16 Settembre , 2021

Categories: Curiosità - Latte

latte macchiato

Il latte macchiato è l’ospite fisso delle nostre colazioni (e spesso anche delle merende), una piccola gioia da gustare ma anche da guardare. Con i suoi diversi strati e sfumature di colore ci regala ogni volta un piccolo momento di felicità per iniziare bene la giornata o per una pausa pomeridiana.

Latte caldo, schiuma soffice, buon caffè… non occorre aggiungere altro per avere un grande latte macchiato!

I bar italiani sono maestri nella sua preparazione. Quante volte ce ne siamo goduti uno seduti al tavolino, magari accompagnandolo con un croissant? Con un po’ di pazienza, si può preparare un ottimo latte macchiato anche in casa: l’importante è seguire alcuni semplici accorgimenti e tentare più volte. L’esperienza ci renderà baristi provetti!

 

Che cos’è il latte macchiato?

Facciamo un passo indietro e spieghiamo che cos’è di preciso il latte macchiato. In pratica, quando parliamo di latte macchiato intendiamo una bevanda a base di latte, a cui si aggiunge una tazzina di caffè espresso.

Soprattutto, il latte macchiato non è un cappuccino! Anche se gli ingredienti sono gli stessi, occorre mixarli in misura e con modalità diverse. Mentre il cappuccino si prepara in una tazza grande versando prima il caffè e poi il latte, per ottenere un vero latte macchiato si versa in un bicchiere di vetro prima il latte montato e quindi il caffè.

In un cappuccino, inoltre, la quantità di caffè è un quinto di quella del latte. Per il latte macchiato non esiste una proporzione fissa. Consideriamo comunque che in un bel bicchierone da 200 ml una tazzina di caffè sarebbe circa un decimo del volume.

 

latte macchiato

 

Quale latte scegliere?

L’ingrediente must per preparare un buon latte macchiato è il latte vaccino, alimento essenziale per la nostra alimentazione. Se possibile, meglio utilizzare quello intero, poiché dà una schiuma più ricca e intensa.

Nell’eventualità non si abbia a disposizione il latte intero o per qualche motivo non si possa berlo, si può usare il latte scremato o parzialmente scremato, ma ovviamente la schiuma non sarà il top.

 

Latte macchiato: mettiamoci all’opera

Ecco come preparare un buon latte macchiato, passo dopo passo:

  1. Per prima cosa, prepariamo una tazzina di caffè espresso con la macchinetta automatica di casa (in alternativa possiamo usare la moka.)
  2. Prendiamo il latte conservato in frigorifero (per ottenere una schiuma corposa è meglio che il latte sia molto freddo).
  3. Montiamo quindi il latte per ottenere la schiuma. Questa è la fase più delicata del procedimento e può avvenire in più modi. Nel paragrafo successivo lo spiegheremo meglio.
  4. Versiamo il latte montato nel bicchiere di vetro.
  5. Versiamo il caffè espresso sul latte montato (il segreto per creare i famosi strati di colore distinti tra loro è versare il caffè molto lentamente).
  6. Aggiungiamo in cima a tutto uno strato di quella schiuma ottenuta montando il latte.

 

latte macchiato

 

Come montare il latte per fare la schiuma?

La soluzione più semplice per montare il latte è farlo con una macchina per il caffè dotata di lancia vapore. Se ne abbiamo una di questo tipo, infiliamo la lancia all’interno del bricco d’acciaio in cui abbiamo messo il latte, appena sotto la superficie del liquido. Dobbiamo fare attenzione che la lancia non tocchi i bordi del bricco. Una volta acceso il vaporizzatore, muoviamo lentamente il bricco in su e in giù, facendolo oscillare un po’. Quando la schiuma inizia a formarsi, possiamo terminare l’operazione.

L’alternativa più valida è il montalatte elettrico, che provvederà a scaldare e schiumare il latte senza dover fare troppi sforzi.

Se invece non si ha a disposizione queste macchine, si può ottenere una deliziosa schiuma anche a mano. Ad esempio con una frusta elettrica o con una frusta manuale (che però non consigliamo: occorre troppo tempo).

Nel caso non si abbia nessuno di questi strumenti, si può ricorrere a un piccolo trucchetto. Scaldiamo il latte nel microonde o in un pentolino e poi mettiamolo in un barattolo. Dopo averlo chiuso accuratamente, “shakeriamo” il latte al suo interno. Otterremo così una schiuma abbastanza convincente!

Con i metodi manuali non aspettiamoci un risultato simile a quello dei bar. In ogni caso, potremo ottenere una schiuma della consistenza sufficiente a farci gustare un ottimo latte macchiato.

 

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