Javier Saviola

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Javier Saviola
Saviola al Barcellona nel 2007
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 169[1] cm
Peso 61 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 4 aprile 2016 - giocatore
Carriera
Giovanili
1990-1998River Plate
Squadre di club1
1998-2001River Plate86 (45)
2001-2004Barcellona105 (44)
2004-2005Monaco29 (7)
2005-2006Siviglia29 (9)
2006-2007Barcellona18 (5)
2007-2009Real Madrid17 (4)
2009-2012Benfica69 (24)
2012-2013Malaga27 (8)
2013-2014Olympiakos26 (12)
2014-2015Verona15 (1)
2015-2016River Plate13 (0)
Nazionale
2001Bandiera dell'Argentina Argentina U-207 (11)
2000-2007Bandiera dell'Argentina Argentina40 (11)
Carriera da allenatore
2016-2022OrdinoVice
2022-2023BarcellonaVice Juvenil A
Palmarès
 Mondiali di Calcio Under-20
Oro Argentina 2001
 Olimpiadi
Oro Atene 2004
 Copa América
Argento Perù 2004
 Confederations Cup
Argento Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Calcio a 5
Carriera
Squadre di club
2018-2020Encamp
 

Javier Pedro Saviola Fernández (Buenos Aires, 11 dicembre 1981) è un allenatore di calcio, ex giocatore di calcio a 5 ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.

Soprannominato El conejo (in italiano, "Il coniglio"),[2] nel 2001 in seguito al suo passaggio al Barça la stampa lo ribattezza El pibito, in riferimento al Pibe.[3] Nel marzo del 2004, Pelé lo ha anche inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[4] Essendo stato eletto a 23 anni non ancora compiuti, figura all'interno della lista come il più giovane calciatore in assoluto.

Nell'arco della sua carriera, vestì tra le altre le maglie di River Plate, Barcellona, Siviglia, Real Madrid e Benfica, vincendo a livello internazionale una Coppa UEFA con il club andaluso e una Copa Libertadores, una Copa Sudamericana e due Recopa Sudamericana con il club argentino.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista offensivo, fantasista, o attaccante, è stato un calciatore prolifico, di talento, con un ottimo dribbling, molto veloce e rapido.[3][5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 9 anni, Adolfo Pedernera lo nota in un campo di calcio e ne caldeggia l'acquisto ai dirigenti del River Plate.[3] Entra nelle giovanili del club nel 1990, ma nella capitale argentina deve anche continuare a studiare per poter giocare a calcio.[3] Il 18 ottobre 1998, a 16 anni, Ramón Díaz lo fa esordire in campionato.[3]

Capocannoniere del River Plate nel torneo di apertura 1999 (15 gol in 19 incontri)[3], a fine stagione è premiato da El Clarin come rivelazione dell'anno.[3] e della stagione 1999 con 19 gol, lo diventa anche l'anno successivo nel 2000 con 20 reti. Nel 1999 il River lo costringe a saltare il Mondiale Under-20. Nell'agosto 2000 il Barcellona tenta una prima offerta di 22 milioni di dollari (circa 45 miliardi di lire), ma il consiglio di amministrazione del River Plate, riunitosi più volte, rifiuta l'offerta.

Nell'annata seguente, dopo essersi fatto notare ai Mondiali U-20, alla fine dei quali diviene internazionalmente noto come un fuoriclasse[3][6], e il cui cartellino vale 70 miliardi di lire[6], anche in seguito a una lettera aperta inviata da Saviola ai giornali nazionali, nella quale chiede di essere lasciato partire, i Blaugrana tentano una seconda offerta per la stessa cifra, che questa volta il River Plate accetta. Il 6 luglio 2001 passa al Barcellona, firmando un quinquennale, e lo stesso Diego Armando Maradona lo elegge a suo erede.[3] Il contratto con il River sarebbe scaduto il 30 giugno 2002. Inoltre il suo trasferimento in Spagna potrebbe favorire le cure di un genitore malato.[3] A Barcellona disputa in tre anni 105 partite, collezionando inoltre 44 centri in campionato. Con l'arrivo in panchina di allenatori come l'olandese Louis van Gaal e il suo successore Frank Rijkaard viene relegato spesso in panchina non trovando spazio come prima.[7]

Il 30 agosto 2004 viene ceduto in prestito ai francesi del Monaco[8], con cui gioca in campionato 29 volte realizzando 7 reti. Il 13 agosto 2005 viene ceduto nuovamente in prestito, al Siviglia, dove colleziona 29 partite e 9 gol in campionato e con cui vinse la Coppa UEFA 2005-2006. Il 12 settembre 2005 s'infortuna al ginocchio sinistro.[9] Nel corso degli anni il contratto con il Barcellona è prolungato fino al giugno 2007.[10]

Nella stagione 2006-2007 torna al Barcellona e ci rimane fino al termine del suo contratto nel giugno 2007. Al termine del suo contratto con il Barça, firma un contratto quadriennale a € 2,5 milioni a stagione con il Real Madrid dove si trasferisce a parametro zero il 10 luglio.[11] Bernd Schuster non lo fa praticamente mai giocare e Saviola chiede di essere ceduto.[12][13]

Saviola nel 2011, dopo un gol con la maglia del Benfica.

Il 26 giugno 2009 passa al Benfica in cambio di € 5 milioni e firmando un triennale da 5 milioni di euro a stagione più opzione per un altro anno.[14][15][16] Conquista il campionato 2009-2010 e la Coppa di Lega 2009-2010. A marzo 2011 viene fermato dalla polizia portoghese, mentre era al volante della sua macchina, con un tasso di alcool superiore al limite consentito.[17] Nonostante Saviola prolunghi il contratto fino al 30 giugno 2013,[18] il 31 agosto 2012, dopo aver rescisso il contratto con il Benfica,[2] passa al Málaga firmando un contratto annuale[2] e ritornando così a giocare nuovamente nella Liga per la terza volta. Svincolatosi dal Málaga, il 25 luglio 2013 passa ai greci dell'Olympiakos.[19]

Il 1º settembre, nell'ultimo giorno di calciomercato, firma un contratto annuale con la società italiana del Verona.[20] Il 24 settembre fa il suo debutto nella gara interna contro il Genoa, partita terminata 2 a 2.[21] Il 2 dicembre, durante il match di Coppa Italia contro il Perugia, segna su rigore la rete del successo per gli scaligeri che consente ai gialloblù di passare al turno successivo della competizione.[22] Il 25 gennaio 2015 realizza il suo primo gol con la maglia dell'Hellas, segnando l'unica rete di Verona-Atalanta.[23]

Il 1º luglio ritorna al River Plate.[24] Il 5 agosto con i Millonarios vince la Coppa Libertadores. Il 7 gennaio 2016 decide di lasciare il club e nel successivo aprile annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.[25]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 vince con la Nazionale Under-20 argentina i Mondiali giovanili, di cui fu anche capocannoniere. Nel 1999 vince il Calciatore sudamericano dell'anno. Con la Nazionale maggiore ha collezionato 40 presenze, segnando 11 reti nel periodo che va dal 2000 al 2007. Nel 2004 conquistò la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atene e viene inserito da Pelé nella lista dei FIFA 100.

Calcio a 5[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio del 2018 si accorda con l'Encamp, società di calcio a 5 dell'omonima cittadina andorrana dove il giocatore si è stabilito con la moglie e i due figli dopo il ritiro[26]. Saviola contribuisce alla vittoria di due campionati andorrani consecutivi, debuttando inoltre nella Champions League.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato vice all’Ordino, il 26 luglio del 2022 viene annunciato come nuovo allenatore in seconda di Oscar Lopez nel Juvenil A del Barcellona.[27]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Saviola globalmente ha giocato 636 match segnando 234 reti, alla media di 0,37 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Bandiera dell'Argentina River Plate PD 19 6 - - - - - - - - - 19 6
1999-2000 PD 33 19 - - - - - - - - - 33 19
2000-2001 PD 34 20 - - - - - - - - - 34 20
2001-2002 Bandiera della Spagna Barcellona PD 36 17 CR 1 0 UCL 12[28] 4 - - - 49 21
2002-2003 PD 36 13 CR 1 0 UCL 14[29] 7 - - - 51 20
2003-2004 PD 33 14 CR 5 2 CU 7 3 - - - 45 19
2004-2005 Bandiera della Francia Monaco L1 29 7 CF+CdL 5+1 6+0 UCL 7 4 - - - 42 17
2005-2006 Bandiera della Spagna Siviglia PD 29 9 CR 0 0 CU 12 5 - - - 41 14
2006-2007 Bandiera della Spagna Barcellona PD 18 5 CR 5 5 UCL 1 0 SU+SS+Cmc 0 0 24 10
Totale Barcellona 123 49 12 7 34 14 0 0 169 70
2007-2008 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 9 3 CR 6 0 UCL 2 0 SS 1 0 18 3
2008-2009 PD 8 1 CR 2 1 UCL 4 0 - - - 14 2
Totale Real Madrid 17 4 8 1 6 0 1 0 32 5
2009-2010 Bandiera del Portogallo Benfica PL 27 11 CdP+TL 2+4 1+1 UEL 11 6 - - - 44 19
2010-2011 PL 24 9 CdP+TL 6+4 3+1 UCL+UEL 6+6 0+1 SP 1 0 47 14
2010-2011 PL 18 4 CdP+TL 2+5 1+1 UCL 6 0 - - - 31 6
Totale Benfica 69 24 23 8 29 7 1 0 122 39
2012-2013 Bandiera della Spagna Malaga PD 27 8 CR 4 0 UCL 6 1 - - - 37 9
2013-2014 Bandiera della Grecia Olympiakos SL 25 12 CG 0 0 UCL 5 2 - - - 30 14
ago.-set. 2014 SL 1 0 CG 0 0 UCL 0 0 - - - 1 0
Totale Olympiakos 26 12 0 0 5 2 - - 31 14
set. 2014-2015 Bandiera dell'Italia Hellas Verona A 15 1 CI 1 1 - - - - - - 16 2
2015 Bandiera dell'Argentina River Plate PD 13 0 CA 0 0 CL+CS 1+1 0+0 CSB+CMCF 1+0 0+0 16 0
Totale River Plate 99 45 0 0 2 0 1 0 102 45
Totale carriera 434 159 54 23 101 33 3 0 592 215

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-8-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 75’ 75’
13-2-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
17-4-2002 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
20-11-2002 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
12-2-2003 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
30-4-2003 Tripoli Libia Bandiera della Libia 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Uscita al 71’ 71’
8-6-2003 Osaka Giappone Bandiera del Giappone 1 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Kirin Cup 1 Uscita al 72’ 72’
11-6-2003 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Uscita al 85’ 85’
20-8-2003 Firenze Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
6-9-2003 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 71’ 71’ Ammonizione al 75’ 75’
15-11-2003 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 80’ 80’
19-11-2003 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 71’ 71’
2-6-2004 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 61’ 61’
6-6-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2006 -
27-6-2004 Miami Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole -
30-6-2004 East Rutherford Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole 1 Uscita al 86’ 86’
7-7-2004 Chiclayo Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 2004 - 1º turno 3 Uscita al 83’ 83’
10-7-2004 Chiclayo Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 1 Bandiera del Messico Messico Coppa America 2004 - 1º turno -
13-7-2004 Piura Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - 1º turno - Ingresso al 79’ 79’
9-10-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 76’ 76’
17-11-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 2 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2006 1 Ingresso al 58’ 58’ Ammonizione al 76’ 76’
9-2-2005 Düsseldorf Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
30-3-2005 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 79’ 79’
8-6-2005 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 82’ 82’
15-6-2005 Colonia Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Tunisia Tunisia Conf. Cup 2005 - 1º turno 1 Uscita al 66’ 66’
18-6-2005 Norimberga Australia Bandiera dell'Australia 2 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - 1º turno - Uscita al 73’ 73’
26-6-2005 Hannover Messico Bandiera del Messico 1 – 1 dts
(5 – 6 dtr)
Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - Semifinale -  90’
12-11-2005 Ginevra Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
16-11-2005 Doha Qatar Bandiera del Qatar 0 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 60’ 60’
30-5-2006 Salerno Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Angola Angola Amichevole - Uscita al 63’ 63’
10-6-2006 Amburgo Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Mondiali 2006 - 1º turno 1 Ammonizione al 41’ 41’Uscita al 76’ 76’
16-6-2006 Gelsenkirchen Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 0 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Mondiali 2006 - 1º turno - Uscita al 59’ 59’
24-6-2006 Lipsia Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 dts Bandiera del Messico Messico Mondiali 2006 - Ottavi di finale - Uscita al 84’ 84’
11-10-2006 Murcia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
7-2-2007 Parigi Francia Bandiera della Francia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Uscita al 84’ 84’
2-6-2007 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 89’ 89’
22-8-2007 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
11-9-2007 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
13-10-2007 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 84’ 84’
Totale Presenze 40 Reti 11

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

River Plate: Apertura 1999, Clausura 2000
Real Madrid: 2007-2008
Real Madrid: 2008
Benfica: 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012
Benfica: 2009-2010
Olympiakos: 2013-2014
River Plate: 2015-2016

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Siviglia: 2005-2006
River Plate: 2015
River Plate: 2015
River Plate: 2015, 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Javier Saviola, in uefa.com. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  2. ^ a b c Saviola, El Conejo si accasa a Malaga, su corrieredellosport.it, 31 agosto 2012. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  3. ^ a b c d e f g h i j Fabio Monti, Saviola come Diego, al Barcellona da re, in Il Corriere della Sera, 7 luglio 2001, p. 39. URL consultato il 2 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2015).
  4. ^ Fifa names greatest list, su news.bbc.co.uk.
  5. ^ Emanuele Gamba, I bianconeri su Saviola per la squadra del futuro, in La Repubblica, 19 gennaio 2007, p. 18. URL consultato il 30 aprile 2021.
  6. ^ a b Luca Valdiserri, Argentina e Brasile, le miniere inesauribiliArgentina e Brasile, le miniere inesauribili, in Il Corriere della Sera, 27 giugno 2001, p. 47. URL consultato il 2 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2014).
  7. ^ Ronaldo al Milan, si tratta a oltranza Saviola, la Juventus si allontana, in La Repubblica, 22 gennaio 2007. URL consultato il 2 settembre 2014.
  8. ^ Calcio, Barcellona: Saviola in prestito al Monaco, in La Repubblica, 30 agosto 2004. URL consultato il 2 settembre 2014.
  9. ^ Calcio, Siviglia: un mese di stop per Saviola, 12 settembre 2005. URL consultato il 2 settembre 2014.
  10. ^ Calcio, Barcellona; Saviola: resto per conquistare una maglia, in La Repubblica, 31 agosto 2006. URL consultato il 2 settembre 2014.
  11. ^ Calcio, Real Madrid: Saviola ha firmato per 4 anni, in La Repubblica, 13 luglio 2007. URL consultato il 2 settembre 2014.
  12. ^ Luca Palmieri, Il Real ha proposto Saviola ma l'obiettivo è Drenthe, in La Repubblica, 25 marzo 2008, p. 12. URL consultato il 2 settembre 2014.
  13. ^ Andrea Bello, Napoli-Empoli, occhi puntati sul modulo d'attacco di Reja. Ma Marino guarda Saviola, in Il Corriere del Mezzogiorno, 2 febbraio 2008. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  14. ^ (ES) Comunicado Oficial, su realmadrid.com, 26 giugno 2009. URL consultato il 20 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2009).
  15. ^ Calcio, 'Marca': Saviola al Benfica, primo a lasciare il Real, in La Repubblica, 26 giugno 2009. URL consultato il 2 settembre 2014.
  16. ^ Stefano Sica, Ufficiale: Saviola è del Benfica, in tuttomercatoweb.com, 26 giugno 2009. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  17. ^ Benfica, Saviola fermato dalla polizia. Tasso alcolico elevato, su tuttomercatoweb.com, 17 marzo 2011. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  18. ^ Calcio: Saviola prolunga con il Benfica, in Il Corriere della Sera. URL consultato il 2 settembre 2014.
  19. ^ Javier Saviola firma un biennale con l'Olympiacos, in La Gazzetta dello Sport, 24 luglio 2013. URL consultato il 2 settembre 2014.
  20. ^ Ufficiale: Javier Pedro Saviola in gialloblù, in hellasverona.it, 1º settembre 2014. URL consultato il 2 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  21. ^ Hellas Verona-Genoa 2-2: il tabellino della gara, su tuttomercatoweb.com, 24 settembre 2014. URL consultato il 3 dicembre 2014.
  22. ^ Verona-Perugia 1-0: Saviola manda i gialloblù agli ottavi con la Juve, su gazzetta.it, 2 dicembre 2014. URL consultato il 3 dicembre 2014.
  23. ^ Serie A, Verona-Atalanta 1-0, decide la rete di Saviola, su gazzetta.it. URL consultato il 30 aprile 2021.
  24. ^ Esclusiva TMW - Hellas, Saviola-River: contratto firmato, su m.tuttomercatoweb.com, 22 giugno 2015.
  25. ^ (ES) El mensaje de Saviola al Club y a sus hinchas, su cariverplate.com.ar. URL consultato il 30 aprile 2021.
  26. ^ (ES) La nueva vida de Javier Saviola con 37 años: mete 60 goles en 13 partidos, su marca.com, 17 aprile 2019.
  27. ^ UFFICIALE: Dopo Marquez un altro gradito ritorno nel Barça. Saviola allenerà nella Masia, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 26 luglio 2022.
  28. ^ 1 presenza nel Terzo turno preliminare.
  29. ^ 2 presenze nel Terzo turno preliminare.

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