Franco Frattini Figlia Carlotta – Importante politico italiano, Franco Frattini è stato due volte ministro degli esteri sotto Silvio Berlusconi e vicepresidente della Commissione europea. Inoltre, dal 2004 al 2008, è stato Commissario per la giustizia, la sicurezza e la libertà. Frattini è stato recentemente selezionato per guidare il Consiglio di Stato a partire dal gennaio 2021.
La morte di Frattini è avvenuta il 24 dicembre 2021, quando aveva 65 anni. Presso il Consiglio di Stato è stata istituita un’agenzia di pompe funebri e il 27 dicembre sono stati celebrati i funerali di Stato nella Basilica dei Santi Apostoli. Il 27 dicembre 2021 si sono svolti a Roma i funerali ufficiali dell’ex Ministro degli Esteri e Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini. comunità istituzionali.
I funerali, che si sono svolti presso la Basilica dei Santi Apostoli e presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re, sono stati una toccante dimostrazione di unità partigiana. Il vicepresidente, il segretario generale ei segretari delegati del Consiglio di Stato hanno convenuto che la morte di Frattini è arrivata troppo presto. Nessuno dovrebbe prendersi in giro. Puoi esercitare una grande influenza su una vasta area.
La sepoltura ufficiale di Franco Frattini è avvenuta oggi nella chiesa dei Santi Apostoli a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Alla vigilia di Natale, all’età di 65 anni, l’ex ministro ha perso la sua battaglia contro il cancro. Il massiccio afflusso di denaro attira la criminalità organizzata, che in precedenza era stata tenuta fuori dall’Alto Adige.
Ha frequentato la famosa dermatologa e conduttrice televisiva siciliana Chantal Sciuto fino al 2009. La sua sposa nel 2010 è stata Stella Coppi, figlia del grande sciatore Gaetano Coppi, morto all’età di 75 anni nel 2014. Inoltre, c’è la figlia di Frattini dalla sua relazione con Chantal Sciuto ; l’hanno chiamata Carlotta.
Ma quando il denaro comincerà ad arrivare anche qui, dobbiamo essere pronti a distribuirlo in modo positivo per la gente e privo di corruzione. Franco Frattini, neopresidente del Consiglio di Stato, ha affrontato il 21 marzo i rischi dell’afflusso di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Alto Adige. L’anno giudiziario del TAR è iniziato e questo evento segna il suo inizio ufficiale.
Frattini non apparirà più in pubblico a Bolzano. Le sue parole sono precise e piene di convinzione; È stato mandato al Policlinico Gemelli di Roma la vigilia di Natale per sottoporsi ad un intervento chirurgico per un tumore con cui combatteva da tempo. La sua famiglia superstite è composta dalla moglie Stella Coppi, che ha sposato nel 2010 a Pedraces in Val Badia, e dalla figlia Carlotta da una precedente relazione.
I funerali di Stato si svolgono oggi a Roma. Anche l’Alto Adige, regione alla quale si sentiva molto legato per tanti motivi, ha espresso il suo più profondo cordoglio. Il suo entusiasmo per il luogo e la sua storia lo portarono nel 1996 a essere eletto deputato nel collegio Bolzano-Laives con il Polo della Libertà. Era un privato che si era trasferito fuori città ea Cardano per amore dell’anonimato.
Poi, appena i suoi impegni glielo permettevano, andava a sciare in Val Badia con l’amico Marcello Varallo; le montagne erano il suo posto preferito al mondo. Aveva acquistato una casa nella regione dell’Alpe di Siusi in Alto Adige con l’intenzione di trascorrere lì il periodo natalizio. Le sue intenzioni, tuttavia, furono demolite con il rapido progredire della malattia. Ha frequentato la facoltà di giurisprudenza, è diventato magistrato ed è stato nominato procuratore di stato nel 1981.
Ministro degli Esteri dal 2002 al 2004 e di nuovo dal 2008 al 2011 mentre Silvio Berlusconi è stato presidente del consiglio; Commissario europeo per la Giustizia nella Commissione Barroso; membro del Parlamento; fautore di Forza Italia e del PDL;. Il nome di Frattini era stato lanciato come potenziale candidato alla presidenza della Repubblica già a gennaio. Lo sbarco del 1996 in Alto Adige fu subito irritante per l’Svp.
Dopo essere stato sottosegretario di Stato alle comunicazioni di Berlusconi II, Giancarlo Innocenzi Botti è stato presentato agli azzurri e ai loro amici. Quando era ministro degli affari regionali del governo Dini, ho avuto il piacere di conoscerlo e apprezzarlo. Sottolineando il suo interesse per la montagna e lo sci, l’avevo convinto a iscriversi al collegio Bolzano-Laives.
Tutte le varie anime in coda avevano trovato un terreno comune a causa del suo nome. Alla difficoltà di vittoria si aggiunse il fatto che Ennio Chiodi, giornalista e dirigente Rai, era il candidato del centrosinistra nella circoscrizione Bolzano-Laives, mentre il Polo della Libertà puntava sull’avvocato Adriana Pasquali e l’UDC puntava sul l’avvocato Karl Ferrari al Senato.
Un fastidio per Svp A gennaio Frattini è stato nominato presidente del Consiglio di Stato, incarico che aveva ricoperto in precedenza come magistrato, quindi la sua carriera giudiziaria e politica ha avuto un discreto successo. Prima apparizione davanti al grande pubblico al teatro di via Roen, seguita dal confronto tra i candidati nel consiglio di Palazzo Mercantilecamera. Frattini e Pasquali furono eletti rispettivamente alla Camera e al Senato e Pietro Mitolo fu eletto deputato con il sistema proporzionale.
Fin dalle sue prime esibizioni, come ha ricordato oggi il consigliere provinciale del Pd Sandro Repetto, si capiva che era speciale. Ha comunicato in modo efficace e non si è mai sentito frustrato. Ammirava il concetto di autonomia dell’Alto Adige ma ne criticava le distorsioni. Frattini e Pasquali furono eletti rispettivamente alla Camera e al Senato e Pietro Mitolo fu eletto deputato con il sistema proporzionale.
Dopo, in Forza Italia, è stato chiaro che ha capacità speciali. Comunicava senza eloquenza o iperbole. Aveva un sano rispetto per il modello autonomistico altoatesino, pur criticandone le storture. Poi, in Forza Italia, è stato chiaro che nascondeva qualcosa di speciale. Ha comunicato senza alcuna ambiguità o emozione accresciuta. Ammirava il concetto di autonomia in Alto Adige, ma ne criticava le distorsioni.
