Guglielmo IV d'Assia-Kassel

  Guglielmo IV, Langravio d'Assia-Kassel

Guglielmo IV d'Assia-Kassel, detto anche Guglielmo il Saggio (Kassel, 24 giugno 1532 – Kassel, 25 agosto 1592), fu il primo Langravio d'Assia-Kassel. Egli fu il fondatore di questa dinastia, che ancora oggi sopravvive.

  Biografia

Guglielmo era il figlio maggiore del Langravio Filippo I d'Assia e di Cristina di Sassonia. Alla morte del padre, nel 1567, i territori dell'Assia vennero divisi tra i quattro figli nati dal primo matrimonio del Langravio Filippo e Guglielmo ricevette la porzione attorno alla capitale, Kassel.

Gugielmo prese parte agli scontri per la salvaguardia del luteranesimo e fu instancabile nei suoi sforzi per unire le differenti fazioni del protestantesimo contro i cattolici. Ad ogni modo, egli fu riluttante nell'uso della forza militare in questo conflitto.

Come amministratore dei propri territori egli fu valente, dando numerose ordinanze, nominando ufficiali speciali e in particolare risollevando le proprie finanze. Col diritto di primogenitura egli assicurò le proprie terre contro future divisioni testamentarie.

  Lavori astronomici

Guglielmo viene comunemente ricordato per il proprio spirito di patrono delle arti e delle scienze. Durante la sua giovinezza, intrattenne strette relazioni con molti dei suoi compagni di studi, amicizie che mantenne anche quando divenne reggente. Guglielmo fu un pioniere della ricerca astronomica e si impegnò molto nello studio di questa scienza. Egli chiamò a corte il famoso astronomo Tycho Brahe, che dotò l'osservatorio di Kassel di preziosi strumenti a partire dal 1584.

Il frutto principale delle sue osservazioni fu la catalogazione di un centinaio di stelle, oltre a trovare la longitudine e la latitudine del pianeta Venere.

Il Catalogo delle stelle d'Assia venne pubblicato nella Historia coelestis di Lucius Barettus (Augusta, 1668), e un gran numero di sue osservazioni si possono trovare nel Coeli et siderum in eo errantium observationes Hassiacae (Leiden, 1618), edito da Willebrord Snell. R. Wolf, nella sua Astronomische Mittheilungen, N° 45 (Vierteljahrsschrift der naturforschenden Gesellschaft in Zurich, 1878).

  Famiglia ed eredi

Guglielmo sposò Sabina di Württemberg, figlia del Duca Cristoforo di Württemberg. La coppia ebbe i seguenti eredi:

1. Anna Maria (27 gennaio 1567 – 21 novembre 1626), sposò l'8 giugno 1589 il Conte Luigi II di Nassau-Saarbrücken
2. Edvige (30 giugno 1569 – 7 luglio 1644), sposò l'11 settembre 1597 il Conte Ernesto di Holstein-Schauenburg
3. Agnese (30 giugno 1569 – 5 settembre 1569)
4. Sofia (10 giugno 1571 – 18 gennaio 1616)
5. Maurizio (25 maggio 1572 – 15 marzo 1632)
6. Sabina (12 maggio 1573 – 29 novembre 1573)
7. Sidonia (29 giugno 1574 – 4 aprile 1575)
8. Cristiano (14 ottobre 1575 – 9 novembre 1578)
9. Elisabetta (11 maggio 1577 – 25 novembre 1578)
10. Christine (19 ottobre 1578 – 19 agosto 1658), sposò il 14 maggio 1598 il Duca Giovanni Ernesto di Sassonia-Eisenach
11. Giuliana, nata e morta il 9 febbraio 1581

Inoltre, Guglielmo IV ebbe molti figli illegittimi. Il suo favorito fu Filippo di Cornberg (1553-1616), avuto da Elisabetta di Wallenstein. Filippo venne creato nobile dal padre e divenne antenato degli attuali Baroni di Cornberg.

Guglielmo IV morì nel 1592 e venne succeduto dal figlio Maurizio, che avrebbe introdotto il calvinismo nell'Assia-Kassel.

  Altri progetti

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  Collegamenti esterni

• Studi astronomici al "Progetto Galileo"

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