Focolaio polmonare: cos'è, sintomi e quanto dura

Area news

Tutte le novità da Medical Imaging

Focolaio polmonare: cos’è, sintomi e quanto dura

Un focolaio polmonare è un’infiammazione circoscritta in uno o più lobi del polmone, che si verifica durante un’influenza o a seguito di altre infezioni alle vie aeree superiori.

Campanelli d’allarme sono tosse, febbre alta e stanchezza, in alcuni casi accompagnati da dolore al torace. La sintomatologia può persistere anche per più di una settimana, in base alla natura dell’infezione e allo stato di salute della persona, e richiede cure con medicinali prescritti dal medico di base o dallo pneumologo.

Entriamo nel dettaglio e scopriamo che cos’è un focolaio ai polmoni, a cosa è dovuto e quali sono i tempi di guarigione.

Focolaio polmonare: cos’è, sintomi e quanto dura

Un focolaio polmonare è un’infiammazione circoscritta in uno o più lobi del polmone, che si verifica durante un’influenza o a seguito di altre infezioni alle vie aeree superiori.

Campanelli d’allarme sono tosse, febbre alta e stanchezza, in alcuni casi accompagnati da dolore al torace. La sintomatologia può persistere anche per più di una settimana, in base alla natura dell’infezione e allo stato di salute della persona, e richiede cure con medicinali prescritti dal medico di base o dallo pneumologo.

Entriamo nel dettaglio e scopriamo che cos’è un focolaio ai polmoni, a cosa è dovuto e quali sono i tempi di guarigione.

Cos’è un focolaio polmonare e quali sono i sintomi

Il focolaio è un’infiammazione che nasce in una specifica porzione del polmone. Se non curata adeguatamente, può degenerare in polmonite e colpire l’intera superficie dell’organo.
Per comprendere meglio vediamo insieme com’è fatto.

Distinguiamo, anzitutto, la conformazione del polmone sinistro da quella del polmone destro:

  • il primo è formato da tre lobi, uno superiore, uno medio e uno inferiore, separati tra loro da una fessura obliqua e una orizzontale;
  • il secondo è formato da due lobi, divisi da un’unica fessura obliqua.

A loro volta, i lobi si suddividono in segmenti broncopolmonari, che si ripartiscono in strutture più piccole, fino ad arrivare agli alveoli. Sono proprio loro a effettuare gli scambi gassosi tra l’aria e il sangue.

Apparato Respiratorio
Apparato Respiratorio – Fonte: Wikipedia

Un focolaio al polmone, può colpire sia gli alveoli, che i tessuti interstiziali, oltre a porzioni dei lobi, causando le prime difficoltà respiratorie.


Ci possiamo accorgere di un focolaio polmonare proprio grazie a questi sintomi:

  • Tosse grassa;
  • Febbre alta;
  • Mal di gola;
  • Sudorazione;
  • Dolori muscolari, con un’acutizzazione del dolore in corrispondenza del torace;
  • Concentrazione di catarro, difficile da espettorare;
  • Difficoltà a respirare.

Tuttavia, i focolai polmonari possono rivelarsi anche asintomatici, senza febbre o dolore ai polmoni. In questi casi, sono difficili da individuare, soprattutto se i pazienti sono bambini o anziani. Un’improvvisa inappetenza potrebbe essere un sintomo riconducibile a focolai e polmoniti.

I focolai flogistici, dovuti cioè a un’infiammazione, possono trasformarsi in polmonite e causare un’infezione ai polmoni più complessa da curare.

Come si diagnostica un focolaio al polmone

Quando i sintomi persistono per diversi giorni, senza accenno ad attenuarsi, consigliamo di rivolgersi al proprio medico di fiducia per un esame obiettivo e un’auscultazione del petto e della schiena tramite stetoscopio, per valutare se il flusso d’aria nei polmoni è normale o se sono presenti rantoli e sibili.

Se dall’auscultazione il medico dovesse rilevare anomalie, potrebbe prescrivere una radiografia al torace (detta anche rx torace), da svolgere in centri polispecialistici convenzionati con il SSN, come Medical Imaging. In questo modo può accertare la presenza del focolaio o di polmoniti, dando la corretta cura.

La tempestività nella diagnosi e nella somministrazione dei medicinali, come antibiotici, è fondamentale: un focolaio non curato potrebbe trasformarsi in una polmonite virale o in una polmonite batterica, aggravando il quadro clinico del paziente. Soprattutto in caso di difese immunitarie basse o di patologie respiratorie, è sempre consigliabile evitare di frequentare luoghi affollati o di uscire con il raffreddore.

Quali sono i tempi di guarigione di un focolaio polmonare

Non c’è una risposta univoca e universale. I tempi di recupero vanno da 1 a 3 settimane e dipendono da:

  • età del paziente;
  • patologie pregresse;
  • tempestività nella somministrazione delle cure adeguate;
  • qualità del riposo durante la convalescenza.

Alcuni pazienti, soprattutto in caso di polmoniti e broncopolmoniti, potrebbero avere bisogno di cure aggiuntive, come l’ossigenoterapia, che richiedono l’ospedalizzazione per alcuni giorni. Sarà sempre un medico a valutarne la necessità e a decidere per il ricovero.

RX torace per focolaio polmonare a Caserta

Se, dopo un’attenta anamnesi e auscultazione del torace, il medico ti ha prescritto una radiografia al torace per un sospetto focolaio polmonare, puoi prenotarla presso la Polisanitaria Iodice – Medical Imaging a Curti. Puoi recarti in struttura, previa prenotazione e ricetta medica, dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 19:00.