Anno: 1952 Durata: 92 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:STORICO
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ANGELO PROIA PER O.C.I.
Distribuzione:O.C.I. - REGIONALE
Il nobile Alvise Venier scopre che la gentildonna Bianca Sormani, gi� sua amante, � divenuta l'amante del Grande Inquisitore Loredan, marito di una cugina del Venier. Mentre, per vendicarsi del Loredan, Venier ha preso a corteggiare la bella cugina, egli riesce altres� a procurarsi le lettere del Loredan all'amante, che si propone di sottoporre alla moglie tradita. Mentr'egli si reca di notte dalla cugina, tre uomini l'aspettano nell'ombra: un sicario del Grande Inquisitore, che deve ucciderlo per strappargli le lettere compromettenti; un popolano, padre di una ragazza da lui sedotta e abbandonata, e un giovane fornaretto, che sospetta l'esistenza di una relazione tra il Venier e la sua fidanzata, camerista della cugina. Il Venier viene effettivamente aggredito e ucciso dal popolano; ma dell'assassinio � accusato il fornaretto, sorpreso vicino al cadavere dell'ucciso. Il Grande Inquisitore, convinto che l'assassino sia stato il suo sicario, gi� messosi in salvo, � turbato dall'idea che un innocente possa essere giustiziato per colpa sua. Egli fa inutilmente vari tentativi per salvare il fornaretto, il quale viene processato, torturato e verrebbe giustiziato, se il vero assassino, vicino alla morte, non confessasse il suo delitto, offrendo cos� la prova dell'innocenza del condannato.
"Le tristi vicende del povero fornaretto veneziano sono gi� state portate sullo schermo, sia muto che sonoro e questa nuova versione contiene tutti gli elementi adatti a commuovere (...). Il film non � inferiore a tante brutte produzioni che circolano attualmente nelle nostre sale (...)". (U. Tani, "Intermezzo", n. 7 del 15/4/1953).
Incasso in euro