Gewiss Stadium

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Gewiss Stadium
  • Stadio Atleti Azzurri d'Italia (1994-2017)
  • Stadio Comunale (1945-1994)
  • Stadio Mario Brumana (1928-1945)
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneViale Giulio Cesare 18, I-24124 Bergamo
Inizio lavori1928
Inaugurazione1928
Ristrutturazione1949, 1984, 2015, 2019-2024 (in corso)
Proprietario
Prog. strutturaleLuigi De Beni
Intitolato aGewiss
Informazioni tecniche
Posti a sedere19 768[5]
StrutturaPianta ovale
CoperturaTribune e curva nord
Mat. del terrenotappeto erboso
Dim. del terreno105 × 68 m
Area totale25000 
Uso e beneficiari
Calcio
Mappa di localizzazione
Map

Il Gewiss Stadium è uno stadio calcistico di Bergamo. È il più capiente impianto sportivo della città ed è sede delle partite casalinghe dell'Atalanta fin dal 1928, anno della sua inaugurazione.

In passato ha assunto le denominazioni di Stadio Mario Brumana, Stadio Comunale e Stadio Atleti Azzurri d'Italia, e per alcuni periodi è stato affittato da altre due squadre di calcio bergamasche, la Virescit Boccaleone (divenuta poi Alzano Virescit) e l'AlbinoLeffe.

Nel 2017 la proprietà dello stadio è passata dal Comune di Bergamo alla società Stadio Atalanta S.r.l.,[6] controllata e creata appositamente dall'Atalanta.

Dal 1º luglio 2019 e per sei stagioni sportive ha assunto il nome attuale dopo un accordo commerciale con l'azienda elettrotecnica Gewiss[7] che ha acquisito i diritti di denominazione del complesso sportivo. La curva Nord è dedicata a Federico Pisani mentre la Sud a Piermario Morosini, entrambi ex calciatori atalantini prematuramente scomparsi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'ex Ippodromo di Borgo Santa Caterina[modifica | modifica wikitesto]

Su iniziativa del cav. Carlo Pesenti[8] e di Francesco Roncalli fu costituita a Bergamo la "Società Ippotecnica Bergamasca"[9] che inaugurò il 24 agosto 1902 l'ippodromo situato al confine col comune di Seriate.[10]

All'interno dell'ippodromo fu ricavato il campo di calcio che fu utilizzato dal Foot-Ball Club Bergamo dal 1905 al 1910[11] e successivamente dalla Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma dal 1913 al 1920.[12]

Il campo, che fu utilizzato anche da squadrette uliciane e per gare di podismo e ciclismo, era rimasto a lungo inutilizzato[13] e per questo motivo il federale fascista di Bergamo, Pietro Capoferri, lo acquisì dalla Società dell'Ippodromo.[13]

Dalla costruzione al secondo dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

L'originario stadio Brumana nell'anteguerra

La costruzione dell'impianto iniziò sul finire del 1927 su progetto dell'ingegnere Luigi De Beni[14], grazie al sostegno dell'allora presidente atalantino Pietro Capoferri che portò avanti l'idea di un nuovo grande stadio da sostituire al modesto campo della Clementina.[15]

L'area prescelta (circa 35 000 m²) fu quella dell'allora esistente ippodromo di Borgo Santa Caterina, che fu demolito.

Il costo previsto per la costruzione del nuovo impianto fu 3 500 000 lire.[13]

Lo stadio fu ultimato verso la fine del 1928 e inizialmente intitolato a Mario Brumana, un milite fascista originario della Valle Imagna e caduto a Gallarate durante i moti che precedettero l'avvento del regime.[16]

Il terreno di gioco misurava 120 metri per 70 ed era aggirato da una pista d'atletica di 430 metri e larga 6, in cenere. A lati erano presenti due tribune, una scoperta e una coperta, per una capienza complessiva di 12 000 posti (ottomila sulle tribune e quattromila nel parterre). Il complesso polisportivo era completato da un campo di pallacanestro, da una piscina e da due campi da tennis.[15]

L'inaugurazione avvenne in due cerimonie separate, entrambe durante il Girone A della Divisione Nazionale 1928-1929: la prima, non ufficiale, il primo novembre 1928, in occasione della partita Atalanta-Triestina, la seconda, ufficiale, il 23 dicembre, con Atalanta-Dominante alla presenza di numerose autorità.[16] Con la fine del secondo conflitto mondiale e annessa caduta di Mussolini venne rimossa l'intitolazione a Brumana, sicché dal secondo dopoguerra fino al 1994 l'impianto fu chiamato semplicemente "Comunale".

Prima partita Atalanta (Divisione Nazionale 1928-1929)

Bergamo
1º novembre 1928, ore ?
5ª giornata
Atalanta4 – 1TriestinaStadio Mario Brumana
Arbitro:  Turbiani (Ferrara)

Dalla prima ristrutturazione all'intitolazione agli Atleti Azzurri d'Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio in occasione della semifinale di ritorno della Coppa delle Coppe 1987-1988 tra l'Atalanta e i belgi del Malines

Nel 1949 iniziarono i lavori per il primo sostanziale ampliamento dello stadio, culminati con la creazione della curva sud.[17] Di notevole impatto furono anche i lavori eseguiti nell'estate del 1984, contestualmente al ritorno dell'Atalanta nel massimo campionato calcistico, che portarono all'eliminazione della pista di atletica, utilizzata fin dal 1960 per lo svolgimento del Trofeo Baracchi di ciclismo. L'ampliamento delle due tribune con strutture metalliche permise di incrementare ulteriormente la capienza, che toccò il record storico il 16 settembre 1984, quando alla partita Atalanta-Inter terminata sul punteggio di 1-1 assistettero oltre 43 000 spettatori.[18][19] Nel 1994 la giunta del sindaco Gian Pietro Galizzi cambiò la denominazione dello stadio, intitolandolo agli atleti azzurri d'Italia. Da allora il nome dell'impianto non è più stato modificato ufficialmente nonostante nel 2007 si valutò la proposta di intitolarlo ad Achille e Cesare Bortolotti, storici presidenti dell'Atalanta.[20]

Nel frattempo, fra il 2003 e il 2019 anche l'AlbinoLeffe ha utilizzato lo stadio bergamasco per disputare gli incontri casalinghi. Il club blu-celeste vi ha disputato il suo primo incontro casalingo già nel 2002 per ospitare la gara del primo turno della Coppa Italia 2002-2003 contro il Venezia, terminato 2-1 per i lombardi. L'ultimo incontro casalingo dell'AlbinoLeffe nello stadio è datato 5 maggio 2019, conclusosi con una sconfitta per 1-0 contro il L.R. Vicenza, in occasione dell'ultima giornata del girone B della Serie C 2018-2019.

Prima partita AlbinoLeffe (Coppa Italia 2002-2003)

Bergamo
18 agosto 2002, ore 17:00
AlbinoLeffe2 – 1VeneziaStadio Atleti Azzurri d'Italia (500 spett.)
Arbitro:  Mauro Bergonzi (Genova)

Ultima partita (casalinga) AlbinoLeffe (Serie C 2018-2019)

Bergamo
5 maggio 2019, ore 15:00
AlbinoLeffe0 – 1
referto
L.R. VicenzaGewiss Stadium (1191 spett.)
Arbitro:  Mario Davide Arace (Lugo di Romagna)

Progetti per un nuovo stadio[modifica | modifica wikitesto]

Panoramica dell'allora Atleti Azzurri d'Italia nel 2008

Lo stadio, che alla fine degli anni 1920 venne costruito in un'area poco abitata, dopo decenni di urbanizzazione si ritrova oggi in una zona trafficata e con un'alta densità di abitanti. Questo ha portato, fin dagli anni 1990[21], all'idea di costruire un nuovo stadio moderno in una nuova area più adeguata. Nel corso degli anni sono state vagliate varie ipotesi sui progetti e sulla locazione[22][23], tra cui quello dell'anno 2003 seguito dallo studio Arup[24][25]. Nonostante ciò ad oggi nessuna di queste idee o progetti è stata realizzata e anche la più recente idea di "spostare" lo stadio nel comune di Zanica è stata bocciata[26].

Ristrutturazione della tribuna (2015)[modifica | modifica wikitesto]

A partire dai primi anni 2010 diventa sempre più concreta l'ipotesi di intervenire sulla struttura già esistente, pur nel rispetto dei suoi vincoli architettonici, per ottenere un impianto allineato nella funzionalità e nella veste alle rinnovate esigenze di un impianto sportivo idoneo ad ospitare partite di Serie A e che soddisfi i requisiti UEFA. Nel corso dell'estate del 2015 la società Atalanta Bergamasca Calcio S.p.a., presieduta da Antonio Percassi, ha investito nell'ammodernamento della "tribuna centrale" dello stadio, operando una radicale trasformazione del settore. In particolare, sono state eliminate le barriere tra la tribuna centrale e il campo da gioco, ed è stato creato un nuovo parterre con posti denominati "Pitch View" per circa 400 spettatori nei quali sono state inserite le panchine delle squadre. Sono inoltre stati eliminati circa 3 000 posti a sedere, riducendo la capienza dello stadio a circa 21 300 spettatori a partire da settembre 2015.[27]

Il bando di alienazione[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 aprile 2017 il comune di Bergamo pubblica un bando di alienazione con il quale mette in vendita mediante asta pubblica l'intero impianto[28], fissando un termine di partecipazione entro l'8 maggio seguente e una base d'asta di sette milioni e ottocentoventiseimila euro[29][30]. Il bando prevede inoltre che il vincitore della gara presenti entro sei mesi dalla data di aggiudicazione un piano attuativo che esponga le attività necessarie per la riqualificazione dell'impianto e delle aree urbanistiche limitrofe.[31]

La mattina del 10 maggio 2017, nel corso di un'assemblea aperta al pubblico presso gli uffici comunali di Bergamo, il club nerazzurro si aggiudica il bene avendo regolarmente presentato un'offerta maggiore del 10% rispetto alla base d'asta.[3]

La proposta formulata dall'unico altro soggetto partecipante, la società Unione Calcio AlbinoLeffe, risulta inammissibile secondo le regole del bando in quanto condizionata.[32] Il successivo 2 agosto il TAR di Brescia decide di non accogliere l'istanza di sospensione collegata a un ricorso avanzato dalla società di Gianfranco Andreoletti avverso l'aggiudicazione del bando[33]; quindi l'8 agosto la società collegata ad Antonio Percassi procede al perfezionamento dell'atto che sancisce l'effettivo passaggio di proprietà dell'immobile.

Abbattimento e ricostruzione dei settori (2019-2024)[modifica | modifica wikitesto]

La curva Nord "Federico Pisani" dopo la ristrutturazione del 2020

Il 29 aprile 2019 iniziano i lavori per l'abbattimento e la ricostruzione della curva Nord "Federico Pisani". Il progetto di riqualificazione è stato affidato allo studio di Architettura De8 Architetti, mentre è opera dell'azienda trevigiana Maeg costruzioni la progettazione e la realizzazione delle strutture metalliche per il rifacimento integrale dello stadio[34]. Contestualmente, l'Atalanta ufficializza un accordo commerciale con Gewiss sicché l'ex Comunale, dal 1º luglio 2019 e per i successivi sei anni, diventa Gewiss Stadium in base alla cessione dei diritti di denominazione. Il 6 ottobre 2019 viene inaugurata la nuova Curva Nord da 9.121 posti[35] in occasione dell'incontro Atalanta-Lecce (3-1), valido per la settima giornata del campionato di Serie A. Il primo gol al Gewiss Stadium viene messo a segno da Duván Zapata.[36]

Il 25 giugno 2020 iniziano i lavori per la parziale demolizione e la successiva ricostruzione e riqualificazione della tribuna "UBI Banca", rinominata poi "Rinascimento" a lavori conclusi. Questi lavori hanno interessato anche l'antistante viale Giulio Cesare. L’8 settembre 2020 la UEFA ha dato il nullaosta allo svolgimento degli incontri casalinghi di Champions League dell'Atalanta al Gewiss Stadium, grazie anche all'impegno della società nell'apportare le migliorie richieste nella curva Sud "Piermario Morosini", destinata comunque ad essere demolita.[37]

Il 14 ottobre 2020 viene disputata al Gewiss Stadium la partita fra nazionale italiana e i Paesi Bassi (1-1), valida per la UEFA Nations League e organizzata per dare un segno di solidarietà e di vicinanza alla città di Bergamo in seguito alla pandemia di COVID-19 che ha colpito duramente il capoluogo.[38]

I lavori restanti, previsti inizialmente durante l'estate del 2022, sono stati successivamente posticipati di un anno. Il 21 giugno 2023 è stata completata la demolizione della Curva Sud “Piermario Morosini”, e si prevede che la sua ricostruzione sarà ultimata entro il 2024.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Incontri della nazionale italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il Gewiss Stadium è stato sede di tre incontri della nazionale di calcio dell'Italia: la gara di qualificazione al campionato d'Europa 1988 del 24 gennaio 1987 contro Malta, terminato con il punteggio di 5-0 in favore degli Azzurri; l'amichevole del 15 novembre 2006 contro la Turchia, terminata 1-1; la gara del 1º Turno di Nations League del 14 ottobre 2020 contro i Paesi Bassi, terminata anche in questo caso 1-1.[39]

Altre nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bergamo
11 marzo 1964
Italia Bandiera dell'Italia7 – 1Bandiera della Turchia TurchiaStadio Comunale

Bergamo
3 giugno 2016, ore 20:30 CEST
Ucraina Bandiera dell'Ucraina3 – 1
referto
Bandiera dell'Albania AlbaniaStadio Atleti Azzurri d'Italia (10 496 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Paolo Mazzoleni

Bergamo
1º giugno 2018, ore 21:15 CEST
Egitto Bandiera dell'Egitto0 – 0
referto
Bandiera della Colombia ColombiaStadio Atleti Azzurri d'Italia (3 883 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Paolo Mazzoleni

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Società controllata al 100% dall'Atalanta Bergamasca Calcio S.r.l. e creata appositamente dal club nerazzurro per la gestione della ristrutturazione dello stadio. Restyling dello stadio di Bergamo, su bimportale.com.
  2. ^ Lo stadio di Bergamo non più "Comunale", è dell'Atalanta, su ecodibergamo.it.
  3. ^ a b L'Atalanta vince il bando dello stadio, su ecodibergamo.it.
  4. ^ Verbale delle operazioni di gara (PDF), su comune.bergamo.it. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017).
  5. ^ Stadio, su atalanta.it.
  6. ^ Piano attuativo stadio "Atleti Azzurri d'Italia" (PDF), su comune.bergamo.it. URL consultato il 24 ottobre 2019.
  7. ^ Lo Stadio di Bergamo diventa Gewiss Stadium, in atalanta.it, 1º luglio 2019.
  8. ^ Capostipite della famiglia Pesenti.
  9. ^ Locati, p. 24.
  10. ^ Locati, vista aerea dell'area dell'ippodromo nel 1924 a p. 23.
  11. ^ Locati, p. 25.
  12. ^ Locati, p. 41.
  13. ^ a b c Locati, p. 61.
  14. ^ L’Atalanta compra lo stadio di Bergamo. Dagli anni ’20 al futuro, su ecodibergamo.it.
  15. ^ a b Atalanta 80 di R.Ravanelli e O.Franchioni, p. 47.
  16. ^ a b 1928 A. XVI E. F. Inaugurazione del nuovo stadio, su bergamoartefascista.blogspot.com. URL consultato il 17 giugno 2010.
  17. ^ Lo stadio di Bergamo: dagli anni ’20 al futuro - L'Eco di Bergamo
  18. ^ Atalanta 80 di R.Ravanelli e O.Franchioni, p. 464.
  19. ^ Atalanta-Juventus, verso i 24mila spettatori: sarà record d’incassi? Bergamonews.it
  20. ^ Stadio «Achille e Cesare Bortolotti»? Palafrizzoni boccia la proposta - L'Eco di Bergamo[collegamento interrotto]
  21. ^ Prime idee di un nuovo stadio per Bergamo - La Repubblica
  22. ^ il Comune da l'OK al nuovo Stadio - gazzetta.it 2001
  23. ^ Nuovo stadio a Zanica, su icori.myblog.it. URL consultato l'11 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2009).
  24. ^ Progetto ARUP nuovo Stadio Bergamo[collegamento interrotto]
  25. ^ Stadio Bergamo - Corriere.it
  26. ^ No allo stadio a Zanica[collegamento interrotto]
  27. ^ Il nuovo stadio in anteprima È davvero un'opera d'arte, su bergamopost.it, 31 agosto 2015. URL consultato il 19 settembre 2016.
  28. ^ Alienazione Stadio Comunale "Atleti Azzurri d'Italia", su comune.bergamo.it. URL consultato il 4 maggio 2017.
  29. ^ Davide Agazzi, Vendita dello stadio, lunedì si chiude il bando, in bergamonews.it, 3 maggio 2017. URL consultato il 4 maggio 2017.
  30. ^ BANDO DI ASTA PUBBLICA (PDF) [collegamento interrotto], su comune.bergamo.it. URL consultato il 4 maggio 2017.
  31. ^ CAPITOLATO SPECIALE PER L'ALIENAZIONE DELLO STADIO COMUNALE “ATLETI AZZURRI D’ITALIA” (PDF) [collegamento interrotto], su comune.bergamo.it. URL consultato il 4 maggio 2017.
  32. ^ http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/17_maggio_10/atalanta-si-aggiudica-stadio-inammissibile-l-offerta-dell-albinoleffe-fb421aa8-354f-11e7-ae5c-ac92466523f8.shtml
  33. ^ Stadio, l’AlbinoLeffe a gamba tesa «Il Comune sospenda l'aggiudicazione» - L'Eco di Bergamo
  34. ^ Redazione, Atalanta, la costruzione dello stadio affidata a Maeg, su Calcio e Finanza, 9 maggio 2019. URL consultato il 4 giugno 2021.
  35. ^ Atalanta, ecco la nuova Curva Nord: un gioiello 'british' da oltre 9.000 posti a sedere, su Il Giorno. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  36. ^ Atalanta, dolce ritorno! Tris col Lecce nel rinnovato Gewiss Stadium, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 6 ottobre 2019.
  37. ^ Atalanta, arriva l'ok della Uefa: potrà giocare la Champions al Gewiss Stadium - Bergamo News, su BergamoNews, 8 settembre 2020. URL consultato il 12 gennaio 2021.
  38. ^ Sky Sport, Italia-Olanda, l'omaggio alle vittime di Bergamo, su sport.sky.it, 16 ottobre 2020. URL consultato il 22 marzo 2024.
  39. ^ STATISTICHE STADI (TUTTE LE COMPETIZIONI)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aurelio Locati, Cent'anni di sport a Bergamo - volume I, Bergamo, Edizioni Bolis, maggio 1985, pp. 24, 25, 60 e 61.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]