Luiz Felipe Scolari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luiz Felipe Scolari
Scolari alla guida della Nazionale brasiliana nel 2014
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 182 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1982 - giocatore
Carriera
Giovanili
1966-1973Aimoré
Squadre di club1
1973-1979Caxias67 (0)
1980Juventude? (?)
1980-1981Novo Hamburgo? (?)
1981-1982CSA? (?)
Carriera da allenatore
1982CSA
1982-1983Juventude
1983Brasil de Pelotas
1984-1985Al-Shabab
1986Pelotas
1986-1987Juventude
1987Grêmio
1988Goiás
1988-1990Al-Qadisiya
1990Bandiera del Kuwait Kuwait
1991Criciúma
1991Al-Ahli
1992Al-Qadisiya
1993-1996Grêmio
1996-1997Júbilo Iwata
1997-2000Palmeiras
2000-2001Cruzeiro
2001-2002Bandiera del Brasile Brasile
2002-2008Bandiera del Portogallo Portogallo
2008-2009Chelsea
2009-2010Bunyodkor
2010-2012Palmeiras
2012-2014Bandiera del Brasile Brasile[1]
2014-2015Grêmio
2015-2017Guangzhou E.
2018-2019Palmeiras
2020-2021Cruzeiro
2021Grêmio
2022Athl. Paranaense
2022-2023Athl. ParanaenseD.T.
2023-2024Atlético Mineiro
Palmarès
 Mondiali di calcio
Oro Corea del Sud-Giappone 2002
 Europei di calcio
Argento Portogallo 2004
 Confederations Cup
Oro Brasile 2013
 Coppa delle Nazioni del Golfo
Oro Kuwait 1990
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 marzo 2024

Luiz Felipe Scolari (Passo Fundo, 9 novembre 1948) è un allenatore di calcio brasiliano con cittadinanza italiana.

Conclusa una modesta carriera da calciatore, condotta esclusivamente in patria, Scolari si è successivamente affermato come allenatore alla guida di prestigiosi club brasiliani come il Grêmio e il Palmeiras, vincendo la Coppa Libertadores nel 1995 e nel 1999. Due volte commissario tecnico della Nazionale brasiliana (tra il 2001 e il 2002 e, di nuovo, tra il 2012 e il 2014), ha guidato la seleção alla vittoria del campionato mondiale nel 2002 e della Confederations Cup nel 2013. Da commissario tecnico della nazionale portoghese ha raggiunto la finale dell'europeo 2004 giocato in casa, nonché il quarto posto finale ai mondiali 2006 e i quarti di finale all'europeo 2008.

Nel 2015, grazie alla vittoria della AFC Champions League con i cinesi del Guangzhou Evergrande, è diventato il secondo allenatore della storia, dopo l'italiano Marcello Lippi, ad aver conquistato le massime competizioni internazionali per club di due continenti diversi (America e Asia).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il cognome Scolari è italiano; il nonno paterno dell'allenatore, emigrato in Brasile, era originario di Cologna Veneta. In virtù di ciò, Scolari ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2002[2] e parla fluentemente la lingua veneta,[3] detta talian in Brasile.

Nel corso della sua carriera è stato soprannominato Felipão (in portoghese) e Big Phil (in inglese), entrambi accrescitivi del suo secondo nome di battesimo Felipe (Philip in inglese, corrispondente all'italiano Filippo).[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi e le vittorie con Grêmio e Palmeiras[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver terminato la sua carriera da calciatore, ha cominciato quella da allenatore nel 1982 con il CSA. Nel 1987, alla guida del Grêmio vinse il Campionato Gaúcho e la Coppa del Brasile. Dopo aver allenato per un anno il Criciúma, dove anche vince la Coppa del Brasile nel 1991, e dopo le prime esperienze all'estero, in Arabia Saudita e con la nazionale del Kuwait, è tornato al Grêmio nel 1993 vincendo una Coppa Libertadores.

Successivamente ha seduto sulle panchine di Palmeiras (dal 1997 al 2000), vincendo una Coppa Libertadores nel 1999, e Cruzeiro (dal 2000 al 2001).

Nazionale brasiliana[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 giugno 2001 dopo la brutta figura rimediata alla Confederations Cup divenne il nuovo commissario tecnico della Nazionale brasiliana in sostituzione dell’esonerato Émerson Leão.[5] Prese la squadra al quinto posto del proprio girone, a rischio di non qualificarsi per il Mondiali.[6] Malgrado l'eliminazione in Copa América per mano dell'Honduras, i verdeoro riuscirono a strappare un biglietto per la fase finale del torneo.[7]

La Seleção superò a punteggio pieno un girone abbordabile, nel quale emerse la rivelazione turca.[8] In seguito eliminò Belgio ed Inghilterra, prima di sconfiggere nuovamente i turchi.[9] La finalissima oppose i sudamericani alla Germania, messa al tappeto da una doppietta di Ronaldo.[10]

Nazionale portoghese[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo la vittoria del titolo iridato, passò ad allenare la selezione portoghese.[11][12] Già qualificati all'Europeo 2004 in quanto nazione ospitante, i lusitani sostennero solamente amichevoli in vista del torneo.[13] La manifestazione si concluse con il secondo posto, a seguito della sconfitta in finale contro la sorprendente Grecia di Otto Rehhagel; gli ellenici avevano battuto i padroni di casa anche nel match inaugurale.[14]

Due anni più tardi, ai mondiali in Germania, la compagine si presentò come una delle principali favorite.[15] Lo stesso Scolari indicò la partecipazione ai quarti di finale come obiettivo minimo[15]; vinto il proprio girone, i lusitani si spinsero fino alle semifinali, dove capitolarono contro la Francia.[16] Il piazzamento finale fu il quarto posto, dopo aver perso con i tedeschi (a vincere il mondiale fu invece l'Italia di Marcello Lippi).[17] Sempre la Mannschaft, all'Europeo 2008, sconfisse i portoghesi nei quarti di finale.[18]

Chelsea[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2008 il tecnico, che già da tempo aveva annunciato l'addio alla selezione portoghese, firmò con il Chelsea.[19] L'esperienza fu di breve durata, poiché dopo una serie di polemiche sorte in autunno[20], venne esonerato nel febbraio 2009.[21] In quel momento i Blues, che avevano raggiunto la fase ad eliminazione diretta della Champions League, si trovavano a 7 punti dal primo posto in campionato.[22]

Bunyodkor e ritorno al Palmeiras[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 giugno 2009 sottoscrive un contratto di 18 mesi con il Bunyodkor, squadra uzbeka dove militava Rivaldo, appena fresca del suo primo titolo nazionale e della sua prima coppa di Uzbekistan.[23][24]

Il 29 maggio 2010 lascia il Bunyodkor. Il 13 giugno seguente firma per la squadra di club che gli ha dato maggiore notorietà in carriera, il Palmeiras[25] portandolo al 10º posto in campionato. L'anno seguente si piazza all'11º posto e il 14 settembre 2012 viene esonerato in seguito agli scarsi risultati ottenuti con la squadra che a dicembre retrocederà.[26]

Ritorno alla Nazionale brasiliana[modifica | modifica wikitesto]

In seguito all'esonero di Mano Menezes, il 29 novembre 2012 viene ingaggiato dalla Federcalcio brasiliana come nuovo commissario tecnico della Nazionale verdeoro.[27][28] Per Scolari si tratta di un ritorno alla guida della selezione brasiliana, esperienza che però che si rivelerà poco positiva. Dopo la vittoria della FIFA Confederations Cup 2013 la squadra gioca il Mondiale 2014 in casa, concludendo però al quarto posto e subendo due sonore sconfitte, nella finale per il terzo posto con l'Olanda per 0-3 e soprattutto in semifinale contro la Germania (poi campione del mondo) per 1-7, sconfitta resa celebre dalla stampa con il titolo di Mineirazo.[29] Il 14 luglio 2014, terminata la rassegna iridata, Scolari rassegna le dimissioni.[30]

Gremio[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo il 29 luglio firma per il Gremio tornando alla guida del club dopo 18 anni.[31] Viene eliminato ai ottavi di finale nella Coppa del Brasile per 2 a 0 dal Santos Chiude il campionato al 7º posto. Il 29 maggio 2015 con la squadra al 13º posto rassegna le dimissioni.

Guangzhou[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 giugno seguente firma per i cinesi del Guangzhou sostituendo l’esonerato Fabio Cannavaro.[32] Nella sua prima stagione con il club cinese vince all’ultima giornata il campionato e la Champions League asiatica. Partecipa alla Coppa del mondo per club arrivando fine in semifinale dove viene battuto dal Barcellona per 3 a 0. Il secondo anno inizia con la vittoria della Supercoppa Cinese battendo il Jiangsu Suning per 2 a 0. Il 24 ottobre 2016 rinnova il suo contratto per un'altra stagione con opzione per la successiva.[33] Vince la Coppa della Cina battendo in finale io Jiangsu Suning e vince di nuovo il campionato. Il terzo anno alla guida dei cinesi vince la Supercoppa Cinese battendo il Jiangsu Suning per 1 a 0. Viene eliminato in semifinale dalla Coppa della Cina dal Shanghai SPIG, il 20 ottobre 2017 annuncia che non rinnoverà il contratto in scadenza.[34] Il mese successivo Scolari vince il suo terzo campionato cinese consecutivo. Il 16 novembre lascia ufficialmente la squadra.[35]

Ancora al Palmeiras[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 luglio 2018 ritorna per la terza volta al Palmeiras in sostituzione dell’esonerato Roger Machado, firmando un biennale.[36] Prende la squadra al sesto posto in campionato. Al debutto con i Verdão pareggia 0-0 in trasferta contro l’América Mineiro. Nella Coppa del Brasile ai sedicesimi di finale batte il Sampaio Corrêa e ai quarti di finale viene eliminato dall’Internacional ai calci di rigore. Nella Coppa Libertadores elimina ai ottavi di finale il Cerro Porteño, ai quarti di finale il Colo-Colo e in semifinale viene eliminato dal Boca Juniors. Il 25 novembre batte in trasferta per 1-0 il Vasco da Gama e si aggiudica il campionato Brasiliano con un turno d’anticipo e a 5 punti dalla seconda.[37] L’anno seguente partecipa al Campionato Paulista dove arriva primo al proprio girone e si qualifica per la fase successiva. Ai quarti di finale riesce a eliminare il Novorizontino, ma in semifinale viene eliminato dal San Paolo ai calci di rigore. Nella Coppa Libertadores riesce a superare il proprio girone al primo posto. Nella fase a eliminazione supera gli ottavi di finale battendo gli argentini del Godoy Cruz e ai quarti di finale viene eliminato dal Grêmio con la regola dei gol fuori casa. Il 2 settembre 2019 all’indomani della sconfitta per 3-0 contro il Flamengo in campionato viene esonerato.[38] Lascia il club al terzo posto in campionato e totalizzando 56 partite (35 vittorie, 14 pareggi e 7 sconfitte).

Cruzeiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 ottobre 2020 viene nominato nuovo tecnico del Cruzeiro, raggiungendo col club allenato già vent'anni prima, un accordo valido fino al termine dell'anno solare 2022, con opzione di incarico dirigenziale per l'anno successivo. Prende in mano la squadra al diciannovesimo posto in Série B e termina il campionato all’undicesimo posto con sei punti di penalizzazione.[39] Il 25 gennaio 2021 lascia l'incarico per le difficoltà economiche in cui versa il club.

L'ennesimo ritorno al Gremio[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 luglio 2021 firma un contratto con il Grêmio, approdando per la quarta volta sulla panchina della squadra di Porto Alegre.[40] L'11 ottobre successivo, in accordo con la società, risolve il suo contratto.[41]

Athletico Paranaense e Atletico Mineiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 maggio 2022 viene nominato allenatore e direttore tecnico dell’Athletico Paranaense, prendendo la squadra quintultima con una sconfitta e tre pareggi nelle prime quattro giornate del Campionato Brasiliano.[42][43]

Il 14 novembre seguente annuncia il ritiro dalla carriera di allenatore, continuando però a ricoprire il ruolo di direttore tecnico dell'Atletico Paranaense.

Il 18 giugno 2023 torna sui suoi passi e diventa l'allenatore dell'Atletico Mineiro firmando un contratto fino al dicembre 2024.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale brasiliana 1º mandato[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Brasile Bandiera del Brasile 11 giugno 2001 9 agosto 2002 24 18 1 5 56 16 +40 75,00

Nazionale brasiliana nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2001 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 3º nel gruppo sudamericano CONMEBOL, qualificato 6 3 0 3 50,00 9 6 +3
Giu.2001 Copa América 2001 Quarti di finale 4 2 0 2 50,00 5 4 +1
Giu. 2002 Mondiali 2002 Vincitore 7 7 0 0 100,00& 18 4 +14
Dal 2001 al 2002 Amichevoli 7 6 1 0 85,71 24 2 +22
Totale Brasile 1º Mandato 24 18 1 5 75,00 56 16 +40

Panchine da commissario tecnico della nazionale brasiliana[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
1-7-2001 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 - Cap: Romário
13-7-2001 Santiago de Cali Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2001 - 1º turno - Cap: Emerson
15-7-2001 Santiago de Cali Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Coppa America 2001 - 1º turno Guilherme Alves
Denílson
Cap: Emerson
19-7-2001 Santiago de Cali Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 2001 - 1º turno Alex
Juliano Belletti
Denílson
Cap: Emerson
24-7-2001 Manizales Honduras Bandiera dell'Honduras 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2001 - Quarti di finale - Cap: Emerson
9-8-2001 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole Edílson (rig.)
Alex
Euller
Juninho Paulista
Roberto Carlos
Cap: Leonardo
15-8-2001 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2002 Marcelinho Paraíba
Rivaldo
Cap: R.Junior
6-9-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 autorete Cap: R.Junior
7-10-2001 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2002 Edílson
Rivaldo
Cap: Emerson
7-11-2001 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 3 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 Edílson Cap: Emerson
15-11-2001 São Luis Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2002 2 Luizão
Rivaldo
Cap: Emerson
31-1-2002 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 6 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole Cris
2 Gilberto Silva
Kléberson
Washington
Polga
Cap: Polga
6-2-2002 Riad Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Djalminha Cap: Polga
8-3-2002 Cuiabá Brasile Bandiera del Brasile 6 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole 2 Polga
Kléberson
Gilberto Silva
Kaká
Edílson
Cap: Polga
27-3-2002 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole Luizão Cap: Emerson
17-4-2002 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Ronaldinho (rig.) Cap: Emerson
25-5-2002 Kuala Lumpur Malaysia Bandiera della Malaysia 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Ronaldo
Juninho Paulista
Denílson
Edílson
Cap: Emerson
3-6-2002 Ulsan Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Mondiali 2002 - 1º turno Ronaldo
Rivaldo (rig.)
Cap: Cafu
8-6-2002 Seogwipo Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera della Cina Cina Mondiali 2002 - 1º turno Roberto Carlos
Rivaldo
Ronaldinho (rig.)
Ronaldo
Cap: Cafu
13-6-2002 Suwon Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2002 - 1º turno 2 Ronaldo
Edmílson
Rivaldo
Junior
Cap: Cafu
17-6-2002 Kōbe Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 2002 - Ottavi di finale Rivaldo
Ronaldo
Cap: Cafu
21-6-2002 Shizuoka Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2002 - Quarti di finale Rivaldo
Ronaldinho
Cap: Cafu
26-6-2002 Saitama Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Mondiali 2002 - Semifinale Ronaldo Cap: Cafu
30-6-2002 Yokohama Germania Bandiera della Germania 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2002 - Finale 2 Ronaldo Cap: Cafu
Totale Presenze 24 Reti 56

Nazionale portoghese[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Portogallo Bandiera del Portogallo 28 novembre 2002 30 giugno 2008 74 44 16 14 153 68 +85 59,46

Panchine da commissario tecnico della nazionale portoghese[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-2-2003 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Cap: F.Couto
29-3-2003 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Pauleta
Deco
Cap: F.Couto
2-4-2003 Losanna Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Luis Figo Cap: F.Couto
30-4-2003 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Simão Cap: F.Couto
6-6-2003 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Cap: F.Couto
10-6-2003 Oeiras Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole Jorge Andrade
Fernando Couto
2 Helder Postiga
Cap: F.Couto
20-8-2003 Chaves Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Amichevole Simão Cap: F.Couto
6-9-2003 Guimarães Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Cap: F.Couto
10-9-2003 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Pauleta Cap: F.Couto
10-10-2003 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 3 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole Luis Figo
Simão
Manuel Rui Costa
Pauleta
Miguel
Cap: F.Couto
15-11-2003 Aveiro Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole Pauleta Cap: F.Couto
19-11-2003 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 8 – 0 Bandiera del Kuwait Kuwait Amichevole 4 Pauleta
Luis Figo
3 Nuno Gomes
Cap: F.Couto
18-2-2004 Faro Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole Pauleta Cap: L.Figo
31-3-2004 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole Nuno Valente Cap: F.Couto
28-4-2004 Coimbra Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole Pauleta
Nuno Gomes
Cap: F.Couto
29-5-2004 Águeda Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Amichevole Luis Figo
Nuno Gomes
Manuel Rui Costa
Cap: F.Couto
5-6-2004 Setubal Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 1 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole Fernando Couto
Pauleta
Nuno Gomes
Helder Postiga
Cap: F.Couto
12-6-2004 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Euro 2004 - 1º turno Cristiano Ronaldo Cap: F.Couto
16-6-2004 Lisbona Russia Bandiera della Russia 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2004 - 1º turno Maniche
Manuel Rui Costa
Cap: L.Figo
20-6-2004 Lisbona Spagna Bandiera della Spagna 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2004 - 1º turno Nuno Gomes Cap: L.Figo
24-6-2004 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 2 dts
(6 - 5 dtr)
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 2004 - Quarti di finale Helder Postiga
Manuel Rui Costa
Cap: L.Figo
30-6-2004 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2004 - Semifinale Cristiano Ronaldo
Maniche
Cap: L.Figo
4-7-2004 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 1 Bandiera della Grecia Grecia Euro 2004 - Finale - Cap: L.Figo
4-9-2004 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 Cristiano Ronaldo
Pauleta
Cap: Pauleta
8-9-2004 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 2006 Cristiano Ronaldo
2 Helder Postiga
Pauleta
Cap: Costinha
9-10-2004 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 2 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 Pauleta
autorete
Cap: Pauleta
13-10-2004 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 7 – 1 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 2006 Pauleta
2 Cristiano Ronaldo
Deco
Simão
2 Petit
Cap: Pauleta
17-11-2004 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 5 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 autorete
Cristiano Ronaldo
Maniche
2 Pauleta 1 (rig.)
Cap: Pauleta
9-2-2005 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Cap: Pauleta
26-3-2005 Barcellona Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 1 Bandiera del Canada Canada Amichevole Manuel Fernandes
Pauleta
Helder Postiga
Nuno Gomes
Cap: Pauleta
30-3-2005 Bratislava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 Helder Postiga Cap: Costinha
4-6-2005 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Mondiali 2006 Fernando Meira
Cristiano Ronaldo
Cap: L.Figo
8-6-2005 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 Cristiano Ronaldo Cap: L.Figo
17-8-2005 Ponta Delgada Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera dell'Egitto Egitto Amichevole Fernando Meira
Helder Postiga
Cap: Pauleta
3-9-2005 Faro Portogallo Bandiera del Portogallo 6 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 2006 Jorge Andrade
Ricardo Carvalho
2 Pauleta
2 Simão
Cap: L.Figo
7-9-2005 Mosca Russia Bandiera della Russia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2006 - Cap: L.Figo
8-10-2005 Aveiro Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Mondiali 2006 Pauleta
Nuno Gomes
Cap: L.Figo
12-10-2005 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Mondiali 2006 2 Pauleta
Hugo Viana
Cap: L.Figo
12-11-2005 Coimbra Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera della Croazia Croazia Amichevole Pauleta
Petit
Cap: Pauleta
15-11-2005 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole autorete Cap: Costinha
1-3-2006 Düsseldorf Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Amichevole 2 Cristiano Ronaldo
Maniche
Cap: Costinha
27-6-2006 Évora Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 1 Bandiera di Capo Verde Capo Verde Amichevole 3 Pauleta
Petit
Cap: L.Figo
3-6-2006 Metz Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Amichevole 2 Simão
Luis Figo
Cap: L.Figo
11-6-2006 Colonia Angola Bandiera dell'Angola 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2006 - 1º turno Pauleta Cap: L.Figo
17-6-2006 Francoforte Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera dell'Iran Iran Mondiali 2006 - 1º turno Deco
Cristiano Ronaldo (rig.)
Cap: L.Figo
21-6-2006 Gelsenkirchen Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera del Messico Messico Mondiali 2006 - 1º turno Maniche
Simão (rig.)
Cap: L.Figo
26-6-2006 Norimberga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2006 - Ottavi di finale Maniche Cap: L.Figo
1-7-2006 Gelsenkirchen Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 dts
(1 - 3 dtr)
Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2006 - Quarti di finale - Cap: L.Figo
5-7-2006 Monaco di Baviera Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 1 Bandiera della Francia Francia Mondiali 2006 - Semifinale - Cap: L.Figo
8-7-2006 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2006 - Finale 3º-4º posto Nuno Gomes Cap: Pauleta
1-9-2006 Brøndby Danimarca Bandiera della Danimarca 4 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Ricardo Carvalho
Nani
Cap: Costinha
6-9-2006 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Nuno Gomes Cap: Costinha
7-10-2006 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro 2008 Ricardo Carvalho
2 Cristiano Ronaldo
Cap: Costinha
11-10-2006 Cracovia Polonia Bandiera della Polonia 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Nuno Gomes Cap: Costinha
15-11-2006 Coimbra Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Euro 2008 2 Simão
Cristiano Ronaldo
Cap: Deco
6-2-2007 Londra Brasile Bandiera del Brasile 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Simão
Ricardo Carvalho
Cap: C.Ronaldo
24-3-2007 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Euro 2008 Nuno Gomes
2 Cristiano Ronaldo
Ricardo Quaresma
Cap: J.Andrade
28-3-2007 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Tiago Mendes Cap: J.Andrade
2-6-2007 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Nani
Helder Postiga
Cap: J.Andrade
5-6-2007 Madinat al-Kuwait Kuwait Bandiera del Kuwait 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole João Tomás Cap: Deco
22-8-2007 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Cristiano Ronaldo Cap: J.Andrade
8-9-2007 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2008 Maniche
Cristiano Ronaldo
Cap: N.Gomes
12-9-2007 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Euro 2008 Simão Cap: N.Gomes
13-10-2007[44] Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Bruno Alves
Hugo Almeida
Cap: C.Ronaldo
17-10-2007[44] Almaty Kazakistan Bandiera del Kazakistan 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 Ariza Makukula
Cristiano Ronaldo
Cap: C.Ronaldo
17-11-2007[44] Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 2008 Hugo Almeida Cap: C.Ronaldo
21-11-2007[44] Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2008 - Cap: N.Gomes
6-2-2008 Zurigo Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Ricardo Quaresma Cap: C.Ronaldo
26-3-2008 Düsseldorf Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole Nuno Gomes Cap: N.Gomes
31-5-2008 Viseu Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Amichevole Joao Moutinho
Simão (rig.)
Cap: N.Gomes
7-6-2008 Ginevra Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Euro 2008 - 1º turno Pepe
Raul Meireles
Cap: N.Gomes
11-6-2008 Ginevra Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 1 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2008 - 1º turno Deco
Cristiano Ronaldo
Ricardo Quaresma
Cap: N.Gomes
15-6-2008 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2008 - 1º turno - Cap: F.Meira
19-6-2008 Basilea Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 3 Bandiera della Germania Germania Euro 2008 - Quarti di finale Nuno Gomes
Helder Postiga
Cap: N.Gomes
Totale Presenze 74 Reti 153

Nazionale brasiliana 2º mandato[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Brasile Bandiera del Brasile 28 novembre 2012 14 luglio 2014 29 20 5 4 73 31 +42 68,97

Nazionale brasiliana del 2º mandato nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
Giu.-Lug. 2013 Bandiera del Brasile Brasile Confederations Cup 2013 Vincitore 5 5 0 0 100,00& 14 3 +11
Giu.-Lug. 2014 Mondiali 2014 7 3 2 2 42,86 11 14 -3
Dal 2013 al 2014 Amichevoli 17 12 3 2 70,59 48 14 +34
Totale Brasile 2º Mandato 29 20 5 4 68,97 73 31 +42

Panchine da commissario tecnico della nazionale brasiliana del 2º mandato[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-2-2013 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Fred Cap: D.Luiz
21-3-2013 Ginevra Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Fred
Oscar
Cap: D.Luiz
25-3-2013 Londra Russia Bandiera della Russia 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Fred Cap: T.Silva
6-4-2013 Santa Cruz de la Sierra Bolivia Bandiera della Bolivia 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Leandro Damião
2 Neymar
Leandro
Cap: Ronaldinho
25-4-2013 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 2 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Réver
Neymar
Cap: Ronaldinho
2-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole Fred
Paulinho
Cap: T.Silva
9-6-2013 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole Oscar
Hernanes
Lucas Moura
Cap: T.Silva
15-6-2013 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno Neymar
Paulinho
Cap: T.Silva
19-6-2013 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Conf. Cup 2013 - 1º turno Neymar
Cap: T.Silva
22-6-2013 Salvador de Bahia Italia Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 2013 - 1º turno Dante
Neymar
2 Fred
Cap: T.Silva
26-6-2013 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Conf. Cup 2013 - Semifinale Fred
Paulinho
Cap: T.Silva
1-7-2013 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Conf. Cup 2013 - Finale 2 Fred
Neymar
Cap: T.Silva
14-8-2013 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Cap: T.Silva
7-9-2013 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 6 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole 2 Neymar
Neymar
Ramires
Alexandre Pato
Luiz Gustavo
Cap: T.Silva
11-9-2013 Foxborough Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole Thiago Silva
Neymar
Cap: T.Silva
12-10-2013 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Neymar
Oscar
Cap: D.Luiz
15-10-2013 Pechino Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dello Zambia Zambia Amichevole Oscar
Dedé
Cap: D.Luiz
17-11-2013 East Rutherford Honduras Bandiera dell'Honduras 0 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Bernard
Dante
Maicon
Willian
Hulk
Cap: D.Luiz
20-11-2013 Toronto Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Hulk
Robinho
Cap: T.Silva
5-3-2014 Johannesburg Sudafrica Bandiera del Sudafrica 0 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole Oscar
3 Neymar
Fernandinho
Cap: T.Silva
3-6-2014 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole Neymar
Dani Alves
Hulk
Oscar
Cap: D.Luiz
6-6-2014 Sao Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole Fred Cap: T.Silva
12-6-2014 Sao Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Mondiali 2014 - 1º turno 2 Neymar 1 (rig.)
Oscar
Cap: T.Silva
17-6-2014 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera del Messico Messico Mondiali 2014 - 1º turno - Cap: T.Silva
23-6-2014 Brasilia Camerun Bandiera del Camerun 1 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2014 - 1º turno 2 Neymar
Fred
Fernandinho
Cap: T.Silva
28-6-2014 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 dts
(3 - 2 dtr)
Bandiera del Cile Cile Mondiali 2014 - Ottavi di finale David Luiz Cap: T.Silva
4-7-2014 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Mondiali 2014 - Quarti di finale Thiago Silva
David Luiz
Cap: T.Silva
8-7-2014 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 1 – 7 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2014 - Semifinale Oscar Cap: D.Luiz
12-7-2014 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2014 - Finale Finale 3º-4º posto - Cap: T.Silva
Totale Presenze 29 Reti 73

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]
CSA: 1982
Grêmio: 1987, 1995, 1996
Cruzeiro: 2001
Competizioni interstatali[modifica | modifica wikitesto]
Palmeiras: 2000
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Al Qadisiya: 1989
Criciúma: 1991
Grêmio: 1994
Palmeiras: 1998, 2012
Grêmio: 1996
Palmeiras: 2018
Bunyodkor: 2009
Guangzhou Evergrande: 2015, 2016, 2017
Guangzhou Evergrande: 2016
Guangzhou Evergrande: 2016, 2017
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Grêmio: 1995
Palmeiras: 1999
Grêmio: 1996
Palmeiras: 1998
Guangzhou Evergrande: 2015

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Kuwait: 1990
Brasile: Corea del Sud-Giappone 2002
Brasile: Brasile 2013

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1999, 2002

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Al fianco del direttore tecnico Carlos Alberto Parreira.
  2. ^ Enrico Currò, "Da voi vengo di corsa e costo anche poco", su repubblica.it, 25 ottobre 2002.
  3. ^ "Italiano", Scolari diz ter plano de trabalho para assumir a Azzurra
  4. ^ (EN) Robert Smith, FA interview "Big Phil" Scolari, su telegraph.co.uk, 19 marzo 2006.
  5. ^ Brasile: Scolari è il nuovo c.t. con la benedizione di Ronaldo, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 13 giugno 2001.
  6. ^ Enrico Currò, Il vero Brasile non c'è più, in la Repubblica, 7 settembre 2001, p. 48.
  7. ^ Mondiali, teste di serie Primo ko per l'Inghilterra, su repubblica.it, 28 novembre 2001.
  8. ^ Giancarlo Mola, Brasile bello e sprecone, vittoria grazie all'arbitro, su repubblica.it, 3 giugno 2002.
  9. ^ Massimo Vincenzi, Capolavoro di Ronaldo, Brasile in finale, su repubblica.it, 26 giugno 2002.
  10. ^ Massimo Vincenzi, Il Brasile da 10, gli arbitri da 2, su repubblica.it, 1º luglio 2002.
  11. ^ (PT) Filipe Escobar de Lima, FPF confirma Scolari como seleccionador, in Público, 29 novembre 2002.
  12. ^ (PT) Jair Rattner, Felipão diz que vai jogar com Portugal no coração, su bbc.com, 14 dicembre 2002. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  13. ^ Dario Olivero, Euro2004, un paese in rosso-verde Il Portogallo dimentica la saudade, su repubblica.it, 12 giugno 2004.
  14. ^ L'Olimpo è a Lisbona, Grecia campione d'Europa, su repubblica.it, 4 luglio 2004.
  15. ^ a b Portogallo, fantasisti al potere, in Il Piccolo, 1º giugno 2006, p. 37.
  16. ^ Rigore Zidane, Francia in finale sfiderà l'Italia per il Mondiale, su repubblica.it, 5 luglio 2006.
  17. ^ Andrea Sorrentino, Germania, gioia da terzo posto, in la Repubblica, 9 luglio 2006, p. 13.
  18. ^ Simon Hart, Pioggia tedesca sul Portogallo, su it.uefa.com, 20 giugno 2008.
  19. ^ Paul Saffer, Scolari blocca Lampard e Drogba, su it.uefa.com, 8 luglio 2008.
  20. ^ Scolari sotto accusa: "Chelsea umiliato e ridicolizzato", su sport.sky.it, 5 novembre 2008. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  21. ^ Il Chelsea esonera Scolari Il capitano si scusa coi tifosi, su repubblica.it, 9 febbraio 2009.
  22. ^ Il Chelsea esonera Scolari, su it.uefa.com, 9 febbraio 2009.
  23. ^ Scolari, dal Chelsea al Bunyodkor, su sportmediaset.it, Sport Mediaset. URL consultato il 9 giugno 2009.
  24. ^ (RU) Сколари “Бунёдкор”да [collegamento interrotto], in www.fcbunyodkor.com. URL consultato il 9 giugno 2009.
  25. ^ (PT) Luiz Felipe Scolari acerta até dezembro de 2012 e é o novo treinador do Palmeiras, su palmeiras.com.br, palmeiras.com. URL consultato il 13 giugno 2010.
  26. ^ Scolari, ufficiale: Ex ct Brasile esonerato dal Palmeiras, su calciomercato.com. URL consultato il 14 settembre 2012.
  27. ^ (PT) Dupla mostra sintonia no desafio de dar ao Brasil o hexacampeonato em 2014, su cbf.com.br, 29 novembre 2012. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2012).
  28. ^ Mauricio Cannone, Scolari: "Torno per vincere il 6º Mondiale del Brasile", su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2012. URL consultato il 29 novembre 2012.
  29. ^ Dal Maracanazo del '50 al Mineirazo: 64 anni dopo il Brasile rivive la tragedia, su tgcom24.mediaset.it, 9 luglio 2014. URL consultato il 13 luglio 2014.
  30. ^ Mondiali, Brasile: Scolari si è dimesso da ct., su gazzetta.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
  31. ^ UFFICIALE: Gremio, Scolari torna sulla panchina - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com, 29 luglio 2014.
  32. ^ Ufficiale: Guangzhou, via Cannavaro. Scolari il nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 4 giugno 2015.
  33. ^ Ufficiale: Guangzhou Evergrande, rinnova il brasiliano Scolari, su tuttomercatoweb.com, 24 ottobre 2016.
  34. ^ Guangzhou Evergrande, Scolari lascerà a fine stagione, su tuttomercatoweb.com, 20 ottobre 2017.
  35. ^ Guangzhou Evergrande, una folla saluta Scolari all'aeroporto, su tuttomercatoweb.com, 16 novembre 2017.
  36. ^ Ufficiale: Palmeiras, Scolari è il nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 27 luglio 2018.
  37. ^ Brasile, il Palmeiras è campione per la decima volta, su sportmediaset.mediaset.it, www.sportmediaset.it, 25 novembre 2018.
  38. ^ Palmeiras decide demitir técnico Luiz Felipe Scolari, su terra.com.br, terra.com, 2 de setembro de 2019.
  39. ^ Scolari al Cruzeiro, allenerà nella Serie B brasiliana, su m.tuttosport.com, tuttosport.it, 16 ottobre 2020.
  40. ^ (PT) Felipão é o novo comandante do Grêmio, su gremio.net, 7 luglio 2021.
  41. ^ (PT) Grêmio e Felipão informam acordo para encerramento do vínculo, su gremio.net, 11 ottobre 2021.
  42. ^ UFFICIALE: Athletico Paranaense, il nuovo allenatore è Luiz Felipe Scolari, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 5 maggio 2022.
  43. ^ A 73 anni Felipe Scolari assume un doppio incarico: sarà allenatore e direttore tecnico, su fanpage.it, 6 maggio 2022.
  44. ^ a b c d Squalificato

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN98841758 · ISNI (EN0000 0000 6797 7538 · WorldCat Identities (ENviaf-98841758