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Progetto garage

Come progettare un garage, la guida tecnica

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Progetto di un garage: la guida completa alle varie tipologie con dimensioni, norme, schemi ed esempi da scaricare

Devi realizzare il progetto di un garage? Vuoi sapere quali sono le dimensioni e le norme da rispettare? Seguimi in questo focus: ti spiego tutto quello che è utile sapere nella progettazione di un garage e ti fornisco anche un modello 3D completo di file DWG.

Prima di iniziare, puoi già usare gratis questo software di progettazione edilizia 3D BM con cui ho realizzato il modello 3D del garage e i diversi schemi da cui ottenere tutti gli elaborati grafici necessari al tuo progetto (piante, sezioni, viste 3D, render, ecc.).

 

Render realizzato con Edificius di un garage interrato

Render realizzato con Edificius di un garage interrato

Garage: definizione e classificazione

Per garage (o autorimessa o box auto) si intende genericamente un locale o anche edificio destinato ad ospitare uno o più autoveicoli.

Dunque un’area coperta destinata esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra degli autoveicoli con i servizi annessi. Non sono considerati garage le tettoie aperte almeno su due lati.

Il garage, in base alle caratteristiche edilizie, di ubicazione e di esercizio, è classificato secondo:

  • la destinazione d’uso dell’edificio
    • isolato, situato in edifici esclusivamente destinati a tale uso ed eventualmente adiacenti a edifici destinati ad altri usi, ma strutturalmente e funzionalmente separato da questi;
    • misto, tutti gli altri;
  • l’ubicazione rispetto al terreno
    • interrato, con il piano di parcamento a quota inferiore a quella del terreno;
    • fuori terra, con il piano di parcamento a quota non inferiore a quella del terreno (normativamente sono considerati fuori terra anche i garage aventi piano di parcamento a quota inferiore a quella del terreno, purché l’intradosso del solaio o il piano che determina l’altezza del locale sia a quota superiore a quella del terreno di almeno 0,6 m e purché le aperture di aerazione abbiano altezza non inferiore a 0,5 m);
  • la superficie di aerazione permanente che presentano sul perimetro
    • aperto, cioè garage muniti di aperture perimetrali su spazi a cielo libero che realizzano una percentuale di aerazione permanente non inferiore al 60% delle pareti stesse e comunque superiore al 15% della superficie in pianta;
    • chiuso, tutte le altre;
  • le caratteristiche di esercizio e/o di uso
    • sorvegliato, quello che è provvisto di sistemi automatici di controllo ai fini antincendio, ovvero provvisto di sistemi di vigilanza continua almeno durante l’orario di apertura;
    • non sorvegliato, tutti gli altri;
  • l’organizzazione degli spazi interni
    • a box;
    • a spazio aperto.
pianta del progetto di un garage con le relative misure

Pianta garage interrato

Il progetto che ti presento è un garage interrato con organizzazione a box singoli, con 16 posti auto di cui uno destinato a persone con disabilità; scaricalo subito e prova tu stesso i vantaggi di progettare con un software BIM

Progetto garage: le norme di riferimento

Nella progettazione di un garage è utile avere come riferimento le seguenti norme nazionali:

  • D.M. 21 febbraio 2017 – RTV autorimesse – per la progettazione dei sistemi per la prevenzione incendi per le attività di autorimessa;
  • D.M. n. 236 del 14/6/1989 – per il dimensionamento e disposizione dei parcheggi per persone con ridotte capacità motorie (deve essere previsto almeno un posto auto ogni 50 o frazione collocato vicino al percorso pedonale o vicino all’accesso dell’edificio, preferibilmente dotato di copertura);
  • D.M. n. 6792/2001 – per il dimensionamento e la progettazione dei box, con i relativi spazi di manovra;
  • D.M. 3 agosto 2015 – per la giusta compartimentazione dei locali utilizzando gli elementi più adatti alla funzione di parcheggio.

In ogni caso vanno sempre tenute in considerazioni eventuali prescrizioni indicate nei Regolamenti comunali.

Immagine che raffigura lo schema con misure di un box auto per persone con disabilità

Pianta di un garage per persone con disabilità

Altra norma di fondamentale importanza nella progettazione di un garage è il D.M. 01/02/1986, che alcuni ritengono valevole solo per quelle autorimesse soggette al controllo dei Vigili del fuoco per la prevenzione e protezione dagli incendi, ma che invece è assolutamente vigente anche per i piccoli e piccolissimi garage (per intenderci anche per il box di casa).

Il D.M. non è mai stato abrogato e continua, con le specifiche integrazioni e spiegazioni fornite a mezzo circolare dal Ministero degli Interni, a trovare piena applicazione nell’attualità.

E’ opportuno precisare che i garage soggetti a controllo di prevenzione incendi da parte del Comando dei VV. F. sono quelli di superficie complessiva coperta superiore a 300 mq, nell’ambito delle attività identificate al n. 75 dal D.M. 21/02/2017. Quelli di superficie inferiore sono soggette al rispetto dei requisiti minimi dettati dal D.M. 01/02/86, ma non al controllo ed alla SCIA.

Quindi, chi ha o gestisce un’autorimessa di consistenza inferiore a quella minima sopra menzionata, anche per fini privati, pur non dovendo segnalarla agli organi di controllo quale attività a rischio di incendio, deve garantire sotto la propria personale responsabilità il rispetto di una serie di norme, descritte dal decreto.

I garage soggetti al controllo antincendio, inoltre, devono rispettare diverse procedure autorizzative, a seconda della superficie:

  1. quelli fino a 1000 mq potranno essere avviati a seguito della presentazione di una SCIA al Comando VV. F. (segnalazione certificata di inizio attività, contenente anche il progetto) quali attività di categoria A;
  2. quelli oltre 1000 mq (attività di categoria B fino a 3000 mq, oltre di categoria C) dovranno anche predisporre un progetto preliminare antincendio, sottoposto alla valutazione da parte dell’Ufficio tecnico competente dei VV. F. nell’ambito dell’iter previsto.

Il d.lgs. 247/2016 e i punti di ricarica per veicoli elettrici nel progetto garage

Nel progetto di un garage è importante ricordare un obbligo in vigore dal 1° gennaio 2018 e relativo all’installazione di punti di ricarica veicoli elettrici. Tale obbligo è necessario per ottenere i nuovi titoli abilitativi.

Infatti tra le novità introdotte dal d.lgs. 257/2016 viene anche modificato l’art. 4 del Testo unico dell’edilizia (D.P.R. 380/2001), con la previsione che dal 31 dicembre 2017 i Comuni devono adeguare il regolamento edilizio prevedendo che, ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio, sia obbligatoriamente prevista la predisposizione all’allaccio per la possibile installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli.

Tale obbligo riguarda:

  • gli edifici di nuova costruzione ad uso diverso da quello residenziale, con superficie utile superiore a 500 mq e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia di primo livello;
  • gli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unità abitative e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia di primo livello.

Inoltre, deve essere consentita la connessione di una vettura da ciascuno spazio a parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box per auto, siano essi pertinenziali o meno, relativamente ai soli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unità abitative, per un numero di spazi a parcheggio e box auto non inferiore al 20% di quelli totali.

render di un garage fuori terra posto al lato di un'abitazione unifamiliare

Render di un garage fuori terra

Progettare un garage: caratteristiche e misure

Nel progetto di un garage devono essere tenute in conto prioritariamente le dimensioni minime previste.

La normativa indica che le dimensioni minime di un box auto corrispondano a quelle di un posto auto e, quindi, a 2,50 m x 5,00 m per un box standard e 3,20 m x 5,00 m per un box per persone con ridotte capacità motorie.

Il consiglio è di mantenere, laddove possibile, una dimensione comoda, tipo 3,00 x 6,00 m per box standard e 3,75 x 6,00 m per persone con ridotte capacità motorie.

Oltre alla dimensione del veicolo, infatti, va considerata una distanza minima dello stesso dalla parete destra della struttura di almeno 20 cm: la distanza del lato sinistro del veicolo dalla parete della struttura, dovrà invece essere di 70 cm circa.

L’altezza del garage dev’essere di almeno 2,40 m (2,00 m se sottotrave).

Per l’apertura le misure previste sono di almeno 2,40 m (larghezza) x 2,20 m (altezza).

Immagine che raffigura lo schema con misure di un box auto

Pianta con misure di un box auto

Nel progetto di un garage dovrebbero essere anche considerati ulteriori elementi:

  • se presente un radiatore, la sua distanza minima dal veicolo dev’essere di almeno 50 cm;
  • pareti in materiale lavabile;
  • pavimento in cemento o piastrelle argillose resistenti all’olio;
  • una fonte di luce (più vicina possibile al radiatore);
  • nei garage sotterranei, una pavimentazione antiscivolo in corrispondenza della rampa;
  • davanti al garage una superficie rigida per salire e scendere;
  • uno spazio per il deposito di pneumatici invernali ed accessori per l’auto;
  • uno spazio per il deposito di altri oggetti come sci, biciclette, portapacchi, attrezzi da lavoro e da giardino, ecc.;
  • l’installazione del sistema d’apertura automatico con telecomando.
Immagine che mette in mostra la sezione renderizzata di un garage

Sezione renderizzata di un garage

Non va trascurata la progettazione di soffitti e pareti, che devono essere necessariamente ignifughi. Un eventuale passaggio dal garage ad un locale adiacente comunicante dovrà essere caratterizzato da una serranda di sicurezza.

Aperture di smaltimento (D.M. n. 52/2017)

Ulteriore elemento fondamentale nel progetto di un garage è l’aerazione, che dev’essere assicurata anche quando il garage ha la porta chiusa.

Per tal motivo è necessario predisporre, all’altezza del pavimento, delle aperture che consentano la fuoriuscita dei gasi pesanti. E’ inoltre opportuno valutare di inserire scarichi dell’acqua all’interno del garage o davanti alla struttura.

Sezione trasversale che mostra un intero modulo e il percorso di uscita delle auto con le rispettive misure

Progetto di un garage | Sezione trasversale

Nel caso studio che ti presento ho dimensionato il garage in misura leggermente superiore ai minimi previsti per legge, così da garantire migliori condizioni di utilizzo; nel rispetto della normativa ho assicurato la giusta aerazione con opportune aperture verso l’esterno. La progettazione è stata resa semplice e veloce dalle funzionalità e dalla flessibilità del software utilizzato.

Formula per il calcolo della superficie delle aperture di smaltimento

AA = Autorimessa con superficie compresa tra 300 mq e 1000 mq
HA = Autorimessa con quota massima e minima dei piani h pari a -6 m < h < 12 m
AB = Autorimessa con superficie compresa tra 1000 mq e 5000 mq
HB = Autorimessa con quota massima e minima dei piani h pari a -6 m < h < 24 m, non ricomprese in HA

Per autorimesse di tipo AA e HA aventi altezza media dei locali non inferiore a 2,20 m e per quelle di tipo AB e HB aventi altezza media dei locali non inferiore a 2,40 m, può essere impiegata la formula

SE=[(A*qf)/20000 + A/100]

dove:
A = Superficie autorimessa
SE = Superficie delle aperture di smaltimento
qf  = Carico di incendio specifico

con il requisito aggiuntivo che almeno il 10% sia di tipo SEa (aperture di smaltimento permanentemente aperte), SEb o SEc (aperture di smaltimento facilmente apribili).

Ciascuna apertura di smaltimento deve avere superficie minima pari a 0,2 mq

L’uniforme distribuzione in pianta delle aperture di smaltimento deve essere verificata impiegando il metodo delle aree di influenza ed imponendo contemporaneamente:

  • Raggio di influenza roffset pari a 20 m per tutte le tipologie di aperture di smaltimento;
  • Raggio di influenza roffset pari a 30 m per tutte le sole aperture di smaltimento SEa, SEb, SEc. dove:
    • SEa = aperture di smaltimento permanentemente aperte;
    • SEb, SEc = aperture di smaltimento facilmente apribili.
Sezione trasversale del progetto di un garage con box doppio

Sezione trasversale di un box doppio

Download

Ecco disponibili per il download gratuito piante e sezioni e modelli 3D delle diverse tipologie di garage che abbiamo visto nelle immagini: interrato e fuori terra, con modulo singolo oppure doppio o comune.

Scarica i modelli 3D BIM del progetto

 

Scarica gratis Edificius

Progettazione parcheggi

Progetto garage e progetto parcheggi sono problematiche molto attigue e, per alcuni aspetti, connesse. Abbiamo avuto modo di trattare le problematiche connesse alla progettazione dei parcheggi (riferimenti normativi, classificazione, parametri di progetto, parcheggi per disabili, pavimentazione, ecc.) in un nostro precedente articolo a cui ti rinviamo: ‘Progetto parcheggi DWG‘.

Render realizzato con Edificius della parte posteriore del garage

Render realizzato con Edificius della parte posteriore di un garage interrato

Progetto garage: il video

Nel video che segue ti illustro come progettare un garage in modo corretto con un software di progettazione edilizia 3D BIM, seguendo le regole generali e le norme tecniche.

 

edificius
edificius

 

5 commenti
  1. Corrado Kropp
    Corrado Kropp dice:

    vorrei sapere se per i garage interrato multipiano ci sono prescrizioni per la realizzazione della pavimentazione di rampe sovrapposte. In particolare per la prima rampa esposta alla pioggia.

    • Redazione di BibLus
      Redazione di BibLus dice:

      Ciao Corrado,
      in alcuni regolamenti edilizi viene precisato espressamente che la pavimentazione deve essere realizzata in materiale antisdrucciolevole, con scanalature per il deflusso delle acque (es. rampa a spina di pesce).

I commenti sono chiusi.