Lamberto Zauli

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Lamberto Zauli
Zauli al Vicenza nel 1998
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 188 cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Crotone
Termine carriera 1º luglio 2009 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Grosseto
19??-19??Modena
Squadre di club1
1989-1990Modena3 (1)
1990-1991Centese23 (1)
1991-1992Fano28 (4)
1992-1993Modena2 (0)
1993-1994Ravenna9 (1)
1994Crevalcore23 (4)
1994-1997Ravenna89 (16)
1997-2001Vicenza117 (15)
2001-2002Bologna27 (6)
2002-2005Palermo69 (14)
2005-2006Sampdoria8 (0)
2006-2007Bologna49 (6)
2007-2008Cremonese24 (4)
2008-2009Bellaria Igea Marina21 (1)
Carriera da allenatore
2009-2010Bellaria Igea Marina
2010-2011Fano
2012Reggiana
2013Reggiana
2014Real Vicenza
2014Pordenone
2015-2016Santarcangelo
2016Teramo
2016-2017Teramo
2017-2019EmpoliPrimavera
2019-2020JuventusPrimavera
2020-2022Juventus U23
2022Südtirol
2023-2024Crotone
2024-Crotone
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 marzo 2024

Lamberto Zauli (Roma, 19 luglio 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico del Crotone.

Da giocatore era soprannominato lo Zidane della Serie B[1][2][3] e il Principe.[4]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Giocava da trequartista e aveva un fisico possente;[4] era molto abile sui calci piazzati[4] e possedeva senso del gol.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Zauli cresce a Grosseto dove il padre è medico anestesista oltreché ex giocatore biancorosso. Lamberto inizia a giocare nelle giovanili dell'Unione Sportiva Grosseto dove si mette in mostra e viene acquistato dal Modena che lo inserisce nella squadra Giovanissimi. Successivamente approda al Ravenna e contribuisce prima alla sua promozione in Serie B, poi alla migliore stagione di sempre dei giallorossi nel campionato cadetto 1996-1997.

Vicenza, Bologna e Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 1997 arriva il salto in Serie A, nelle file del Vicenza, che aveva appena vinto la Coppa Italia con in panchina Francesco Guidolin. Nel 1997-1998 gioca nella Coppa delle Coppe, in cui il Vicenza giunge alle semifinali, contro il Chelsea. Dopo la vittoria nell'andata con un suo gol, la squadra viene eliminata dai blues, poi vincitori della manifestazione.

Gran parte della sua carriera si intreccia con quella di Guidolin, con cui condividerà diverse stagioni anche al Bologna e al Palermo. Nel capoluogo emiliano sfiora la qualificazione alla UEFA Champions League e nelle stagioni successive, acquistato dal Palermo con una trattativa lampo,[5] contribuisce allo storico ritorno in Serie A dei siciliani, promossi in massima serie al termine della stagione 2003-2004, per poi centrare nella stagione 2004-2005 anche la qualificazione alla Coppa UEFA con il sesto posto in campionato. Nella stagione 2002-2003 si infortuna gravemente in uno scontro con Gianluca Grassadonia del Cagliari, nella partita finita 1-1, fratturandosi la gamba destra: resta fuori dai campi per quattro mesi.[6]

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2005-2006 passa alla Sampdoria, con la quale disputa solamente mezza stagione, collezionando qualche presenza in campionato e Coppa UEFA. A gennaio torna nuovamente al Bologna. Nel 2007 passa alla Cremonese di Emiliano Mondonico, che milita in Serie C1 e con cui disputa i play-off. Il 27 agosto 2008 rescinde il contratto con la Cremonese[7] e si accasa al Bellaria Igea Marina fino al termine della stagione, quando lascia l'attività agonistica.

In carriera ha totalizzato complessivamente 146 presenze e 20 reti in Serie A e 158 presenze e 28 reti in Serie B.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Una volta chiusa l'attività agonistica è divenuto allenatore proprio dell'ultima squadra in cui ha militato da giocatore, il Bellaria Igea Marina, venendo esonerato il 7 aprile 2010, dopo 28 punti raccolti in 29 partite di Lega Pro Seconda Divisione.[8] Il 29 giugno 2010 il Fano, militante in Seconda Divisione, annuncia l'ingaggio di Zauli come allenatore per la stagione 2010-2011,[9] coadiuvato da Roberto Pregnolato e Massimo Massi;[10] da calciatore aveva già vestito i colori granata. Chiude l'esperienza con l'esonero in data 5 aprile 2011.[10]

Reggiana, Real Vicenza e Pordenone[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 gennaio 2012 diventa l'allenatore della Reggiana;[11] esordisce sulla panchina granata l'8 gennaio 2012 vincendo al Giglio contro il Pavia per 2-1. Frattanto il 5 luglio dello stesso anno acquisisce a Coverciano il titolo di allenatore di Prima Categoria - UEFA Pro, e quindi il diritto di ricoprire il ruolo di tecnico in una squadra della massima serie.[12] Il 23 dicembre 2012 viene esonerato dalla società reggiana,[13][14] per poi essere reincaricato il 19 marzo 2013 dopo l'allontanamento di Luigi Apolloni.[15] Ottiene la salvezza ai play-out sconfiggendo il Cuneo.

Il 3 febbraio 2014 viene chiamato a sostituire Mario Vittadello sulla panchina del Real Vicenza,[16] coadiuvato dal suo vice Rodolfo Giorgetti e dal preparatore atletico Lamberto Zanella.[17] A fine stagione, nonostante la promozione in Lega Pro non viene confermato alla guida della squadra[18] e il 22 giugno viene ingaggiato dal Pordenone, neopromosso in terza serie.[19] Il 22 settembre 2014 dopo aver raccolto due punti in cinque giornate viene sollevato dall'incarico.[20]

Santarcangelo, giovanili empolesi[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 giugno 2015 diventa il nuovo allenatore del Santarcangelo.[21] Dopo aver conquistato la salvezza con i clementini, il 1º giugno 2016 viene scelto come tecnico del Teramo.[22] Dopo sole quattro giornate, dove la squadra raccoglie un solo punto trovandosi così all'ultimo posto, la società lo esonera;[23] torna sulla panchina della squadra abruzzese il 9 dicembre, al posto di Federico Nofri,[24] ma viene nuovamente sollevato dall'incarico il 13 febbraio 2017 e sostituito da Guido Ugolotti.[25]

Il 12 luglio diventa il nuovo tecnico della squadra Primavera dell'Empoli[26] con cui arriva fino alla finale play-off del Campionato Primavera 2 2017-2018: nonostante la sconfitta con il Cagliari, il club toscano potrà disputare il successivo Campionato Primavera 1, dove viene ripescato in virtù della retrocessione della prima squadra del Novara in Serie C. L'anno seguente si salva, avendo la meglio sul Genoa ai play-out.

Le esperienze juventine: Primavera e U23[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 luglio 2019 viene ingaggiato dalla Juventus come allenatore della squadra Primavera.[27] Con i bianconeri ha tempo di raggiungere la semifinale della Coppa Italia di categoria, dove vengono eliminati dai pari età della Fiorentina, prima della conclusione anticipata della stagione 2019-2020 a causa della sopraggiunta pandemia di COVID-19.

Nell'agosto 2020 viene promosso alla guida della Juventus U23, la seconda squadra bianconera militante in Serie C.[28] Nel successivo biennio porta sempre i torinesi in zona play-off; in particolare nella stagione 2021-2022 raggiunge il secondo turno della fase nazionale, migliore risultato di sempre del club,[29] venendo eliminato dal Padova solo per via del peggiore piazzamento conseguito nella stagione regolare.

Südtirol e Crotone[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 giugno 2022 viene chiamato alla guida del Südtirol, neopromosso in Serie B,[30] salvo poi risolvere consensualmente il contratto il successivo 9 agosto,[31] dopo un precampionato non all'altezza delle aspettative del club altoatesino.[32]

Non avendo guidato il Südtirol in incontri di campionato, rimane libero di accordarsi con altri club nel corso della stagione sicché il 13 febbraio 2023 subentra sulla panchina del Crotone,[33] in Serie C. Traghetta i calabresi al secondo posto in campionato; quindi ai play-off subisce l'eliminazione al secondo turno della fase nazionale contro il Foggia.[34] Confermato dai pitagorici anche per la stagione successiva, viene inizialmente esonerato il 16 ottobre 2023;[35] provvedimento tuttavia revocato dalla società dopo qualche ora, su richiesta dei giocatori della rosa.[36] Nonostante ciò, alcuni risultati negativi portano la società a esonerarlo definitivamente il 19 febbraio 2024, lasciando la squadra rossoblù al settimo posto in classifica.[37] Tuttavia il 21 marzo seguente viene richiamato ancora una volta sulla panchina calabrese, con la squadra sempre settima, dopo le dimissioni di Silvio Baldini.[38]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 21 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2009-apr. 2010 Bandiera dell'Italia Bellaria Igea Marina LP-2D 29 6 10 13 CI-LP 4 1 0 3 - - - - - - - - - - 33 7 10 16 21,21 Eson.
2010-apr. 2011 Bandiera dell'Italia Fano LP-2D 25 4 10 11 CI-LP 4 0 0 4 - - - - - - - - - - 29 4 10 15 13,79 Eson.
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Reggiana LP-1D 17 7 4 6 CI+CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 17 7 4 6 41,18 Sub., 9º
2012-2013 LP-1D 22+2[39] 6+1 4+1 12 CI+CI-LP 1+2 0+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 27 8 5 14 29,63 Eson., Sub., 15º
Totale Reggiana 41 14 9 18 3 1 0 2 - - - - - - - - 44 15 9 20 34,09
feb.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Real Vicenza LP-2D 12 5 2 5 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 12 5 2 5 41,67 Sub., 7º
ago.-set. 2014 Bandiera dell'Italia Pordenone LP 5 0 2 3 CI-LP 2 0 0 2 - - - - - - - - - - 7 0 2 5 &&0,00 Eson.
2015-2016 Bandiera dell'Italia Santarcangelo LP 34 11 12 11 CI-LP 5 2 2 1 - - - - - - - - - - 39 13 14 12 33,33 11º
2016-feb. 2017 Bandiera dell'Italia Teramo LP 11 0 5 6 CI+CI-LP 1+1 0+0 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 13 0 6 7 &&0,00 Eson., Sub., Eson.
2020-2021 Bandiera dell'Italia Juventus U23 C 38+2[40] 14+1 10 14+1 - - - - - - - - - - - - - - - 40 15 10 15 37,50 10º
2021-2022 C 38+6[40] 15+3 9+2 14+1 CI-C 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 47 20 11 16 42,55
Totale Juventus U23 84 33 21 30 3 2 0 1 - - - - - - - - 87 35 21 31 40,23
lug.-ago. 2022 Bandiera dell'Italia Südtirol B 0 0 0 0 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 1 0 0 1 &&0,00 Risol.
feb.-giu. 2023 Bandiera dell'Italia Crotone C 11+2[40] 5 5+1 1+1 CI-C - - - - - - - - - - - - - - 13 5 6 2 38,46 Sub., 2º
2023-2024 C 33 12 13 8 CI+CI-C 1+2 0+1 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 36 13 14 9 36,11 Eson., Sub., 9º
Totale Crotone 46 17 19 10 3 1 1 1 - - - - - - - - 49 18 20 11 36,73
Totale carriera 287 90 90 107 27 7 4 16 - - - - - - - - 314 97 94 123 30,89

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2017-2018 Bandiera dell'Italia Empoli CP2 24+2 13+1 6+0 5+1 CI-P 2 1 0 1 TdV 4 2 1 1 - - - - - 32 17 7 8 53,13
2018-2019 CP1 30+2 8+1 9+1 13+0 CI-P 1 0 0 1 TdV 4 1 2 1 - - - - - 37 10 12 15 27,03
Totale Empoli 58 23 16 19 3 1 0 2 8 3 3 2 - - - - 69 27 19 23 39,13
2019-2020 Bandiera dell'Italia Juventus CP1 21 10 5 6 CI-P 4 2 2 0 UYL 7 5 0 2 32 17 7 8 53,13
Totale Carriera 79 33 21 25 7 3 2 2 15 8 3 4 - - - - 101 44 26 31 43,56

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Ravenna: 1992-1993 (girone A), 1995-1996 (girone A)
Crevalcore: 1993-1994 (girone A)
Vicenza: 1999-2000
Palermo: 2003-2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bellaria, il prossimo tecnico sarà l'ex rosanero Zauli Tuttopalermo.net
  2. ^ Colpo grosso rosanero un triennale per Zauli ricerca.repubblica.it
  3. ^ Reggiana, mister Zauli a Calciopress Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Calciopress.net
  4. ^ a b c d Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 2012, p. 5.
  5. ^ Zauli: "Ecco come arrivai al Palermo"[collegamento interrotto] Mediagol.it
  6. ^ Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p. 89, ISBN 88-7804-260-9.
  7. ^ Cremonese, Zauli rescinde Tuttomercatoweb.com
  8. ^ Bellaria, esonerato Lamberto Zauli Tuttopalermo.net
  9. ^ Comunicato ufficiale[collegamento interrotto] Fanocalcio.com
  10. ^ a b Zauli esonerato, arriva Gaudenzi[collegamento interrotto] Fanocalcio.com
  11. ^ Lamberto Zauli nuovo allenatore della Reggiana Reggianacalcio.it
  12. ^ Coverciano, Roby Baggio tra i nuovi allenatori, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2012.
  13. ^ Zauli sollevato dall'incarico Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive. Reggianacalcio.it
  14. ^ La Reggiana ha ufficialmente esonerato Lamberto Zauli gazzettadireggio.gelocal.it
  15. ^ Comunicato stampa Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive. Reggianacalcio.it
  16. ^ REAL VICENZA: CAMBIO ALLA GUIDA TECNICA Archiviato il 9 marzo 2016 in Internet Archive. Realvicenzavs.com
  17. ^ PRESENTATI IL NUOVO STAFF E GLI ULTIMI ARRIVI IN BIANCOROSSO Archiviato l'8 marzo 2016 in Internet Archive. Realvicenzavs.com
  18. ^ COMUNICATO UFFICIALE Archiviato l'8 maggio 2014 in Internet Archive. Realvicenzavs.com
  19. ^ Lega Pro 2014/2015, Lamberto Zauli nuovo allenatore Pordenonecalcio.com
  20. ^ Guida tecnica prima squadra, comunicazione ufficiale, su pordenonecalcio.com, 22 settembre 2014. URL consultato il 23 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  21. ^ Santarcangelo, deciso il nuovo tecnico [collegamento interrotto], su m.tuttolegapro.com, 22 giugno 2015. URL consultato il 22 giugno 2015.
  22. ^ Lamberto Zauli è il nuovo allenatore Archiviato il 6 agosto 2016 in Internet Archive. teramocalcio.net
  23. ^ Copia archiviata, su teramocalcio.net. URL consultato il 15 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  24. ^ Teramo, via Nofri. Torna Zauli Archiviato il 20 dicembre 2016 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  25. ^ Teramo, via mister Zauli e il ds Bolla. Ecco Ugolotti Archiviato il 14 febbraio 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  26. ^ Lamberto Zauli nuovo allenatore della Primavera Archiviato il 15 luglio 2017 in Internet Archive. empolicalcio.net
  27. ^ Lamberto Zauli allenerà la Under 19! Archiviato il 3 luglio 2019 in Internet Archive. juventus.com
  28. ^ L'Under 23 a Zauli, su juventus.com, 22 agosto 2020.
  29. ^ Under 23 | La Juve vince, ma non basta. Il Padova vola in semifinale, su juventus.com, 21 maggio 2022.
  30. ^ Lamberto Zauli è il nuovo allenatore dell'FC Südtirol, su fc-suedtirol.com, 13 giugno 2022.
  31. ^ FCS-Zauli, le strade si dividono, su fc-suedtirol.com, 9 agosto 2022. URL consultato il 9 agosto 2022.
  32. ^ Fabio Gobbato, "Servono compattezza e carattere", su salto.bz, 9 agosto 2022. URL consultato il 5 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2022).
  33. ^ Lamberto Zauli è il nuovo allenatore del Crotone, su fccrotone.it, 13 febbraio 2023.
  34. ^ Playoff Serie C: il Crotone di Zauli fuori col Foggia, ok Pescara e Lecco, su tuttosport.com, 31 maggio 2023.
  35. ^ Zauli sollevato dall’incarico, su fccrotone.it, 16 ottobre 2023.
  36. ^ L'intervento della squadra per la revoca dell'esonero di mister Zauli, su fccrotone.it, 16 ottobre 2023.
  37. ^ Zauli sollevato dall'incarico, su fccrotone.it, 19 febbraio 2024.
  38. ^ Baldini si dimette, in panchina torna Zauli, su fccrotone.it, 21 marzo 2024.
  39. ^ Play-out.
  40. ^ a b c Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]