12 della classe si legge il numero Osserva come

spigolo spigolo

da due punti

tra due compresa è la parte circolare cioè lo La corona e (che hanno ze concentrich circonferen stesso centro). Il piacere di apprendere del cerchio: Gruppo za e l’area la circonferen Editoriale calcolare Allegato a MONDO 2030 4. Non Formule per ELi vendibile separatamente 3,14 diametro x d x 3,14 = nza C = 3,14 circonfere x raggio x 3,14 = raggio x r x r = A area

LIBRO DIGITALE

I POLIGONI REGOLA

corda

C

rene

faccia faccia

MATEMATICA

CI VI CA

NON RINNOVA BILI cioè che si esaurirann o: carbone;

sole; vento…

CA e GEOM

curve. o in: poligoni da superfici I solidi si distinguon e o in parte delimitati da sono solidi delimitati interament • poliedri: sono solidi • non poliedri:

F nza è individuato

L’arco di circonfere za. sulla circonferen

lo triangolo acutango acuti) (ha 3 angoli

lo triangolo ottusango ottuso) (ha un angolo

o triangolo rettangol retto) (ha un angolo

2030 / ATLANTE MATEMATICA E SCIENZE

o: angoli si distinguon In base agli

A

due punti che unisce

è il segmento

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

4 5

ETRIA

vertice vertice

l’

fegato

da superfici. I SOLIDI sono delimitati volume) e (hanno un uno spazio I solidi occupano

2030

I POLIEDRI

La corda STORYTELLING con la za. è la corda della circonferen per il centro, che passa il raggio. a due volte Il diametro, LOGICA lunghezza massima; è uguale

triangolo scaleno di (ha 3 lati ) diversa lunghezza

triangolo isoscele di (ha 2 lati ) uguale lunghezza

triangolo equilatero di (ha 3 lati ) uguale lunghezza

cerchio cerchio

22.84.127.0

RINNOVABILI

ETRIA

stomaco

MATEMATI

midollo allungato

CA e GEOM

MATEMATI

za a circonferen circonferenz

O

centro

PERCORSI NARRATIVI PER ESPLORARE LE STEAM

o: lati si distinguon In base ai

energia cinetica: l’energia che possiede un corpo per il movimento che ha, l’energia che si manifesta .

cioè che non si esauriscono: acqua;

polmoni

cervelletto

A.L. Fazzino P. Hippoliti

L. Meda

raggio

i

za sono equidistant della circonferen Tutti i punti il centro. punto da un punto: di un qualsiasi la distanza Il raggio è za dal centro. della circonferen

interni degli angoli di 180°. La somma è sempre di un triangolo

COME energia luminosa energia termica; (luce); energia chimica; energia elettrica; energia muscolare energia nucleare; ; energia solare; energia eolica. Ha fonti

ghiandole salivari

gir a

M. Bertarini

CA e GEOM

LA perché è racchiuso non è un poligono, Il cerchio spezzata. curva, non del cerchio. da una linea nza è il contorno La circonfere superficie, quindi, è una linea. Il cerchio, nza è una circonfere mentre la

e di vertici. di lati, di angoli : iche particolari il minor numero caratterist che hanno hanno delle sono i poligoni convessi; I triangoli agli altri poligoni bili. • sono poligoni motivo rispetto indeforma Per questo unici poligoni • sono gli vertici opposti; • non hanno diagonali; • non hanno

SI MANIFES TA

cervello

CIRCONF

I TRIANGOLI

CSP00432

energia potenziale: l’energia che possiede un corpo e che può manifestarsi ma non si è ancora manifestata.

cuore

ovulo

MATEMATI 2030 ERENZA E IL CERCHIO

ETRIA

CA e GEOM

È formato dai nervi, che raggiungo il corpo. no tutto Comprende il neurovegetativo.sistema nervoso

È costituito da: cervello; cervelletto; midollo allungato.

È DIVERSO TRA UOMO E DONNA Apparato maschile: produce spermatoz oi. Apparato femminile : produce ovuli.

GRANDE CIRCOLA ZIONE Dal cuore a tutto il corpo.

MATEMATI

e

cervello

ventricolo sinistro

PICCOLA CIRCOLA ZIONE

Midollo spinale: è formato da nervi e comunica con sistema nervoso il periferico.

elabora le informazioni, controlla i movimenti del corpo, il pensiero, il linguaggio .

O RIPRODUTTO

CHE COSA È Permette la nascita di un individuo, con fecondazione. la

ventricolo destro

atrio sinistro

ventricolo destro

L’APPARAT

aorta

atrio destro

IVE di Scienz

L’ENERGIA è la capacità di compiere un lavoro. SI CHIAMA

Encefalo:

vena cava

vena polmonare

INTERATT

raccoglie le informazioni degli organi di senso.

è diviso in due parti

atrio sinistro

arteria polmonare

atrio destro

con

IVE di Scienz

coordina gli altri sistemi e apparati.

CHE COSA È

raccoglie le sostanze di rifiuto.

INTERATT

2030 / GEOGRAFIA

ISBN per l’adozione: 978-88-473-0704-9

con QUADERNO OPERATIVO e MAPPE ATTIVE

Allegato a MONDO 2030 5 Non vendibile separatamente

Il piacere di apprendere

5

Gruppo Editoriale ELi



Agenda 2030 • p. 10

Indice 2 4 5 6 7 8 10 11 12 14 15 16 17 18 19 21 22 23 24 26 27 28 29 30 32 33 34 36 37 38 40 41 42 43 45 46

Uno sguardo sul Mondo Uno sguardo sull’Europa Climi e ambienti europei I popoli europei Le lingue europee

Viaggio tra le città europee Le organizzazioni internazionali EDUCAZIONE CIVICA S p e c i a l e S T E M • TINKERING L A B

L’Italia

Lo Stato italiano La Repubblica I poteri Il Presidente della Repubblica e le leggi Il Comune Ripasso facile Mappa per esporre Facciamo il punto

Le Regioni

I compiti delle Regioni Valle d’Aosta Il territorio e il clima Le attività Piemonte Il territorio e il clima Le attività Lombardia Il territorio e il clima Le attività Veneto Il territorio e il clima Le attività Trentino-Alto Adige Il territorio e il clima Le attività Friuli-Venezia Giulia Il territorio e il clima Le attività Liguria Il territorio e il clima Le attività

MISSION MISSION2030 2030 Per giocare con Ray scarica il libro digitale oppure utilizza l’App librARsi e attiva la scansione inquadrando questa pagina.

48 49 50 52 54 55 56 58

92 94

Emilia-Romagna Il territorio e il clima Le attività Facciamo il punto Toscana Il territorio e il clima Le attività Umbria Il territorio e il clima Le attività Marche Il territorio e il clima Le attività Abruzzo Il territorio e il clima Le attività Lazio Il territorio e il clima Le attività Molise Il territorio e il clima Le attività Facciamo il punto Campania Il territorio e il clima Le attività Puglia Il territorio e il clima Le attività Basilicata Il territorio e il clima Le attività Calabria Il territorio e il clima Le attività Sicilia Il territorio e il clima Le attività Sardegna Il territorio e il clima Le attività Facciamo il punto

96

Compito di realtà • Vivere in una Green City

59 60 61 63 64 66 67 68 70 71 72 74 75 76 78 79 80 82 83 84 85 87 88 89 91

Rimandi al volume di Educazione Civica


Uno sguardo sul Mondo

Carta geografica

2

Osserva il planisfero e completa le frasi. ● L’..................................................... separa l’Africa e l’Europa dall’America. ● L’.................................................................................................. separa l’Asia e l’................................................................................... dall’America. ● Le coste settentrionali dei continenti si affacciano sul ................................................................................ .


Il pianeta in cui viviamo si chiama Terra. La sua superficie è coperta per più di due terzi dall’acqua: queste distese di acqua si chiamano oceani. Le terre emerse invece si chiamano continenti. I continenti abitati sono cinque. L’Europa e l’Asia, saldamente unite; a volte sono definite Eurasia. L’Africa. L’America, divisa in due parti (settentrionale e meridionale), collegate dal sottile istmo dell’America centrale. L’Oceania, costituita dall’Australia e da tante isole più piccole. C’è poi un sesto continente non abitato: l’Antartide, situato in corrispondenza del Polo Sud.

Le lingue nel mondo

Nel mondo si parlano circa 7 000 lingue diverse. La lingua più parlata nel mondo come madrelingua è il cinese mandarino.

GEOGRAFIA

3


Uno sguardo sull’Europa

Foto satellitare

Il continente in cui abitiamo si chiama Europa. L’Europa è uno dei cinque continenti della Terra e si trova nella zona temperata dell’emisfero settentrionale del nostro pianeta, a ovest dell’Asia e a nord dell’Africa. Solo una piccola parte a nord è compresa nella fascia polare. Ha una forma articolata con golfi, penisole e isole. L’Europa ha da sempre un territorio densamente popolato perché ha un clima mite, grandi fiumi, mari e pianure, che hanno favorito le attività degli uomini. 4

GEOGRAFIA

Osserva la foto satellitare che riproduce l’Europa e rispondi alle domande.

● Riesci a individuare l’Italia? ● Riconosci qualche altro Paese del continente? .................................................. .................................................. .................................................. ..................................................

Quaderno pp. 100-102


Uno sguardo all’Europa

Climi e ambienti europei Ambiente mediterraneo Tutta la costa meridionale gode di un clima mediterraneo, con estati molto calde e inverni miti. La vegetazione è costituita dalla macchia mediterranea, formata da arbusti profumati e boschi sempreverdi.

Ambiente artico

L’estremo nord dell’Europa ha un clima polare. Vi sono ghiacciai e nevai permanenti e, nelle brevi estati, crescono erbe, muschi e arbusti. Più a sud s’incontra il clima continentale freddo, con inverni lunghi ed estati fresche: qui si estende la foresta di conifere.

Ambiente continentale L’interno dell’Europa presenta un clima continentale temperato, con inverni freddi ed estati calde. In alcune aree interne, il clima è arido. Dove c’è più umidità crescono boschi di latifoglie, dove è più arido la steppa, una vegetazione erbosa secca. Quaderno p. 103

Ambiente atlantico

La costa a ovest, affacciata sull’Atlantico, ha un clima oceanico influenzato dalla Corrente del Golfo, una corrente marina di acqua calda proveniente dal Golfo del Messico che scalda il clima. Qui ci sono prati e boschi di latifoglie e, dove c’è molto vento, la brughiera (vegetazione di bassi arbusti).

Ambiente di montagna Il clima continentale freddo caratterizza le zone di alta montagna. Gli ambienti variano in base all’altitudine: in cima ci sono ghiacciai e nevai; al di sotto prati e pascoli; ancora più in basso boschi di conifere. GEOGRAFIA

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Uno sguardo all’Europa

I popoli europei Il continente europeo ospita 45 Stati di varie dimensioni, alcuni piccolissimi (come Città del Vaticano) altri molto estesi (come la Russia). In Europa vivono circa 720 milioni di persone e la densità di popolazione è abbastanza elevata: 69 abitanti/km 2 . L’area più densamente abitata è quella centro-occidentale, che ha un clima temperato ed è da tempo la più sviluppata economicamente: qui si sono spostati, nel corso dei secoli, molti abitanti dalle zone più povere del resto del continente. La maggior parte dei cittadini e delle cittadine vive in città di medie o grandi dimensioni, mentre il resto abita in zone di campagna. La popolazione europea aumenta lentamente: in tutti i Paesi, compresa l’Italia, la natalità è infatti ormai molto bassa. In compenso, il numero di abitanti si arricchisce di numerosi immigrati che arrivano da altri continenti. I rapporti tra i popoli europei sono da sempre fitti: lo scambio di idee, tradizioni, opere artistiche e stili di vita dura da secoli, in seguito a viaggi, scambi commerciali e anche guerre. Certo, ci sono differenze tra le varie parti d’Europa, ma meno marcate rispetto a quelle con gli altri ■ Mosca, con più di dodici milioni di abitanti, è una delle metropoli più continenti. abitate. 6

GEOGRAFIA


Uno sguardo all’Europa

Le lingue europee Le lingue parlate dagli Europei, anche se sembrano così diverse tra loro, derivano quasi tutte da una lingua parlata circa diecimila anni fa da alcuni popoli provenienti dall’Asia centrale: la lingua indoeuropea. Le lingue indoeuropee si dividono in: • neolatine (italiano, francese, spagnolo, portoghese, rumeno...); • germaniche (tedesco, inglese, svedese, norvegese...); • slave (russo, bulgaro, polacco, croato, sloveno...). Ci sono poi le lingue baltiche, quelle celtiche, il greco, l’albanese e alcune lingue non indoeuropee, come il finlandese e l’ungherese. L’Unione Europea (che approfondirai a pagina 10) incoraggia e finanzia programmi per favorire il multilinguismo, cioè per far sì che i cittadini e le cittadine parlino una o più lingue diverse dalla propria. Nella seconda metà del XIX secolo, per favorire la comprensione e la pace tra i popoli, fu inventata una lingua nuova: l’Esperanto. Questa lingua, infatti, comprende parole e regole grammaticali che derivano da tutte le lingue europee.

neolatine germaniche slave

baltiche greco turco

Svedese Finnico Norvegese Estone Danese

Inglese

Olandese

Lituano Bielorusso

Polacco Tedesco Ceco

Francese

Russo

Lettone

Ungherese Sloveno Croato Italiano

Ucraino

Slovacco

Serbo

Rumeno

Bulgaro

Catalano Albanese

Portoghese

Greco

Spagnolo

Turco

Competenze in azione Osserva la carta delle lingue europee e rispondi alle domande sul quaderno. ● Dove si parla il catalano? ● Di quale gruppo fa parte il portoghese? ● E l’inglese? ● Quale lingua nordica non è una delle lingue germaniche? ● Indica due lingue slave. ● Indica due lingue germaniche.

Le lingue neolatine derivano dal latino, la lingua parlata dagli antichi Romani. Le lingue germaniche sono affini al tedesco e sono parlate dai popoli del Centro-Nord dell’Europa. Le lingue slave sono quelle parlate dalle popolazioni che abitano i Paesi dell’Est europeo. GEOGRAFIA

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Viaggio tra le città europee Che cosa c’è di più affascinante di un viaggio per conoscere le maggiori città europee? Possiamo prendere il treno, comodo e veloce. Ma all’interno della città noleggiamo poi una bicicletta: quasi dappertutto la rete delle piste ciclabili è molto fitta e ben organizzata.

Sulle rive del fiume Senna fu costruito, alcuni secoli avanti Cristo, un villaggio che diventerà Parigi, la capitale della Francia. Nel XIX secolo diventò una delle città più ricche ed eleganti del mondo. Oggi è il principale centro economico francese.

Mosca, la capitale della Russia, è stata fondata in epoca medievale sulle rive del fiume Moscova, da cui ha preso il nome. È una delle più popolose metropoli europee e principale nodo dei trasporti di tutto il Paese, il cui territorio occupa anche parte dell’Asia. 8

GEOGRAFIA

Berlino per molti anni è stata separata in due par ti da un muro, perché era suddivisa tra due Paesi. Oggi la Germania si è riunificata e Berlino è la capitale. È attraversata dal fiume Sprea ed è una città molto verde.


Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi. Il suo centro storico sorge sulla foce del fiume Amstel, lungo una serie di canali che circondano il vecchio porto. È una metropoli molto attiva economicamente e ricca dal punto di vista culturale.

Stoccolma è la capitale della Svezia. È stata fondata da pescatori nel XIII secolo su piccole isole e ancora oggi è caratterizzata dalla presenza dell’acqua. Ha un centro medievale e quartieri modernissimi, con chilometri di piste ciclabili.

La capitale della Spagna, Madrid, è situata esattamente al centro del Paese. È stata fondata nell’XI secolo dagli Arabi sulle rive del fiume Manzanarre. Possiede importanti musei, come il Museo del Prado, che ha una delle più ricche raccolte d’arte al mondo.

Londra è la capitale del Regno Unito. È stata fondata dai Romani sulle rive del fiume Tamigi. Intorno al centro storico, si estende la metropoli vera e propria, con edifici di varie epoche e grandi parchi. La zona del porto è stata trasformata in un quartiere modernissimo con alti grattacieli. GEOGRAFIA

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L'Italia e i suoi paesaggi

L’Unione Europea

L’Italia non fa parte dell’Europa solo per motivi geografici; anche la sua storia, la cultura, le caratteristiche sociali ed economiche la legano strettamente agli altri Stati del continente. L’Italia fa parte dell’Unione Europea (UE). A questa organizzazione aderiscono 27 Stati d’Europa, cioè oltre metà delle nazioni del continente (nel 2016 il Regno Unito ha deciso con un referendum di uscire dall’Unione Europea). L’UE ha come principale obiettivo la collaborazione dei governi su molti argomenti economici e sociali. Inoltre l’Unione favorisce la libera circolazione delle merci, degli uomini e delle idee. Questo significa che non ci sono frontiere all’interno dell’Unione Europea: si può commerciare, viaggiare, studiare, lavorare, stabilire la propria residenza in qualsiasi parte dell’Unione, come se si trattasse di un solo Stato. L’UE si occupa di molti altri argomenti economici e sociali; per esempio: ● interviene in agricoltura per aiutare le aree in crisi; ● promuove l’uso delle energie rinnovabili; ● ha creato una rete dei trasporti europei; ● si occupa di turismo e di sviluppo della cultura. All’interno dell’UE è anche nato il Programma Erasmus, che organizza gli scambi di studenti tra università e scuole superiori di diversi Paesi. In questo modo i giovani europei possono conoscersi meglio, imparare altre lingue, scoprire altre città e modi di vivere. 10

GEOGRAFIA

La bandiera europea è costituita da un cerchio formato da dodici stelle dorate su uno sfondo blu. Le stelle rappresentano gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d’Europa. La bandiera divenne il simbolo ufficiale della Comunità Europea nel 1985.

L’euro Molti Paesi dell’Unione Europea (ma non tutti) hanno adottato l’euro come moneta unica. Se vai in Francia o in Germania, ad esempio, non dovrai cambiare moneta, ma potrai usare gli euro che hai portato dall’Italia. L’euro ha sostituito completamente la moneta precedente dal 1° gennaio 2002. Sai qual era la moneta adottata in passato in Italia? ...................................................... Se non lo sai, chiedi a una persona adulta: lo ricorderà certamente.

Competenze digitali Con l’aiuto dell’insegnante, divisi in gruppi, fate una ricerca in Internet sulle tappe della nascita dell’Unione Europea, sulla sua sede e sui suoi organi. Ogni gruppo prepara una presentazione digitale da esporre alla classe.

L’Italia collabora anche con gli altri Paesi del mondo; fa parte dal 1955 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Agenda 2030 • Obiettivo 17 Partnership per gli obiettivi.

Quaderno pp. 106-108


EDUCAZIONE CIVICA

La bandiera dell’Unione Africana.

Le organizzazioni internazionali

L’Unione Europea è la principale organizzazione internazionale del nostro continente. Nel mondo esistono però diverse organizzazioni internazionali che riuniscono Paesi e li aiutano a risolvere i loro comuni problemi. Per esempio, l’OPEC è l’organizzazione che raccoglie tutti i Paesi produttori di petrolio, mentre l’Unione Africana (UA) comprende tutti gli Stati del continente africano e facilita gli scambi commerciali tra loro. C’è poi un’organizzazione che riunisce quasi tutti i Paesi della Terra: è l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), che ha sede a New York, negli Stati Uniti d’America. I suoi principali obiettivi sono il mantenimento della pace tra i popoli, garantendo loro il rispetto dei diritti umani, e lo sviluppo economico delle nazioni più povere.

La sede dell’Unione Africana ad Addis Abeba.

A questi obiettivi si sono aggiunti quelli della salvaguardia degli ecosistemi terrestri e, prima di tutto, della lotta al riscaldamento climatico. Obiettivi ambientali e obiettivi socioeconomici sono al centro dell’Agenda 2030, lo strumento ideato dall’ONU per migliorare in un futuro prossimo le condizioni di vita di tutti gli abitanti del nostro pianeta.

Vai al volume di Educazione Civica per approfondimenti sull’Onu e sul lavoro di questa organizzazione.

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Speciale

STE M

Rappresentare la Terra

* fai STEM con il TINKERING

Nei libri di Geografia puoi vedere tanti planisferi diversi che rappresentano il pianeta in cui vivi. Rappresentare la Terra è una sfida che l’uomo ha affrontato fin dai tempi antichissimi utilizzando i diversi strumenti e le tecnologie a sua disposizione. Negli ultimi decenni, però, l’esplorazione spaziale ha consentito grandissimi passi in avanti.

I primi strumenti per rappresentare la Terra furono disegni e carte geografiche approssimativi. I primi mappamondi rappresentavano la Terra come un disco circondato dall’Oceano, diviso in Europa e Asia. I primi cartografi dovevano fare dei viaggi molto lunghi o ascoltare racconti di altri viaggiatori per avere le informazioni che servivano loro per disegnare; perciò i loro disegni erano imprecisi. Alla fine del 1500 comparvero le prime carte che rappresentavano tutta la superficie sferica della Terra in modo meno approssimativo, grazie all’aiuto della matematica per definire le proporzioni.

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TINKERING

Dalla seconda metà del 1800 comparve una grande novità: si diffuse la fotografia aerea! Circa 30 anni dopo l’invenzione della fotografia, il fotografo francese Nadar pensò di portare una macchina fotografica con sé su una mongolfiera e di rappresentare il territorio dall’alto. La prospettiva era cambiata completamente! Gli scatti realizzati in volo furono utilizzati per misurare e rilevare la superficie della Terra. Oggi le fotografie aeree sono scattate non più dalle mongolfiere, ma dagli aerei.

LAB

In classe costruite il vostro mappamondo. ● Procuratevi un palloncino, dei ritagli di giornale, colla vinilica e acquerelli. ● Dopo aver gonfiato il palloncino, ricopritelo con ritagli di giornale, acqua e colla. ● Quando la vostra Terra diventa solida dovrete colorarla: di azzurro gli oceani, di verde e marrone le terre emerse. Per completare il mappamondo dovete disegnare i continenti. Qual è la strategia migliore?

Secondo te, perché i rilevamenti aerei sono diventati più utilizzati dei rilevamenti terrestri?

Rappresentare i continenti su una sfera Scelta del modello

Dal 1980 circa, iniziarono a orbitare intorno alla Terra i satelliti artificiali, che forniscono immagini satellitari che riprendono il nostro pianeta dallo spazio. Possono fotografare interi continenti e persino le condizioni meteo. Inoltre, durante le loro missioni spaziali, gli astronauti hanno anche iniziato a realizzare dalle Stazioni spaziali sulle quali si trovano delle fotografie scattate da loro, che mostrano suggestive immagini del nostro pianeta.

mappamondo

planisfero sul libro

Come utilizzarlo?

Come utilizzarlo?

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In Guida le istruzioni per l’uso.

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L’Italia

L’Italia è uno Stato del continente europeo. Che cos’è uno Stato? In un territorio dove non vive nessuno non c’è uno Stato. Un popolo nomade, che vive spostandosi non forma uno Stato. Delle piccole comunità che, pur vivendo sullo stesso territorio, non riconoscono una legge valida per tutte, non costituiscono uno Stato. Esiste uno Stato soltanto quando su un territorio vive Per Studiare stabilmente una popolazione che è organizzata da regole ● Conosci il nome di due città itacreate e fatte rispettare da un’unica autorità di governo. liane a parte quella in cui vivi? Il territorio di uno Stato è delimitato dai confini. Alcuni ● Conosci il nome di un fiume, una confini sono disegnati dalla natura, quando corrispondomontagna e un lago? no alla linea delle coste, al corso di un fiume o alla cresta ● Conosci il nome del mare che di una catena montuosa. Altri sono stati stabiliti dagli bagna l’italia? esseri umani e possono cambiare nel corso della storia. 14

GEOGRAFIA


Lo Stato Italiano Come hai letto alla pagina precedente, l’Italia è uno Stato e quindi ha un territorio ben preciso delimitato da confini riconosciuti dagli altri Stati. Ha una lingua ufficiale, l’italiano, e ha una Costituzione che stabilisce le regole più importanti; ha un’organizzazione politica, cioè delle istituzioni che stabiliscono le leggi e governano la nazione. I confini dello Stato italiano sono delimitati su tre lati dalla linea costiera affacciata sul Mar Mediterraneo, mentre a nord sono segnati dalla catena alpina. L’Italia confina a nord-ovest con la Francia, a nord con la Svizzera, a nordest con l’Austria, a est con la Slovenia. All’interno del territorio italiano si trovano due piccolissimi Stati indipendenti: lo Stato della Repubblica di San Marino, situato tra l’Emilia-Romagna e le Marche, è uno dei più antichi Stati d’Europa; la Città del Vaticano è il più piccolo Stato del mondo e sorge al centro di Roma; il capo di questo Stato è il Papa, guida della Chiesa cattolica.

Competenze in azione Osserva la carta; traccia con un dito i confini dell’Italia, senza dimenticare le grandi isole. Poi leggi e completa. L’Italia confina a nord-ovest con

a nord con

.....................................................................................;

.......................................................................................................................................;

a nord-est con ...............................................................................................................................;

a est ......................................................................................................................................................; I suoi confini sono delimitati su tre lati dal .................................................................. Quaderno p. 109

Costituzione Articolo 12 della Costituzione italiana. La bandiera della Repubblica italiana è il tricolore: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di uguali dimensioni. GEOGRAFIA

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Il territorio italiano

La Repubblica Lo Stato italiano è una Repubblica dal 1946 quando i cittadini e le cittadine, con un referendum, votarono per abbandonare la monarchia, che aveva come massimo rappresentante il re. A quel referendum parteciparono per la prima volta anche le donne. Nel 1948 entrò in vigore la Costituzione, la legge più importante dello Stato italiano, su cui si devono basare tutte le altre norme. Esprime infatti i principi fondamentali della Repubblica: per esempio, afferma l’uguaglianza di tutti i cittadini e di tutte le cittadine davanti alla legge. Stabilisce anche i diritti e i doveri di ogni singolo, come il dovere di educare i propri figli e le proprie figlie, il diritto all’istruzione, quello di voto e quello di sciopero. Inoltre, la Costituzione decide il funzionamento di tutti gli organi dello Stato: come deve essere costituito il Parlamento, quali sono i compiti del Governo, la suddivisione in regioni ecc.

Lo stemma della Repubblica italiana è caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami d’ulivo e di quercia. La stella rappresenta l’Italia; la ruota dentata d’acciaio è il simbolo del lavoro. I rami di ulivo simboleggiano la pace e il ramo di quercia rappresenta la forza e la dignità.

Costituzione Articolo 1 della Costituzione italiana. L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo.

Competenze in azione ● Secondo l’articolo 3 della Costituzione italiana: “Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.” Questo articolo spiega che:

uguaglianza vuol dire che tutti dobbiamo fare e avere le stesse cose. tra gli individui esistono delle differenze, ma non possono giustificare disuguaglianze di fronte alla legge. ● L’articolo 11 dice invece che: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. (...) Inoltre, promuove e favorisce le organizzazioni internazionali che mirano ad assicurare la pace e la giustizia fra le Nazioni.” Questo articolo spiega che: l’Italia rifiuta la guerra e aiuta le organizzazioni che agiscono per diffondere la cultura della pace. l’Italia dichiara guerra solo ai popoli che minacciano la sua pace.

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GEOGRAFIA

Quaderno pp. 110


L’Italia

I poteri

La Repubblica Italiana è una democrazia perché il potere di governare deriva dai suoi cittadini e dalle sue cittadine: “democrazia” infatti è una parola composta dai termini greci “demos”, cioè popolo, e “kratos”, cioè potere. La Costituzione suddivide i poteri dello Stato fra tre organi principali. Parlamento

Governo

Magistratura

Esercita il potere legislativo (fare le leggi)

Esercita il potere esecutivo (applicare le leggi)

Esercita il potere giudiziario (giudicare chi non rispetta le leggi)

Attraverso le elezioni, che si svolgono ogni cinque anni, i cittadini e le cittadine maggiorenni affidano il potere di governare ai propri rappresentanti in Parlamento. Il Parlamento è formato da due Camere (la Camera dei deputati e il Senato) e ha diversi compiti: ● approva le leggi (potere legislativo); ● controlla l’attività del Governo, accordandogli o togliendogli la fiducia; ● elegge il Presidente della Repubblica. Il Governo ha il potere esecutivo: è definito così perché è il potere di applicare, cioè far eseguire, le leggi e di organizzare la vita del Paese. Il Governo è formato dal Presidente del Consiglio e dai ministri. Il potere giudiziario appartiene alla Magistratura, cioè l’insieme di giudici e magistrati che amministrano la giustizia nei tribunali. ■

Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati.

Per Studiare Completa lo schema con i termini appropriati e usalo per esporre.

I cittadini e le cittadine

eleggono

il ............................................... ➜ formato da Camera dei ................................................

Senato GEOGRAFIA

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Il territorio italiano

Il Presidente della Repubblica e le leggi

Il Presidente della Repubblica, eletto ogni sette anni dal Parlamento, è chiamato anche Capo dello Stato; è uno dei simboli dell’unità nazionale. È il garante della democrazia: in base al risultato delle elezioni, nomina il Capo del Governo, cioè il Presidente del Consiglio. È l’unica autorità che può bocciare una nuova legge se ritiene che non rispetti la Costituzione. Il Parlamento ha il potere legislativo, cioè fare le leggi: ogni legge deve essere discussa e approvata dalla Camera dei deputati e dal Senato. Le due Camere spesso impiegano molto tempo per accordarsi; per questo, nei casi di emergenze, il Governo può emanare dei decreti legge, che poi il Parlamento deve approvare entro 30 giorni. È il Presidente della Repubblica che firma una legge e la rende valida. In caso contrario può non accettarla e rimandarla in Parlamento. In Italia, se i cittadini e le cittadine non sono d’accordo su una legge, dopo aver raccolto molte firme, possono richiedere un referendum abrogativo, cioè un referendum in cui tutti e tutte votano per decidere se tenere una legge o eliminarla. Nel nostro Paese si possono richiedere referendum solo per eliminare delle leggi, non per approvarle. I cittadini e le cittadine però, possono proporre al Parlamento una legge di iniziativa popolare.

Lavoriamo insieme ● Come si chiama l’attuale Presidente della Repubblica? Quando è stato eletto? ● Come si chiama l’attuale Presidente del Consiglio? Fai una ricerca con l’aiuto dell’insegnante sulle figure principali della Repubblica Italiana in questo momento.

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GEOGRAFIA

Il Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana. Il reggimento dei Corazzati è la guardia d’onore del Presidente della Repubblica.

Il percorso di una legge Fase dell’iniziativa Proposta di legge Fase della decisione Approvazione da parte del Parlamento Fase dell’efficacia Il Presidente della Repubblica firma la legge, che così entra in vigore Quaderno p. 111


L’Italia

Il Comune

Tutti i centri abitati sono amministrati, cioè governati, da un Comune. I Comuni italiani sono quasi 8 000. Ci sono Comuni che amministrano grandi città con oltre un milione di abitanti e Comuni di paesi che ne hanno poche centinaia; a volte, diversi centri molto piccoli si mettono insieme per formare un unico Comune. Nelle città più grandi sono stati creati anche i Consigli di zona (chiamati a volte Municipi o Consigli di circoscrizione), che aiutano il Comune nel suo lavoro occupandosi di un quartiere particolare.

Gli organi di governo di un Comune Ecco quali sono gli organi più importanti per il governo di un Comune.

I cittadini e le cittadine eleggono:

Il Sindaco/ la Sindaca nomina:

il Sindaco/la Sindaca. La sua sede di lavoro è il Municipio.

Gli assessori si occupano, tra l’altro, di: • trasporti: tenere in ordine le strade, organizzare i mezzi pubblici, creare piste ciclabili;

i membri del Consiglio comunale, composto dai consiglieri/dalle consigliere, che danno il loro parere sulle decisioni prese dal Sindaco/dalla Sindaca e dalla Giunta.

• assistenza: creare servizi per offrire aiuto agli anziani e alle famiglie in difficoltà;

la Giunta comunale

• ambiente: organizzare la raccolta dei rifiuti e la cura di parchi e giardini;

formata dagli assessori. Ogni assessore si occupa di un settore particolare: lo sport, la viabilità, i lavori pubblici…

Quaderno p. 112

• urbanistica: disegnare il piano regolatore, cioè decidere dove saranno costruiti nuovi edifici o creati nuovi spazi verdi; • cultura: gestire alcune scuole, la biblioteca comunale, i musei;

• commercio: stabilire gli orari dei negozi e concedere le licenze per aprirne di nuovi; • anagrafe: registrare i nuovi nati, i morti, i matrimoni e i cambi di residenza.

GEOGRAFIA

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Il territorio italiano

Milano

Le Comunità montane e le Città metropolitane

Torino

Bologna

Alcuni Comuni si uniscono per risolvere, collaborando, i problemi legati al loro territorio: è il caso delle Comunità montane. Le Città metropolitane, invece, sono 14 e comprendono le grandi città e i Comuni più piccoli che le circondano. I Sindaci e le Sindache affrontano insieme argomenti che interessano tutto il territorio, come i trasporti pubblici, gli ospedali e la protezione dell’ambiente. ■

Genova Firenze

Roma Bari Napoli

Cagliari Palermo

Reggio Calabria

La carta accanto mostra le Città metropolitane d’Italia.

Costituzione

Collega i vari elementi con le frecce e ricomponi lo schema, che spiega come viene amministrato un Comune italiano.

L’articolo 114 della Costituzione Italiana stabilisce che la Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni.

I cittadini e le cittadine eleggono: il Sindaco/la Sindaca

il Consiglio comunale

che nomina

composto da

i/le consiglieri/e

la Giunta

formata dagli

Assessori

● Quali suggerimenti dareste al Sindaco/alla Sindaca del vostro Comune? Pensate, per esempio, a qualche nuova iniziativa per i bambini e le bambine della vostra età oppure al miglioramento di un servizio. Raccogliete i vostri suggerimenti e scrivete una lettera o una e-mail al vostro Sindaco/ alla vostra Sindaca. GEOGRAFIA

Messina

Catania

Lavoriamo insieme

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Venezia

Nelle grandi città, la rete urbana dei trasporti comprende le linee dei vari mezzi pubblici che mettono in collegamento i quartieri. Sono autobus, tram e metropolitane, a cui si aggiungono il servizio dei taxi e, a volte, quello del noleggio di biciclette, monopattini elettrici, scooter...


Ripasso facile

L’Italia e l’Europa L’Italia L’Europa L’Europa è il continente che comprende l’Italia e si trova nell’emisfero settentrionale. A est confina con l’Asia e sugli altri lati è circondato da mari. Il nostro continente è formato da diverse isole e penisole.

Gli ambienti europei L’Europa presenta una grande varietà di climi e ambienti: l’ambiente artico a nord; di montagna, sulle catene montuose; atlantico sulla costa a ovest; continentale nell’interno del continente e a est; mediterraneo a sud.

L’Unione Europea L’Italia fa parte dell’Unione Europea. L’UE è un’organizzazione di 27 Stati europei che serve a favorire la pace. Alcuni Paesi dell’UE usano la stessa moneta: l’euro.

È uno Stato del continente europeo. La lingua ufficiale è l’italiano. Ha un’organizzazione politica attraverso cui vengono stabilite le leggi e viene governata la nazione. Nel territorio si trovano due Stati indipendenti: la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano. La bandiera della Repubblica Italiana è il tricolore: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali.

L’organizzazione dello Stato L’Italia dal 1946 è una Repubblica democratica, cioè il potere di governare deriva dai cittadini e dalle cittadine che alle elezioni votano per scegliere i propri rappresentanti. La legge più importante è la Costituzione, su cui si basano tutte le altre norme. Il Capo dello Stato è il Presidente della Repubblica.

L’organizzazione politica La Costituzione divide i poteri fra tre organi principali: � il Parlamento, che ha il potere legislativo di fare le leggi; � il Governo, che ha il potere esecutivo di mettere in pratica le leggi; � la Magistratura, che ha il potere giudiziario, cioè giudica chi non rispetta le leggi.

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Mappa per esporre

� Completa le mappe con le seguenti parole.

di montagna � Parlamento � esecutivo � Repubblica democratica � Stati � mediterraneo

L’EUROPA presenta diversi climi e ambienti

artico

.....................................

atlantico

.....................................

continentale

L’ITALIA è organizzata come una

...............................................................................

, in cui

i cittadini e le cittadine eleggono i propri rappresentanti.

ha � un’autorità garante dell’unità nazionale, che è il Presidente della Repubblica; � una Costituzione, che è la legge più importante.

è amministrata da tre poteri � legislativo (cioè fare le leggi). È esercitato dal �

..................................................

..................................................

.

(far applicare le leggi). È esercitato dal Governo.

� giudiziario (punire chi non rispetta le leggi). È esercitato dalla Magistratura. � Aiutati con le mappe per esporre oralmente ciò che hai studiato.

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Facciamo il punto 1

2

Scegli il completamento corretto.

L’Unione Europea è l’insieme:

Londra • Amsterdam • Berlino • Madrid • Stoccolma • Parigi

di tutti i Paesi del nostro continente. dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

Paese

di molti Paesi europei che collaborano tra loro. ● L’Unione Europea è formata: da oltre la metà dei Paesi europei. solo dai Paesi europei più sviluppati. solo dai Paesi al centro dell’Europa.

3

Capitale

Francia

.................................................................

Svezia

.................................................................

Germania

.................................................................

Spagna

.................................................................

Paesi Bassi

.................................................................

Regno Unito

.................................................................

Collega con una freccia ogni istituzione dello Stato italiano alla sua definizione.

È formato dal Presidente del Consiglio e dal Consiglio dei Ministri. Ha il compito di governare, cioè di applicare le leggi approvate dal Parlamento.

Parlamento

Governo

È composto dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica, che preparano e approvano le leggi.

Magistratura

È chiamato anche Capo dello Stato e rappresenta la Repubblica Italiana.

Presidente della Repubblica

4

Completa la tabella con i nomi di alcune capitali di Paesi europei:

È l’insieme dei/delle giudici e dei/delle magistrati/e che hanno il compito di amministrare la giustizia nei tribunali.

Rispondi alle domande.

● Da chi è eletto il Presidente della Repubblica? ● Chi esercita il potere esecutivo? ● Che cos’è il potere giudiziario? ● Che cos’è un decreto legge?

.................................................................................................................................

....................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................

Competenze: Selezionare informazioni; comprendere il lessico della disciplina.

Autovalutazione

Come hai trovato questa attività? Dai un voto da 1 a 4 e spiega a voce perché.

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Le REGIONI

TrentinoAlto Adige Valle d’Aosta Lombardia

FriuliVenezia Giulia

Veneto

Piemonte Emilia-Romagna Liguria

L’Italia è suddivisa in 20 regioni. Di solito, tra una regione e l’altra non esistono confini naturali; tuttavia, ognuna di loro ha caratteristiche ambientali che la rendono particolare e unica. Anche la Storia ha creato grandi diversità tra le regioni. Questa è una grande ricchezza per il nostro Paese, che, proprio per questo, può vantare un patrimonio artistico e paesaggistico tra i più importanti del mondo.

Umbria

Lazio

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Abruzzo Molise Campania

Sardegna

Puglia Basilicata

Calabria

I compiti delle regioni

Le Regioni sono enti locali: significa che lo Stato affida loro il governo del proprio territorio. Si occupano di servizi sociali, come gli ospedali e i trasporti pubblici extraurbani. Intervengono nella gestione dell’ambiente, per esempio proteggendo i boschi e istituendo i parchi regionali. Si occupano di attività economiche, interessandosi di agricoltura, industria, artigianato e turismo. Ogni regione è governata da un Presidente e da un Consiglio regionale, eletti ogni 5 anni dai cittadini. Il Presidente nomina la Giunta, formata dagli assessori regionali. Cinque regioni hanno uno statuto speciale, cioè un regolamento che permette una maggiore autonomia rispetto al governo centrale. Queste regioni hanno infatti una posizione geografica che ha determinato esigenze particolari. Sono Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, regioni di confine dove vivono importanti minoranze linguistiche, e le regioni insulari di Sicilia e Sardegna.

Marche

Toscana

Sicilia

Per Studiare Per conoscere una regione è importante seguire uno schema di lavoro. Ecco ciò che troverai alle pagine seguenti.

● La carta della regione ti fornisce informazioni sul tipo di territorio, su quale mare si affaccia, con quali altre regioni confina. ● Nel colonnino si leggono i dati della regione e le città principali: sulla carta puoi trovare la loro posizione. ● L’areogramma ti mostra la percentuale di montagna, pianura e collina. ● Il testo sul territorio e sul clima ti spiega le caratteristiche fisiche principali. ● Il testo sulle città ti racconta brevemente i principali centri urbani. ● Le immagini e il testo sulle attività ti spiegano l’economia della regione. ● Alla fine puoi conoscere località importanti del patrimonio regionale. Quaderno pp. 113-117


L'Italia e i suoi paesaggi

Quaderno p. xx

GEOGRAFIA

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Valle d’Aosta Il nome della regione deriva dalla valle dove sorge la città di Aosta, l’antica città romana “Augusta Praetoria”.

Superficie: 3 261 km2 Abitanti: 127 000

Densità: 39 ab./km2 Capoluogo e città principali: Aosta La Valle d’Aosta è una regione a statuto speciale.

montagna 100%

Il territorio e il clima

È la più piccola regione d’Italia. È interamente montuosa e comprende alcune delle più alte cime d’Europa. A nord-ovest si trova il Monte Bianco, a nord-est il massiccio del Monte Rosa e il Cervino, a sud il gruppo del Gran Paradiso: qui si estende il più antico Parco Nazionale italiano. Al centro della regione si apre una lunga vallata, percorsa dal fiume principale, la Dora Baltea, affluente di sinistra del Po. Qui confluiscono tutti i corsi d’acqua, nati dai grandi ghiacciai d’alta quota, che hanno scavato le quattordici valli laterali. Il clima è alpino, con inverni rigidi ed estati abbastanza fresche. Pioggia e neve sono abbondanti, ma spesso il cielo è limpido e spazzato dal vento.

Carta geografica ● Con quale altra regione confina la Valle d’Aosta? ● E con quali Paesi stranieri? ● Scrivi i nomi dei due trafori che mettono in comunicazione i versanti della catena alpina.

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Monte Bianco

Dora Baltea


Valle d’Aosta

Le attività

Per la presenza di alte montagne, la densità di abitanti è bassa e la popolazione si concentra soprattutto nella valle principale. La Valle d’Aosta è una regione sviluppata e il reddito medio è elevato. La principale fonte di ricchezza è il turismo, perché il suo territorio richiama gli amanti della natura e gli appassionati degli sport della montagna. L’abbondanza di pascoli favorisce l’allevamento di bovini: le mucche della Valle d’Aosta sono apprezzate per il loro latte, con cui si producono burro, yogurt e formaggi come la famosa fontina. L’agricoltura è praticata nelle vallate: qui si coltivano patate, ortaggi e alberi da frutto. Sui versanti più soleggiati ci sono i vigneti. I boschi forniscono abbondante legname che viene utilizzato per l’edilizia e per creare pregiati oggetti artigianali. La grande quantità di corsi d’acqua alimenta una notevole produzione di energia idroelettrica.

Turismo invernale

Allevamento bovino

La città Aosta, il capoluogo, venne fondata dai Romani in un luogo di passaggio sul principale valico verso la Francia. La città conserva molti monumenti di quell’epoca, come la Porta Pretoria, il teatro romano e l’Arco di Augusto.

Il patrimonio della Valle d’Aosta

Il Forte di Bard.

Quaderno p. 118

Teatro romano, Aosta

In passato in tutta la Valle d’Aosta furono costruiti numerosi castelli e fortificazioni per controllare chi attraversava le vallate e per difendere il territorio. Molti di questi edifici sono stati restaurati ed è possibile visitarli, immaginando così come era la vita a quei tempi. Alcuni di essi sono diventati importanti musei: per esempio, il Forte di Bard è oggi sede del Museo delle Alpi, che usa le nuove tecnologie per spiegare la geologia e le tradizioni di questo ambiente. GEOGRAFIA

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Piemonte

Il nome della regione deriva dall’espressione “ai piedi dei monti”, per la sua posizione ai piedi delle Alpi.

Superficie: 25 387 km2 Abitanti: 4 393 000

Densità: 173 ab./km2

Capoluogo e città principali: Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania-Cusio-Ossola, Vercelli

montagna 43% collina 30% pianura 27%

Il Piemonte è una regione dell’Italia settentrionale. È la seconda regione per estensione, dopo la Sicilia. È racchiusa su tre lati dalle montagne delle Alpi occidentali e non ha sbocchi al mare. Confina con la Valle d’Aosta, la Lombardia, la Liguria e, per un piccolissimo tratto, con l’Emilia-Romagna.

Carta geografica ● Con quali Paesi stranieri confina il Piemonte? ● Come si chiama la valle più settentrionale? ● Qual è il nome del traforo vicino alla cittadina di Bardonecchia? ● Quale lago più piccolo si trova vicino al lago Maggiore?

Alpe Devero in Val d’Ossola

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GEOGRAFIA


Piemonte

Il territorio e il clima

Le Alpi occupano buona parte del territorio, da nord a sud. Comprendono cime molto elevate che superano i 3 000 e i 4 000 metri: il Monte Rosa, il Gran Paradiso, il Monviso. A sud-est si estende anche una piccola parte dell’Appennino Ligure. Al centro si apre la Pianura Padana, percorsa dal Po e dai suoi affluenti: il Tanaro, la Dora Riparia, la Dora Baltea, il Sesia, il Ticino. Quest’ultimo è emissario del Lago Maggiore, che la regione condivide con Svizzera e Lombardia. Tutto piemontese è invece il meno esteso Lago d’Orta. Le colline si trovano nella parte centro-meridionale: sono le Colline del Po, le Langhe, il Monferrato. In Piemonte ci sono due Parchi Nazionali: quello del Gran Paradiso, il primo Parco Nazionale d’Italia (istituito nel 1922), e quello della Val Grande, considerata l’area più selvaggia del nostro Paese perché quasi completamente disabitata. Sui rilievi il clima è alpino, con inverni rigidi, estati fresche e abbondanti precipitazioni. Le zone di pianura hanno inverni freddi ed estati calde e afose. Le temperature più miti si trovano sulle colline e sulle sponde dei laghi.

Lago d’Orta

Vigneti delle Langhe

Le città Torino, attraversata dal Po, è il capoluogo e il centro economico della regione, in passato soprattutto nel settore industriale, oggi anche nel terziario. È stata a lungo una capitale ed è perciò ricca di antichi palazzi. Ai piedi delle valli alpine si trovano le città di Biella, centro dell’industria tessile e in particolare della lana, Verbania, città industriale e turistica sul Lago Maggiore, Novara, città commerciale che ha stretti rapporti con Milano e la Lombardia, e Vercelli, centro della produzione del riso. In questa zona si allarga la pianura, solcata da strade e canali artificiali per l’irrigazione. Asti e Alessandria sono legate all’agricoltura della zona di collina, famose soprattutto per la produzione di ottimi vini. Anche Cuneo è un importante mercato di prodotti agricoli, al centro di un vasto territorio sia montano sia collinare. Quaderno p. 119

Palio di Asti

Torino

GEOGRAFIA

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Pascolo di bovini al Moncenisio Risaie a Vercelli

Le attività

Il Piemonte è una regione ricca, dove tutti i settori sono ben rappresentati. Ha infatti zone di pianura e di collina molto fertili, un’attività industriale di alto livello e un settore dei servizi molto sviluppato. L’agricoltura produce soprattutto riso nelle zone pianeggianti e vite nelle zone collinari. Molto importante è l’allevamento bovino, per la produzione di carne di alta qualità. Nell’industria sono sviluppati il settore automobilistico, anche se meno importante rispetto al passato, l’elettronica, il tessile, la chimica, l’alimentare (industrie vinicole e dolciarie). Il settore terziario occupa la maggior parte dei lavoratori e produce anche il reddito più elevato. Ci sono università e centri molto avanzati per la ricerca scientifica e tecnologica, numerose fiere economiche e manifestazioni culturali. Anche il turismo è un’attività in crescita: attraggono i turisti le città e i centri gastronomici, le zone collinari e montane, le sponde dei laghi. Torino è il centro da cui partono tutte le strade e le ferrovie principali: verso la Francia, Aosta, Milano (la linea più frequentata), la via Emilia, che attraversa la Pianura Padana, la Liguria. Numerosi e molto importanti sono i valichi alpini: i principali sono i passi del Monginevro e del Moncenisio (verso la Francia) e quello del Sempione (verso la Svizzera). Anche il traforo del Fréjus mette in comunicazione con la Francia. Torino-Caselle è l’aeroporto regionale. 30

GEOGRAFIA

Settore automobilistico

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. In Piemonte l’allevamento bovino è importante per la produzione di ....................................................................

Sulle colline si coltiva la ....................................................................

Sviluppata è l’industria ....................................................................

Il settore

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occupa la maggior parte dei lavoratori. ...........................................

è il centro

delle comunicazioni.

Vigneti del Monferrato


La Sacra di San Michele La Sacra di San Michele è il monumento simbolo del Piemonte. Si tratta di un’antica e imponente abbazia costruita nel X secolo sulla cima del monte Pirchiriano. La sua posizione, a strapiombo sulla Val di Susa, era molto importante, perché questa valle era il principale passaggio tra l’Italia e la Francia attraverso le Alpi. Per arrivare all’abbazia si attraversa un bellissimo paesaggio di montagna: molti sono gli escursionisti che salgono a piedi fino alla cima. I più sportivi arrivano anche scalando le ripide pareti di roccia, oppure seguendo i percorsi per mountain-bike. ■

L’esterno della Sacra di San Michele.

L’interno è ben conservato e si possono ammirare scalinate, statue, affreschi, sculture sulla roccia, come quelle dei dodici segni zodiacali e delle costellazioni australi e boreali. Si può visitare anche il Museo del quotidiano: conserva strumenti di lavoro di un tempo, che ricreano un laboratorio di falegnameria e l’officina di un fabbro. La Sacra di San Michele è una tappa dell’itinerario di pellegrinaggio, lungo circa 2 000 chilometri, che da Mont Saint-Michel, in Francia, arriva a Monte Sant’Angelo, in Puglia. ■

Il patrimonio del Piemonte

La Reggia di Venaria, patrimonio dell’Unesco dal 1997.

L’interno dell’Abbazia.

Un tempo, quando l’Italia non era ancora unita, il Piemonte era lo Stato della dinastia Savoia. Di quell’epoca rimangono delle bellissime residenze: palazzi, ville, castelli, circondati da giardini e grandi parchi. Alcune di queste sono all’interno della città di Torino, che era allora la capitale; altre si trovano in diverse zone della regione. Molte sono diventate le sedi di importanti musei.

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Lombardia

Il nome della regione deriva da “Langobardia”, terra dei Longobardi, che nel VI secolo d.C. scelsero Pavia come capitale del loro regno.

Superficie: 23 864 km2 Abitanti: 10 020 000

Densità: 419 ab./km2

Capoluogo e città principali: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese.

La Lombardia è una delle più vaste regioni italiane. Si estende tra montagna e pianura, senza sbocchi al mare. Confina a nord con la Svizzera, a ovest con il Piemonte, a est con Veneto e Trentino-Alto Adige e a sud con l’Emilia-Romagna.

montagna 41% collina 12% pianura 47%

Pianura Padana

Carta geografica ● Quale lago segna il confine con il Veneto? ● Come si chiamano le cime a nord di Sondrio? ● Qual è il nome della piccola regione racchiusa tra Ticino e Po? ● Quale fiume è emissario del lago d’Iseo?

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GEOGRAFIA


Lombardia

Il territorio e il clima

A nord della regione si estende la catena delle Alpi. La Valtellina, una lunga valle trasversale, le separa dalle Prealpi, una fascia di rilievi più arrotondati che digradano fino a una serie di colline moreniche, che si sono formate all’epoca delle glaciazioni. La parte meridionale della Lombardia è occupata dalla Pianura Padana. Il confine a sud è segnato dal corso del Po; uniche eccezioni sono costituite da un piccolo triangolo collinare, l’Oltrepò pavese, e una striscia di territorio a sud di Mantova. I fiumi sono affluenti di sinistra del Po: i principali sono Ticino, Adda, Oglio e Mincio. Sono emissari dei numerosi laghi: Lago Maggiore, Lago di Como, Lago d’Iseo, Lago di Garda. Il Parco Nazionale dello Stelvio, che la Lombardia condivide con il Trentino-Alto Adige, è un vasto parco che protegge l’ambiente del gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale. Il clima è semicontinentale, con estati calde e afose e inverni freddi e umidi, con nebbie frequenti. Le precipitazioni, concentrate in primavera e in autunno, sono abbondanti. In montagna il clima è più rigido, con inverni spesso nevosi, mentre sulle rive dei laghi le temperature sono miti.

Sirmione, Lago di Garda

Il Ticino a Pavia

Le città Milano è il capoluogo di una vasta città metropolitana con un insediamento urbano molto fitto. Milano è anche il primo centro economico italiano, oltre che importante città della cultura. Le sue attività richiamano ogni giorno migliaia di persone, per studio e per lavoro, anche dalle regioni confinanti; moltissimi sono i turisti che ne visitano i monumenti e i musei. Varese, Como, Lecco, Monza, Bergamo e Brescia formano, insieme a Milano, il cuore economico della regione, dove hanno sede importanti aziende industriali. Sondrio è il centro più settentrionale e meno popolato, legato alla montagna. Mantova, Cremona, Lodi e Pavia, nella bassa Pianura Padana, sono invece importanti città commerciali, dove arrivano i prodotti delle ricche aree agricole che le circondano. Quaderno p. 120

Il Duomo di Milano

Piazza Castello a Mantova

GEOGRAFIA

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Settimana del design, Milano L’allevamento intensivo in Pianura Padana

Le attività

Grazie alla sua fertilità, la bassa pianura è una delle aree agricole più produttive d’Italia: è ai primi posti per la coltivazione di cereali, di soia e di foraggio, utilizzato per l’alimentazione animale. È infatti sviluppato l’allevamento di bovini da latte e di suini. Sulle colline sono diffusi i vigneti. In Lombardia l’industria è molto importante: qui si fabbrica un quarto della produzione italiana in campo alimentare, chimico, metalmeccanico, tessile. Sempre più sviluppate sono le aziende di tecnologia avanzata: elettronica e informatica, telecomunicazioni, robotica. L’energia si ottiene da centrali idroelettriche e termiche, ma ci sono anche impianti eolici e fotovoltaici. Il settore terziario è molto avanzato. A Milano hanno sede grandi banche, società finanziarie e di assicurazioni. Ci sono poi le università e molti centri per la ricerca scientifica; vi si svolgono numerose fiere internazionali ed eventi legati alla moda e al design. Molto più importante rispetto al passato è il turismo nelle città ricche di opere d’arte, sui laghi e nelle località di montagna. La regione ha una fitta rete di comunicazioni: in direzione est-ovest attraverso la Pianura Padana, in direzione nord-sud, dalla Svizzera verso il resto della penisola. Gli aeroporti maggiori sono quelli di Malpensa, in provincia di Varese, Linate, vicino a Milano, e Orio al Serio, vicino a Bergamo. 34

GEOGRAFIA

L’industria metalmeccanica

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. La zona più fertile è quella della

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L’industria è sviluppata in campo alimentare, chimico, ....................................................................

Il settore

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è il più sviluppato. Nelle città d’arte, sulle montagne e sui laghi è diffuso il

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Malpensa, Linate e Orio al Serio sono i principali aeroporti.

Fitta rete di autostrade


Crespi d’Adda La Lombardia è la regione italiana che ha il maggior numero di siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Uno di questi è il villaggio operaio di Crespi d’Adda. Crespi è il nome della famiglia di industriali tessili che, alla fine dell’Ottocento, fondò vicino alla propria fabbrica un intero villaggio, dove gli operai potevano vivere con le loro famiglie. Dal nulla, in pochi anni, sorse una cittadina formata da villette per gli impiegati e i dirigenti e piccole case con orto e giardino per gli operai. Solo chi lavorava nella fabbrica poteva vivere a Crespi e la vita di tutta la comunità seguiva i ritmi del lavoro. ■

La fabbrica del villaggio.

Il patrimonio della Lombardia

Le incisioni della Val Camonica.

Il villaggio di Crespi d’Adda.

Ai lavoratori e alle loro famiglie venivano forniti diversi servizi: un negozio dove fare acquisti, un ospedale, una scuola che arrivava al termine della Primaria, una piscina coperta, un grande campo sportivo. La residenza dei padroni era invece un grande edificio costruito in una posizione elevata, in stile medievale: infatti, è sempre stata chiamata il Castello. Da diversi anni la fabbrica è chiusa, ma il villaggio è rimasto lo stesso. Oggi è molto visitato perché è considerato uno dei villaggi operai meglio conservati d’Europa e anche perché è un’importante testimonianza di un’epoca passata. Tra le prime civiltà che si svilupparono in Lombardia vi fu quella dei Camuni, in Val Camonica (provincia di Brescia), dove sono rimaste centinaia di migliaia di incisioni rupestri. Questo luogo è stato il primo Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco in Italia. La figura della rosa camuna è diventata il simbolo della Regione Lombardia. Un’altra antica cultura lombarda è quella di Golasecca, in provincia di Varese, che si è sviluppata vicino al fiume Ticino.

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Veneto

Il nome della regione deriva da quello del popolo preromano dei Veneti, che visse in questi luoghi.

Superficie: 18 407 km2 Abitanti: 4 908 000

Densità: 267 ab./km2

Capoluogo e città principali: Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza

montagna 29% collina 14% pianura 57%

Il Veneto è una regione del nord-est bagnata dal Mar Adriatico. Confina con l’Austria a nord, a ovest con la Lombardia e il Trentino-Alto Adige, a sud con l’Emilia-Romagna e a est con il Friuli-Venezia Giulia.

Cortina d’Ampezzo

Carta geografica ● Qual è la cima più elevata del Veneto? ● Dove si trova la regione montuosa del Cadore? ● Come si chiama il fiume che segna il confine con il Friuli-Venezia Giulia? ● Con quali regioni il Veneto condivide il Lago di Garda?

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GEOGRAFIA


Veneto

Il territorio e il clima

A nord si estende un’ampia area montuosa, che comprende il Cadore, le Alpi Carniche e le Dolomiti; in questa zona si trova il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Più a sud si allungano le Prealpi Venete, con l’Altopiano di Asiago. Isolati nella pianura sorgono i Monti Berici e i Colli Euganei, che sono antichi vulcani spenti. A sud si estende la vasta Pianura Veneta: è stata creata nel corso del tempo dai depositi di numerosi fiumi, come l’Adige, il Brenta, il Piave e il Livenza. Il confine meridionale è segnato dal Po; verso la foce si apre in un ampio delta dalla forma di un ventaglio. La zona paludosa tra il Po e l’Adige è una zona molto fertile chiamata Polesine. La costa che si affaccia sul Mar Adriatico è in gran parte occupata dalla laguna di Venezia. A ovest si estende il Lago di Garda, il lago più vasto d’Italia. In montagna il clima ha inverni rigidi e abbondanti precipitazioni; nella pianura le estati sono calde e gli inverni nebbiosi, mentre lungo la fascia costiera le temperature sono più miti grazie alla presenza del mare.

Delta del Po

Dolomiti Bellunesi

Le città Venezia venne fondata nel V secolo d.C. su alcune piccole isole. Ancora oggi al posto delle vie ci sono canali di varie dimensioni: il più ampio è il Canal Grande che attraversa Venezia disegnando una grande “S”. La città è collegata a Mestre, la sua parte su terraferma, da un lungo ponte. Al centro della regione si trovano Verona, Vicenza, Padova e Treviso, città ricche di opere d’arte: questa è la zona più fertile, sviluppata economicamente e densamente popolata. A nord c’è Belluno, ai piedi della zona montuosa, mentre a sud Rovigo è al centro della zona del delta del Po. Queste sono le zone meno popolate, che in passato hanno vissuto una forte emigrazione. Quaderno p. 121

Villa La Rotonda, a Vicenza

Verona

GEOGRAFIA

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Porto Marghera Coltivazione di insalata

Rinomati vigneti veneti

Le attività

L’agricoltura è molto importante nell’economia della regione, perché l’abbondante disponibilità d’acqua favorisce le coltivazioni: il Veneto è il primo produttore italiano di vino e soia e il secondo di barbabietole da zucchero e granoturco. Importante è l’allevamento bovino e suino. Chioggia è uno dei principali porti di pesca italiani. I boschi forniscono grandi quantità di legname. Nella zona compresa fra Verona, Treviso e Venezia ci sono molte imprese di piccole e medie dimensioni che producono dagli elettrodomestici alle scarpe, dai mobili agli occhiali, ecc. Negli ultimi tempi, però, molte produzioni sono state spostate in Paesi stranieri dove la manodopera è meno costosa. Mestre e Porto Marghera, vicine a Venezia, sono i centri dell’industria petrolchimica. Il Veneto è la regione italiana che attira più turisti stranieri: oltre a Venezia, sono mete importanti le altre città d’arte, le Dolomiti, il Lago di Garda, le località balneari e i centri termali. Le vie di comunicazione sono efficienti soprattutto in pianura. Venezia è il porto principale, mentre a Verona e Rovigo sono attivi degli interporti, vaste zone di sosta dove transitano grandi quantità di merci su camion porta-container. Il traffico aereo si svolge su tre aeroporti internazionali: Venezia, Verona e Treviso. 38

GEOGRAFIA

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Il Veneto è ai primi posti per la produzione di

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e soia. ....................................................................

è un importante porto peschereccio. La maggior parte delle aziende industriali sono di

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dimensioni. Il Veneto è al primo posto in Italia per il turismo ....................................................................

Le

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funzionano soprattutto in pianura. Chioggia


Orto Botanico di Padova L’Orto Botanico di Padova fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco perché è considerato il più antico giardino botanico del mondo. Venne infatti creato nel 1545: all’inizio era chiamato “Giardino dei Semplici”, perché qui si coltivavano le erbe medicinali, che venivano chiamate “semplici”. Grazie a questo orto, vennero introdotte piante che erano sconosciute in Italia, come il girasole, la magnolia, il gelsomino e anche la patata. Oggi l’Orto ospita 3 500 specie differenti di piante in una grande area circolare divisa in aiuole; al centro una vasca di acqua tiepida ospita le piante acquatiche.

La vasca delle piante acquatiche.

Il patrimonio del Veneto

La serra dell’Orto.

Nell’Orto Botanico sono presenti alcuni alberi storici: il più antico è la Palma di Goethe (un grande poeta tedesco), che ha circa 450 anni. Da qualche anno è stato creato anche il Giardino della Biodiversità. Si tratta di un’enorme serra costruita con le più moderne tecnologie, che ospita 1 300 piante dei diversi ambienti della Terra, dai più umidi ai più aridi. Il Giardino è alimentato a energia solare; l’acqua utilizzata proviene dalla pioggia e da un pozzo profondo centinaia di metri. Le vetrate, che si aprono e chiudono autonomamente per regolare il calore e l’umidità all’interno della serra, sono ricoperte da una pellicola in grado anche di assorbire l’inquinamento atmosferico. Nei secoli passati, quando i suoi mercanti commerciavano con ogni parte del mondo, Venezia diventò una città ricca e potente, tanto da essere chiamata “la Serenissima”. Furono costruiti allora splendidi palazzi e la grande piazza su cui si affacciano la Basilica di San Marco, simbolo della città, il Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio e antichi caffè storici. ■

La Basilica di San Marco.

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Trentino-Alto Adige Il nome della regione deriva da “Tridentum”, che dà il nome alla città di Trento, e dal fiume Adige. La regione in tedesco è chiamata Südtirol.

Superficie: 13 606 km2 Abitanti: 1 063 000

Densità: 78 ab./km2 Capoluogo e città principali: Trento, Bolzano

Il Trentino-Alto Adige è una regione a statuto speciale.

montagna 100%

Il territorio e il clima

Il Trentino-Alto Adige (Südtirol) è situato fra l’Austria e la Pianura Padana. Il suo territorio montuoso è attraversato da valli. A ovest si elevano le cime maggiori: il Parco Nazionale dello Stelvio comprende l’alto massiccio dell’Ortles-Cevedale. Nella parte orientale si innalzano le Dolomiti; qui la cima più elevata è la Marmolada. Il fiume principale è l’Adige, secondo fiume italiano per lunghezza. Altri fiumi importanti sono il Brenta e il Sarca, immissario del Lago di Garda, che appartiene alla regione per un piccolo tratto. Il clima è continentale alpino. In inverno le temperature scendono sotto lo zero, l’estate è abbastanza fresca con precipitazioni abbondanti.

Carta geografica ● Con quali regioni confina il Trentino-Alto Adige? ● Come si chiama il fiume che affluisce nell’Adige vicino a Bolzano?

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Tre Cime di Lavaredo

Dolomiti


Trentino-Alto Adige

Le attività

L’attività più importante della regione è il turismo: famose località di montagna attirano i visitatori e moltissimi sono stranieri. Inoltre, il Trentino-Alto Adige è la prima regione per numero di aziende agrituristiche. Anche l’agricoltura è sviluppata: si coltivano mele e uva, per la produzione di ottimi vini. Molto diffuso è l’allevamento dei bovini sui pascoli alpini: l’ottimo latte viene trasformato in formaggio nei numerosi caseifici locali. Le aziende industriali possono contare su un’abbondante produzione di energia idroelettrica. Lo sfruttamento delle foreste è un’importante fonte di ricchezza: circa un terzo del legname italiano proviene da questa regione. L’artigianato del legno è ad alto livello: si producono mobili, oggetti, case prefabbricate. Le comunicazioni con l’Austria passano soprattutto attraverso il passo del Brennero, situato alla fine della strada che collega il sud al nord della regione, lungo la valle dell’Adige.

Impianti di risalita

Mele del Trentino

Le città Trento e Bolzano sorgono sulle rive dell’Adige e vennero tutte e due fondate come accampamenti militari romani. Sono ai primi posti tra le città italiane come qualità dell’ambiente e dei servizi per i cittadini.

Il patrimonio del Trentino-Alto Adige

Il Castello del Buonconsiglio.

Quaderno p. 122

Trento, la Torre Civica

Il Castello del Buonconsiglio di Trento è il più importante monumento storico della regione. È un’antica fortezza medievale, ampliata nei secoli successivi. Oggi è un museo che ospita diverse collezioni d’arte. Un altro castello domina dall’alto Bolzano: è il Castello di Firmiano, dove oggi si trova la sede del Messner Mountain Museum, il museo della montagna voluto dal famoso scalatore Reinhold Messner. GEOGRAFIA

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Friuli-Venezia Giulia Il nome della regione deriva dal latino “forum Iulii”, il mercato di Giulio, mentre Venezia Giulia richiama i territori romani di “Venetia” e “Alpes Iuliae”.

Superficie: 7 862 km2 Abitanti: 1 218 000

Densità: 155 ab./km2 Capoluogo e città principali: Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine

Il Friuli-Venezia Giulia è una regione a statuto speciale.

montagna 43% collina 19% pianura 38%

Il territorio e il clima

Il Friuli-Venezia Giulia è la regione più a nord-est della penisola. La parte settentrionale è montuosa, occupata da Alpi e Prealpi. Più a sud inizia la Pianura Veneta, che occupa circa metà della regione. La costa adriatica è in gran parte bassa e sabbiosa, con le lagune di Marano e di Grado; nella zona più orientale diventa rocciosa: qui, infatti, arrivano fino al mare i rilievi del Carso, un altopiano di rocce calcaree dove l’acqua ha scavato grotte e gallerie. In questa zona scorrono vari fiumi sotterranei, come il Timavo. Altri fiumi sono il Tagliamento, che attraversa tutta la pianura, il Livenza e l’Isonzo. A est le basse montagne lasciano passare i venti freddi dall’Europa centrale. In particolare, sul Carso e a Trieste soffia spesso la bora, un vento le cui raffiche possono superare i 100 km/h. Sulla costa il clima è mitigato dalla presenza del mare. In genere le piogge sono abbondanti.

Carta geografica ● Con quali Paesi stranieri confina il Friuli-Venezia Giulia? ● E con quali regioni italiane? ● Qual è il nome della vasta zona montuosa settentrionale?

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Laguna di Grado


Friuli-Venezia Giulia

Le attività

La pianura è fertile e ricca d’acqua: qui le aziende agricole coltivano granoturco, soia, barbabietole da zucchero e mele. In collina è diffusa la viticoltura, da cui si ricavano ottimi vini. Anche l’allevamento è importante: famoso è il prosciutto di San Daniele. La pesca è invece in diminuzione. Per il settore secondario ci sono cantieri navali, mobilifici, fabbriche di elettrodomestici, ecc. Il porto di Trieste è molto attivo. Il turismo è un’attività produttiva: i turisti si dividono tra le località balneari di Lignano e di Grado e i centri montani della Carnia e di altre vallate alpine. Nel sistema dei trasporti sono importanti le comunicazioni tra l’Italia e l’Europa orientale (Slovenia) e centrale (Austria). L’aeroporto principale della regione è quello di Trieste.

Porto di Trieste

Barbabietole da zucchero

Le città Trieste, il capoluogo, è affacciata sul golfo che porta lo stesso nome. Per la sua posizione e la sua storia è sempre stata un punto di incontro tra la cultura italiana e quella slovena. È una ricca città commerciale, anche per la presenza del suo porto, il più attivo dell’Adriatico. È molto avanzata anche nel settore della ricerca scientifica. Udine e Pordenone sono al centro di fertili zone agricole, ma sono anche importanti città industriali. Gorizia si trova al confine con la Slovenia; al di là sorge una città gemella, chiamata Nova Gorica, centro delle comunicazioni. Trieste

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. La città di Gorizia si trova al confine con la

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L’abbondanza d’acqua favorisce l’.................................................................. . In collina è diffusa la

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Ci sono cantieri navali,

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. Il porto di e

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è molto attivo.

.

Sono importanti le comunicazioni con l’................................................. centrale e orientale. Quaderno p. 123

GEOGRAFIA

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Palmanova Palmanova è una città particolare, perché ha la forma perfetta di una stella a nove punte. La Repubblica di Venezia, che secoli fa governava anche il Friuli-Venezia Giulia, aveva l’esigenza di costruire una fortezza per fermare le invasioni dei nemici. Incaricò allora una squadra di ingegneri ed esperti di strategie militari di progettare una città che doveva essere praticamente inattaccabile con le armi dell’epoca. Nacque così Palmanova, protetta da cerchia di mura fortificate.

Piazza Grande.

Palmanova.

Ancora oggi la città ha conservato questa struttura. Punti di ingresso sono tre porte monumentali; i loro nomi richiamano quelli di altre tre città friulane, che indicano la direzione verso cui si affacciano: Porta Udine, Porta Aquileia (detta anche Porta Marittima) e Porta Cividale. Dalle tre porte si giunge al centro della città, dove si trova la Piazza Grande, una piazza a forma di esagono circondata da diversi edifici storici, tra i quali il Duomo. Insieme ad altre opere fortificate dell’Italia nord-orientale, Palmanova fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Il patrimonio del Friuli-Venezia Giulia

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Il Castello di Miramare.

Miramare, a Trieste, è il nome di un castello ottocentesco, circondato da un vasto parco, e di una importante riserva marina. Il castello sorge su un promontorio; conserva gli arredi dell’epoca ed è oggi la sede di un museo storico. Il mare che lo circonda è protetto: per le sue caratteristiche rappresenta infatti un ricco bacino di biodiversità, cioè di una grande varietà di piante, animali ed ecosistemi. La Riserva di Miramare è stata il primo parco marino creato in Italia, nel 1988.


Liguria

Il nome della regione deriva dal popolo italico dei Liguri che visse in questi territori.

Superficie: 5 416 km2 Abitanti: 1 565 000

Densità: 290 ab./km2

Capoluogo e città principali: Genova, Imperia, La Spezia, Savona

montagna 65% collina 35%

Il territorio e il clima

La Liguria si trova nell’Italia nordoccidentale, affacciata sul mare. Forma uno stretto arco affacciato sul Mar Ligure, uno dei mari in cui si divide il Mediterraneo. Le montagne occupano la maggior parte del territorio; sono le catene delle Alpi Marittime e dell’Appennino Ligure. La costa si divide in Riviera di Ponente e Riviera di Levante, rispettivamente a ovest e a est di Genova, il capoluogo. Il fiume più lungo è il Vara, che scorre nella parte orientale della regione ed è affluente del Magra, che nasce in Toscana; gli altri corsi d’acqua sono molto brevi, perché le loro sorgenti sono molto vicine al mare. Il clima è mite per la presenza del mare e per le montagne che fanno da barriera ai venti freddi settentrionali: perciò, gli inverni sono tiepidi e le estati non troppo calde. Porto Venere

Carta geografica ● Con quale Paese straniero confina la Liguria? ● Con quali regioni italiane confina? ● Come si chiama il colle dove si uniscono Alpi e Appennini? ● Qual è il nome della cima più elevata? Quaderno p. 124

GEOGRAFIA

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Raccolta delle olive Produzione di fiori

Le attività

L’attività economica più importante della regione è il turismo balneare sviluppato in tutte le località della costa. Molto attivo è il commercio del porto di Genova, il più grande d’Italia e uno dei principali del Mar Mediterraneo. La pesca, invece, è molto meno produttiva di un tempo. L’agricoltura è specializzata nella produzione di fiori e ortaggi, chiamati primizie, perché sono resi disponibili prima della stagione naturale, grazie alle coltivazioni in serra. Ci sono poi le colture tradizionali dell’ulivo e della vite, da cui si ottengono ottimi oli e vini. È sviluppata anche l’industria, con molte aziende alimentari, fabbriche chimiche e cantieri navali. Due autostrade e una linea ferroviaria collegano i comuni costieri, mentre altre strade e ferrovie attraversano la catena montuosa; il recente crollo del ponte Morandi a Genova ha interrotto l’autostrada chiamata A10. L’aeroporto principale della regione è il Cristoforo Colombo, di Genova.

Moneglia

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. La popolazione vive soprattutto sulla ....................................................................

L’attività più importante è il

Il porto di

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GEOGRAFIA

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è il primo in Italia. L’agricoltura produce ....................................................................

Le città La maggior parte degli abitanti vive sulla costa e in particolare nell’area metropolitana di Genova che, non avendo spazio alle sue spalle, si è estesa in direzione delle due Riviere. La città è il centro economico più importante della regione, grazie all’attività del suo porto e alla presenza di numerose aziende industriali. Ma Genova è anche un importante centro culturale e artistico. Quella di Imperia è la provincia più occidentale, con la località turistica di Sanremo, e Ventimiglia, al confine con la Francia. Savona è considerata il porto del Piemonte e il secondo della Liguria dopo Genova. La città industriale di La Spezia, infine, è anche il porto più orientale, al confine con la Toscana.

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Genova


Le Cinque Terre Nella parte più orientale della Liguria, lungo una costa alta e frastagliata, si trovano cinque piccoli paesi che costituiscono le Cinque Terre: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Dai ritrovamenti archeologici (strumenti di lavoro, gioielli e gusci di conchiglia lavorati) sappiamo che l’uomo ha vissuto su questa costa sin da epoche lontanissime. Nell’arco dei millenni, gli abitanti delle Cinque Terre hanno compiuto un lavoro enorme, soprattutto con la costruzione di chilometri e chilometri di muretti di pietra: sono così stati creati i terrazzamenti per poter coltivare su strette strisce di terra a picco sul mare.

Vernazza.

Manarola.

Etruschi e Romani avevano tracciato alcune strade che mettevano in comunicazione questi villaggi con i vicini tratti costieri. Ma in seguito, per molti secoli, le strade vennero abbandonate e le Cinque Terre rimasero isolate. Proprio grazie a questo isolamento questa zona ha potuto conservare il suo ambiente naturale. Il paesaggio e i paesi costieri sono protetti da un Parco Nazionale e dall’Unesco, che li ha inseriti nel suo Patrimonio dell’Umanità, insieme alla cittadina costiera di Porto Venere. Biosfera, Genova

Il patrimonio della Liguria

Porto Antico di Genova.

Il Porto Antico di Genova è rimasto inutilizzato per molto tempo, ma da alcuni anni ha ripreso vita ed è diventato un luogo molto frequentato da genovesi e turisti. Si può osservarlo dall’alto grazie al Bigo, un ascensore panoramico che sale a 40 metri d’altezza. I Magazzini del Cotone sono un grande edificio che un tempo serviva da deposito delle merci, ma che ora ospita la Città dei bambini e dei ragazzi, dove è possibile sperimentare le moderne tecnologie. Interessanti luoghi per la conoscenza degli ambienti sono l’Acquario e la Biosfera, un giardino botanico che ospita animali e piante tropicali.

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Emilia-Romagna

Superficie: 22 453 km2 Abitanti: 4 449 000

Densità: 198 ab./km2

Capoluogo e città principali: Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell’Emilia, Rimini

Il nome della regione deriva dalla strada romana “Aemilia” costruita nel II secolo a.C. e dal nome “Romania”, terra dei Romani.

L’Emilia-Romagna è situata sotto il corso del fiume Po. Il suo territorio ha la forma di un triangolo, occupato per circa metà dalla Pianura Padana. A sud è racchiusa dalle montagne dell’Appennino ToscoEmiliano, mentre a est si affaccia sul Mar Adriatico. montagna 25% collina 28% pianura 47%

Carta geografica

L’Appennino Tosco-Emiliano

● Quali sono le sei regioni che confinano con l’Emilia-Romagna? ● Come si chiama la zona paludosa a nord di Ravenna? ● Qual è il nome del fiume più occidentale? ● Qual è la cima più elevata? ● Con quale Paese straniero confina la regione?

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GEOGRAFIA


Emilia-Romagna

Il territorio e il clima

Il Po segna per un lungo tratto il confine del territorio con le regioni settentrionali. Altri fiumi (Trebbia, Taro, Secchia, Panaro, ecc.) sono suoi affluenti di destra e nascono dall’Appennino; il Reno si getta invece direttamente nel Mar Adriatico. La linea costiera è formata da lunghe spiagge di sabbia; nelle Valli di Comacchio, tra le foci dei fiumi Po e Reno, la costa è paludosa. Le montagne dell’Appennino Tosco-Emiliano digradano verso nord fino a diventare colline. Alcuni passi mettono in comunicazione i due versanti dell’Appennino. Sulle montagne si estendono due Parchi Nazionali: il Parco Nazionale dell’Appennino ToscoEmiliano e il Parco delle Foreste Casentinesi. Lungo la costa il clima è marittimo. Verso l’interno diventa continentale, con estati calde e afose e inverni freddi e nebbiosi. Sull’Appennino il clima è montano, con estati fresche e inverni abbastanza rigidi, con abbondanti nevicate.

Il fiume Po vicino a Ravenna

Le Valli di Comacchio

Le città Bologna venne fondata dagli Etruschi e mantenne la sua importanza sia in epoca romana sia durante il Medioevo. La sua università risale all’inizio dell’XI secolo d.C. ed è perciò la più antica del mondo; ancora oggi la città è abitata da molti studenti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Piacenza è al centro di una zona agricola ed è strettamente collegata a Milano. Parma, Reggio nell’Emilia e Modena sono città ricche di opere d’arte e importanti centri economici, attivi nelle produzioni alimentari. Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini sono le città della Romagna, legate alle attività agricole e al turismo. Quaderno p. 125

Castello Estense, Ferrara

Bologna

GEOGRAFIA

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Lo stabilimento Ferrari a Maranello Coltivazioni agricole di ortaggi

Le attività

L’Emilia-Romagna è la prima regione agricola italiana. Le aziende, localizzate soprattutto in pianura, sono grandi e moderne: producono frutta, frumento, barbabietole da zucchero, ortaggi, foraggio, vite per la produzione di vino. L’allevamento di bovini e suini è molto importante, sia per la produzione di carne (collegata ai salumifici), sia per la produzione di latte (caseifici). Nel Mar Adriatico si pratica la pesca e lungo le coste ci sono diverse zone destinate all’acquacoltura, cioè all’allevamento di pesci e molluschi. L’industria è tecnologicamente avanzata e riguarda diverse produzioni: oltre al settore alimentare, sono attivi quello automobilistico (in Emilia-Romagna si produce la Ferrari), l’elettronico, quello dei materiali da costruzione (per esempio, le ceramiche di Faenza), ecc. Il settore terziario occupa la maggior parte dei lavoratori e produce anche il reddito più elevato. Ci sono università e centri per la ricerca scientifica, numerose fiere e manifestazioni culturali. Il turismo è una delle attività che portano maggiore ricchezza economica, soprattutto nelle località della riviera adriatica. Bologna è uno dei principali nodi ferroviari e stradali italiani. Porti principali sono il porto-canale di Ravenna e quello turistico di Rimini. L’aeroporto di Bologna è il più importante scalo aereo. 50

GEOGRAFIA

Allevamento di suini

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. L’Emilia-Romagna è la regione italiana più produttiva nel settore .......................................................................

Si coltivano

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L’industria è tecnologicamente .......................................................................

Il turismo è sviluppato soprattutto

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La città di

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è al centro delle comunicazioni.

Acquacoltura nel Mar Adriatico


I mosaici di Ravenna Nel V secolo d.C., Ravenna era la capitale dell’impero romano d’Occidente; in seguito divenne anche una delle capitali dell’Impero Bizantino. I più bei monumenti di Ravenna sorsero in quel periodo; erano decorati con splendidi mosaici in smalto e oro. Oggi fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il Mausoleo di Galla Placidia, che era la sorella di un imperatore, è un piccolo edificio dalla forma di croce: mosaici con immagini di santi, fiori, frutti e figure geometriche adornano tutte le pareti, mentre l’interno della cupola è decorato come un cielo stellato. La luce entra dalle finestre in alabastro, una pietra semitrasparente. ■

La Basilica di San Vitale.

Il patrimonio dell’Emilia-Romagna

La cupola del Mausoleo.

Un altro importante edificio è la Basilica di San Vitale. Due famosi mosaici rappresentano l’imperatore Giustiniano e sua moglie Teodora, circondati da dignitari e ancelle. A cinque chilometri da Ravenna si trova la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, che è il monumento più visitato dell’Emilia-Romagna. Anche qui l’interno è decorato con un grande mosaico che rappresenta un prato verde con alberi, fiori e pecorelle, sotto a un cielo dorato. Ancora oggi Ravenna è considerata la città del mosaico, con musei e scuole dove è possibile imparare quest’arte. La Riserva Naturale Bosco della Mesola è ciò che rimane di una vastissima foresta di pianura che fino a qualche secolo fa si estendeva lungo la costa adriatica dal Friuli alla Romagna. In questa zona umida boschi di alberi si alternano a una vegetazione di palude. Qui vive protetta una popolazione di circa 300 esemplari del Cervo della Mesola, chiamato anche Cervo delle dune: è una specie che esiste fin dall’antichità nella Pianura Padana e che è sopravvissuta solo in questa zona. ■

Il Cervo delle dune.

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Facciamo il punto 1

Sottolinea i nomi delle regioni del nord. Fai attenzione agli intrusi.

Liguria ● Veneto ● Campania ● Friuli-Venezia Giulia ● Piemonte ● Toscana Valle d’Aosta ● Lombardia ● Trentino-Alto Adige ● Emila-Romagna

2

Osserva la carta delle regioni del nord. Scrivi al posto giusto i loro nomi.

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4

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8 ............................................................................................................

3

Indica se ogni affermazione è vera (V) o falsa (F).

V

F

● La Valle d’Aosta è completamente montuosa. ● La Liguria ospita il Parco Nazionale del Gran Paradiso. ● Il Po nasce in Lombardia. ● Il Piemonte confina a nord con l’Austria. ● La costa veneta è in gran parte occupata dalla laguna di Venezia. ● La Marmolada si trova in Trentino-Alto Adige. ● Il Friuli-Venezia Giulia si trova nell’estremo nord-est della penisola. ● L’Emilia-Romagna è attraversata dal Po.

4

Scrivi per ogni regione il numero del rispettivo capoluogo.

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Valle d’Aosta

1 Trento

5 Torino

Trentino-Alto Adige

Lombardia

2 Trieste

6 Venezia

Friuli-Venezia Giulia

Piemonte

3 Aosta

7 Bologna

Veneto

Liguria

4 Milano

8 Genova

Emilia-Romagna

Competenze: Utilizzare e interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità.


5

Scrivi di quali regioni si tratta. È una regione in cui tutti i settori sono ben rappresentati. Ha zone di pianura e di collina molto fertili, un’attività industriale di alto livello e un settore dei servizi molto avanzato. Nell’industria è sviluppato il settore automobilistico, anche se meno importante rispetto al passato. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Il suo territorio è prevalentemente montuoso. L’attività più importante è il turismo. Lo sfruttamento delle foreste è un’importante fonte di ricchezza. Ha una grande produzione di mele e di uva. Sono importanti gli impianti idroelettrici. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ La regione è alpina. La sua ricchezza è costituita dal turismo. È diffuso l’allevamento di bovini. I corsi d’acqua alimentano una notevole produzione di energia idroelettrica. Confina con la Francia. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ È una delle più vaste regioni italiane. Si estende tra montagna e pianura, senza sbocchi al mare. La bassa pianura è l’area agricola più fertile e produttiva. L’industria è molto importante. Sempre più sviluppate sono le aziende di tecnologia avanzata. Ha una fitta rete di comunicazioni. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ L’agricoltura è molto importante nell’economia della regione. Ha uno dei principali porti di pesca italiani. Ci sono molte imprese di piccole e medie dimensioni. Molto importante è il turismo legato soprattutto al capoluogo di regione. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Forma uno stretto arco affacciato sul mare. L’attività economica più importante è il turismo balneare sviluppato in tutte le località della costa. Ha il più grande porto d’Italia e uno dei principali del Mar Mediterraneo. Grazie alle coltivazioni in serra, l’agricoltura è specializzata nella produzione di fiori e ortaggi chiamati primizie. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ In questa regione soffia spesso la bora, un vento le cui raffiche possono superare i 100 km/h. Ha il porto più attivo del Mar Adriatico. L’abbondanza d’acqua favorisce l’agricoltura. Sono importanti le comunicazioni con l’Europa centrale e orientale. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Il suo capoluogo fu fondato dagli Etruschi e ospita l’università più antica del mondo. È la prima regione agricola italiana. Si affaccia sul Mar Adriatico, dove si pratica la pesca, e lungo le coste ci sono diverse zone destinate all’acquacoltura. Il turismo è una delle attività che portano maggiore ricchezza economica, soprattutto nelle località della riviera adriatica. La regione è

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Autovalutazione

Come hai trovato questa attività? Dai un voto da 1 a 4 e spiega a voce perché.

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Toscana

Il nome della regione deriva dalla popolazione presente nel territorio dal IX secolo a.C., gli Etruschi, in latino “Tusci”.

Superficie: 22 987 km2 Abitanti: 3 742 000

Densità: 163 ab./km2

Capoluogo e città principali: Firenze, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena

montagna 25% collina 67% pianura 8%

Carta geografica

La Toscana è una regione dell’Italia centrale. È racchiusa tra la catena degli Appennini e la costa sul Mar Tirreno. Confina a nord con la Liguria e l’Emilia-Romagna, a est con le Marche e l’Umbria, a sud con il Lazio.

Colline della Toscana

● Come si chiama la valle in cui scorre l’Arno? ● Come si chiama la zona costiera al confine con la Liguria? ● Qual è la cima più elevata? Dove si trova? ● Dove sfocia l’Arno?

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GEOGRAFIA


Toscana

Il territorio e il clima

La Toscana è occupata soprattutto da colline, come i Monti del Chianti e le Colline Metallifere. Le montagne si trovano a nord: sono le Alpi Apuane, verso la costa, e l’Appennino ToscoEmiliano, attraversato da alcuni passi che mettono in comunicazione con la Pianura Padana. Qui ci sono due Parchi Nazionali: il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. A sud c’è il Monte Amiata, un antico vulcano ormai spento. Lungo la costa si estende la vasta pianura della Maremma. La costa è soprattutto bassa e sabbiosa; diventa alta e rocciosa solo in alcuni tratti, per esempio lungo il promontorio dell’Argentario. Di fronte alla costa si trova l’Arcipelago Toscano, la cui isola maggiore è l’Isola d’Elba. Anche l’arcipelago è protetto da un Parco Nazionale. Il fiume principale è l’Arno, che nasce dal Monte Falterona, nell’Appennino, e si getta nel Tirreno. Altri corsi d’acqua sono più brevi e irregolari: sono il Magra, al confine con la Liguria, il Serchio, il Cecina, l’Ombrone. Per un breve tratto scorre nella regione anche il Tevere, il più lungo fiume appenninico. Il clima è temperato. L’Appennino protegge infatti la regione dai venti freddi settentrionali, mentre il Mar Tirreno rende più miti le temperature. Le città Firenze, il capoluogo, sorge sulle rive dell’Arno. Molto importante per la sua economia è il turismo: è infatti una delle città più visitate d’Italia, per gli storici edifici, le piazze e le opere d’arte conservate nei musei. Al confine con la Liguria ci sono Massa e Carrara, vicine alle Alpi Apuane dove si estrae il marmo. Lucca è una città molto antica, oggi centro della produzione dell’olio di oliva. Pisa è famosa per la Piazza dei Miracoli che ospita il Duomo e la Torre pendente. La città un tempo era un porto; ma, nel corso dei secoli, i detriti trasportati dall’Arno hanno spostato la linea di costa. Oggi il porto principale è Livorno, uno dei più attivi del Mediterraneo. Siena è una città dedicata al terziario, anche in passato luogo di commerci e sede della banca più antica d’Italia. Arezzo è conosciuta per l’artigianato dei gioielli. Grosseto sorge nella Maremma, al centro di una zona agricola. Quaderno p. 127

Vigneti del Chianti

Monte Argentario

Arezzo

Firenze

GEOGRAFIA

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Raccolta di olive Cave di marmo

Le attività

Il settore più importante è il terziario. In particolare, il turismo è sviluppatissimo: le località balneari richiamano molti villeggianti, ma i turisti sono attratti soprattutto da Firenze e dalle altre città d’arte. Il turismo mette in moto anche molte altre attività: alberghi, ristoranti, diversi servizi (come le guide turistiche) e i produttori di alimentari e di artigianato tipico. In agricoltura ci sono aziende specializzate nella coltivazione di viti, ulivi, cereali (frumento, orzo, avena), girasoli. In tutta la regione si allevano bovini, ovini e cavalli. L’industria toscana si è sviluppata soprattutto al nord, vicino alle principali vie di comunicazione; un’attività produttiva è quella tessile. Sulla costa ci sono impianti chimici, siderurgici e meccanici. Molto importanti sono le cave di marmo, sulle Alpi Apuane. A Larderello ci sono potenti getti di vapore, i soffioni boraciferi, che permettono la produzione di energia geotermica. Firenze è uno dei principali nodi delle comunicazioni in Italia. Livorno è il porto principale per il traffico delle merci, mentre quello di Piombino è specializzato nei collegamenti con l’Isola d’Elba. L’aeroporto principale della regione è quello di Pisa, seguito da quello di Firenze. 56

GEOGRAFIA

Artigianato del cuoio

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Il settore più importante è il ....................................................................

Le coltivazioni principali sono ....................................................................

Nelle Alpi Apuane si estrae il .............................................

Il porto di

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è il più trafficato.

Firenze


La città medievale di Siena Siena sorge all’interno di una zona collinare. Venne fondata in epoca romana e, grazie alla sua posizione al centro di trafficate vie commerciali, nel Medioevo divenne una delle città più ricche della Toscana e di tutta l’Italia. Si arricchì allora di palazzi e di opere d’arte. Oggi non è cambiata molto rispetto a quell’epoca e per questo è stata iscritta dall’Unesco nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità. Il centro della città è Piazza del Campo, dalla caratteristica forma di conchiglia, leggermente in discesa. ■

Il Palio, la corsa dei cavalli che si tiene in Piazza del Campo.

Il patrimonio della Toscana

La Torre del Mangia.

Intorno alla piazza si innalzano diversi edifici, come il Palazzo Pubblico, che è la sede del municipio ed è considerato uno dei più bei palazzi d’Italia. Un altro edificio caratteristico è l’altissima Torre del Mangia: chi sale i suoi 500 gradini e arriva in cima può ammirare il panorama di Siena dall’alto. Intorno a Piazza del Campo si sviluppa la parte più antica della città, con le sue vie strette e curve, piene di botteghe. Nel punto più alto sorge il Duomo, con la sua splendida facciata e preziose opere d’arte al suo interno. Siena è famosa anche per il Palio, la corsa di cavalli che si svolge due volte l’anno e che vede coinvolti tutti i quartieri (le contrade) della città. La Galleria degli Uffizi, situata nel centro di Firenze, è il più antico museo europeo. Qui, in un antico palazzo, sono esposti migliaia di capolavori (dipinti e statue) dell’arte italiana ed europea, che vanno dal XIII al XVIII secolo d.C.. La Galleria degli Uffizi è uno dei luoghi culturali più visitati in Italia, che attira turisti da tutto il mondo. ■

L’interno e l’esterno della Galleria degli Uffizi.

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Umbria

Il nome della regione deriva da quello dell’antico popolo degli Umbri che si insediarono in questo territorio.

Superficie: 8 464 km2 Abitanti: 889 000

Densità: 105 ab./km2

Capoluogo e città principali: Perugia, Terni

montagna 30% collina 70%

Il territorio e il clima

L’Umbria si trova al centro della penisola, senza nessuno sbocco al mare. Circa due terzi del territorio sono occupati da colline. Un terzo del territorio invece è montuoso, costituito dall’Appennino centrale. A sud-est si elevano i Monti Sibillini, un’alta catena protetta da un Parco Nazionale che l’Umbria condivide con le Marche. L’Umbria è ricca di fiumi. Il Tevere percorre la regione da nord a sud, attraverso la Val Tiberina; lungo il suo corso accoglie le acque di molti affluenti. Il fiume Velino e il fiume Nera formano la spettacolare cascata delle Marmore, la più alta d’Italia. Il lago Trasimeno, di forma tondeggiante, è vasto ma poco profondo: non ha immissari e si alimenta solo con l’acqua piovana. Il clima è continentale lungo gli Appennini, mentre a ovest è più mite perché i rilievi sono bassi e arriva l’influenza del mare.

Carta geografica ● Quali regioni confinano con l’Umbria? ● Qual è la cima più elevata? ● In quale regione prosegue il corso del fiume Tevere?

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Cascata delle Marmore


Umbria

Le attività

L’agricoltura è molto praticata: sono produttive soprattutto le coltivazioni specializzate: la vite, gli ortaggi, i legumi, il tabacco, l’ulivo e il girasole per la produzione di olio. Importante è la raccolta di tartufi. L’allevamento suino è diffuso perché i salumi sono una delle principali produzioni alimentari della regione. L’industria è abbastanza sviluppata: ci sono grandi impianti che producono acciaio e prodotti chimici, e numerose piccole aziende dove si fabbricano mobili, vestiti, dolci, ecc. Il settore turistico è in crescita: la regione è meta di moltissimi visitatori per le sue bellezze ambientali e per gli antichi centri storici. I rilievi sono ricchi di acqua, che viene utilizzata per la produzione di energia idroelettrica. Le principali vie di comunicazione (superstrada e ferrovia) sono situate lungo la valle del Tevere. L’Autostrada del Sole e il tratto ferroviario FirenzeRoma passano nella parte occidentale della regione. L’aeroporto principale è quello di Perugia.

Tartufo

Le città Perugia, il capoluogo, è un’antica città medievale. È sede della più importante università per stranieri in Italia. Terni si è sviluppata come città industriale, grazie alle sue acciaierie.

Il patrimonio dell’Umbria

Basilica di San Francesco.

Quaderno p. 128

Perugia

San Francesco visse nel XII secolo d.C. ad Assisi; qui cominciò la diffusione del suo messaggio di pace e di armonia con la natura. Vari edifici ricordano i momenti della sua vita. Il monumento principale è la Basilica di San Francesco, decorata con numerosi affreschi dei più importanti pittori medievali. A pochi chilometri da Assisi c’è l’Eremo delle Carceri, il luogo dove San Francesco e i suoi seguaci si raccoglievano per pregare insieme e per riflettere, separati dal mondo. Santa Maria degli Angeli è invece una grande basilica costruita per proteggere la Porziuncola, la piccolissima chiesa da dove San Francesco cominciò la sua predicazione e dove morì. GEOGRAFIA

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Marche

EMILIA-ROMAGNA

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SAN MARINO

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Falconara Marittima

ANCONA

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Superficie: 9 401 km

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Abitanti: 1 538 000

Densità: 164 ab./km2

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Ascoli Piceno

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montagna 31% collina 69%

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Pergola

M. Pennino

Capoluogo e città principali: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino

Senigallia

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T O S C A N A

Urbino

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Il nome della regione deriva dal tedesco “mark”, cioè territorio di confine. Con questo termine si indicavano anche i territori che appartenevano a un marchese.

A D R I A T I C O

Fano

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Montefeltro

Pesaro

LAZIO

M. Vettore

San Benedetto

del Tronto Tr o nt o

2478

A B R U Z Z O

Il territorio e il clima

Il territorio delle Marche è occupato soprattutto da colline che arrivano fino al mare. La costa alterna lunghe spiagge a tratti alti e rocciosi; al centro si trova il promontorio del Monte Conero. L’Appennino Umbro-Marchigiano si estende nella parte più interna. Le cime più elevate si trovano a sud, nel gruppo dei Monti Sibillini; questa zona selvaggia è protetta da un Parco Nazionale, che le Marche condividono con l’Umbria. Poiché l’Appennino è poco distante dal mare, i fiumi sono brevi e ripidi: scendono dalle montagne e si gettano nel Mar Adriatico; il più lungo è il Metauro; il Tronto segna il confine con l’Abruzzo. Sulle zone costiere il clima è marittimo, con estati calde e poco piovose e inverni miti. All’interno il clima è più fresco e sui rilievi diventa montano, con inverni freddi e precipitazioni nevose.

Carta geografica ● ● ● ●

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Monte Conero

Con quali altre regioni confinano le Marche?

Con quale Stato straniero confinano a nord?

Qual è la cima più elevata? In quale catena si trova? Vicino a quale città si trova il Monte Conero?


Marche

Le attività

Nelle Marche ci sono moltissime piccole e medie industrie che producono mobili, carta, tessuti, strumenti musicali, ceramiche, elettrodomestici, alimentari e calzature. Anche l’agricoltura, però, è importante: si coltivano frumento, frutta e ortaggi, viti e ulivi; si allevano ovini e suini. La pesca è molto produttiva: San Benedetto del Tronto è il principale porto peschereccio dell’Adriatico. Anche i turisti sono in aumento, attirati dalle località marittime, dalla natura e dalle antiche città d’arte. Il porto di Ancona, molto attivo, è uno dei principali dell’Adriatico.

Riviera del Conero

Grotte di Frasassi

Porto di Ancona

Le città Ancona, capoluogo e principale città della regione, sorge vicino al promontorio del Monte Conero. Oltre al porto, ha varie attività legate al mare, come i cantieri navali. Pesaro è un importante centro commerciale per l’agricoltura e l’allevamento; Urbino è una città d’arte, sede di una storica università. Macerata è soprattutto un mercato agricolo, Fermo è al centro di una zona di piccole industrie, Ascoli Piceno ha un bellissimo centro storico, ma anche importanti attività artigianali.

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Le fabbriche marchigiane producono

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Si coltivano

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un importante

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Quaderno p. 129

San Benedetto del Tronto

Il turismo è

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Urbino

GEOGRAFIA

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La città di Urbino Nel XV secolo d.C. il duca Federico da Montefeltro chiamò alla sua corte di Urbino architetti, scultori, pittori e tessitori di arazzi da tutta l’Europa per costruire palazzi e riempirli di opere d’arte. In particolare, il bellissimo Palazzo Ducale è considerato il simbolo di Urbino: è stato definito “un palazzo in forma di città” per la presenza di ambienti diversi e per le sue grandi dimensioni, che possono accogliere centinaia di persone contemporaneamente.

Il cortile del Palazzo Ducale.

Il patrimonio delle Marche

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Produzione della carta.

Urbino.

Oggi il Palazzo ospita la Galleria Nazionale delle Marche, una ricca raccolta di opere d’arte. Tra le opere più famose c’è La città ideale, un dipinto che rappresenta la piazza centrale di una città di fantasia, ma considerata nel XV secolo un modello di perfezione urbanistica. Tutto il centro storico di Urbino è racchiuso da mura e formato da strade e vicoli, scalinate, sottopassaggi che si incontrano nella grande piazza centrale, Piazza della Repubblica. La città, inserita all’interno del dolce paesaggio collinare marchigiano, fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Nelle Marche c’è un importante patrimonio di artigianato. Per esempio a Fabriano da molti secoli c’è la tradizione della fabbricazione della carta. Ancora oggi nella città ci sono laboratori dove la carta viene fabbricata a mano seguendo le tecniche di 700 anni fa. Per conoscere la storia della carta è possibile visitare il Museo della Carta e della Filigrana, situato in un antico convento. Un’altra importante attività artigianale è quella della creazione delle fisarmoniche, tipica delle cittadine di Castelfidardo e Camerano.


Abruzzo

Il nome della regione deriva dal latino “Aprutium”, nome con cui era conosciuta una zona vicino a Teramo abitata dal popolo dei Pretuzi.

Superficie: 10 832 km2 Abitanti: 1 322 000

Densità: 122 ab./km

2

Capoluogo e città principali: L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo

montagna 65% collina 35%

Il territorio e il clima

Il territorio dell’Abruzzo è occupato per gran parte dalle montagne: a pochi chilometri dalla costa dritta e sabbiosa affacciata sul Mar Adriatico si elevano il Gran Sasso d’Italia e la Majella, i gruppi montuosi con le cime più alte degli Appennini. La Conca del Fùcino è l’unica zona pianeggiante: un tempo era una vasta palude che nel corso dei secoli è stata bonificata, cioè prosciugata e resa coltivabile. I fiumi sono numerosi, ma quasi tutti brevi e impetuosi. I principali sono l’Aterno-Pescara, il Sangro e il Tronto, che segna il confine con le Marche. L’Abruzzo comprende ben tre Parchi Nazionali e numerose altre aree protette. Il Parco Nazionale d’Abruzzo è uno dei più antichi d’Italia; oggi protegge una vastissima superficie di montagna. Ci sono poi il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e il Parco Nazionale della Majella. Il clima è mediterraneo sulla linea costiera. È invece di montagna nelle zone interne, dove le estati sono secche e gli inverni rigidi, con frequenti nevicate.

Carta geografica ● ● ● ●

Campo Imperatore con il Gran Sasso

Quali regioni confinano con l’Abruzzo? Come si chiama la cima più elevata della regione e di tutti gli Appennini? Quale capoluogo di provincia si trova sulla costa? Come si chiama il fiume che segna il confine meridionale della regione?

Quaderno p. 130

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Allevamento di pecore

Il croco, il fiore dello zafferano

Per Studiare

Le attività

In Abruzzo il settore primario è piuttosto sviluppato. L’agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, viti e ulivi. Una coltivazione particolare è quella dello zafferano, che cresce bene nelle zone di altopiano. Molto diffuso è l’allevamento delle pecore: un tempo era praticato in modo nomade (transumanza), mentre oggi gli animali vengono tenuti in stalle e recinti o in pascoli di montagna. La zona costiera è piuttosto industrializzata: si producono abiti, mobili, macchinari, prodotti alimentari, materiali elettronici. Il turismo è ben sviluppato: attirano visitatori le località marittime, i borghi, le località montane e i Parchi Nazionali. A Pescara si incrociano l’autostrada adriatica e quella che attraversa la penisola collegando i due mari; la città ha anche il porto e l’aeroporto principali della regione. Le città

Porto di Pescara

L’Aquila, il capoluogo, si trova nella zona più interna. Sorge in una zona sismica e i terremoti l’hanno più volte colpita, come successe nel 2009: ci furono numerose vittime e il centro è ancora oggi molto danneggiato. Teramo è una città molto antica, come testimoniano molti ritrovamenti archeologici; oggi è al centro di una importante zona agricola e industriale. Tra le principali città, solo Pescara sorge sulla costa; insieme alla vicina Chieti, più interna, forma un’unica area urbana affacciata sull’Adriatico.

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GEOGRAFIA

Vasto, un trabocco

L’Aquila

Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Molto importante è l’allevamento ....................................................................

L’agricoltura è sviluppata, una coltivazione tipica è ....................................................................

L’industria produce .................................................................... ....................................................................

Le mete principali dei turisti sono e

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Le antiche foreste In Abruzzo ci sono alcune aree di bosco nei Parchi Nazionali considerate foreste vetuste, cioè antichissime: molti alberi di faggio hanno più di 500 anni. Per secoli queste foreste di alta montagna non sono state modificate dall’opera dell’uomo. Qui, da tempo, gli alberi nascono, crescono e muoiono secondo il ciclo naturale e anche le piante cadute sono lasciate sul terreno, senza essere rimosse: di essi si nutrono molti microrganismi e numerosi animali vi trovano cibo e rifugio. Alcune di queste zone sono state “dimenticate” per caso, per esempio perché situate in zone difficili da raggiungere.

L’orso marsicano è oggi una specie protetta.

Il patrimonio dell’Abruzzo

Una faggeta.

Oggi si sa che è importante conservare queste foreste così come sono, perché contengono una grandissima biodiversità e perché sono molto utili per la ricerca scientifica e storica: infatti queste foreste possono raccontare come erano secoli fa il clima e la vita dell’uomo in queste zone. Una tra le faggete più importanti è quella del Coppo del Principe, vicino alla città di Pescasseroli. È un’area importante anche per la presenza di alcune preziose specie animali. Tra queste, c’è l’orso marsicano: il nome Coppo del Principe deriva proprio dal fatto che, agli inizi del secolo scorso, i principi reali partecipavano alla caccia all’orso organizzata dai nobili della zona. Le foreste vetuste abruzzesi fanno parte del Patrimonio ambientale dell’Umanità protetto dall’Unesco.

Nel cuore delle montagne abruzzesi si trova una delle più importanti strutture per la ricerca scientifica in Italia. Si tratta dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dove si studiano le particelle prodotte nel cosmo. Le sale dei laboratori sono coperte da 1400 metri di roccia. Questa caratteristica permette di creare al loro interno un totale “silenzio cosmico” e di determinare perciò le condizioni ideali per studiare i comportamenti delle particelle più piccole della materia.

I laboratori del Gran Sasso. Nel particolare a destra una ricostruzione dei laboratori sotterranei.

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Lazio

Il nome della regione deriva dall’antico nome “Latium”, dato alla regione dai Latini, il popolo che visse nel territorio prima dei Romani.

Superficie: 17 232 km2 Abitanti: 5 898 000

Densità: 342 ab./km2

Capoluogo e città principali: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo

Il Lazio è situato nelll’Italia centrale tra la catena appenninica e la costa. Affaccia sul Mar Tirreno; confina a nord con Toscana, Umbria e Marche, a est con l’Abruzzo, a sudest con il Molise e la Campania. montagna 26% collina 54% pianura 20%

Sperlonga

Carta geografica ● Come si chiama l’arcipelago a sud del Monte Circeo? ● Come si chiama il fiume che segna il confine con la Campania? ● Qual è il nome del piccolo lago vicino a Viterbo? ● Si trova più vicino a Roma la località di Fiumicino o di Civitavecchia?

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GEOGRAFIA

Ladispoli


Lazio

Il territorio e il clima

Il paesaggio del Lazio è molto vario. La zona montuosa si trova nell’interno della regione: è l’Appennino Laziale, suddiviso in vari massicci separati da valli. Pochi rilievi superano i 2 000 metri: i Monti Reatini, con la cima del Terminillo, i Simbruini e gli Ernici. Proseguendo verso il mare si incontrano una serie di rilievi collinari di origine vulcanica, come i Colli Albani. Alcuni dei loro antichi crateri sono stati riempiti dalle acque, trasformandosi in laghi dalla caratteristica forma circolare: i maggiori sono quelli di Bolsena e di Bracciano. Vicino alla costa ci sono le pianure della Maremma Laziale, dell’Agro Romano e dell’Agro Pontino. Il litorale si estende basso e rettilineo; solo nella parte meridionale c’è il piccolo promontorio di Capo Circeo che segna l’inizio dell’ampio Golfo di Gaeta. Il fiume principale è il Tevere, il terzo più lungo d’Italia, che riceve le acque di diversi affluenti, fra cui l’Aniene, e sfocia nel Mar Tirreno. Il clima delle zone costiere ha inverni miti ed estati calde. Nella zona del Circeo diventa pienamente mediterraneo, molto caldo e secco. Ma nell’interno i venti provenienti dal Tirreno si scontrano con le montagne e il clima è umido e nebbioso. Oltre al Parco Nazionale del Circeo, alla regione appartengono zone del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga e del Parco Nazionale d’Abruzzo, del Lazio e del Molise.

Lago di Bolsena

Gaeta

Le città Roma è la capitale d’Italia e la città più popolosa: nella sua area metropolitana vive la maggioranza degli abitanti della regione. È un importante centro economico e culturale e, per la ricchezza del suo patrimonio artistico e storico, è una delle principali mete turistiche del mondo. Le altre città sono di media grandezza. Viterbo è la città più settentrionale, nella zona collinare dei Monti Cimini; Rieti sorge nella zona più interna, legata a un’economia di montagna; Frosinone e Latina si trovano nel Lazio meridionale, al centro delle zone agricole più produttive. Quaderno p. 131

Viterbo

Roma GEOGRAFIA

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Turisti a Roma Aeroporto di Fiumicino

Carciofi

Le attività

Per Studiare

L’agricoltura più avanzata è praticata nelle pianure, un tempo paludose, che furono bonificate oltre un secolo fa. Qui ci sono aziende moderne che coltivano cereali, patate, barbabietole da zucchero, ortaggi e frutta. Nell’Agro Pontino si allevano bovini e bufale da latte. Le colline sono coperte da vigneti e uliveti. Nelle zone interne della regione è diffusa la pastorizia (ovini). L’industria è concentrata nella parte meridionale della regione, lungo le vie di comunicazione tra Roma e Napoli. Ci sono fabbriche alimentari, tessili, cartarie, farmaceutiche, metalmeccaniche ed elettroniche. Presso Civitavecchia funzionano alcune grandi centrali termoelettriche: da qui partono elettrodotti per Roma e altre regioni italiane. Importantissimo è il settore terziario, per le attività legate al governo e alla pubblica amministrazione e, soprattutto, per il turismo. Roma è il principale nodo delle comunicazioni tra nord e sud della penisola. Dalla città si diramano strade e ferrovie verso ogni direzione. L’autostrada più importante è l’Autostrada del Sole; altre strade collegano il Tirreno all’Adriatico. Il porto di Civitavecchia è lo scalo principale per i collegamenti con la Sardegna e l’aeroporto di Fiumicino è il primo in Italia per traffico passeggeri. 68

GEOGRAFIA

Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. L’agricoltura produce .................................................................... ....................................................................

L’allevamento di ....................................................................

è diffuso nelle zone interne. Le fabbriche si trovano soprattutto nel ...................................

della regione.

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è il più

importante nodo delle comunicazioni. L’aeroporto di

..................................

è il primo per numero di passeggeri.

Porto di Civitavecchia


Villa Adriana a Tivoli A poca distanza da Roma, in una zona ricca di acque, sorge Villa Adriana, fatta costruire dall’imperatore romano Adriano nel II secolo d.C.. In realtà non si tratta di una villa, ma di un complesso di edifici molto esteso dove l’imperatore volle ricostruire i luoghi che più lo avevano colpito durante i suoi viaggi in giro per il mondo. In questa cittadella, oltre agli edifici, c’erano terme, giardini, piscine, teatri. Uno degli elementi più famosi è il Canòpo, che ricorda il tempio dedicato al dio greco-egizio Serapide che esisteva vicino ad Alessandria d’Egitto, sul delta del Nilo. ■

Il Canòpo di Villa Adriana.

Il patrimonio del Lazio

Villa Adriana a Tivoli.

Il Canòpo è una piscina-canale che riproduce uno dei bracci del grande fiume. È circondato da colonne con copie di statue greche e romane, che si specchiano sulla superficie dell’acqua. A un’estremità della vasca c’è lo spazio per il triclinio, sul quale l’imperatore sedeva per assistere a spettacoli con giochi d’acqua. Oggi Villa Adriana è entrata a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ma il suo restauro non è ancora finito: per esempio, si sta scavando per liberare dalla terra una fitta rete di strade sotterranee che servivano per trasportare le merci da una parte all’altra della grande villa. L’Appia antica è una via che risale all’epoca romana e che dal centro di Roma si dirige verso sud. Da qualche decennio un parco regionale protegge il primo tratto di questa strada ricca di resti archeologici: ville patrizie, tombe e altri monumenti, immersi nella vegetazione. In diversi punti è possibile camminare sull’antico lastricato romano. ■

I resti della via Appia.

69


Molise

Superficie: 4 461 km2 Abitanti: 310 000

Densità: 70 ab./km2

Capoluogo e città principali: Campobasso, Isernia

montagna 55% collina 45%

Il nome della regione deriva dalla mola, l’antica macina dei mulini. Forse è legata al nome dei Moulins, famiglia che si insediò nel territorio.

Il territorio e il clima

Il territorio del Molise è interamente montuoso e collinare. Nell’interno ci sono le cime dell’Appennino Sannita e alcuni massicci isolati, come le Mainarde, i Monti della Meta e i Monti del Matese. Tra le montagne e la costa si estende una fascia di colline. I fiumi sfociano quasi tutti nel Mar Adriatico, dopo aver scavato profonde vallate. Il Biferno divide la regione in due parti; poi ci sono il Trigno e un piccolo tratto del Fortore, che forma il lago artificiale di Occhito. Nasce in Molise anche il Volturno, il fiume più lungo dell’Italia meridionale, che poi attraversa la Campania e sfocia nel Mar Tirreno. Appartiene alla regione una piccola parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: qui e sui Monti del Matese vive una ricca fauna di montagna, con camosci appenninici e lupi. Sulla costa il clima è mediterraneo, mentre nelle zone più interne diventa montano, con piogge abbondanti e nevicate sui rilievi.

Carta geografica ● ● ● ● ●

70

GEOGRAFIA

Con quali regioni confina il Molise?

Quale fiume segna il confine con la Puglia? E quale con l’Abruzzo?

Qual è la vetta più elevata? Dove si trova?

Lago di Castel San Vincenzo


Molise

Le attività

L’agricoltura ha molta importanza per l’economia della regione. Nelle zone interne si producono cereali, barbabietole da zucchero, legumi e olive, mentre nelle zone costiere si trovano coltivazioni specializzate (frutta, ortaggi, girasole, tabacco). È molto diffuso l’allevamento ovino e si produce un ottimo formaggio pecorino. Dai boschi si ricava legname. L’industria è rappresentata soprattutto da una grande fabbrica di automobili a Termoli e dalle aziende a essa collegate. Molto apprezzati sono i prodotti dell’artigianato come merletti, zampogne e le campane di Agnone. Il turismo è un’attività che si sta sviluppando grazie alla bellezza dei paesaggi. Le città

Parco Nazionale del Molise Campana di Agnone

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. L’agricoltura produce .........................................

delle

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È importante l’allevamento

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per la produzione di

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Dai boschi si ricava è l’artigianato delle

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Caratteristico

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Campobasso

Campobasso, il capoluogo, e Isernia sorgono nell’interno della regione: la loro economia si basa sull’artigianato e sulla lavorazione dei prodotti alimentari.

Il patrimonio del Molise

Il sito archeologico di Saepinum. Quaderno p. 133

Guerriero sannita.

In Molise si sviluppò la civiltà dei Sanniti, conquistati poi dai Romani nel III secolo a.C.. L’insediamento di Saepinum era un luogo di sosta e di mercato per i pastori che arrivavano dalle varie valli. Del villaggio sannita resta una parte di mura con tre porte, ma della città romana sono rimasti il teatro, il mercato circondato da botteghe, un mulino ad acqua, un frantoio per le olive, la basilica, una casa e le porte della città. GEOGRAFIA

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Facciamo il punto 1

Sottolinea i nomi delle regioni del centro. Fai attenzione agli intrusi.

Liguria ● Umbria ● Campania ● Lazio ● Piemonte ● Toscana Molise ● Valle d’Aosta ● Marche ● Trentino-Alto Adige ● Abruzzo

2

Osserva la carta delle regioni del centro. Scrivi al posto giusto i loro nomi.

1 .............................................................................................

2 ............................................................................................. 3 ............................................................................................. 4 ............................................................................................. 5 .............................................................................................

1

6 .............................................................................................

2

3

5 4

3

Indica se ogni affermazione è vera (V) o falsa (F).

6

V

F

● L’Isola d’Elba è la più piccola dell’Arcipelago Toscano. ● L’Umbria ha un territorio prevalentemente pianeggiante. ● I fiumi delle Marche si gettano nel Mar Tirreno. ● In Abruzzo si trovano i gruppi montuosi con le cime più elevate degli Appennini. ● Nel Lazio si trovano alcuni laghi vulcanici. ● Il territorio del Molise è interamente montuoso e collinare.

4

Scrivi per ogni regione il numero del rispettivo capoluogo.

72

Toscana

1 Ancona

4 Campobasso

Molise

Marche

2 Firenze

5 L’Aquila

Lazio

Abruzzo

3 Perugia

6 Roma

Umbria

Competenze: Utilizzare e interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità.


5

Scrivi di quali regioni si tratta. In questa regione il turismo è sviluppatissimo: le località balneari richiamano molti villeggianti, ma i turisti sono attirati soprattutto dal capoluogo e dalle altre città d’arte. È famosa anche per le sue cave di marmo. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Il settore primario è sviluppato. L’agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, viti e olivi. Una coltivazione particolare è quella dello zafferano. È famosa per i suoi Parchi Nazionali che attirano molti turisti. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ L’agricoltura più avanzata è praticata nelle pianure, un tempo paludose, che furono, bonificate oltre un secolo fa. L’industria è concentrata nella parte meridionale della regione. Il suo capoluogo è la città più importante in Italia ed è una delle principali mete turistiche del mondo per il suo patrimonio artistico, culturale e storico. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Dai suoi boschi si ricava legname. L’industria è rappresentata soprattutto da una grande fabbrica di automobili a Termoli. Molto apprezzati sono i prodotti dell’artigianato e, in particolare, le campane. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Si trova al centro della penisola, senza nessuno sbocco al mare. La regione è meta di moltissimi visitatori per le sue bellezze ambientali e per gli antichi centri storici. Il suo capoluogo ospita una famosa università per stranieri. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ La sua economia è in crescita e anche la sua popolazione sta aumentando. Gli abitanti vivono soprattutto nei centri costieri. Nel capoluogo si trovano alcuni dei porti più importanti dell’Adriatico. La pesca è un’attività molto produttiva. La regione è

6

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In quale regione si svolgono queste attività? Estrazione del marmo

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Fabbricazione della carta

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Raccolta dei tartufi

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Coltivazione dello zafferano

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Allevamento di bufale

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Produzione di campane

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Autovalutazione

Come hai trovato questa attività? Dai un voto da 1 a 4 e spiega a voce perché.

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Campania

Il nome della regione deriva probabilmente dal termine latino “campus”, cioè campagna, che indicava la zona dell’attuale Capua.

Superficie: 13 671 km2 Abitanti: 5 839 000

Densità: 428 ab./km2 Capoluogo e città principali: Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno

La Campania è una regione racchiusa tra la catena degli Appennini e il Mar Tirreno. Confina a nord con il Lazio e il Molise, a est con la Puglia e a sud-est con la Basilicata.

montagna 34% collina 51% pianura 15% Faraglioni di Capri

Golfo di Salerno

Carta geografica ● Qual è la cima più elevata della regione? ● Quale isola si trova di fronte a Napoli? ● Come si chiama il golfo più a sud della regione?

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GEOGRAFIA


Campania

Il territorio e il clima

Il territorio della Campania è soprattutto collinare, ma comprende anche vaste pianure e catene montuose, oltre a una costa ricca di golfi e promontori. L’Appennino Campano, poco distante dal Mar Tirreno, è suddiviso in gruppi isolati. Verso sud le montagne arrivano fino al mare, danno forma alla Penisola Sorrentina e proseguono con il Massiccio del Cilento. L’area del Golfo di Napoli è vulcanica: oltre al Vesuvio, uno dei quattro vulcani italiani attivi, nei pressi di Pozzuoli si trova la zona dei Campi Flegrei, con i suoi fenomeni eruttivi (solfatare, fumarole) e il continuo sollevamento e abbassamento del suolo. Di fronte emergono le Isole Partenopee: Procida, Ischia e Capri. I fiumi sono numerosi. Il Garigliano segna il confine con il Lazio, il Volturno insieme al suo affluente Calore forma una grande pianura chiamata Terra di Lavoro; il Sele forma un’altra pianura che si apre sul Golfo di Salerno, l’Ofanto nasce in Campania ma si dirige verso l’Adriatico. La Campania ha due Parchi Nazionali: il Parco Nazionale del Vesuvio e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che occupa la parte meridionale della regione. Il clima è mediterraneo, con estati calde e inverni miti, ma sull’Appennino diventa montano, con abbondanti nevicate invernali. Le città Napoli è il capoluogo e la principale città dell’Italia meridionale, al centro di una zona fittamente abitata. È un importante centro economico e culturale, oltre che uno dei maggiori porti sul Mar Tirreno. Anche Salerno è un porto attivo; intorno alla città ci sono numerose aziende dell’industria alimentare. Caserta, a nord di Napoli, è al centro di una zona agricola, ma sono presenti anche aziende che lavorano in settori moderni come l’elettronica. Sono legate all’agricoltura Benevento, la città più nell’interno, e Avellino, in gran parte ricostruita dopo il disastroso terremoto del 1980. Quaderno p. 134

Salerno

Ischia, Castello Aragonese

Vesuvio

Napoli

GEOGRAFIA

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Porto di Salerno Lavorazione della pasta

Le attività

I terreni di origine vulcanica hanno sempre favorito l’agricoltura della Campania. Anche oggi ci sono molte aziende che producono frutta e verdura di ogni tipo, esportate in tutta Italia. Nelle zone interne e collinari si coltiva il grano duro per la produzione della pasta. Altre importanti coltivazioni sono la vite, gli agrumi (famosi i limoni di Sorrento) e l’ulivo. Si allevano soprattutto bovini e ovini; con il latte delle bufale si producono le mozzarelle. La pesca è praticata, ma soprattutto per il consumo locale. Ci sono grandi impianti industriali, come la fabbrica di automobili di Pomigliano d’Arco, ma la maggior parte delle aziende è di piccole dimensioni: nei laboratori artigianali si lavorano prodotti alimentari, tessili, della ceramica, di pelletteria, ecc. Il turismo è importante: la Campania è la principale regione turistica dell’Italia meridionale, con una lunga tradizione. Le zone più visitate sono la Costiera Amalfitana, le isole di Ischia e di Capri, le città d’arte e i centri archeologici. Napoli è il più importante nodo delle comunicazioni stradali e ferroviarie fra il nord e il sud della penisola. I porti principali sono quelli di Napoli e di Salerno. Il capoluogo è anche sede dell’aeroporto principale. 76

GEOGRAFIA

Coltivazione di limoni

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. L’agricoltura è favorita dalla fertilità dei terreni

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sui quali si produce

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L’artigianato produce ....................................................................

La Campania è la principale regione

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dell’Italia meridionale. Napoli è il principale nodo delle

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Turisti a Pompei


La Reggia di Caserta La Reggia di Caserta è uno splendido palazzo reale. Nel XVIII secolo d.C., il re di Napoli volle costruire una reggia che potesse gareggiare in bellezza e magnificenza con la reggia di Versailles in Francia e con quelle di altre capitali europee. Chiamò quindi un famoso architetto, Vanvitelli, e gli chiese di realizzare un progetto. Nel giro di pochi anni la costruzione fu avviata con l’aiuto di ingegneri, costruttori, giardinieri tra i più bravi d’Europa. In seguito, i lavori rallentarono e si dovette arrivare al secolo successivo per vederne il completamento. Oggi la Reggia di Caserta è iscritta nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco ed è uno dei monumenti più visitati d’Italia.

Il parco della Reggia.

Il patrimonio della Campania

L’imponente facciata della Reggia di Caserta.

L’immenso palazzo ha 1 200 stanze decorate e arredate, intorno a quattro vasti cortili, un teatro, un imponente scalone centrale, molto scenografico che infatti è stato usato come set per molti film. Una grande sala è interamente occupata da un presepe con figure in terracotta della tradizione napoletana. La Reggia è famosa anche per il suo parco, che si estende per tre chilometri e comprende una lunga serie di fontane e una cascata. All’interno del parco ci sono diversi giardini, con laghetti e piante provenienti da ogni parte del mondo. Per far arrivare l’acqua alla reggia fu realizzato un acquedotto di 41 chilometri. Sono molti i siti archeologici della regione: tra i più famosi ci sono le città romane di Pompei ed Ercolano, rimaste intatte dopo l’eruzione del Vesuvio. Paestum era un importante centro della Magna Grecia, chiamato allora Poseidonia; Paestum è invece il nome che gli diedero i Romani. È situato nella Piana del Sele, non lontano dal Golfo di Salerno: si possono ammirare i suoi grandi templi ben conservati, in un’atmosfera che diventa magica nelle ore del tramonto. ■

I templi del sito di Paestum.

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Puglia

Superficie: 19 541 km2 Abitanti: 4 064 000

Densità: 209 ab./km2

Capoluogo e città principali: Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto

Il nome della regione deriva dal latino “Apulia”, dall’antica popolazione degli Apuli che si stabilì nella penisola tra il II e il I millennio a.C. circa.

montagna 1% collina 45% pianura 54%

Carta geografica

La Puglia è la regione più orientale del nostro Paese, affacciata su due mari: il Mar Ionio e il Mar Adriatico, che la separa dalla penisola balcanica. Confina a nord-ovest con il Molise, a ovest con la Campania e la Basilicata. Costa del Salento

● Come si chiamano i golfi principali della regione? ● Qual è la cima più elevata? Dove si trova? ● Come si chiama la regione collinare al confine con la Basilicata?

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GEOGRAFIA


Puglia

Il territorio e il clima

La forma della Puglia è lunga e stretta; dalla sua parte centrale si staccano due penisole: a sud il Salento e a nord il Gargano, che ha di fronte l’arcipelago delle Isole Tremiti. Il territorio è soprattutto pianeggiante: la pianura più vasta è il Tavoliere. Le Murge sono la principale zona collinare. I Monti della Daunia si trovano al confine con la Campania. Le coste sono basse e sabbiose, con l’eccezione del Gargano e della zona del Capo di Santa Maria di Leuca, dove ci sono alte scogliere e grotte. I fiumi principali sono il Fortore e l’Ofanto, che hanno carattere torrentizio, cioè sono ricchi d’acqua quando piove, ma più secchi durante l’estate. A nord, i laghi costieri di Lesina e di Varano sono separati dal mare da strette lingue di sabbia. In Puglia le principali aree protette sono il Parco Nazionale del Gargano e il Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Il clima è mediterraneo, con inverni tiepidi ed estati calde. Poiché non ci sono montagne capaci di fermare i venti caldi che arrivano da sud, non ci sono grandi differenze di temperatura fra l’interno e la costa.

Isole Tremiti

Parco Nazionale dell’Alta Murgia

Le città Bari è il capoluogo, il principale centro sull’Adriatico e un porto molto attivo. Sulla costa adriatica sorgono anche Brindisi, da cui partono i traghetti verso la Grecia, e Lecce, città famosa per i suoi palazzi storici. Foggia si trova più all’interno, al centro di una ricca zona agricola. Barletta, Andria e Trani sono tre città vicine, in una zona dove ci sono piccole aziende agricole e industriali. Taranto è il centro principale sullo Ionio, affacciato sul golfo che porta il suo nome: è legato al mare ma anche a grandi impianti industriali. Quaderno p. 135

Taranto

Bari GEOGRAFIA

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Pecore nel Salento Uliveti lungo le coste

Mandorle

Le attività

I terreni della Puglia sono adatti alle coltivazioni di cereali (soprattutto grano duro), patate, tabacco e barbabietole da zucchero e ogni tipo di ortaggio. Nelle Murge e nel Salento prevalgono gli alberi da frutto, come ciliegi e mandorli, le viti (la Puglia è la prima regione per l’uva da tavola e, con il Veneto, per la produzione di vino) e gli ulivi. La regione è anche la prima produttrice italiana di olio, anche se una malattia, la xylella, ha colpito gli ulivi negli ultimi anni. La pesca e l’acquacoltura sono molto sviluppate. È diffusa la piccola e media industria dei settori alimentare, tessile, calzaturiero, dell’abbigliamento. Importante per il commercio è la Fiera del Levante di Bari, una delle principali fiere italiane e del Mediterraneo. Il turismo è un’importante risorsa economica, concentrato in estate lungo le coste. In Puglia arriva l’autostrada adriatica. La regione ha anche un buon sistema portuale, con i porti di Taranto, Brindisi e Bari, oltre a quelli minori di Barletta e di Manfredonia. Bari e Brindisi ospitano i principali aeroporti. 80

GEOGRAFIA

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. La regione è al primo posto in Italia per la produzione di ....................................................................

Anche la

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e l’acquacoltura sono sviluppate. Sono attive molte aziende di .......................................

La Fiera del

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è importante per il commercio. In Puglia arriva l’autostrada ....................................................................

Spiaggia di Otranto


Castel del Monte Castel del Monte si trova nella zona delle Murge, vicino alla città di Andria, ben visibile anche da lontano perché costruito in cima a una collina. È il più maestoso dei numerosi castelli che furono costruiti nell’Italia meridionale durante il Medioevo: spesso viene infatti definito “il più bel castello d’Europa”. Si tratta di un edificio a forma di ottagono intorno a un cortile centrale. Negli otto spigoli sono state costruite otto torri, alte 24 metri, a loro volta ottagonali. Ciascuno dei due piani dell’edificio ha otto stanze a forma di trapezio. In origine, nel cortile c’era una grande vasca ottagonale che nel tempo è andata distrutta. ■

Uno degli ingressi alle sale del Castello.

Il patrimonio della Puglia

L’esterno di Castel del Monte.

La figura geometrica dell’ottagono venne scelta per il suo valore simbolico: si tratta infatti di una figura intermedia tra il quadrato (considerato simbolo della Terra) e il cerchio, simbolo del cielo infinito: il castello doveva rappresentare l’unione tra il cielo e la Terra. La forma ricorda quella di una corona, forse per richiamare l’incoronazione del re Federico II. Il castello tiene conto di molti elementi astronomici: per esempio, sono state studiate le luci nei giorni di passaggio tra una stagione e l’altra (equinozi e solstizi), in modo che possano disegnare all’interno del cortile delle ombre particolari e scenografiche. I trulli sono antiche costruzioni dal tetto a forma di cono. Hanno un’origine preistorica, ma i trulli più antichi ancora oggi esistenti sono del XVII secolo d.C.. Furono realizzati con pietre sovrapposte, senza nessun tipo di cemento: infatti, quando arrivavano gli esattori del re, i poverissimi abitanti le demolivano velocemente per non pagare la tassa sulla casa. I centri storici di Alberobello e di Locorotondo sono composti da trulli e sono inseriti nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. ■

I trulli di Alberobello.

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Basilicata

Il nome della regione deriva probabilmente dal greco “basilikos”, che significa funzionario del re ed è il termine con cui venivano chiamati i governanti bizantini che vivevano in questi luoghi.

Superficie: 10 073 km2 Abitanti: 570 000

Densità: 57 ab./km2

Capoluogo e città principali: Potenza, Matera

montagna 46% collina 46% pianura 8%

Il territorio e il clima

La Basilicata è una piccola regione montuosa affacciata su due mari. La costa tirrenica è breve, alta e frastagliata. La costa ionica, più lunga, è invece bassa e rettilinea, protetta dall’ampio Golfo di Taranto; all’interno si allarga la vasta Piana di Metaponto. L’Appennino Lucano è il rilievo principale: è formato da una serie di massicci isolati, alcuni dei quali di origine vulcanica. I fiumi sono in piena durante le stagioni piovose, ma quasi in secca nei mesi estivi: i più importanti sono il Basento, il Bradano, l’Agri e il Sinni, che scorrono quasi paralleli e sfociano nel Mar Ionio. La Basilicata condivide con la Calabria il Parco Nazionale del Pollino, un’area poco abitata dalla vegetazione molto fitta. Il clima della regione è mediterraneo nelle aree che risentono dell’influenza del mare. Nelle zone interne montuose, invece, si incontrano temperature più basse e, d’inverno, sono frequenti le nevicate.

Carta geografica

Dolomiti Lucane

● Con quali regioni confina la Basilicata? ● Come si chiama il golfo su cui si affaccia la costa tirrenica? ● Qual è la vetta più elevata? ● Dove si trova?

82

GEOGRAFIA


Basilicata

Le attività

Nell’interno della regione l’agricoltura produce soprattutto cereali, e in particolare grano duro. Nella fascia costiera, invece, sono nate aziende moderne, specializzate nella coltivazione di ortaggi e di frutta. La pesca è poco sviluppata. Una ricchezza della Basilicata è rappresentata dalle risorse del sottosuolo, in particolare petrolio e metano. L’industria è abbastanza importante, con numerose aziende alimentari, chimiche, meccaniche; a Melfi c’è anche un grande stabilimento per la costruzione di automobili. Il turismo sta aumentando d’importanza: i turisti sono attirati dai centri balneari, dai siti archeologici della Magna Grecia (Metaponto) e dalla città di Matera. Negli ultimi anni la rete stradale è migliorata; ancora oggi, però, l’autostrada arriva solo a Potenza. Anche per quanto riguarda le ferrovie, Matera è collegata alla rete nazionale soltanto da una linea secondaria.

Tavole Palatine, Metaponto

Le città Potenza e Matera sono entrambe città molto antiche. Potenza è il capoluogo più alto d’Italia, a 820 metri di altitudine. È stata però distrutta dai terremoti e dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, e più volte ricostruita.

Il patrimonio della Basilicata

Matera.

Quaderno p. 136

Potenza

Matera è una delle città più antiche del mondo: il primo insediamento risale infatti a 10 000 anni fa, quando popoli preistorici cominciarono a scavare la roccia per farne le proprie abitazioni. Nel Medioevo queste grotte, chiamate Sassi, furono abitate da monaci che vi crearono delle chiese; in seguito vennero occupate da comunità di contadini. Oggi i Sassi fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: sono stati restaurati e sono diventati quartieri vivaci, con laboratori artigianali, gallerie d’arte e strutture turistiche. GEOGRAFIA

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Calabria

Il nome della regione deriva dal popolo dei Calabri, che abitò in questa zona prima dell’arrivo dei Romani.

Superficie: 15 222 km2 Abitanti: 1 965 000

Densità: 129 ab./km2 Capoluogo e città principali: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia.

Il territorio e il clima

montagna 42% collina 49% pianura 9%

La Calabria occupa la punta meridionale della penisola, con una lunga linea costiera, a tratti alta e rocciosa, a tratti bassa e sabbiosa. Il territorio è montuoso, costituito da una serie di massicci: il Pollino, la Sila, l’Aspromonte, le cui montagne sono protette da Parchi Nazionali. I fiumi sono brevi: i principali sono il Crati e il Neto. Molte sono le fiumare, cioè torrenti ripidi e profondi, pieni d’acqua d’inverno e quasi secchi durante i mesi estivi. Nelle zone costiere il clima è mediterraneo, con estati calde e inverni tiepidi. Nell’interno, invece, il clima è montano, con rigide temperature invernali. La Calabria è una regione abbastanza piovosa.

Carta geografica ● Con quale regione confina la Calabria? ● Qual è la cima più elevata della regione? ● Come si chiamano i due grandi golfi che si aprono sul Mar Ionio?

84

Capo Vaticano


Calabria

Le attività

In Calabria è molto importante l’agricoltura: sono coltivati agrumi (cedri, mandarini, bergamotti), ulivi per la produzione di olio, grano e ortaggi. La pesca non è molto produttiva, perché praticata con metodi abbastanza antiquati. Il legname ricavato dalle foreste è invece una risorsa importante. L’industria non è molto sviluppata; la zona di Cosenza è la più attiva in questo settore, con diverse aziende informatiche. Sono poi diffuse varie attività artigianali (ceramica, tappeti e tessiture) e aziende alimentari per la trasformazione delle risorse locali. Il turismo non è molto sviluppato rispetto alle grandi risorse della regione: le lunghissime coste, gli ambienti di montagna non inquinati e un ricco patrimonio archeologico; soprattutto, rispetto ad altre regioni, arrivano pochi turisti stranieri. La rete stradale è più efficiente lungo il versante tirrenico, dove corre anche un’autostrada che arriva fino a Reggio Calabria. Gioia Tauro è uno dei principali porti commerciali italiani, mentre Villa San Giovanni è il porto da cui partono i traghetti per la Sicilia. Gli aeroporti sono a Reggio Calabria, a Lamezia Terme e a Crotone.

Cipolla rossa

Tropea

Le città Catanzaro è il capoluogo. È conosciuta anche come la “città tra i due mari”, perché sorge nel punto più stretto della penisola. Reggio Calabria è la città più popolosa. Grazie alla sua posizione ha intensi rapporti commerciali con la Sicilia. Altre città importanti sono Cosenza, centro culturale con un’importante università, Crotone, situata all’interno di una costa turistica sul Mar Ionio, Vibo Valentia, affacciata invece sopra la costa tirrenica.

Per Studiare

Porto di Reggio Calabria

Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Nella regione si coltivano

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Dalle foreste si ricava

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Sono importanti i porti di e gli aeroporti di

Il turismo non è

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Quaderno p. 137

GEOGRAFIA

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Il Parco Nazionale del Pollino

Il pino loricato è così chiamato perché la sua spessa corteccia si divide in scaglie: assomiglia infatti a una “lorica”, la corta armatura in metallo dei legionari romani.

Il Parco Nazionale del Pollino è il più esteso d’Italia. Guardando verso ovest si possono vedere le coste tirreniche, mentre verso est si vedono le coste del Mar Ionio. Oltre che in Calabria il Parco si estende nella vicina Basilicata. Ospita alcune delle cime più alte dell’Italia meridionale, spesso innevate per molti mesi all’anno. Il Pollino è coperto da antiche foreste e boschi fittissimi. Tra tante specie di alberi ci sono abeti, aceri, querce di vari tipi che crescono uno accanto all’altro, favorendo la biodiversità. C’è anche un’antica faggeta, cioè un bosco di faggi, protetta come prezioso ambiente naturale dall’Unesco. Il simbolo del Parco del Pollino è una rarissima specie di pino, il pino loricato. Questo albero cresce isolato dal resto della vegetazione e si adatta anche agli habitat più difficili, dove altre piante non riescono a sopravvivere. Nel parco c’è un esemplare di pino loricato di 1 230 anni. Un’altra particolarità del parco è la grande ricchezza di piante officinali, cioè curative, ed erbe aromatiche tipiche della macchia mediterranea, come il timo, la lavanda, la menta. Inoltre ci sono moltissimi fiori, tra i quali vari tipi di orchidee e il raro giglio rosso. La fauna è molto varia e comprende anche specie che in altre zone di montagna sono estinte. Ci sono uccelli come l’aquila reale, l’avvoltoio, il falco pellegrino e tantissimi altri; mammiferi come il lupo, il gatto selvatico, il cervo, la lontra, ecc. Il Parco Nazionale del Pollino non è però solo natura, poiché al suo interno sorgono importanti edifici storici, come santuari e antichi castelli.

Il patrimonio della Calabria A partire dall’VIII secolo a.C., i coloni Greci fondarono in Calabria molte città: la prima fu “Rhegion”, l’attuale Reggio Calabria. Per cinque secoli fiorì una splendida civiltà; uno dei centri più importanti era Sibari, al centro di una campagna fertilissima. Alcuni decenni fa furono ritrovati in mare i Bronzi di Riace, due enormi statue che sono considerate un capolavoro dell’arte della Magna Grecia. Oggi sono conservati nel Museo Archeologico Nazionale a Reggio Calabria e sono diventati il simbolo della città. ■

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Le statue conosciute con il nome di Bronzi di Riace.


Sicilia

Superficie: 25 832 km2 Abitanti: 5 057 000

Densità: 196 ab./km2

Capoluogo e città principali: Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani

La Sicilia è una regione a statuto speciale. Il nome della regione deriva probabilmente dal greco “Sikelia”, legato al nome del popolo dei Sikeloi.

La Sicilia è la regione più estesa d’Italia e l’isola più vasta del Mar Mediterraneo. Ha la forma di un triangolo con un vertice proteso verso la Calabria, dalla quale lo separa lo Stretto di Messina, largo appena tre chilometri.

Carta geografica

montagna 24% collina 62% pianura 14% Quaderno p. 138

● ● ● ● ● ●

Qual è il punto più meridionale dell’isola? E il più occidentale?

Vicino a quale capoluogo si innalza l’Etna?

Come si chiama la zona che circonda Palermo?

Quali città capoluogo si trovano al centro della regione? Come si chiama l’arcipelago a nord della regione?

Isole Eolie GEOGRAFIA

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Sicilia

Il territorio e il clima

Il vulcano Etna

Levanzo, nelle Isole Egadi

L’interno della regione presenta una grande varietà di paesaggi. A nord le catene dei Monti Peloritani, dei Nebrodi e delle Madonie sono il proseguimento della catena appenninica; più a sud si trovano le zone collinari dei Monti Erei e Iblei. L’Etna è il principale vulcano attivo d’Europa ed è anche la cima più elevata dell’Italia centro-meridionale. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio: questo significa che hanno acque abbondanti durante i periodi piovosi, ma diventano quasi asciutti durante l’estate. Il più lungo è il Simeto, che sfocia nel Golfo di Catania. Intorno alla Sicilia ci sono numerose piccole isole: a nord l’arcipelago delle Eolie (con i vulcani Stromboli e Vulcano) e Ustica, a ovest le Egadi, a sud Pantelleria e Lampedusa, il territorio più meridionale dello Stato italiano. Il clima è mediterraneo: ha inverni miti e abbastanza piovosi, estati calde e molto secche. C’è comunque differenza tra le zone costiere, più temperate, e quelle interne, dove gli inverni possono essere freddi e le estati davvero caldissime.

Le città Palermo è il capoluogo. Affacciata su un’ampia insenatura della costa settentrionale, è la città più grande e popolosa. Catania sorge ai piedi dell’Etna, in un’ampia zona pianeggiante e molto coltivata. È la città più industrializzata e vivace economicamente. Trapani, la città più occidentale, è legata al mare per l’attività del porto e le grandi saline. Agrigento è famosa per la Valle dei Templi, un sito archeologico della Magna Grecia molto ben conservato. La zona di Ragusa, all’estremo sud, è conosciuta per lo stile ricco e decorato di molti edifici. È anche un’importante area agricola. Siracusa, sulla costa del Mar Ionio, fu il più importante centro della Magna Grecia: la parte più antica, Ortigia, occupa una piccola isola. Messina è il porto più attivo della Sicilia: da qui passano le comunicazioni con la Calabria. Nell’interno ci sono Enna e Caltanissetta, al centro di vaste zone agricole.

88

GEOGRAFIA

Palermo

Siracusa


Le regioni italiane

Pesca a Mazara del Vallo Raccolta degli agrumi

Le attività

Le aree più abitate sono quelle costiere, dove sorgono anche le città principali; nell’interno, invece, si incontrano a volte zone quasi spopolate. Per l’economia della regione l’agricoltura è molto importante. La Sicilia è al primo posto in Italia per la produzione di agrumi. Vengono coltivati anche uva e vari tipi di ortaggi; all’interno, dove il clima è più arido, si produce grano duro e crescono ulivi e mandorli; altri prodotti tipici sono capperi e pistacchi. È diffuso l’allevamento soprattutto di pecore, capre, cavalli, e bovini in provincia di Ragusa. La pesca è molto produttiva: Mazara del Vallo è il più attivo porto peschereccio italiano. L’industria ha grandi impianti petrolchimici situati lungo le coste; nel resto del territorio ci sono piccole e medie aziende di diversi settori (alimentare, chimico, meccanico). Vicino a Catania si estende l’“Etna Valley”, dove si concentrano moderne aziende informatiche ed elettroniche. Il turismo è un’attività importante e in continua crescita. Tra le principali attrazioni ci sono le isole, i luoghi archeologici, le città d’arte e anche località celebri in tutto il mondo come Taormina. Il porto di Messina, affacciato sullo Stretto, è il punto di arrivo dei traghetti che collegano la Sicilia alla penisola; il porto di Trapani, invece, è specializzato nei collegamenti con le piccole isole e la costa africana.

Teatro greco di Taormina

Per Studiare Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. La Sicilia è la prima produttrice di ....................................................................

Altri prodotti sono

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Il centro peschereccio più importante è

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Il turismo .............................................. ....................................................................

La raccolta delle mandorle

GEOGRAFIA

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La Villa del Casale di Piazza Armerina Quasi al centro della Sicilia, a pochi chilometri dalla città di Piazza Armerina, sorge la Villa Romana del Casale. È un grande complesso di oltre 3 500 metri quadrati, residenza di caccia di un patrizio romano. L’abitazione si sviluppa da un grande peristilio (cioè un giro di colonne senza interruzione). Il pavimento a mosaico rappresenta leoni, antilopi, tori, cinghiali, cavalli, cervi e altri animali all’interno di grandi cerchi decorati con corone di alloro.

Vista di Piazza Armerina.

Un altro mosaico incuriosisce i visitatori: è quello delle Ginnaste, che ci mostra dieci ragazze in top e calzoncini, impegnate in gare sportive in onore di Teti, la dea del mare. Altri mosaici rappresentano soprattutto le imprese di cacciatori, come la cattura di cervi con una rete, un banchetto nel bosco, l’uccisione di un cinghiale che ha ferito un uomo. Le immagini ci raccontano molti particolari sulla società dell’epoca. I vestiti e le acconciature permettono di distinguere le donne ricche dalle loro ancelle; la varietà degli animali, dei fiori e delle piante presenta un quadro dell’ambiente naturale, mentre i giochi, le battute di caccia, la pesca, la vendemmia descrivono attività di quel tempo. ■

I mosaici della Villa.

Il patrimonio della Sicilia

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Il Tempio di Hera a Selinunte.

Gli antichi Greci fondarono numerose città lungo le coste (Magna Grecia). In Sicilia Naxos fu la prima, ma nacquero altri grandi porti dove si scambiavano i prodotti agricoli dell’isola con merci che provenivano dal resto del Mediterraneo. Possiamo ammirare i resti di templi ad Agrigento, Selinunte, Segesta; troviamo invece teatri a Siracusa, Taormina, Tindari.


Sardegna Il nome della regione deriva probabilmente da quello di un personaggio mitologico, Sardus, figlio di Ercole, che, secondo la leggenda, occupò l’isola.

Superficie: 24 100 km2 Abitanti: 1 653 000

Densità: 69 ab./km2

Capoluogo e città principali: Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Nord-Est Sardegna, Medio Campidano, Sulcis Iglesiente, Ogliastra

La Sardegna è una regione a statuto speciale.

montagna 14% collina 68% pianura 18%

Il territorio e il clima

La Sardegna è la seconda isola del Mediterraneo. È circondata da alcune isole minori, tra cui Sant’Antioco e San Pietro. I rilievi della Sardegna sono antichissimi e sono perciò poco elevati: la vetta più alta si trova nel massiccio del Gennargentu. La pianura principale è il Campidano. I principali corsi d’acqua sono il Tirso, il Flumendosa e il Coghinas: le loro acque formano laghi artificiali. I Parchi Nazionali sono tre: il Parco dell’arcipelago della Maddalena, il Parco dell’Asinara e il Parco del Golfo di Orosei e del Gennargentu. Sulle coste il clima è mediterraneo. Nell’interno gli inverni sono più freddi e le estati calde.

Carta geografica ● Quali golfi si aprono a nord, a est, a sud e a ovest? ● Come si chiama lo stretto che separa la Sardegna dalla Corsica? ● Quale fiume è emissario del lago Omodeo? Quaderno p. 139

GEOGRAFIA

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Pecore al pascolo Limoni e arance

Querce da sughero

Per Studiare

Le attività

Una delle attività economiche più importanti è l’allevamento ovino: l’isola ha quasi la metà delle pecore e delle capre allevate in Italia; il loro latte serve a produrre il formaggio pecorino, tipico della regione. L’agricoltura è praticata soprattutto nella pianura del Campidano, dove si producono cereali, ortaggi (carciofi e pomodori) e agrumi. Sulle colline si coltivano la vite e l’ulivo; si producono anche lo zafferano e il sughero (dalla corteccia delle querce da sughero). In passato, dalle miniere si estraevano piombo e carbone: oggi sono state chiuse. Sono attive molte aziende alimentari: oltre ai caseifici, ci sono fabbriche di conserve e aziende vinicole. Ma la principale ricchezza arriva oggi dal turismo; ad attirare visitatori è soprattutto la bellezza delle zone costiere. Le comunicazioni sono organizzate con una rete di superstrade. I porti principali sono quelli di Olbia, Cagliari, Porto Torres e Golfo Aranci; numerosi sono i piccoli porti turistici. Gli aeroporti più attivi sono quelli di Cagliari, Olbia e Alghero.

Completa le frasi e otterrai un breve riassunto del testo. Molto importante è l’allevamento

da cui si ricava

Sono attive diverse aziende: ....................................................................

Il

GEOGRAFIA

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produce molta ricchezza economica. Lungo le coste ci sono piccoli ....................................................

Palau

Porto Cervo

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Le città Cagliari è il capoluogo e il principale centro economico e culturale. È stata fondata dai Fenici sulla costa meridionale dell’isola, all’interno di un ampio golfo. Sassari, Nuoro e Oristano sono città commerciali legate alle produzioni agricole e all’allevamento. Olbia si è sviluppata moltissimo grazie al suo porto, al centro di un’area turistica; si trova nella zona della Gallura, come Tempio Pausania. Carbonia e Iglesias sono invece situate nella zona mineraria di sudovest.

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Il villaggio nuragico di Barumini In molti luoghi della Sardegna si incontrano delle grandi costruzioni in pietra: i nuraghi. Sono i resti di un’antica civiltà che è fiorita nell’isola nel II millennio a.C., e che, per queste costruzioni, è definita megalitica, cioè “dalle grandi pietre”. Ancora oggi restano in Sardegna più di 7 000 nuraghi, di varie dimensioni, alcuni abbastanza ben conservati, altri diroccati. Avevano probabilmente una funzione di avvistamento e di difesa, come i castelli. Molti sorgono isolati, altri sono circondati da villaggi di capanne racchiusi da mura. ■

La torre in pietra del nuraghe.

Il patrimonio della Sardegna

Il complesso di Su Nuraxi.

Uno dei più grandi è Su Nuraxi (che in sardo significa appunto “il nuraghe”), che si trova vicino alla cittadina di Barumini, nel centro della regione. Si tratta di un vasto complesso di edifici che poteva ospitare centinaia (forse un migliaio) di persone. Intorno alla struttura centrale a tre piani (chiamata la “reggia”) c’è una cerchia di mura con quattro torri. All’esterno si estende il villaggio, formato da una cinquantina di piccole case di forma circolare che in origine avevano il tetto fatto di legno (oggi non c’è più, naturalmente). Su Nuraxi è stato inserito nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco perché considerato la testimonianza di una delle più antiche culture del Mediterraneo, ormai scomparsa.

Il Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco protegge in Sardegna qualcosa di molto particolare: in questo caso non si tratta di un luogo, ma di un’espressione musicale. È il canto a tenore, un canto corale che ha origine nelle tradizioni dei pastori dell’isola. Il canto a tenore è formato da quattro voci e i suoi testi sono poesie in lingua sarda. ■

La musica popolare ha una grande importanza nella cultura sarda.

93


Facciamo il punto 1

Sottolinea i nomi delle regioni del sud. Fai attenzione agli intrusi.

Sardegna ● Veneto ● Campania ● Friuli-Venezia Giulia ● Puglia ● Toscana Lazio ● Basilicata ● Molise ● Sicilia ● Abruzzo ● Calabria

2

Osserva la carta delle regioni del sud. Scrivi al posto giusto i loro nomi.

1 .............................................................................................

2 ............................................................................................. 3 ............................................................................................. 5 ............................................................................................. 6 .............................................................................................

4

2

4 .............................................................................................

3 1 6

5

3

Indica se ogni affermazione è vera (V) o falsa (F).

V

F

● Il Vesuvio è uno dei quattro vulcani attivi italiani. ● La pianura più vasta della Puglia è l’Agro Pontino. ● Il Parco Nazionale del Pollino si estende in Basilicata e in Calabria. ● Lo Stretto di Messina separa la Sicilia dalla Campania. ● La Sardegna è la più grande isola del Mediterraneo.

4

Scrivi per ogni regione il numero del rispettivo capoluogo.

94

Sicilia

1 Napoli

4 Catanzaro

Sardegna

Calabria

2 Potenza

5 Bari

Campania

Puglia

3 Palermo

6 Cagliari

Basilicata

Competenze: Utilizzare e interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità.


5

Scrivi di quali regioni si tratta. È la prima produttrice italiana di olio. In questa regione è attivo un grande impianto siderurgico. Importante per il commercio è la Fiera del Levante, una delle principali fiere italiane e del Mediterraneo. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Le aree più abitate di questa regione sono quelle costiere, dove sorgono anche le città principali; nell’interno, invece, si incontrano a volte zone quasi spopolate. È al primo posto in Italia per la produzione di agrumi. Altri prodotti tipici sono capperi e pistacchi. Ha il più alto vulcano attivo in Italia. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ L’agricoltura è favorita dalla fertilità dei terreni di origine vulcanica. È la principale regione turistica dell’Italia meridionale. Ci sono grandi impianti industriali, come la fabbrica di automobili di Pomigliano d’Arco, ma la maggior parte delle aziende è di piccole dimensioni. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ È una piccola regione montuosa affacciata su due mari. Una ricchezza è rappresentata dalle risorse del sottosuolo. Il turismo sta aumentando d’importanza: i turisti sono attirati dai centri balneari, dai siti archeologici della Magna Grecia e dalla città di Matera. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ Occupa la punta meridionale della penisola italiana. La pesca non è molto produttiva, perché praticata con metodi abbastanza antiquati. Villa San Giovanni è il porto da cui partono i traghetti per la Sicilia. La regione è ..................................................................................................... __________________________________________________________________________________________________ È la seconda isola del Mediterraneo. In passato, dalle sue miniere si estraevano piombo e carbone: oggi sono state chiuse perché non più convenienti. La principale ricchezza arriva oggi dal turismo; ad attirare visitatori è soprattutto la bellezza delle zone costiere. La regione è

6

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In quale regione si svolgono queste attività? Produzione di formaggio pecorino

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Coltivazione di cedri, mandarini, bergamotti

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Estrazione del petrolio

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Coltivazione di ciliegi, mandorli e viti

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Allevamento di bufale

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Produzione di pistacchi

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Autovalutazione

Come hai trovato questa attività? Dai un voto da 1 a 4 e spiega a voce perché.

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à Compito di realt

Vivere in una Green City Sapete che cos’è una “Green City”? In inglese Green City significa “città verde”. Una città per essere “green” deve puntare sulla qualità ambientale, deve ampliare le aree verdi, fare attenzione ai rifiuti e alla loro raccolta, migliorare la qualità dell’aria e incentivare l’uso di energia pulita. In classe, divisi in gruppi, realizzate un poster che spieghi se e in che modo la vostra è una “città verde”. Fase 1 • Scegliere gli obiettivi In piccoli gruppi Dividetevi in gruppi e lavorate sui principali obiettivi di una Green City. ● Gruppo 1: Aree verdi ● Gruppo 3: Buone abitudini contro l’inquinamento ● Gruppo 2: Raccolta differenziata ● Gruppo 4: Energia pulita

Fase 2 • Raccogliere le informazioni In piccoli gruppi Gruppo 1: aree verdi Considerate tutti insieme se nella vostra città o nel vostro quartiere (se abitate in una metropoli) ci sono aree verdi sufficienti per i cittadini e le cittadine. Pensate adesso all’area verde che frequentate con i vostri amici. Rispondete sul quaderno e organizzate le informazioni sotto forma di testo. In che condizioni è? Ci sono tanti alberi? Ci sono zone di gioco per i bambini e le bambine di tutte le età? Sono in buono stato? Ci sono zone in cui gli adulti possono praticare sport? E aree dove le persone anziane sedersi a chiacchierare tra di loro?

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Gruppo 2: raccolta differenziata Esiste nella vostra città? Quali materiali si riciclano? Chiedete ai vostri genitori o a chi si occupa dei rifiuti in quale giorno vengono raccolti nel vostro quartiere. Sul quaderno compilate una tabella settimanale come quella qui sotto, indicando il colore dei vari contenitori. Giorno

Tipo di rifiuti

Colore contenitore

Lunedì

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Martedì

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Mercoledì

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Giovedì

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Venerdì

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Gruppo 3: Buone abitudini contro l’inquinamento Confrontatevi sui mezzi di trasporto e rispondete sul quaderno. C’è molto traffico nella vostra zona? Ci sono piste ciclabili? Amsterdam è una città che dà molta importanza alla bicicletta come mezzo di trasporto. Pensate sia un’idea “green”? Perché? La città olandese viene definita città “bike friendly”. Che cosa vuol dire?

CLIL

Alcune città offrono ai cittadini un servizio di “car sharing”; lo conoscete? Chiedete all’insegnante di inglese il significato di questa espressione: perché è un’idea “green”? Completate sul quaderno una tabella come la seguente.

Mezzo di trasporto

Vantaggi

Svantaggi

Automobile

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.......................................................................................

Car sharing

.......................................................................................

.......................................................................................

Bicicletta

.......................................................................................

.......................................................................................

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Gruppo 4: energia pulita Una Green City fa attenzione all’energia pulita e al risparmio energetico. Indagate sull’argomento. Che tipo di caldaia avete a scuola? Avete mai notato sui tetti dei pannelli solari? Che lampadine usate a casa? E a scuola? Quali possono essere delle strategie di risparmio energetico? Rileggete le vostre risposte e spiegate perché sono “green”.

Fase 3 • Presentare le informazioni e realizzare il poster In gruppo Infine ogni gruppo espone agli altri il risultato del proprio lavoro. Com’è la situazione della vostra città o del vostro paese? Confrontatevi ed esprimete il vostro parere. Create il poster della vostra città o paese. Scrivete il suo nome e disegnate la caratteristica che la rende “green” oppure quella più negativa che la rende poco verde.

Autovalutazione ● Che cosa ne pensi del lavoro che hai fatto?

Mi è piaciuto

Non mi è piaciuto

Non so

● Durante quale fase hai incontrato maggiori difficoltà? Perché? ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ● Che cosa ti è piaciuto di più di questo lavoro? Che cosa invece non ti è piaciuto? Perché? ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ● Hai lavorato da solo o in gruppo? ● Scegli tre aggettivi che, secondo te, descrivono l’attività che hai svolto, poi spiega perchè li hai scelti. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................

98


Indice del quaderno L’Europa e l’Italia 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112

L’Europa fisica I grandi fiumi europei Il Mar Mediterraneo L'Europa gli ambienti europei L'Italia in Europa L’Italia nelle carte mute L’Unione Europea Le istituzioni dell’Unione Europea (UE) Gli Stati dell’Unione Europea La nascita dello stato Italiano La Costituzione: l’articolo 9 L’organizzazione amministrativa Il mio Comune

L'Italia

113 Il patrimonio italiano 114 Paesaggi naturali d’Italia 115 Paesaggi culturali dell’Italia

Le regioni 116 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 143 144

Studiare una regione Valle d’Aosta Piemonte Lombardia Veneto Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Le regioni del nord Toscana Umbria Marche Abruzzo Lazio Le regioni del centro Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Le regioni del sud Le regioni italiane Cruciverba geografico Ho imparato che...


L’Europa e l’Italia

L’Europa fisica

1

Osserva la carta fisica dell’Europa e rispondi alle domande.

● In quale parte dell’Europa si trova l’Italia? ........................................................................................................................................................................................................................................................

● Quali elementi naturali separano l’Europa dall’Asia? ........................................................................................................................................................................................................................................................

● Con che cosa confina l’Europa a sud, a ovest e a nord? ........................................................................................................................................................................................................................................................

● Che cosa separa l’Italia dal resto dell’Europa? ........................................................................................................................................................................................................................................................

100

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni dalle carte.


L’Europa e l’Italia

1

I grandi fiumi europei Leggi il testo.

L’Europa è un continente ricco di fiumi. Quelli che si gettano nell’Oceano Atlantico e nel Mare del Nord sono i più importanti per la navigazione, perché attraversano zone di pianura con piogge abbondanti. Sono l’Elba, il Reno, la Mosa, la Senna, la Loira, la Garonna, il Tamigi: sulle loro foci sorgono i principali porti europei. Sfociano nell’Oceano Atlantico anche i fiumi della Penisola iberica: il Guadalquivir, il Guadiana, il Tago e il Duero. I fiumi che si gettano nel Mar Mediterraneo sono più brevi e irregolari, perché attraversano regioni dove d’estate piove poco. Fanno eccezione il Po e il Rodano, che nascono dai ghiacciai delle Alpi e accolgono le acque di numerosi affluenti. I fiumi che si gettano nel Mar Nero o nel bacino chiuso del Mar Caspio sono i più lunghi e ricchi d’acqua. Il Danubio nasce dalle Alpi e attraversa ben dieci Paesi, per poi sfociare nel Mar Nero. Altri importanti fiumi che si gettano in questo mare sono il Dnepr e il Dnestr. Sfociano, invece, nel Mar Caspio il Volga, il più lungo fiume europeo, e l’Ural.

La Senna a Parigi.

Il Tamigi a Londra. Vista sulla valle del Volga.

2

Sottolinea nel testo i nomi dei fiumi e individuali sull'Atlante a pagina 52.

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

GEOGRAFIA

101


L’Europa e l’Italia

1

Il Mar Mediterraneo Completa il testo inserendo al posto corretto le seguenti parole: Mar Nero ● Canale di Suez ● Oceano Atlantico ● Bosforo ● Stretto di Gibilterra ● Mar Rosso

Il Mar Mediterraneo comunica con l’....................................................................... attraverso lo ...................................................................., nel punto in cui l’Europa si congiunge quasi con l’Africa. A sud, il .................................................................... mette in comunicazione il Mediterraneo con il .................................................................................... Si tratta di un canale artificiale, costruito dall’uomo alla fine dell’Ottocento. A est lo Stretto dei Dardanelli e il ...................................................................................... uniscono il Mediterraneo al ............................................................. , un mare quasi chiuso.

2

Scrivi nei cartellini i nomi degli stretti che uniscono il Mediterraneo agli altri mari.

......................................................................

......................................................................

102

GEOGRAFIA

......................................................................

Obiettivo di apprendimento: Utilizzare il linguaggio specifico della Geografia per leggere le carte.


L’Europa e l’Italia

1

L’Europa e gli ambienti europei Collega per completare le frasi in modo corretto.

● ● ● ● ●

2

L’Europa è uno È una penisola dell’Asia Si trova interamente Si estende quasi completamente In Europa si distinguono

nell’emisfero boreale. nella fascia temperata. quattro regioni climatiche. dei cinque continenti abitati. ma viene considerata un continente a sé.

Colora nello stesso modo le caselle che descrivono la stessa regione climatica.

REGIONE ATLANTICA REGIONE CONTINENTALE

Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.

REGIONE ARTICA REGIONE MEDITERRANEA

GEOGRAFIA

103


L’Europa e l’Italia

L’Italia in Europa

1

Osserva e colora la carta politica dell’Europa, utilizzando colori diversi per gli Stati confinanti.

2

Leggi le seguenti affermazioni e indica se sono vere (V) o false (F).

● ● ● ● ● ● ● ● ● ●

104

V

L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia L’Italia

F

si trova nell’Europa settentrionale. si trova nell’Europa meridionale. si allunga verso sud-ovest. è al confine tra l’Europa occidentale e l’Europa orientale. si protende verso l’Africa e l’Asia. confina con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Croazia. confina con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Slovenia. è l’unica penisola dell’Europa. è bagnata dal Mar di Norvegia. è bagnata dal Mar Mediterraneo.

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Localizzare sulle carte geografiche la posizione dell’Italia in Europa.


L’Europa e l’Italia

L’Italia nelle carte mute

1

Completa il planisfero muto. Scrivi i nomi dei continenti e dell’Italia e colora i continenti di colori diversi.

2

Completa la carta muta dell’Europa. Scrivi i nomi degli Stati che riconosci e in particolare dell’Italia. Aiutati con una carta politica dell'Europa.

Obiettivo di apprendimento: Realizzare carte geografiche evidenziando la posizione dell’Italia nel mondo e in Europa.

GEOGRAFIA

105


L’Europa e l’Italia

1

L’Unione Europea Completa.

Nel ................................. sei Stati (Belgio, Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Lussemburgo) firmarono i ............................................. e costituirono la ...............................................................................; tra i suoi obiettivi non solo l’unione .................................................................... dei paesi membri, ma anche una futura unione ...................................................................................... Nel ................................. con il ..................................................... è stata istituita l’..................................................... ...................... che ha lo scopo di mantenere la .............................................. tra gli Stati aderenti e favorirne lo sviluppo ..................................................................................... Oggi fanno parte dell’Unione Europea ................................................................................. Stati.

2

Completa gli schemi con le principali istituzioni dell’Unione Europea, le funzioni che svolgono e dove hanno sede.

Parlamento europeo

3

Rispondi.

● Qual è la moneta comune dell’Unione Europea? .............................................................................................................................. ● E la lingua ufficiale? ..................................................................................................................................................................................................... ● Quali sono i simboli dell’Unione Europea? Elencali e descrivili. ......................................................................................... ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................

106

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare e rielaborare informazioni da vari tipi di testo.


L’Unione Europea

Le istituzioni dell’Unione Europea (UE)

1

Leggi il testo e sottolinea le parole-chiave.

Impariamo a conoscere gli organismi che governano l’Unione Europea. ● Il Parlamento viene eletto da tutti i cittadini dell’Unione Europea. Approva le leggi europee e decide quali nuovi Stati possono entrare nell’UE. ● La Commissione europea propone le leggi e fa in modo che vengano applicate nei diversi Paesi. ● Il Consiglio europeo riunisce i capi di governo dei Paesi membri e prende le decisioni più importanti. Altri Consigli sono invece composti dai ministri che si occupano di un determinato argomento: ambiente, agricoltura, trasporti, ecc. ● La Corte di Giustizia è il tribunale dell’UE: risolve le questioni tra Stati, cittadini e istituzioni europee. ● La Corte dei Conti controlla le entrate e le spese dell’Unione Europea.

Il simbolo dell’euro.

2

Il Parlamento europeo a Strasburgo.

La sede del Parlamento europeo a Bruxelles.

Rispondi alle domande.

● Quale organismo riunisce i capi di governo dei Paesi membri dell’Unione? ............................................................. ● Chi ha l’ultima parola se due Stati litigano tra loro? ......................................................................................................................... ● Quale organismo è eletto da tutti i cittadini? ........................................................................................................................................... ● Qual è l’organismo economico dell’Unione Europea? .................................................................................................................... ● Chi fa applicare le leggi europee? ..................................................................................................................................................................... Obiettivo di apprendimento: Ricavare e rielaborare informazioni da vari tipi di testo.

GEOGRAFIA

107


L’Europa e l’Italia

1

2

108

Gli Stati dell’Unione Europea Colora solo gli elementi che si riferiscono alla bandiera dell’UE.

Croce bianca

11 stelle bianche

Colore blu

27 stelle gialle

Colore celeste

Strisce rosse

Croce blu

12 stelle gialle

Strisce bianche

I Paesi che fanno parte attualmente dell’Unione Europea sono 27. Sono Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Sulla carta rintraccia questi Paesi e colorali. Aiutati con la p. 63 dell’Atlante.

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Leggere e utilizzare carte geografiche.


L’Europa e l’Italia

1

La nascita dello Stato italiano Leggi il testo, poi sottolinea con 4 colori diversi i passaggi fondamentali della nascita dello Stato italiano.

Dalla fine dell’Impero romano, per circa 1 500 anni il territorio italiano è rimasto diviso in numerosi Stati. Spesso questi Stati hanno combattuto tra loro e diversi Paesi stranieri ne hanno approfittato per sottometterli. Nonostante queste divisioni, gli Italiani sono sempre stati uniti da una cultura comune molto antica: in diverse epoche le arti e le scienze italiane sono state un modello per gli altri Paesi. Dopo un periodo di guerre per la conquista dell’indipendenza, nel 1861 il nostro Paese divenne un unico Stato, il Regno d’Italia. Nel 1946, alla fine della Seconda guerra mondiale, agli Italiani fu chiesto di scegliere tra due forme di governo: monarchia o repubblica. La maggioranza si espresse a favore di quest’ultima, con una votazione a cui, per la prima volta, parteciparono anche le donne: nacque così la Repubblica italiana. Come sai, nel 1948 entrò in vigore la Costituzione, la legge fondamentale dello Stato italiano. Nel 1970 venne stabilita la legge che decretò il passaggio di molti poteri dallo Stato alle Regioni.

2

Collega correttamente gli eventi alle date della storia d’Italia.

L’Italia diventa uno Stato unico

1970

Lo Stato delega molti poteri alle Regioni

1948

Entra in vigore la Costituzione

1861

L’Italia diventa una Repubblica

1946

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni specifiche e comprenderle.

GEOGRAFIA

109


L’Europa e l’Italia

1

La Costituzione: l’articolo 9 Leggi l’articolo 9 della Costituzione italiana.

Costituzione La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Per capire l’importanza di questo articolo cerca sul vocabolario e spiega con le tue parole il significato di: Promuovere lo sviluppo: Tutelare:

2

.............................................................................................................................................................................................

.....................................................................................................................................................................................................................................

Leggi il seguente articolo, poi rifletti e rispondi.

Capolavori sfregiati, i monumenti vandalizzati in Italia Negli anni, il patrimonio artistico del nostro Paese ha subito diversi atti di vandalismo. Il 16 luglio 2018 il Colosseo è stato “vittima” dell’ennesimo sfregio perpetrato da un turista. Un ragazzo di 17 anni è stato sorpreso dai Carabinieri mentre incideva l’iniziale del suo nome su una delle pareti interne del monumento. Una forma di vandalismo che negli anni ha colpito tanti altri capolavori, che a Roma, come nel resto d’Italia, sono stati danneggiati più o meno consapevolmente. Skytg24, luglio 2018

Questo è solo uno degli esempi degli atti di vandalismo che subiscono molti monumenti o siti archeologici in Italia.

● Ti sembra giusto che esista un articolo della Costituzione che protegge il nostro patrimonio? Perché? ......................................................................................................................

● Ti è mai capitato di vedere un monumento, magari vicino a casa tua, rovinato da incisioni o scritte?

.........................................................................................................................

● Che cosa hai pensato in quel momento? ...................................................................................... ● Ritieni che sia importante dare una multa a chi commette questi atti vandalici?

Perché? .......................................................................................................................................................................

Quale potrebbe essere una soluzione a questo problema? Scegli una delle due risposte.

Educare gli individui fin da piccoli ad amare e rispettare il patrimonio culturale, artistico e ambientale come bene di tutta la comunità.

Educare gli individui a considerare il patrimonio culturale, artistico e ambientale come un bene personale su cui lasciare il proprio ricordo.

110

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


L’Europa e l’Italia

1

L’organizzazione amministrativa Rispondi.

● Perché lo Stato affida alcuni compiti alle amministrazioni locali? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

● Quali sono le amministrazioni locali? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

● In quante regioni è diviso il territorio italiano? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

● Quante regioni sono a statuto speciale? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

● Che cosa significa? ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

2

Completa gli schemi relativi alle amministrazioni locali.

REGIONE

PROVINCIA

Obiettivo di apprendimento: Contestualizzare il lessico della disciplina.

COMUNE

GEOGRAFIA

111


L’Italia

1

Il mio Comune Cerca le informazioni relative al tuo Comune e completa la scheda.

● Come si chiama?

..................................................................

...............................................................................................................

● Quali sono le autorità che lo amministrano? ............................................................................................................. .............................................................................................................

● Descrivi brevemente l’ambiente in cui si trova (pianura, montagna, collina, sulla costa...). ............................................................................................................. ............................................................................................................. .............................................................................................................

● Qual è la principale festa tradizionale? ............................................................................................................. .............................................................................................................

● In che mese si svolge? .............................................................................................................

● Scrivi il nome di tre monumenti, palazzi o luoghi più conosciuti. ............................................................................................................. ............................................................................................................. .............................................................................................................

● Che cosa ti piace di più del Comune in cui vivi? .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................

● Che cosa ti piace di meno? Perché? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................

● Lavorando con un gruppo di compagni e compagne, ideate uno slogan per pubblicizzare il vostro Comune. ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................

112

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni e rielaborarle.


L'Italia

1

Il patrimonio italiano Leggi il testo, poi rispondi.

L’Unesco è l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di educazione, scienza e cultura. Ha creato una lista di siti da considerare Patrimonio dell’Umanità. L’Italia, per la sua storia e le sue ricchezze naturali e artistiche, è il Paese che possiede il maggior numero di questi luoghi da proteggere e conservare. Alcuni di essi salvaguardano ambienti naturali, altri proteggono siti archeologici, altri ancora antichi centri storici oppure opere preziose dal punto di vista artistico. I siti del Patrimonio dell’Umanità sono un’importantissima attrazione turistica per il nostro Paese. L’Unesco tutela anche la cultura tradizionale e il folclore per evitarne la scomparsa, per questo ha redatto anche una lista del Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità.

La cattedrale di Palermo, inserita nel Patrimonio dell’Unesco.

● Che cosa significa “Patrimonio dell’Umanità”? Spiegalo con parole tue. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................

2

Rispondi e confrontati con la classe. Secondo te, c’è un luogo (quartiere, palazzo, chiesa, sito archeologico, ecc.) vicino a dove abiti che ha bisogno di una maggiore protezione? Descrivilo e spiega perché.

.............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................

Obiettivo di apprendimento: Riconoscere i legami tra uomo, società e territorio.

GEOGRAFIA

113


L’Italia

1

Paesaggi naturali d’Italia ollega ciascuna immagine di un paesaggio italiano al riquadro giusto e descrivi C la vegetazione presente.

Bosco di conifere Trentino-Alto Adige ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ......................................................................................

Bosco di faggi Lazio ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ......................................................................................

Macchia mediterranea Puglia ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ....................................................................................... ......................................................................................

2

Rispondi.

● Hai mai visto paesaggi simili a quelli riprodotti nelle immagini? Se sì, quali? ..........................................................................................................................................................................................................................................................

114

GEOGRAFIA

.

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da immagini paesaggistiche.


L’Italia

1

2

Paesaggi culturali dell’Italia Osserva le immagini e segna con una ✘ il completamento giusto.

Piazza dei Miracoli si trova a: Milano. Pisa. Napoli.

La Fontana di Trevi si trova a: Roma. Firenze. Venezia.

Il Castel Dell’Ovo si trova a: Palermo. Napoli. Genova.

La chiesa di Santa Maria del Fiore si trova a: Milano. Firenze. Bologna.

Il Ponte di Rialto si trova a: Genova. Bari. Venezia.

La Mole Antonelliana si trova a: Reggio Calabria. Torino.

Trieste.

Rispondi.

● Qual è il paesaggio culturale italiano che preferisci? ..........................................................................................................................................................................................................................................................

Obiettivo di apprendimento: Contestualizzare conoscenze informali. Riutilizzare preconoscenze.

GEOGRAFIA

.

115


Le regioni

Studiare una regione Come si studia una regione? Queste pagine ti possono aiutare a capire quali sono le informazioni più importanti e a ricordarle con maggior facilità. Leggile con attenzione e completale quando studi la tua prima regione; potrai poi utilizzare questo metodo nello studio di tutte le altre. Per studiare una regione è importante prima di tutto localizzarla, cioè vedere dove si trova all’interno del nostro Paese.

1

Osserva la piccola carta d’Italia che vedi in alto nella pagina di ogni regione. Poi rintracciala sulla carta politica a p. 25. Adesso colora la regione su una carta muta come quella qui a destra, poi prova a descrivere la posizione della regione utilizzando i punti cardinali.

È una regione del: nord. centro. sud. Confina con .............................................................................................................. ........................................................................................................................................... . È una regione: interna. che si affaccia sul Mar ......................................................................... .

2

Com’è il suo territorio?

Osserva la carta fisica della regione che hai scelto. Se vuoi, puoi disegnarla sul quaderno utilizzando la carta da lucido. Ricorda a che cosa corrispondono i colori. Cerchia di blu i mari, i fiumi e i laghi, di marrone i nomi delle montagne più importanti, di verde i nomi delle pianure. Completa un grafico come quello qui accanto osservando quello a torta inserito nella prima pagina della regione: scrivi le percentuali sulle caratteristiche del territorio della regione e colora il grafico nel modo corretto. Adesso prova a scrivere sul quaderno un breve testo che descriva le caratteristiche fisiche della regione.

116

GEOGRAFIA

Montagna: Collina:

%

............

Pianura:

%

............

%

............


Le regioni

3

È il momento di passare alle città e alle attività tipiche della regione.

Osserva la carta sul volume: le città scritte con un carattere più grande sono quelle con più abitanti e spesso le più importanti. La scritta più grande è sempre il capoluogo della regione. Sottolinea i nomi e osserva la loro posizione all’interno di ciascuna regione. Se vicino ci sono delle foto, osservale bene: ti danno informazioni su alcuni aspetti delle città e potrai ricordarle più facilmente. Il capoluogo di regione è

...........................................................................

Le città più importanti sono

.................

....................................................................................................................................................................................................................................

Quando localizzi le città puoi immaginare quali attività si svolgono maggiormente: se la città è sul mare, avrà quasi sicuramente un grande porto. Se è in pianura, avrà probabilmente molte industrie e l’attività agricola sarà intensa. Ricorda che in Italia il turismo è molto sviluppato: è un’attività importante in quasi tutte le regioni.

4

5

Scrivi nella tabella quali sono le attività regionali più sviluppate in ciascun settore.

Settore primario

...........................................................................................................................................................................................

Settore secondario

...........................................................................................................................................................................................

Settore terziario

...........................................................................................................................................................................................

L’Italia è ricca di monumenti e di tradizioni che attirano turisti da tutto il mondo. Osserva lo speciale dedicato al Patrimonio in ogni regione. Scrivi qui sotto quali sono le mete turistiche e le particolarità della regione.

Luoghi da visitare / Feste e tradizioni ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... .........................................................................................................................

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

117


Le regioni

Valle d’Aosta

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Con quali Stati/regioni confina la Valle d’Aosta? .........................................................................................................................................................................................................................................................

● A quale catena appartengono le montagne della Valle d’Aosta? .........................................................................................................................................................................................................................................................

● Come si chiama il fiume principale della regione? .........................................................................................................................................................................................................................................................

● Qual è il nome del monte al confine con il Piemonte? .........................................................................................................................................................................................................................................................

● In quale posizione si trova il capoluogo regionale? .........................................................................................................................................................................................................................................................

3

Osserva i dati sulla conformazione del territorio e sulla densità di popolazione della Valle d’Aosta. Poi rispondi alla domanda.

100% montagna

Densità di popolazione Valle d’Aosta

39 ab./km2

Italia

201 ab./km2

●P er quale motivo, secondo te, la densità di popolazione della Valle d’Aosta è molto più bassa di quella nazionale? .........................................................................................................................................................................................................................................................

4

Colora gli elementi dell’economia valdostana.

Energia idroelettrica

118

GEOGRAFIA

Turismo

Pesca

Allevamento bovino

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Piemonte Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

3 2

1

5 4

6

7

2

Osserva la carta a sinistra: i numeri corrispondono agli elementi del territorio elencati di seguito. Scrivi nei quadratini, accanto a ciascun elemento, il numero corrispondente.

8

3

Realizza il grafico del territorio del Piemonte. Osserva: ogni quadratino corrisponde a 1 punto in percentuale (quindi, per esempio, 10 quadratini = 10%). Colora con il marrone la montagna, con il giallo la collina e con il verde la pianura.

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

Lago Maggiore

Sorgenti del Po

Monte Rosa

Pianura Padana

Lago d’Orta

Monferrato

Gran Paradiso

Dora Baltea

Montagna: 43% Collina: 30% Pianura: 27%

GEOGRAFIA

119


Le regioni

1

Lombardia Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta a sinistra. Poi indica con una ✘ il completamento esatto.

I l territorio della Lombardia è per il 47%: pianeggiante collinare montuoso

3

Lago Maggiore

Adda

Mincio

Lago d’Iseo

Lago di Como

Ticino

Oglio

Lago di Garda

4

120

Collega ciascun lago al suo emissario.

Quali città appartengono alla Lombardia? Cerchiale.

Pavia

Milano

Aosta

Savona

Como

Bergamo

Vercelli

Torino

Genova

Cuneo

Sondrio

Mantova

Cremona

Asti

Varese

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Veneto Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

●C ome si chiama la pianura nella zona meridionale della regione? .....................................................................................

●D ove si trova la fascia alpina? ..................................................................................... .....................................................................................

3

Realizza il grafico del territorio. Ogni quadratino corrisponde a 1 punto in percentuale (quindi, per esempio, 10 quadratini = 10%). Colora con il marrone la montagna, con il giallo la collina e con il verde la pianura.

Montagna: 29% Collina: 14% Pianura: 57%

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

4

Osserva ancora la carta della regione e colora di verde le città che si trovano in pianura, di blu quelle che si trovano sul mare, di giallo quelle che si trovano in montagna/collina.

Verona

Treviso

Venezia

Vicenza

Belluno

Rovigo

Padova GEOGRAFIA

121


Le regioni

Trentino-Alto Adige

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Lungo il corso di quale fiume si trova la città di Bolzano? ● Dove conduce il Passo del Pordoi?

..........................................................................................................

.................................................................................................................................................................

● Qual è un fiume importante della regione che non è affluente dell’Adige? ● Come si chiama l’immissario del Lago di Garda?

...............................................................................................................................

● Al confine con la Lombardia si trova un Parco Nazionale. Quale?

3

...................................................................

.......................................................................................

Completa correttamente la tabella con i termini seguenti:

turismo • mele • yogurt • speck • Museo • castello • legname • strüdel Attività economiche

.........................,

agricoltura, sfruttamento del ..........................., allevamento bovino

Prodotti dell’agricoltura frutta (.......................................), uva da vino, affettati, ................................................. e dell’allevamento Piatti tipici

canederli, ..............................................................., goulash, ...............................................................

Da visitare

il ............................ di Firmiano e il .................................... del Buonconsiglio a Trento

122

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Friuli-Venezia Giulia Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

3 1

2

4

5 Golfo di Trieste

6

Isonzo Pianura Veneta

2

3

Tagliamento Osserva la carta. I numeri corrispondono ad alcuni elementi del paesaggio. Scrivi nei quadratini, di fianco a ciascun elemento, il numero corrispondente.

Prealpi Carniche Passo del Predil

Rispondi.

● Con quali regioni e Stati confina il Friuli-Venezia Giulia?

..........................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................................

● Come si chiama il mare che bagna il Friuli-Venezia Giulia? ● Che caratteristiche hanno le coste della regione?

...................................................................................................

..........................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................................

4

Collega correttamente i settori economici del Friuli-Venezia Giulia alle percentuali; poi collega il tipo di territorio alle percentuali.

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

primario

31%

montagna

19%

secondario

66%

collina

38%

terziario

3%

pianura

43%

GEOGRAFIA

123


Le regioni

Liguria

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Con quali Stati e regioni confina la Liguria?

.........................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

●A quali catene montuose appartengono le montagne liguri?

................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

●Q uali sono le vette principali?

...........................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

●V i sono pianure nella regione?

.........................................................................................................................................................................

●P er quale motivo i fiumi liguri sono brevi?

.............................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

●D a quale mare è bagnata la regione?

3

4

Osserva la tabella delle temperature e rispondi.

Località

Temperature medie Gennaio

Luglio

Aosta

0,6 °C

21,3 °C

Torino

4 °C

22 °C

Genova

8 °C

24 °C

124

........................................................................................................................................................

GEOGRAFIA

● Perché a Genova le temperature sono più alte rispetto a Torino e ad Aosta?

..............................

.............................................................. ..............................................................

Cerchia le specialità della Liguria tra quelle indicate.

bagna cauda fonduta trofie con il pesto tartufo di Alba farinata olio

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

Emilia-Romagna

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e poi rispondi.

● L’Emilia-Romagna è una regione prevalentemente: pianeggiante collinare montuosa

3

iascuna delle seguenti frasi contiene C un errore. Riscrivile in modo corretto, aiutandoti con la carta.

● Il Po segna il confine con la Toscana.

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................

● La maggior parte dei fiumi emiliani scorre da nord verso sud.

...........................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................

● Il Trebbia è un affluente del Taro. ● Il Reno si getta nel Mar Ligure.

.................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

● Le montagne emiliane fanno parte della catena alpina.

............................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................

● Il Mar Adriatico bagna il lato occidentale dell’Emilia-Romagna.

........................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

125


Il territorio italiano

1

Le regioni del nord Scrivi il nome delle regioni del nord, poi colorale sulla carta muta dell’Italia dando a ognuna un colore diverso. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

2

Leggi le seguenti affermazioni e indica se sono vere (V) o false (F).

V

F

● Il territorio della Valle d’Aosta è completamente montuoso. ● L’Emilia-Romagna è l’unica regione del nord che si affaccia sul Mar Adriatico. ● La montagna più alta d’Europa, il Monte Bianco, si trova in Valle d’Aosta. ● La Liguria è l’unica regione del nord che si affaccia sul Mar Ligure. ● I grandi laghi di origine glaciale si trovano in Lombardia. ● In Piemonte è molto diffuso l’artigianato del vetro. ● L’Emilia-Romagna è la prima regione italiana per quantità di pescato. ● Il fiume Po attraversa tutte le regioni del nord d’Italia.

3

Collega per completare le frasi in modo corretto.

La presenza di muretti a secco In Trentino-Alto Adige è notevole L’economia lombarda ha raggiunto In Valle d’Aosta sono numerosi In Veneto numerosi turisti sono Il fenomeno del carsismo Prodotto tipico dell’Emilia-Romagna In Piemonte, dal Monviso,

126

GEOGRAFIA

i castelli medievali ben conservati. nasce il fiume più lungo d’Italia. è il Parmigiano-Reggiano. elevati livelli di sviluppo. caratterizza il paesaggio ligure. l’utilizzo di energie rinnovabili. richiamati dalla città di Venezia. è tipico del Friuli-Venezia Giulia. Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


Le regioni

1

Toscana Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Con quali regioni confina la Toscana? ..................................................................................... .....................................................................................

● C ome appare la costa, in prevalenza? ....................................................................................

● In Toscana vi è una catena montuosa che non ha il nome “Appennino”: qual è? .....................................................................................

3

Completa le seguenti frasi nel modo corretto.

● L’Appennino Tosco-Emiliano separa la Toscana da ● I fiumi si gettano nei mari

................................................................................................................... .

.................................................................................................................................................................................... .

● Il territorio della Toscana è prevalentemente

..................................................................................................................................... .

● La principale pianura toscana è attraversata dal fiume Le isole dell’Arcipelago Toscano sono

............................................................................................................ .

.................................................................................................................................................... .

..................................................................................................................................................................................................................................................... .

L a pianura nel sud della Toscana si chiama

......................................................................................................................................... .

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

127


Le regioni

Umbria

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e completa.

● Regioni confinanti:

.........................................................................................................................................................................................................

● Montagne principali: ● Città principali:

3

....................................................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................................................................

Per ogni domanda segna la risposta corretta.

● L’Umbria è l’unica regione dell’Italia peninsulare a non essere bagnata dal mare?

● Qual è l’ambiente geografico prevalente dell’Umbria?

Pianura

Collina

● Come si chiama il famoso salto d’acqua che si trova nel sud della regione? Cascata delle Tortore

4

Cascata delle Marmore

No

Montagna

Cascata dei Sibillini

Completa la tabella con i termini esatti. Attenzione, alcuni non c’entrano!

clima: continentale • mite rigido • freddo

agricoltura: t abacco • mais vite • soia

industria: acciaio • ferro prodotti chimici

Clima

Il clima è ................................................................ sui rilievi. A ovest è ....................................................................... .

Industria

Attività sviluppate sono quelle dell’ ...................................................... e di ........................................................ .

Agricoltura I prodotti agricoli principali sono i girasoli, il ......................................, la .................................. e l’ulivo.

128

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

Marche

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Con quale Stato e quali regioni confinano le Marche?

..............................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

● Da quale mare è bagnata la regione?

.........................................................................................................................................................

● Quale catena montuosa la separa dall’Umbria?

................................................................................................................................

● Perché i fiumi delle Marche hanno un percorso breve?

.............................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................

3

ealizza il grafico del territorio. R Ogni quadratino corrisponde a 1 punto in percentuale (quindi, per esempio, 10 quadratini = 10%). Colora con il marrone la montagna e con il giallo la collina.

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

Montagna: 31% Collina: 69%

GEOGRAFIA

129


Le regioni

Abruzzo

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e completa.

● L’Abruzzo confina a nord con le a sud con il

.....................................................,

.......................................................

A est è bagnato dal Mar

● Il territorio dell’Abruzzo è prevalentemente .....................................................................

.....................................................,

..........................................................

...........................................................

● Nell’interno si trovano le cime più alte degli il

a ovest con il

.................................................................................:

(2 914 metri) e la

.....................................................

(2 793 metri).

● I fiumi della regione sono brevi, a causa della vicinanza della catena montuosa al I fiumi principali sono il

.......................................,

che segna il confine con le Marche, il

che ha lo stesso nome di una delle province abruzzesi, e, più a sud, il

...........................................

..................................................,

......................................................

● A ovest sorge la Conca del ....................................................., una piccola pianura che ha avuto origine dal prosciugamento di un antico lago. ● La costa è prevalentemente bassa e

.......................................................

Vicino al confine con il Molise e il Lazio

si trova il ....................................................................................................................., uno dei più antichi parchi italiani, nel quale sopravvivono l’orso marsicano e il lupo appenninico.

3

Rispondi.

● Quali attività economiche sono sviluppate in Abruzzo?

............................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................

130

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Lazio Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

1

3

2

4

2

5 6

7

Osserva la carta. I numeri corrispondono ad alcuni elementi del paesaggio. Scrivi nei quadratini, di fianco a ciascun elemento, il numero corrispondente.

Golfo di Gaeta

Ponza

Agro Romano

Agro Pontino

Lago di Bolsena

Tevere

Lago di Bracciano

3

Rispondi.

● Con quali regioni confina il Lazio?

.................................................................................................................................................................

● Quale tipo di territorio prevale nel Lazio (pianeggiante, collinare o montuoso)?

...................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

● Quale origine hanno i laghi laziali? Osserva la loro forma e rispondi. ............................................................................ ● Scrivi il nome di un gruppo montuoso del Lazio. ● Come si chiama il mare che bagna il Lazio?

.............................................................................................................................

........................................................................................................................................

● Quale arcipelago si trova di fronte alla costa meridionale?

.....................................................................................................

● Sulla costa settentrionale si trova la Maremma Laziale. La Maremma si trova anche in un’altra regione che hai già studiato: quale? Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

..................................................................................................................................

GEOGRAFIA

131


Il territorio italiano

1

Le regioni del centro Scrivi il nome delle regioni del nord, poi colorale sulla carta muta dell’Italia dando a ognuna un colore diverso. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

2

Leggi le seguenti affermazioni e indica se sono vere (V) o false (F).

V

F

● L’economia delle regioni del centro è legata alle grandi industrie. ● I fiumi del versante adriatico hanno un corso breve e sono disposti a pettine. ● Tutti i fiumi toscani hanno sempre una notevole portata d’acqua. ● La città dell’Aquila è il capoluogo dell’Abruzzo. ● La più alta cima toscana è il Monte Vettore. ● Nelle Marche si trova il borgo medievale di Gradara. ● Il lago Trasimeno, in Umbria, è il più piccolo dell’Italia centrale. ● I laghi laziali di Bolsena, Vico, Bracciano e Nemi sono di origine vulcanica. ● Il fiume Biferno è l’unico che ha tutto il suo corso in Molise. ● Sulle colline toscane sono molto diffusi gli agriturismi.

3

Collega per completare le frasi in modo corretto.

In Toscana, sulle Alpi Apuane, Le grotte di Frasassi Assisi, la città dove visse S. Francesco, Nel Lazio si trova la città Sulle cime del Gran Sasso, in Abruzzo, A Scapoli, in Molise, si può visitare

132

GEOGRAFIA

di Roma, capitale d’Italia. si estende il ghiacciaio Calderone. il museo della Zampogna. si trova in Umbria. si trovano le cave di marmo bianco. si possono visitare nelle Marche. Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


Le regioni

1

2

Molise Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

Osserva la carta. Per ogni domanda segna poi la risposta esatta.

● Con quale regione confina a sud il Molise? Lazio

Campania

Abruzzo

● Qual è il territorio prevalente del Molise? Pianura

Collina

Montagna

● A quale catena appartengono i monti del Molise? Appennino Sannita Appennino Abruzzese ● Come si chiama l’unico fiume che scorre completamente nel territorio molisano? Biferno

Fortore

● Al confine con quale regione si trova il lago di Occhito? Puglia

Campania

Lazio

● Come si chiama il capoluogo regionale? Isernia

Campobasso

Termoli

● Dove si trovano le città principali? Sulla costa

All’interno

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

eggi le due descrizioni e sottoL linea quella che corrisponde al clima del Molise.

● Il clima è mediterraneo sulla costa e montano nell’interno, con estati calde e inverni freddi. ● Il clima è alpino, con estati fresche e inverni mitigati dalla presenza del mare.

4

Appennino Molisano

Trigno

3

Colora solo i cartellini dei prodotti tipici dell’artigianato molisano.

campane

zampogne

torrone

oggetti in legno

statuine in pietra ceramica

ventagli

carta fatta a mano

bracciali in corallo

merletti

GEOGRAFIA

133


Le regioni

Campania

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Con quali regioni confina la Campania?

...................................................................................................................................................

● Come ti appare il territorio, in prevalenza? ● Quali pianure distingui?

.............................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................................................

● Quali isole appartengono alla regione?

.....................................................................................................................................................

● Qual è il mare che bagna questa regione?

3

.............................................................................................................................................

Completa, facendo sempre riferimento alla carta.

● La Pianura Campana è percorsa dal tratto inferiore del fiume ● Al confine tra Campania e Lazio scorre il

............................................................................................ .

............................................................................................................................................... .

● Tra l’Appennino Campano e l’Appennino Sannita si estende l’............................................................................................ . ● Le pianure campane si trovano vicino alla

............................................................................................................................................. .

● Lungo la costa campana si trovano diversi

.......................................................................................................................................... .

● Le città più importanti della Campania, da nord a sud, sono Benevento,

................................................................. .

....................................................................................................................................................................................................................................................... .

134

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Puglia Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

1

2

3 4 5

2

3

sserva la carta. O I numeri corrispondono ad alcuni elementi del paesaggio. Scrivi nei quadratini, di fianco a ciascun elemento, il numero corrispondente.

Golfo di Taranto

Ofanto

Lago di Lesina

Le Murge

Gargano

Penisola Salentina

6

Rispondi, facendo sempre riferimento alla carta.

● Con quali regioni confina la Puglia?

.............................................................................................................................................................

● Qual è il territorio prevalente (pianeggiante, collinare o montuoso)? ● Perché la Puglia ha fiumi dal corso breve e poveri di acque?

...............................................................................

..............................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

● Da quali mari è bagnata la Puglia?

................................................................................................................................................................

● Quale arcipelago si estende nel Mar Adriatico, a nord del promontorio del Gargano? ........................................................................................................................................................................................................................................................

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

135


Le regioni

1

Basilicata Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

Parco Nazionale del Pollino

MAR TIRRENO

2

Osserva la carta. Poi completa.

La Basilicata confina a ovest con la a sud con la

...........................................,

..........................................................

I rilievi fanno parte dell’Appennino

a nord e a est con la

Il territorio è prevalentemente

..............................................

(2 248 metri), al confine con la Calabria, e il Monte La maggiore pianura della regione è la

........................................................,

....................................................

Le cime più elevate sono il Monte

..................................

.................................

(2 005 metri).

.................................................................................

I fiumi sono molto brevi,

con lunghi periodi di siccità e violente piene primaverili. La costa ionica è bassa e sabbiosa. Il breve tratto di costa

.........................................................

è invece alto e roccioso.

La Basilicata condivide con la Calabria il Parco Nazionale del

3

..........................................................

Segna con una ✘ la risposta esatta.

● Qual è il Patrimonio dell’Umanità presente in Basilicata? La Piana di Metaponto

I Sassi di Matera

La spiaggia di Maratea

● Qual è l’aggettivo che descrive meglio il clima delle zone costiere della Basilicata? Mediterraneo

Molto freddo

Umido

● Che cosa si estrae in Basilicata? Carbone

136

GEOGRAFIA

Carbone e metano

Metano e petrolio Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Calabria Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e rispondi.

● Da quale mare è bagnata la Calabria a ovest? .....................................................................................

● Da quale mare è bagnata la Calabria a est? .....................................................................................

● Com’è in prevalenza il territorio calabrese? .....................................................................................

3

Osserva la carta. Per ogni domanda segna con una ✘ la risposta esatta.

● Qual è la città più a est nella regione? Cosenza

Catanzaro

Crotone

● Come si chiama il massiccio montuoso ai cui piedi sorge la città di Catanzaro? Sila Grande

Pollino

Sila Piccola

● In quale gruppo montuoso si trova l’unica cima della regione che supera i 2 000 metri? Aspromonte

Pollino

Sila

● In quale golfo si getta il fiume Crati? Golfo di Squillace

Golfo di Corigliano

Golfo di Sant’Eufemia

● In quale posizione è situata la città di Reggio di Calabria? Al confine con la Basilicata

Sullo Stretto di Messina

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

Nell’interno GEOGRAFIA

137


Le regioni

Sicilia

1

Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

2

Osserva la carta e poi rispondi.

● Quali mari bagnano la Sicilia?

..........................................................................

......................................................................................................................................................

● Qual è la pianura più vasta della regione?

............................................

......................................................................................................................................................

● Che cosa separa la Sicilia dall’Italia peninsulare? ......................................................................................................................................................

● Come si chiama l’imponente vulcano che si erge a est dell’isola? ● Quali arcipelaghi circondano l’isola?

...................................................................................

...........................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

138

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.


Le regioni

1

Sardegna Riconosci la regione nella carta dell’Italia e colorala.

1 2

3 4

5

2

Osserva la carta. I numeri corrispondono ad alcuni elementi del paesaggio. Scrivi nei quadratini, di fianco a ciascun elemento, il numero corrispondente.

Bocche di Bonifacio Golfo di Cagliari Arcipelago della Maddalena 6

Campidano Tirso

3

4

Monti del Gennargentu Segna con una ✘ le attività praticate in Sardegna.

Allevamento ovino

Produzione di agrumi

Produzione di sughero

Allevamento suino

Produzione di tartufi

Estrazione del petrolio

Indica solamente ciò che si trova in Sardegna.

La Reggia di Caserta

I trulli di Alberobello

Le Tombe dei Giganti

Le grotte di Castellana

L’isola di Caprera

I Bronzi di Riace

I nuraghi

Pompei

Il Parco dell'Asinara

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

139


Le regioni

Le regioni del sud

1

Scrivi il nome delle regioni del nord, poi colorale sulla carta muta dell’Italia dando a ognuna un colore diverso. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

2

Rispondi.

● Due regioni del sud sono le più grandi isole del Mediterraneo, quali?

.........................................................................................................................................................................................

● Quali regioni del sud sono bagnate dal Mar Tirreno?

...................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

● Quali dal Mar Adriatico? E dal Mar Ionio?

..............................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

● In quale regione si trova il vulcano Etna? E il Vesuvio? ● Quali arcipelaghi fanno parte delle regioni del sud?

..............................................................................................................

......................................................................................................................

........................................................................................................................................................................................................................................................

● Quale tipo di clima caratterizza le regioni del sud?

3

Collega ogni regione alla caratteristica corrispondente.

CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA 140

........................................................................................................................

GEOGRAFIA

Sassi di Matera. Scavi archeologici di Pompei. Templi di Agrigento. Trulli di Alberobello. Pane carasau. Bronzi di Riace. Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


Le regioni

1

Le regioni italiane • 1 sserva le immagini, che riproducono la forma di alcune regioni italiane. O Le riconosci? Scrivi di quali regioni si tratta.

.............................................................

.............................................................

2

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

Osserva le immagini e, per ognuna, scrivi il nome della regione e quello del relativo capoluogo.

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

.....................................................................

Obiettivo di apprendimento: Ricavare informazioni da carte geografiche. • Rielaborare le informazioni.

GEOGRAFIA

141


Le regioni

1

Le regioni italiane • 2 Risolvi il cruciverba e scopri la parola chiave che apparirà nella colonna colorata. Quindi completa. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.

1. È nero quello che si raccoglie in Umbria. 2. Monte fra Toscana ed Emilia-Romagna. 3. Fiume che bagna Aosta. 4. Provincia laziale. 5. Provincia del Friuli-Venezia Giulia. 6. Pianura pugliese. 7. Monte appenninico tra Basilicata e Calabria. 8. In quella di Levante c’è La Spezia. 9. Una delle sue province è Cremona. 10. Pianura della Sardegna. 11. Città ai piedi dell’Etna. 12. Valli emiliane dove si pratica l’acquacoltura. 13. Massiccio abruzzese.

14. Traforo che collega Piemonte e Svizzera. 15. Ballo tipico della Campania.

Uno dei nomi dell’inno nazionale italiano: .....................................................................................................................

142

GEOGRAFIA

Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


Le regioni

1

Cruciverba geografico Risolvi il cruciverba e scopri le parole che appariranno nella colonna colorata. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.

16. 17. 18. 19. 20.

1. Vi si trova la città lagunare. 2. Una delle specialità di questa regione è il pane

carasau. 3. Vi si trova l’unico vulcano attivo dell’Europa continentale. 4. La regione dove si trovano le Alpi Apuane. 5. Vi si produce il Parmigiano-Reggiano. 6. In questa regione si trovano le famose Grotte di Frasassi. 7. Lungo i suoi i pastori conducevano le loro greggi. 8. Ne fanno parte le Isole Tremiti. 9. La regione dell’Italia centrale senza sbocchi sul mare. 10. Vi si trova la cima più alta degli Appennini. Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni

11. In questa regione, sul Monviso, si trovano le sorgenti del Po. 12. I vicoli tipici dei centri storici sono chiamati carrugi. 13. In questa regione si trova lo Stato più piccolo del mondo. 14. Una città di questa regione è famosa per i “Sassi”. 15. I suoi più pregevoli reperti storici sono i Bronzi di Riace. 16. In alcune valli di questa regione si parla il ladino. 17. Vi si trovano i grandi laghi di origine glaciale. 18. La regione più estesa d’Italia. 19. Sulle coste orientali di questa regione soffia spesso la bora. 20. Qui si trova la montagna più alta d’Europa. GEOGRAFIA

143


1

Ho imparato che... Colora nello stesso modo le parole della Geografia e quelle con il significato corrispondente.

EMISFERO

ARTIGIANATO

CLIMA CARSISMO

ARCIPELAGO FONDOVALLE

Andamento del tempo (caldo, piovoso, secco ecc.) nei diversi periodi dell’anno.

Fenomeno tipico delle rocce calcaree che determina la formazione di cavità e grotte.

LAGUNA

RISERVA

MIGRAZIONE

Area naturale protetta che ha la funzione di mantenere l’equilibrio dell’ambiente.

Ognuna delle due parti (semisfere) in cui viene diviso il globo terrestre.

Attività del settore secondario per la trasformazione delle materie prime in beni materiali.

Insieme di isole che generalmente si trovano in mare aperto.

Sporgenza della costa che si protende nelle acque del mare o del lago.

La parte pianeggiante di una valle dove, solitamente, sorgono i centri abitati.

Bacino costiero separato dal mare da una striscia di terra e caratterizzato da acqua salmastra e maree.

144

PROMONTORIO

GEOGRAFIA

Spostamento di animali o di popolazioni da un luogo all’altro.

Obiettivo di apprendimento: Rielaborare informazioni.


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