Manfredo II da Correggio

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Manfredo II da Correggio (Correggio, ... – Correggio, 20 marzo 1546) è stato un politico italiano, conte di Correggio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Borso da Correggio, conte di Correggio e di Francesca di Brandeburgo.

Fu uomo d'armi al servizio dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo e partecipò alla battaglia di Novara del 1513 al comando di un corpo di svizzeri contro i francesi. Dopo questa vittoria, fu nominato capitano generale della cavalleria leggera del ducato di Milano e onorato di una ricca pensione. Governò la contea di Correggio con il fratello Manfredo II, lo zio Giberto VII e i cugini Ippolito e Girolamo. Ottenne alcuni privilegi anche dall'imperatore Carlo V.

Morì nel 1546.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Manfredo sposò nel 1514 Lucrezia d'Este, figlia di Ercole d'Este di Sigismondo ed ebbero numerosi figli:[1]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Gherardo VI da Correggio Giberto IV da Correggio  
 
Orsolina Pio  
Manfredo I da Correggio  
 
 
 
Borso da Correggio  
Marco I Pio Giberto I Pio  
 
Bianca Casati  
Agnese Pio  
Taddea de' Roberti  
 
 
Manfredo II da Correggio  
Giovanni l'Alchimista Federico I di Brandeburgo  
 
Elisabetta di Baviera-Landshut  
Fritz di Brandeburgo  
 
 
 
Francesca di Brandeburgo  
 
 
 
 
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Correggio
con il fratello Manfredo II, lo zio Giberto VII e i cugini Ippolito e Girolamo
Successore
Gianfrancesco II da Correggio 1517-1546 Ippolito da Correggio