Finiture standard per laminazione e abrasione

Finiture standard per laminazione

Finitura n. 0
prevede la semplice laminazione a caldo, seguita dal trattamento termico.

Finitura n. 1
è la tipica finitura delle lamiere laminate a caldo. E’ ottenibile per laminazione a caldo, successivo trattamento termico di ricottura, ricristalizzazione o solubilizzazione a seconda dei tipi martensitici, ferritici e austenitici, seguita da un trattamento di decapaggio mediante uno o più bagni in soluzioni acide. Il decapaggio chimico è preceduto spesso da un’operazione di granigliatura.
L’aspetto di questa finitura è grigio argenteo opaco e risulta poco levigato al tatto. Anche i nastri laminati a caldo hanno la stessa finitura.

Finitura n. 2 D (D = dull, opaco) o 2E
è la finitura che si ottiene per laminazione a freddo, con riduzione di spessore di almeno 20% su lamiere già laminate a caldo di finitura n. 1, trattate termicamente, decapate. Alla laminazione a freddo segue un trattamento di addolcimento (ricottura, ricristalizzazione o solubilizzazione a seconda dei tipi di inossidabili) e poi il decapaggio.
La superficie risulta molto più levigata del caso precedente ed è adottata per le operazioni di imbutitura severa.
L’aspetto è grigio-argenteo, liscio e opaco.
Secondo la classificazione AISI, l’equivalente della finitura n. 2 D per le lamiere è denominata finitura n. 1 per i nastri laminati a freddo.

Finitura n. 2 B (B = bright, brillante)
è la finitura ottenuta sulle lamiere di finitura n. 2 D mediante una laminazione pellicolare a freddo (skin-pass) con cilindri lucidi.
Il suo aspetto è grigio argenteo brillante ed è la finitura più diffusa per le lamiere laminate a freddo.
La classificazione AISI citata denomina finitura n. 2 per i nastri laminati a freddo l’equivalente delle finiture n. 2 B delle lamiere.

Finitura BA (BA = bright annealed, a specchio)
è una finitura di lamiere e nastri laminati a freddo ottenuta per trattamento termico di ricottura, ricristalizzazione o solubilizzazione a seconda dei casi, in atmosfera inerte (indicativamente ammoniaca dissociata) dopo la laminazione e la successiva sgrassatura.
Dato il tipo di trattamento termico, il materiale non viene ossidato e quindi non necessita dell’operazione di decapaggio, mantenendo così un aspetto molto lucido e brillante, quasi perfettamente speculare, che deriva dalla laminazione a freddo.
Può seguire un’eventuale ulteriore laminazione “skin-pass”.

Finiture standard per abrasione 

Finitura n. 3 (satinatura grossolana)
è ottenuta normalmente dalla n.2 B per smerigliatura con nastri abrasivi di grana 80-100 meshes e ha un aspetto di satinatura grossolana.
Solitamente non è mai impiegata in questo stato, ma costituisce una fase intermedia per l’ottenimento della finitura n. 4.

Finitura n. 4 (satinatura)
è la finitura standard per abrasione di maggiore diffusione, e viene ottenuta dalla n. 3, dalla n. 2 D o dalla n. 2 B per successiva smerigliatura con abrasivo di granulometria sempre più fine, mediamente dell’ordine di 120-180 meshes.
Ha un aspetto satinato brillante ed è correntemente denominata “satinatura”.
Durante l’operazione di smerigliatura, la superficie della lamiera viene opportunamente lubrificata.
A seconda dei tipi di abrasivi utilizzati per la smerigliatura, si possono ottenere leggere colorazioni superficiali. I nastri abrasivi a base di carburo di silicio conferiscono un aspetto leggermente bluastro, mentre quelli a base di allumina (ossido di alluminio) danno una colorazione tendente al grigio.

Finitura n. 6 (satinato opaco)
è ottenuta per spazzolatura (con polvere di pomice, calce o farina silicea e spazzole di tampico o di fibre vegetali, usando come librificanti oli minerali o cherosene) delle lamiere con finitura n. 4.
Presenta un aspetto satinato opaco ed è scarsamente utilizzata.

Finitura n. 7
è ottenuta dalla finitura n. 4 per smerigliatura mediante abrasivi di grana sempre più fine (180-220 meshes) e dischi di panno, sempre con l’utilizzo di lubrificante,
Presenta un aspetto abbastanza riflettente, quasi speculare, ma conserva ancora le tracce lasciate dagli abrasivi utilizzati.

Finitura n. 8
è ottenuta dalla finitura n.4 per smerigliatura mediante abrasivi di grana ancora più fine della n. 7 (600 meshes) con dischi di panno. La lucidatura finale è eseguita con appositi blocchetti abrasivi a base di ossido di cromo che eliminano le ultime tracce lasciate dagli abrasivi.
E’ la finitura che presenta il maggior grado di riflettività.