Lindsay Lohan

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Lindsay Lohan
Lindsay Lohan nel 2019
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenerePop
Pop rock
Teen pop
Periodo di attività musicale2004 – in attività
StrumentoVoce
EtichettaCasablanca Records
Album pubblicati4
Studio2
Colonne sonore2
Sito ufficiale

Lindsay Dee Lohan (New York, 2 luglio 1986) è un'attrice, cantante e modella statunitense.

Inizia la carriera già da bambina, all'età di tre anni[1], come modella e inizia a lavorare come attrice nel 1992; nel 1998, all'età di 12 anni, recita per la prima volta nel film Genitori in trappola. La Lohan guadagna ulteriore fama tra il 2003 e il 2005 con ruoli di primo piano nei film Mean Girls, Herbie - Il super Maggiolino e soprattutto Quel pazzo venerdì con Jamie Lee Curtis.

Nel 2007 è stata sorpresa varie volte a guidare l'automobile in stato di ebbrezza, perdendo così diverse offerte di lavoro come attrice. In seguito, riprendendo le sue attività professionali, partecipa come ospite ad alcuni episodi della serie televisiva Ugly Betty nel 2008 ed è protagonista della commedia per la televisione Incinta o... quasi nel 2009. Ritorna sul grande schermo nel 2010 con Machete. Dopo aver firmato un contratto con Netflix,[2] la Lohan ha recitato come protagonista nel film natalizio del 2022 Falling for Christmas.[3]

A partire dal 2004 intraprende anche una carriera parallela come cantante pop, esordendo con l'album discografico Speak che verrà seguito dall'album A Little More Personal (Raw). Nel 2011 la Lohan avrebbe dovuto pubblicare un altro album, intitolato provvisoriamente Spirit in the Dark, che però non è mai stato pubblicato.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lindsay Lohan al Motors Annual ten Celebrity Fashion Show nel 2006

Nata nel 1986 come primogenita di quattro figli (Michael Jr., Aliana e Dakota).[5] Lohan cresce a Merrick, Long Island.[5] I suoi genitori, Dina Sullivan (metà irlandese e metà italiana di Napoli) e Michael Lohan, si sono sposati nel 1985, separati quando lei aveva tre anni, e poi riuniti[6], si separano nuovamente nel 2005 e divorziano ufficialmente nel 2007.[6] Lindsay ha anche una sorella ed un fratello dal lato paterno: Ashley Horn (nata nel 1995 da una relazione extra-coniugale)[7][8] e Landon Lohan (nato il 30 gennaio 2013).[9]

Lohan ha frequentato la Cold Spring Harbor High School, dove si è distinta nelle materie scientifiche, fino all'età di 16-17 anni, quando inizia a studiare con lezioni private a casa.[10] Anche suo fratello, Michael, ha partecipato a Genitori in trappola, ma in un ruolo decisamente minore. ha fatto un figlio a solo 19 anni.

Carriera di fotomodella[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera come modella per la linea infantile di Calvin Klein quando aveva appena tre anni. Negli anni è stata anche su diverse copertine di riviste come Vogue, Elle, Playboy, Bliss, High Club e Blenda. Nel febbraio 2008 ha posato per Bert Stern, per rievocare il celebre servizio fotografico di Marilyn Monroe, The Last Sitting. Nel 2009 è la testimonial ufficiale della linea di abbigliamento Fornarina, per la quale ha girato alcuni spot pubblicitari nel marzo 2009.[11] Nel 2011 è stata scelta come testimonial della campagna pubblicitaria Primavera/Estate 2011 del brand Philipp Plein.[12]

Carriera di attrice[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 10 anni incominciò la sua carriera di attrice grazie alla soap opera Destini. Dopo aver abbandonato la soap opera, ha debuttato al cinema in un doppio ruolo nel film di Nancy Meyers recitando la parte di due gemelle che si incontravano dopo parecchi anni e cercavano di far rincontrare i loro genitori (Dennis Quaid e Natasha Richardson) in Genitori in trappola (1998). Il 31 luglio 1998 il film entrò alla posizione numero 2 della classifica dei film più visti dell'anno, incassando oltre 66 milioni di dollari solo negli Stati Uniti.[13]

Subito dopo firmò un contratto con la Disney per tre film, le fu offerto il ruolo di Penny in Inspector Gadget, ma dopo sette mesi di lavoro su Genitori in trappola rifiutò la proposta. In questo periodo recitò, da protagonista, in due film tv: La mia amica speciale (con Tyra Banks) e Lexi e il professore scomparso. Ne seguì un periodo di pausa, dopo il quale si presentò e vinse le audizioni per la parte da protagonista in un altro rifacimento Disney, ovvero Quel pazzo venerdì, in cui Jamie Lee Curtis e la Lohan nei panni di madre e figlia, le quali si trovano ciascuna nel corpo dell'altra; uno dei film dal maggior incasso dell'anno, superando i 110 milioni di dollari nei soli Stati Uniti.[14]

Nel 2004 è protagonista di due pellicole: Quanto è difficile essere teenager! e il film della Paramount Mean Girls. Il primo film fu un moderato successo di incassi, ma non particolarmente apprezzato dalla critica, mentre la sua performance fu promossa dalla stessa, così come era già successo per i suoi film precedenti.

Il suo impegno venne dimostrato con Mean Girls, il suo primo film vietato ai minori di 13 anni e non Disney. Questo successo da parte della critica e commerciale (incassò più di 86 milioni di dollari negli Stati Uniti e 129 milioni in tutto il mondo), consolidò il suo successo "cementando il suo stato di nuova regina dei film per ragazzi" (scrisse Brandon Gray). I critici in ogni caso furono colpiti dalla bravura dell'attrice ma non dalla bellezza di questa pungente e intelligente commedia "spudoratamente perfida".

La Lohan tornò alla Disney per Herbie - Il super Maggiolino (2005), il quinto della famosissima serie. Herbie: Fully Loaded fu un buon successo commerciale incassando circa 150 milioni di dollari nel mondo e nel 2006 interpreta Ashley nel film Baciati dalla sfortuna al fianco di un Chris Pine ancora agli esordi.

Prende quindi parte a progetti indipendenti, tra cui l'ultimo film di Robert Altman Radio America, recitando con Meryl Streep e presentato al Festival di Berlino. Partecipa poi a pellicole d'autore come Bobby e Donne, regole... e tanti guai!, con Jane Fonda, e nello stesso anno ottiene il ruolo da protagonista nel suo primo film thriller, Il nome del mio assassino. Per quest'ultima pellicola, nel 2007 la Lohan ricevette un Razzie Award in quanto valutata peggior attrice protagonista.

In seguito a diversi problemi avuti con la legge e varie controversie personali, Lindsay comincia a perdere di credibilità professionale e i suoi ruoli perdono sempre più di rilievo e d'importanza. Per esempio, nel 2008 la Lohan riesce a trovare lavoro solo per quattro episodi nella serie televisiva della ABC Ugly Betty, dove interpreta Kimmie Keegan, una vecchia compagna di scuola della protagonista Betty Suarez. Uno slancio verso un ruolo di più rilievo come protagonista è avvenuto nel 2009 col film Incinta o... quasi, dove interpreta una giovane donna che finge di essere incinta per evitare il licenziamento. In origine la produzione doveva essere distribuita nelle sale cinematografiche, ma in seguito si è deciso di trasmettere la pellicola direttamente sulla TV via cavo, per poi pubblicare il film in DVD un mese più tardi. Nel dicembre dello stesso anno ha trascorso una settimana in India, lavorando con la BBC ad un documentario sulla tratta di esseri umani.[15]

Nel 2010 partecipa al film Machete, le cui riprese hanno avuto inizio nell'estate 2009. Per la Lohan saranno i primi ruoli in 3 anni di assenza dallo schermo cinematografico, causata dal carattere turbolento dell'attrice. Nel 2013 entra nel cast di Scary Movie V in un cameo e recita anche nel controverso film The Canyons, diretto da Paul Schrader, che nonostante particolarmente chiacchierato per via delle tematiche affrontate, caratterizzando un ulteriore "scandalo" della Lohan per i media, non ottiene molto successo.[16]

Ad agosto 2013 inizia a registrare con Oprah Winfrey un documentario sulla sua vita, Lindsay. Diviso in otto episodi, andrà in onda per la prima volta a partire dal 9 marzo 2014 sul canale televisivo della Winfrey, OWN. Sempre nel 2014 si trasferisce temporaneamente a Londra per motivi di lavoro e a settembre debutta a teatro con lo spettacolo Speed-the-Plow, originariamente interpretato dalla cantante ed attrice Madonna negli anni ottanta.

Nel 2019, Lindsay Lohan recita come protagonista nel film horror Among The Shadows - Tra Le Ombre.[17]

Nel maggio 2021, Netflix ha annunciato che Lohan è stata scritturata per recitare in una commedia romantica natalizia, Falling for Christmas, su una donna che soffre di amnesia. Le riprese del film sono iniziate nel novembre 2021 ed è diretto e co-scritto da Janeen Damian, uscito poi nel novembre 2022.

Carriera musicale[modifica | modifica wikitesto]

Mentre girava il fortunato Herbie - Il super Maggiolino, Lindsay ha registrato un album intitolato Speak, che ha ottenuto un buon successo negli Stati Uniti, raggiungendo la quarta posizione nella classifica degli album più venduti. Trainato dal singolo apripista Rumors e dai successivi Over e First (di cui l'ultimo citato colonna sonora cantata dalla stessa Lohan tratta dal film Herbie - Il super maggiolino), l'album diventa rapidamente disco di platino e supera il milione di copie vendute.

Lindsay Lohan at Calvin Klein Spring 2007 Fashion Show Afterparty.

Dopo Speak Lindsay si è creata anche una carriera parallela da cantante, per la quale nel dicembre 2005 ha realizzato un secondo album dal titolo A Little More Personal (Raw). Nel primo singolo Confessions of a Broken Heart, la Lohan canta la rabbia per il padre assente durante la sua infanzia. Lindsay dirige inoltre il videoclip del pezzo, nel quale recita anche la sorella al tempo quattordicenne Aliana. L'album si rivela meno lucrativo del suo predecessore, ma ottiene in ogni caso buone recensioni dalla critica. Nel 2008 Lindsay dichiara in diverse interviste di voler realizzare un terzo album dalle sonorità più dance. Il 29 maggio dello stesso anno viene pubblicata negli stores digitali la canzone Bossy, primo singolo dell'album che avrebbe dovuto intitolarsi Spirit In The Dark. A seguito dell'interruzione della carriera dell'attrice a causa dei suoi problemi personali e con la giustizia, anche questo progetto viene accantonato definitivamente.

All'inizio di aprile 2008 ha partecipato in un cameo nel videoclip del singolo Everyone Nose (All the Girls Standing in the Line for the Bathroom) dei N.E.R.D. Nel video appaiono anche Kanye West, Cory Kennedy e Samantha Ronson. Inoltre, la Lohan è apparsa nel video musicale City Of Angels dei Thirty Seconds to Mars, girato nel 2013 insieme a diverse altre celebrità.

La Lohan ha avuto un ritorno alla sua carriera di cantante quando nel 2015 partecipa vocalmente all'incisione del brano Danceophobia dei Duran Duran, parte dell'album Paper Gods uscito nel settembre dello stesso anno. Per un vero e proprio ritorno musicale bisogna tuttavia attendere il 2020, anno in cui Lindsay Lohan ha pubblicato il suo primo singolo in moltissimi anni: Back To Me.

Altre iniziative[modifica | modifica wikitesto]

Carriera di stilista[modifica | modifica wikitesto]

Lindsay ha disegnato una linea di gambaletti chiamata 6126, titolo ispirato dalla data di nascita di Marilyn Monroe (6/1/26, 1º giugno 1926, secondo la convenzione statunitense, per la quale il mese precede il giorno nelle date).[18] All'inizio del 2010 Lindsay si è cimentata nel creare una sua linea di moda per H&M, mentre nel marzo del 2010 Lindsay progetta una serie di borse per Ed Hardy.[19]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

La vita privata della Lohan è stata molto discussa e presa come tema da numerosi canali di gossip internazionali nel corso degli anni. Primo fra questi fu il rapporto travagliato con la famiglia, specialmente con il padre, ad essere al centro di polemiche, così come la sua condotta al di fuori dei set cinematografici e le sue relazioni personali. Tra il 2002 e il 2003 ha avuto una breve relazione con il cantante Aaron Carter. Nel 2004 è stata fidanzata con Wilmer Valderrama. Si è apertamente dichiarata bisessuale nel 2009 e ha avuto una relazione con la disc jockey inglese Samantha Ronson.[20] Nel 2014 ha invece dichiarato di aver avuto un aborto spontaneo per motivi di salute. Il 2 luglio del 2022 si sposa con il banchiere di origine araba Bader Shammas. Il 17 luglio 2023 nasce il figlio Luai,a Dubai, dove risiede dal 2014. [21]

Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 26 maggio 2007 ha avuto un incidente con l'auto della quale era alla guida, andando a finire contro un albero in Sunset Boulevard, a Los Angeles, senza danni fisici gravi per sé e per i due passeggeri in auto con lei. Pochi giorni dopo l'incidente ha iniziato una cura di 45 giorni in una clinica specializzata in disintossicazione da alcol e droga a Malibù, in California. In occasione dell'incidente la polizia le aveva riscontrato un tasso alcolemico nel sangue superiore a quanto consentito dalla legge californiana (0,8‰) e aveva rilevato tracce di cocaina nell'auto. Per questo motivo, al termine del ricovero in clinica è stata arrestata, ma ha ottenuto subito la libertà su cauzione. Sempre nel 2007 viene di nuovo arrestata a Santa Monica, nel sud della California, per avere guidato in stato di ebbrezza, e le viene rinvenuta della cocaina in tasca; l'attrice ha negato che potesse appartenerle.
  • Il 24 agosto 2007, Lohan è stata condannata da un giudice californiano a un giorno di reclusione e a 3 anni di libertà condizionata per possesso di droga e guida in stato di ebbrezza. Ha dovuto, inoltre, partecipare per 18 mesi a un programma di rieducazione contro alcol e droghe poiché era già stata arrestata due volte in passato.[22]
  • Il 16 novembre 2007 Lohan viene nuovamente fermata e arrestata dalla polizia questa volta per guida in stato di ebbrezza: è stata portata nel carcere di Los Angeles ma è stata rilasciata 84 minuti dopo. Fu rilasciata dalla prigione perché secondo le indagini la giovane attrice non avrebbe compiuto infrazioni di natura violenta.[23]
  • il 15 marzo 2009 viene spiccato un mandato di cattura a suo carico da parte della polizia di Beverly Hills per non aver partecipato con regolarità alle sedute di terapia antialcolismo. Il giorno dopo il mandato verrà revocato per "malinteso", come faranno sapere i legali della Lohan.
  • Il 7 luglio 2010 è stata condannata a 90 giorni di reclusione per violazione dei termini della libertà condizionale. Il giudice Marsha Revel ha ribadito che la Lohan non ha partecipato a 9 sedute del programma impostole in seguito alla precedente condanna per guida in stato d'ebbrezza e l'ha condannata a seguire un programma di riabilitazione per dipendenti da alcol e droghe nei tre mesi successivi alla detenzione. La Lohan ha iniziato a scontare la pena detentiva il 20 luglio nel carcere di Los Angeles, nel quale resterà tuttavia per soli 14 giorni.[24][25]
  • Il 25 settembre 2010 è stata liberata su cauzione dal carcere di Lynwood, dopo avervi trascorso una quindicina di ore: un giudice di Beverly Hills ne aveva ordinato l'arresto perché l'attrice è risultata positiva al test della droga, condannandola così a 30 giorni di reclusione. Tuttavia verso fine ottobre un giudice ha definitivamente deciso che la Lohan non dovrà trascorrere neanche un giorno in carcere.[26]
  • Il 23 aprile 2011 viene condannata da un giudice di Los Angeles a 4 mesi di reclusione e 480 ore di lavoro ai servizi sociali. La condanna è arrivata al termine del processo che la vedeva imputata per il furto, a Los Angeles, di una collana del valore di 2.500 dollari: in quel periodo, la Lohan era in libertà vigilata. In appello tuttavia i 4 mesi di carcere vengono convertiti dalla giudice Stephanie Sautner in 14 giorni di arresti domiciliari.[27]
  • Il 2 novembre 2011 la giudice Stephanie Sautner la condanna a 30 giorni di reclusione per non aver adempiuto agli obblighi previsti dalla condanna relativa al furto di una collana, in particolare per aver disertato le ore di lavoro che avrebbe dovuto svolgere in una casa d'accoglienza per donne senzatetto;[28] di quei 30 giorni però ne sconterà solo una minima parte, per la precisione verrà rilasciata dopo 4 ore di detenzione a causa di un non meglio precisato "sovraffollamento delle carceri femminili".[29][30] Questa sarà la quinta volta che alla Lohan vengono concessi significativi sconti sulla pena da espiare in carcere.
  • Il 19 settembre 2012 investe un pedone con la sua Porsche Cayenne a Manhattan. Sarà arrestata e poi rilasciata con l'obbligo di comparire in tribunale per aver abbandonato la scena dell'incidente. Fortunatamente il pedone non ha riportato gravi lesioni.
  • Il 18 marzo 2013 evita il carcere, patteggiando la pena (dovuta a guida spericolata, false informazioni e resistenza ad un ufficiale di polizia) con 90 giorni in una struttura riabilitativa. Viene inoltre condannata a 180 giorni di reclusione per aver violato la libertà condizionata ottenuta dopo il furto di un gioiello avvenuto nel 2011. Tuttavia secondo il giudice l'attrice eviterà il carcere anche in questo caso se rispetterà i termini dell'accordo che tra le altre cose prevede 18 mesi di psicoterapia e un mese di servizio comunitario.
  • Il 28 maggio 2015 un giudice ha posto fine alla libertà condizionata dell'attrice dopo che questa aveva completato i servizi socialmente utili derivanti dalla condanna per guida in stato di ebbrezza del 2012, rendendo la Lohan finalmente libera da problemi giudiziari per la prima volta in quasi 8 anni.[31]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Speed-The-Plow, regia di Lindsay Posner (2014)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Altri brani[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Lindsay Lohan è stata doppiata da:

  • Alessia Amendola in La mia amica speciale, Quel pazzo venerdì, Quanto è difficile essere teenager!, Herbie - Il super maggiolino, Baciati dalla sfortuna, Bobby, Donne, regole... e tanti guai!, Machete, Scary Movie V, The Canyons, Sick Note, Lindsay Lohan’s Beach Club, Irish Wish - Solo un desiderio
  • Perla Liberatori in Genitori in trappola, Radio America, Incinta o... quasi, Liz & Dick, 2 Broke Girls, Donne, regole... e tanti guai! (ridoppiaggio)
  • Myriam Catania in Mean Girls, Ugly Betty, L'amore non va in vacanza, Falling for Christmas
  • Patrizia Mottola in Lexi e il professore scomparso, Il nome del mio assassino
  • Melissa Maccari in Chapter 27 - L'assassinio di John Lennon
  • Martina Felli in Anger Management
  • Emanuela D'Amico in Glee
  • Alessandra Korompay in Mean Girls (remake)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lindsay Lohan - Biografia [collegamento interrotto], su zapster.it. URL consultato il 9 settembre 2010.
  2. ^ Lindsay Lohan, Netflix Strike Two-Picture Deal, su Deadline, 1º marzo 2022. URL consultato il 13 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2022).
  3. ^ Falling for Christmas: Everything You Need to Know, su Collider, 8 ottobre 2022. URL consultato il 13 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2023).
  4. ^ (EN) Lindsay Lohan – Spirit In The Dark (Unreleased third album), su Digital Noise, 26 gennaio 2012. URL consultato il 13 maggio 2023.
  5. ^ a b (EN) Lindsay Lohan - Biography, su Talktalk.co.uk. URL consultato l'11 settembre 2010.
  6. ^ a b (EN) Lohan's parents end divorce row, su news.bbc.co.uk. URL consultato l'11 settembre 2010.
  7. ^ Lindsay Lohan: Ashley Horn, chirurgia plastica per assomigliarle
  8. ^ Lindsay Lohan ha una sorellastra, lo conferma il test del Dna | Gossip Fanpage
  9. ^ Lindsay Lohan festeggia: nuovo fratellino e rinvio del processo - GQItalia.it Archiviato il 28 ottobre 2013 in Internet Archive.
  10. ^ (EN) Lindsay Lohan: forget those Hilary and Colin rumors—one of the movies' biggest rising stars goes on the record, su findarticles.com, Bnet. URL consultato l'11 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2008).
  11. ^ Fab Ad: Lindsay Lohan For Fornarina Spring/Summer '09, su fabsugar.com. URL consultato il 2 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2009).
  12. ^ Lindsay Lohan testimonial di Philipp Plein, su howcool.it. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  13. ^ (EN) The Parent Trap, su the-numbers.com. URL consultato il 31 agosto 2010.
  14. ^ Quel pazzo venerdì - Statistiche, su movieplayer.it. URL consultato il 1º settembre 2010.
  15. ^ BBC Lindsay Lohan's Indian Journey
  16. ^ (EN) Lindsay Lohan in 'Scary Movie V', su tmz.com.
  17. ^ Among the Shadows. URL consultato il 4 agosto 2020.
  18. ^ Lindsay Lohan lancia la collezione di leggings 6126, su fashionblog.it. URL consultato il 6 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2008).
  19. ^ Lindsay Lohan Designer per Ed Hardy, su modablog.girlpower.it. URL consultato il 31 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2010).
  20. ^ LiLo & SamRo: Read all about it
  21. ^ [1]
  22. ^ Film Novità | Notizie - Yahoo! Cinema Archiviato il 28 agosto 2007 in Internet Archive.
  23. ^ Yahoo Notizie - Ultime Notizie dall'Italia e dal Mondo[collegamento interrotto]
  24. ^ Lindsay Lohan, lacrime dopo la condanna, su repubblica.it. URL consultato l'8 settembre 2010.
  25. ^ Lindsay Lohan: in carcere solo per due settimane, su nonmidire.it. URL consultato l'8 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2010).
  26. ^ Scampato il carcere, per Lindsay Lohan ancora 'rehab' | Rumors, su rumors.it. URL consultato il 3 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2010).
  27. ^ Lindsay Lohan ammette il furto della collana: condannata a 4 mesi e lei gioca a fare la vampira|Il quotidiano italiano, su ilquotidianoitaliano.it. URL consultato il 12 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2011).
  28. ^ 30 giorni di prigione per Lindsay Lohan - Cinema - ANSA.it
  29. ^ Quattro ore di carcere per Lindsay Lohan | Clicnews
  30. ^ Lindsay Lohan - Released from Jail | TMZ.com
  31. ^ Judge ends Lindsay Lohan's probation, su foxnews.com. URL consultato il 16 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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