Incenso: cos’è? Proprietà, benefici ed utilizzo

Incenso: cos’è? Proprietà, benefici ed utilizzo

Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

L'incenso è una resina gommosa ed oleosa derivante dalle piante appartenenti al genere Boswellia. E' presente in commercio sotto forma di granuli o di bastoncini da bruciare oppure come+ olio essenziale. Grazie ai suoi principi attivi, l'incenso ha numerose proprietà e può essere usato sia per trattare disturbi, sia come tonico per il viso. Non presenta particolari controindicazioni.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
  2. Proprietà
  3. Utilizzi

Cos’è l’ incenso?

L'incenso è un prodotto antichissimo, utilizzato dagli antichi egizi, dagli ebrei e dai popoli arabi. E' una resina oleosa che deriva da piante appartenenti al genere Boswellia, che crescono a livello delle coste dell'Africa orientale, del Corno d'Africa, della penisola arabica, della Somala e delle coste del Mar Rosso. Tra le più comuni piante che producono incenso abbiamo la Boswellia sacra, la Boswellia papyfera, la Boswellia serrata e la Boswellia carterii.

Le resine si ottengono incidendo la corteccia dell'albero e una volta raccolte possono essere cristallizzate, ovvero trasformate in granuli mediante un processo di essiccazione, oppure trasformate in olio essenziale, attraverso un processo che prende il nome di distillazione in corrente di vapore.

Approfondisci i tipi di e le proprietà degli oli essenziali.

Sia le resine cristallizzate che l'olio essenziale hanno la capacità di sprigionare un intenso profumo quando utilizzati (nel caso delle resine è il processo di combustione a cui vengono sottoposte a sprigionare l'odore).

Proprietà dei principi attivi di questa resina.

L'incenso è un prodotto naturale che ha molteplici proprietà, sia sottoforma di granuli che di olio essenziale. Le proprietà riconosciute all'incenso derivano dai principi attivi della pianta da cui deriva, ovvero acidi boswellici pentaciclici, polisaccaridi, idrocarburi triterpenici, alcoli, monoterpeni (come limonene, terpinene e pinene), esteri e sostanze amare.

Tra le proprietà riconosciute all'incenso e derivanti da specifici principi attivi abbiamo:

  • Antinfiammatorie, grazie alla capacità degli acidi boswellici di inibire la sintesi di molecole pro - infiammatorie quali la prostaglandina E2 e l'elastasi.
  • Rilassanti, grazie all'odore che sprigiona quando sottoposto a combustione o quando l'olio essenziale viene diffuso negli ambienti ed alle proprietà rilassante degli esteri in esso contenuti.
  • Antiallergiche, grazie alla capacità degli acidi boswellici di inibire enzimi coinvolti nello sviluppo delle manifestazioni allergico - infiammatorie, come ad esempio la 5 - lipossigenasi.
  • Anti - zanzare, grazie al suo caratteristico odore molto forte che deriva dalla combustione degli acidi boswellici.

Tra le proprietà che derivano invece dall'insieme di tutti i principi attivi abbiamo:

  • Tonico - astringenti, in particolare nei confronti dell'apparato urogenitale, su cui esplica anche un'azione antiemorragica.
  • Astringenti, nei confronti della pelle affetta da dilatazione dei pori, e rivitalizzanti sia per la cute che per i capelli.
  • Antireumatiche, grazie all'azione antinfiammatoria dei principi attivi.
  • Espettoranti, balsamiche ed anticatarrali, utile in caso di trattamento di catarro, raffreddore e affezioni dell'apparato respiratorio.

L'incenso inoltre è utilizzato come antisettico, disinfettante, sedativo della tosse, antinvecchiamento cutaneo ed antirughe.

Usi e controindicazioni dell’incenso.

L'incenso, grazie alle sue numerose proprietà, può essere utilizzato sia per trattare affezioni fisico - patologiche che per i trattamenti cosmetici.

Non sono riportate particolari controindicazioni per l'utilizzo dell'incenso a parte la tolleranza individuale all'odore ed il prestare attenzione all'utilizzo dell'olio essenziale che non va mai ingerito.

Alcuni riportano un possibile effetto allucinogeno dell'incenso legato alle sue proprietà rilassanti ma non è stato provato scientificamente.

Uso medico dell’olio essenziale e dell’estratto secco.

L'incenso, grazie alle sue molteplici proprietà derivanti dai suoi principi attivi, può essere utilizzato per il trattamento di alcuni disturbi e condizioni sub - patologiche lievi. Ad esempio:

  • Grazie alle sue proprietà espettoranti ed antimicrobiche è utile per trattare affezioni del tratto respiratorio quali raffreddore, catarro, bronchite, asma. È sufficiente preparare una vasca con acqua calda a cui aggiungere 5 - 6 gocce di olio essenziale di incenso puro o in alternativa 6 gocce di olio essenziale di incenso e 6 gocce di olio essenziale di cipresso, sciolte in un cucchiaino di miele. Immergersi poi per 15 - 20 minuti. Sempre per il trattamento di tali condizioni è possibile fare i suffumigi, portando a ebollizione una pentola di acqua, ponendo in acqua 1 - 2 gocce di olio essenziale di incenso e poi porsi con il volto rivolto verso la pentola ed un asciugamano sulla testa per respirare i fumi derivanti dal vapore acqueo.
  • Per le sue proprietà antiemorragiche l'incenso può risultare utile in caso di flusso mestruale troppo abbondante. In questo caso basterà versare un paio di gocce di olio essenziale in un cucchiaino di olio di mandorle dolci e massaggiare delicatamente la parte interessata.
  • Le proprietà antinfiammatorie ed antireumatiche dell'incenso lo rendono utile per trattare tutte quelle condizioni articolari quali artrite o artrosi legate a reumatismi o a processi infiammatori. I questo caso va assunto sottoforma di estratto secco titolato in capsule, e la dose consigliata è di 3 capsule al giorno (ogni capsula contenente circa 300 mg di estratto secco titolato). Può essere utile anche come antinfiammatorio locale, da realizzarsi miscelando 2 - 3 gocce di olio di incenso con un cucchiaio di olio di sesamo e da applicare sulla parte da trattare mediante movimenti circolari.
  • Le proprietà tonico - astringenti, disinfettanti ed antimicrobiche dell'incenso sono utili anche per il trattamento di disturbi urinari quali le infezioni. La posologia è di 1 - 2 gocce di olio essenziale di incenso in un cucchiaino di olio di mandorle dolci, da utilizzare per massaggiare l'addome. Un'altra possibile modalità di utilizzo, molto utile in caso di cistite, è quella di miscelare 5 gocce di olio essenziale di incenso in 250 ml di acqua precedentemente portata a ebollizione, e utilizzare il tutto per fare delle irrigazioni vescicali.
  • Grazie alle sue proprietà rilassanti l'incenso può essere usato per contrastare ansia, stress e disturbi legati alla sfera psichica. In questo caso lo si può utilizzare in aggiunta all'acqua della vasca per un bagno caldo rilassante (5 - 6 gocce) oppure utilizzare un diffusore di essenze per ambiente (3 - 4 gocce circa), o ancora utilizzare l'incenso in granuli da bruciare mediante un bruciatore apposito (circa 5 - 10 granuli in base alla tolleranza individuale al profumo).

Uso cosmetico: l’incenso per la bellezza della pelle.

L'incenso ha anche proprietà utili per il mantenimento in salute della pelle.

Per quanto riguarda il suo uso cosmetico infatti l'incenso:

  • Per le sue proprietà antisettiche, antirughe ed antinvecchiamento, l'incenso può essere usato come tonico per la pelle del viso e del collo. Basta miscelare un cucchiaio di olio di mandorle dolci con 10 - 15 ml di olio essenziale di incenso, oppure miscelare 10 ml di olio di rosa mosqueta con 2 - 3 goccie di olio essenziale di incenso, ed applicare il composto sul viso e sul collo con movimenti circolari. L'incenso può essere usato anche come aggiunta alla crema antirughe per aumentarne l'effetto, basterà aggiungere 2 - 3 gocce di olio essenziale di incenso alla crema e poi applicarla mattina e sera.
  • Grazie alle sue proprietà tonico - astringenti e cicatrizzanti l'incenso può essere usato per il trattamento delle smagliature recenti. Basterà miscelare 2 gocce di olio essenziale di incenso, 2 gocce di olio essenziale di sandalo ed una crema all'aloe, ed applicare sulle smagliature con un massaggio circolare.

Altri utilizzi di queste resine.

Tra gli altri utilizzi dell'incenso vi sono gli usi ambientali, ovvero viene utilizzato come profumatore per ambienti e deodorante. In particolare:

  • Viene utilizzato, sottoforma di granuli da bruciare, in chiesa durante la messa a scopo religioso, come fumo purificatore.
  • Può essere utilizzato, sottoforma di bastoncini da bruciare, come profumatore per ambienti. I bastoncini possono essere fatti da solo incenso o da incenso ed altre sostanze, come ad esempio i fiori di Bach o la lavanda, per amplificare l'effetto rilassante, o il cedro e il pino per migliorare il tono dell'umore. In questo caso però è bene scegliere dei bastoncini di incenso naturale, senza l'aggiunta di additivi chimici che potrebbero provocare disturbi una volta bruciati e potrebbero produrre sostanze cancerogene.
  • L'incenso è utile anche per allontanare gli insetti nocivi, in particolare le zanzare. In questo caso basta diffondere nell'ambiente attraverso un diffusore di essenze 3 - 4 gocce di incenso oppure bruciare 5 - 6 granuli di incenso in un bruciatore apposito.

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Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

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