L’editoria veneta al Salone del Libro di Torino

Tutti gli appuntamenti firmati Associazione “Editori Veneti” e “Regione del Veneto”

VENEZIA – Lo straordinario viaggio di Marco Polo, archetipo per eccellenza di esplorazione e contaminazione tra culture, nell’anno in cui si festeggiano i 700 anni dalla morte dell’illustre veneziano, ispirerà anche gli eventi organizzati nello stand Editori Veneti – Regione del Veneto al Salone del Libro di Torino. Viaggi reali e viaggi immaginari, nel tempo e nello spazio, viaggi per pensare, approfondire, scoprire, sulla scia del tema di quest’anno “Vite reali, vite immaginarie”. Al Lingotto, negli ampi spazi del Padiglione Oval, troveremo ben venticinque case editrici del Veneto, con un totale di trenta incontri organizzati.

Chiara Finesso, della casa editrice “Il Poligrafo”, presidente dell’Associazione Editori Veneti con l’Assessore alla Cultura Cristiano Corazzari

Si comincia con “Vite reali, vite immaginarie: il viaggio di Marco Polo ponte tra culture diverse” che vede il saluto introduttivo di Chiara Finesso, Presidente Associazione Editori Veneti e gli interventi di Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto; Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte; Davide Quadrio, Direttore del Museo d’Arte Orientale di Torino. Modera l’incontro il giornalista Luca Ferrua.

L’Associazione Editori Veneti, in collaborazione con la Regione del Veneto, partecipa alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che quest’anno titola “Vita immaginaria”. La manifestazione si terrà dal 9 al 13 maggio 2024: un’opportunità di incontro e di scambio tra gli editori e tra i diversi “attori” del panorama editoriale: il grande pubblico, ma anche librai, bibliotecari, docenti e studenti, distributori, giornalisti, autori e tutti quelli che… vivono di libri.

Due grandi temi attraverseranno la programmazione di eventi di questa edizione: il primo sarà una riflessione urgente su femminismo e violenza di genere, in ricordo di grandi donne del presente e del passato; e ancora, il ruolo e lo spazio delle donne nella società. Il secondo grande tema, trasversale a tutto il programma del Salone, sarà lo sguardo sulla società e sul nostro presente: l’attualità nel mondo dei giovani e degli adulti.

Lo stand istituzionale della Regione del Veneto e dell’Associazione Editori Veneti (Stand V125-U126 – Padiglione Oval) ospiterà venticinque case editrici venete, socie di AEV, che avranno a disposizione un proprio spazio espositivo. Si tratta di: Abra Books, Alba, AltroMondo, Anteferma, Antiga Edizioni, Caosfera, Ciclope Lettore, Cierre, Diastema, Ediciclo, Edizioni 03, Edizioni Bette, Edizioni Il Frangente, El squero, Helvetia, Il Poligrafo, Itinera Progetti, Kellermann, Le Tre Venezie, Mazzanti Libri, Nuovadimensione, Panda, Peacock, Piazza, SimeBooks.

In occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Marco Polo, avvenuta nel 1324, per la grafica dello stand è stato riprodotto il pannello ricamato “Storia di Marco Polo” (1951) dell’artista Zoran Mušič. Il racconto si dipana da sinistra verso destra e si sviluppa in cinque riquadri, quattro dei quali su due registri, accompagnati in alto e in basso da alcune iscrizioni tratte da Il Milione. Nel grande pannello, giocato su tonalità terrose, si ritrovano quei temi iconografici e stilistici che Mušič aveva sviluppato nel secondo dopoguerra, una volta rientrato a Venezia dopo la terribile esperienza di deportato a Dachau, quando riprese a dipingere aprendosi di nuovo alla vita. L’opera è l’immagine guida della mostra dedicata al grande viaggiatore veneziano ospitata a Palazzo Ducale di Venezia fino al 29 settembre 2024, dal titolo: “I mondi di Marco Polo. Il viaggio di un mercante veneziano nel Duecento” curata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia.

In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione del Veneto è stata pianificata la programmazione di una serie di eventi e presentazioni che si svolgeranno all’interno dello stand collettivo e si estenderanno per tutta la durata della manifestazione: una trentina di appuntamenti con la partecipazione di numerosi ospiti, autori e relatori di richiamo per il pubblico, e il coinvolgimento di personalità di rilievo del mondo delle istituzioni, della cultura, del giornalismo e dello spettacolo.

Tra i tanti incontri, a volo d’uccello, a partire dal 9 maggio segnaliamo le presentazioni di “La bambina con la valigia. Il mio viaggio tra i ricordi di esule al tempo delle foibe” di Egea Haffner e Gigliola Alvisi (promosso dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia). Un viaggio verso l’Istria alla ricerca delle proprie radici partendo da Fertilia, luogo di accoglienza per centinaia di esuli istriani e dove c’è un museo dell’Esodo intitolato a Egea, la “bambina con la valigia” con la scritta “Esule giuliana N. 30.001” diventata icona della diaspora giuliano-dalmata.

La prima giornata si concluderà con l’incontro organizzato dalla casa editrice “Il Poligrafo” in collaborazione con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino. Gli autori Adriana Lotto (ISBREC – Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea), Mirco Melanco (Università degli Studi di Padova) e Romina Zanon (Università degli Studi di Padova) presenteranno, insieme a Micaela Veronesi, dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino, il libro “Mario Bernardo ‘Radiosa Aurora’. Una vita dedicata al cinema e alla fotografia” che racconta del valoroso capo partigiano, e grande divulgatore del cinema neorealista, Mario Bernardo (1919-2019), direttore della fotografia cinematografica e collaboratore, tra gli altri, di Pasolini e Gregoretti.

Venerdì 10 maggio la giornata si aprirà con la casa editrice Abra Books che presenterà il thriller “Inviato speciale. Delitti all’ombra della Cia” di Francesco Amadelli e il saggio “Alterne derive di là dall’orizzonte” di Duilio Carpitella. A seguire la presentazione dei titoli della casa editrice “Edizioni 03” con la partecipazione di Mauro Mazza, giornalista e commissario straordinario del Governo per la Buchmesse di Francoforte 2024.

Molti sono gli incontri in programma nei giorni del fine settimana: sabato 11 maggio, segnaliamo tra gli altri, l’appuntamento con la presentazione del volume collettivo che mette insieme gli sguardi di oltre venti autori, per lo più messicani, per raccontare il luogo al quale la Fondazione Benetton dedica la trentatreesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. Fondazione Benetton Studi Ricerche e Antiga Edizioni organizzano infatti la presentazione de “L’Espacio Escultórico e il paesaggio del Pedregal de San Ángel, Messico”, intervengono Luigi Latini, Direttore Fondazione Benetton Studi Ricerche e Patrizia Boschiero, responsabile delle Edizioni Fondazione Benetton Studi Ricerche.

Tra gli appuntamenti pomeridiani del sabato anche la presentazione de “Il quaderno del cinema” del blogger @nonsofarfoto edito da Kellermann Editore, con la partecipazione dell’attrice Cinzia Leone: 25 film indimenticabili, le loro storie, i protagonisti. Un viaggio nella settima arte attraverso i generi cinematografici, i luoghi, gli oggetti, i personaggi, le stagioni, i colori, e molto di più. A seguire il dialogo tra l’artista visionario Alessandro Bulgini, alcuni autori e l’editore della veneziana Casa Editrice El squero.

Alle 15.30 in Arena Piemonte (Padiglione 2), nell’ambito del programma del “Concorso letterario nazionale Lingua Madre” si terrà l’incontro “Libere di immaginare il mondo. Il femminismo di Aida Ribero” durante il quale verrà presentato il libro “Con forza e intelligenza. Aida Ribero 1935-2017” a cura di Daniela Finocchi e Michela Marocco e pubblicato dalla casa editrice Il Poligrafo. Lucida pensatrice, giornalista, saggista, Aida Ribero si rivela attraverso la parola scritta per la vivace intelligenza, la lungimiranza e l’indubbia modernità. Ai suoi libri si deve la fondamentale ricostruzione della storia del femminismo e delle donne alla ricerca di una nuova identità. Ne parleranno la storica Liliana Guazzo Lanzardo e Luisa Ricaldone, della Società Italiana delle Letterate, insieme a giornaliste e studiose.

Kellermann Editore chiuderà la giornata di sabato con la presentazione di “Borgogna. Storie di grandi vini francesi” di Francesco Piccat, a cui seguirà una degustazione di vini curata da Davide Debernardi della delegazione di Torino dell’AIS – Associazione Italiana Sommelier.

Domenica 12 maggio, dopo la presentazione di “Donna, io”, raccolta di racconti in favore di Arci Centro Donna organizzata da Ciclope Lettore, l’artista Giulia Lazzaron presenterà il suo “Venus” (casa editrice Peacock) con il collettivo di Fumo magazine. Il libro offre un affascinante percorso nell’arte contemporanea ed esplora il punto di vista culturale giapponese sul fenomeno body positive.

Apriranno la giornata di lunedì 13 maggio gli incontri con Mario Caligiuri, che presenta il suo saggio “Geopolitica della mente”, e Laura Venturi, autrice di “Confessioni di un corpo”, editi da Mazzanti Libri.

Nel pomeriggio saranno ospitati due libri che promuovono il cambiamento verso uno stile di vita più salutare: “Lakshmi Ayurveda” di Franco Canteri (Edizioni Il Punto di Incontro) con Anna Martellato, giornalista e autrice; e “La rivoluzione dell’hamburger” del giornalista de «la Repubblica» Marco Panara, edito da Post Editori, in dialogo con il collega Paolo Griseri.

“Colgo questa occasione – sottolinea l’Assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari – per ricordare che, in Veneto, la Maratona di lettura Il Veneto legge, il cui evento principale si svolgerà venerdì 4 ottobre 2024, è giunta alla sua VIII edizione. Tra i temi principali che guideranno le letture per l’edizione 2024, oltre ad autori veneti e libri che parlano del Veneto, saranno la letteratura di sport nelle sue più ampie e ardite declinazioni, le celebrazioni delle personalità di Marco Polo, Eleonora Duse, Giacomo Matteotti”.

In riferimento alla partecipazione dell’Associazione Editori Veneti all’evento di Torino si esprime la Presidente Chiara Finesso, direttore editoriale della casa editrice “Il Poligrafo” di Padova: “L’Associazione mira a contribuire alla crescita e al sostegno dell’editoria veneta, promuovendo quelle iniziative che possano concorrere alla conoscenza e alla diffusione del libro in tutte le sue forme. Tra gli scopi dell’Associazione vi è quello di favorire e supportare la partecipazione delle case editrici venete a fiere e saloni del libro nazionali e internazionali. La presenza di molte case editrici, in tutto venticinque, che hanno deciso di aderire allo stand collettivo dell’Associazione anche per questo Salone di Torino è motivo di profondo orgoglio. Si tratta di un’occasione importante per presentare quanto di positivo è stato fatto da tutti gli editori e dalla nostra Associazione in questi anni ed è un’opportunità per rilanciare con forza i contenuti del nostro impegno nel settore dell’editoria”.

L’Associazione Editori Veneti, che ad oggi conta una cinquantina di soci tra le imprese editoriali venete di piccole e medie dimensioni, si fa promotrice di una serie di eventi e iniziative sul territorio regionale e nazionale volti alla valorizzazione dell’attività editoriale veneta e alla promozione della cultura del libro e della lettura, nonché a sollecitare rinnovate sinergie all’interno del comparto coinvolgendo i diversi attori della filiera editoriale.