Lido Vieri

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Lido Vieri
Lido Vieri all'Inter
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex portiere)
Termine carriera 1980 - giocatore
2006 - allenatore
Carriera
Giovanili
1954-1957Torino
Squadre di club1
1957-1958Vigevano31 (-33)
1958-1969Torino275 (-287)
1969-1976Inter140 (-109)
1976-1980Pistoiese63 (-32 +)
Nazionale
1963-1970Bandiera dell'Italia Italia4 (-1)
Carriera da allenatore
1980-1981Pistoiese
1981-1982Siracusa
1982-1983Massese
1983-1986Juventus Stabia
1986-1987Massese[1]
1987-1988Carrarese
1988-1989Juventus Stabia
1989-1990TorinoVice/Portieri
1990-2004TorinoPortieri
1994TorinoInterim
1996Torino
1997Torino
2005FiorentinaPortieri
2005-2006PontassievePortieri
Palmarès
 Mondiali di calcio
Argento Messico 1970
 Europei di calcio
Oro Italia 1968
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Lido Vieri (Piombino, 16 luglio 1939) è un ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, campione europeo nel 1968 e vicecampione mondiale nel 1970 con la nazionale italiana.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Portiere dotato di forte personalità e fisico robusto, spiccava per l'eleganza nei movimenti, senza tuttavia rinunciare alla concretezza: aveva infatti una spiccata predisposizione a bloccare il pallone o, in alternativa, a respingerlo lateralmente, per evitare possibili ribattute a rete, e a prodursi in tempestivi interventi in uscita alta.[2][3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Venne ingaggiato a soli 15 anni nelle giovanili del Torino: fu uno dei ragazzi sui quali la dirigenza granata puntò per ricostruire la squadra ancora prostrata dalla tragedia di Superga.

A 18 anni, nel 1957, fu inviato in prestito al Vigevano, tornando in maglia granata l'anno successivo ed esordendo in Serie A il 21 settembre 1958 in Torino-Alessandria 6-1. Rimase a difesa della porta granata fino al 1969. Collezionò 357 presenze (275 in campionato, 46 in Coppa Italia e 36 in Europa), risultando fino ad oggi il quinto assoluto nella storia del Torino. Con i granata vinse la Coppa Italia nel 1968 e nella stagione 1962-1963 vinse il "Premio Combi" quale miglior portiere della Serie A.

Vieri anticipa in tuffo Bettega nel derby d'Italia del 7 gennaio 1973

Nell'estate del 1969 fu ceduto all'Inter, squadra con la quale vinse lo scudetto nella stagione 1970-1971; nella stessa stagione mantenne la propria porta inviolata per 685 minuti, stabilendo un record per il club nerazzurro (successivamente superato da Ivano Bordon).[4] Con i nerazzurri collezionò 199 presenze (140 in campionato, 36 in Coppa Italia e 23 in Europa).

Dopo la definitiva esplosione di Bordon come titolare, lasciò l'Inter nel 1976 per andare a giocare nella Pistoiese, in Serie C. Qui contribuì alla promozione della squadra in Serie B (1976-1977) e alla salvezza nella stagione successiva. Alla fine della stagione 1979-1980, a 41 anni, si ritirò dall'attività agonistica per intraprendere la carriera da allenatore.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In Nazionale esordì il 27 marzo 1963 nella partita di Istanbul Turchia-Italia 0-1, insieme a Giacinto Facchetti,[5] giocando in totale 4 partite fino al 1970 e figurando come terzo portiere sia tra i convocati per il vittorioso campionato d'Europa 1968 casalingo, sia per il campionato del mondo 1970 in Messico.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Da tecnico, la prima panchina di Lido Vieri fu quella della sua ultima squadra professionistica da giocatore, la Pistoiese, in Serie A 1980/81: dopo un avvio di campionato stentato, la società prima lo esonerò, salvo poi reintegrarlo per affiancarlo a Edmondo Fabbri. Dopo la retrocessione, l'anno seguente allenò il Siracusa in Serie C, cui fecero seguito, tra le altre, la Massese, la Carrarese e la Juve Stabia a più riprese.

Passò poi all'incarico di allenatore dei portieri, che lo vide per molto tempo impegnato nella preparazione degli estremi difensori del Torino (fino al 2005). Luca Marchegiani, portiere del Torino dal 1988 al 1993, spese parole di elogio nei confronti di Vieri, ritenendo il suo apporto fondamentale per il proprio sviluppo tecnico.[6] Con i granata, in più stagioni, Vieri sedette anche in panchina in sostituzione del primo allenatore esonerato.

Nella stagione 2005-2006 fu allenatore dei portieri del Pontassieve Ha anche collaborato come istruttore alla Scuola Calcio "Gabetto" di Torino.

Nel febbraio 2006, come personaggio dello sport torinese del passato e del presente, ha sfilato allo Stadio Olimpico in occasione della cerimonia d'apertura dei XX Giochi olimpici invernali.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1957-1958 Bandiera dell'Italia Vigevano C 31 -33 - - - - - - - - - 31 -33
1958-1959 Bandiera dell'Italia Torino A 20 -39 CI+CI 6+3 -6 + -7 - - - - - - 29 -52
1959-1960 B 6 -4 CI 2 -5 - - - - - - 8 -9
1960-1961 A 24 -25 CI 2 -2 - - - - - - 26 -27
1961-1962 A 13 -17 CI 1 -2 - - - CA 7 -8 21 -27
1962-1963 A 34 -38 CI 5 -7 - - - CM 3 -7 42 -52
1963-1964 A 25 -28 CI 5 -3 - - - - - - 30 -31
1964-1965 A 32 -25 CI 2 -1 CdC 9 -10 - - - 43 -36
1965-1966 A 34 -34 CI 1 0 CdF 2 -2 - - - 37 -36
1966-1967 A 33 -26 CI 2 0 - - - CdA 5 -3 40 -29
1967-1968 A 30 -30 CI 10 -2 - - - - - - 40 -32
1968-1969 A 24 -21 CI 7 -9 CdC 4 -3 CR 2 -4 37 -37
Totale Torino 275 -287 46 -44 15 -15 17 -22 353 -368
1969-1970 Bandiera dell'Italia Inter A 29 -19 CI 6 -4 CdF 9 -6 - - - 44 -29
1970-1971 A 24 -18 CI 3 -3 CdF 2 -2 CAI+TP 0+1 0 + -1 30 -24
1971-1972 A 16 -15 CI 6 -5 CC 4 -2 - - - 26 -22
1972-1973 A 24 -16 CI 8 -7 CU 5 -3 - - - 37 -26
1973-1974 A 19 -19 CI 4 -3 CU 2 -2 - - - 37 -26
1974-1975 A 7 -3 CI 6 -9 CU 1 0 - - - 14 -12
1975-1976 A 21 -19 CI 3 0 - - - - - - 24 -19
Totale Inter 140 -109 36 -41 23 -15 1 -1 200 -166
1976-1977 Bandiera dell'Italia Pistoiese C 35 -? CI-S ? -? - - - - - - 35+ -?+
1977-1978 B 28 -32 CI 1 -2 - - - - - - 29 -34
1978-1979 B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1979-1980 B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Pistoiese 63 -32+ 0+ 0+ - - - - 63 -32+
Totale carriera 509 -461+ 82+ -85+ 38 -30 18 -23 647 -599

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-3-1963 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1964 -
12-5-1963 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
9-6-1963 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
6-4-1968 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 3 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1968 -1 Ingresso al 66’ 66’
Totale Presenze 4 Reti -1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Torino: 1967-1968
Inter: 1970-1971
Pistoiese: 1976-1977 (girone B)

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Italia 1968

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • "Premio Combi" quale miglior portiere della Serie A: 1
1962-1963

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Juventus Stabia: 1984-1985 (girone L)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1988, Modena, Panini, p. 312.
  2. ^ Lido Vieri, il portiere marinaio che parava senza noia: "Ma ora usano i piedi", su repubblica.it, 29 giugno 2014. URL consultato il 28 febbraio 2016.
  3. ^ Filippo Nassetti, 5 portieri scudettati per 50 anni di Inter, visti da Luciano Castellini, su panorama.it, 8 gennaio 2016. URL consultato il 28 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2016).
  4. ^ SabatiniL'Inter giocatore per giocatore: Lido Vieri.
  5. ^ Facchetti e Vieri lieti dell'esordio, in La Stampa, 28 marzo 1963, p. 8.
  6. ^ Franco Badolato, Le notti magiche di Marchegiani, in La Stampa, 24 luglio 1991, p. 36. URL consultato il 19 ottobre 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sandro Sabatini, Almanacco agenda Inter 2000, Football Club Internazionale Milano, 1999.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]