Palazzo Europa - Consilium Skip to content

Palazzo Europa

Casa degli Stati membri

Il palazzo Europa è la sede principale del Consiglio europeo e del Consiglio dell'UE.

Ospita vertici UE, vertici multilaterali e riunioni ministeriali.

Anche le delegazioni nazionali e il presidente del Consiglio europeo hanno i propri uffici nel Palazzo Europa.

Sede dei vertici

La costruzione del palazzo Europa è stata decisa dai leader dell'UE nel 2004 per tenere conto dell'allargamento dell'Unione e per ospitare tutti i vertici a Bruxelles piuttosto che negli Stati membri.

Il palazzo Justus Lipsius, progettato alla fine degli anni 1980, originariamente non era stato concepito per ospitare i vertici, che all'epoca erano organizzati fuori Bruxelles.

Negli ultimi anni, i vertici sono divenuti le riunioni più importanti per il funzionamento dell'UE e il loro numero è cresciuto costantemente, passando da un minimo di 4 (come previsto dal trattato) a 8 o 9 all'anno, con un numero record di 12 vertici nel 2015.

Caratteristiche

Il palazzo Europa risponde alle esigenze specifiche del Consiglio e del Consiglio europeo, fornendo il necessario livello di sicurezza, e fa proprio il concetto di sviluppo sostenibile, sia nei materiali che nelle tecnologie utilizzati.

Progetto

Il progetto innovativo recupera e amplia la parte storica del blocco A del vecchio Résidence Palace. Due nuove pareti a vetri trasformano l'edificio originario a forma di L in un cubo. All'interno del cubo è stato creato uno spazio a forma di lanterna, con piani ellittici di dimensioni diverse. Quando illuminata, la lanterna è la parte più visibile dell'edificio dall'esterno.

I pavimenti, i soffitti, le porte e i vani ascensori sono abbelliti da opere dell'artista belga Georges Meurant, sotto forma di combinazioni di quadrati colorati.

Ogni parte dell'edificio ha una funzione diversa:

  • la parte storica del Résidence Palace ospita gli uffici di tutte le delegazioni nazionali e l'ufficio del presidente del Consiglio europeo
  • il nuovo spazio a forma di lanterna accoglie le sale conferenze e una sala stampa

Facciata

La facciata è costituita da un mosaico di telai di finestre di legno recuperati da siti di ristrutturazioni o demolizioni in tutti gli Stati dell'UE. Essi hanno un duplice obiettivo:

  • promuovere lo sviluppo sostenibile e il riciclaggio dei materiali
  • testimoniare la maestria degli artigiani e la diversità culturale dell'UE

La facciata rammenta inoltre il motto dell'UE - "uniti nella diversità" - poiché le finestre sono tutte diverse ma tutte costruite con legno di quercia o di specie simili.

Il palazzo Europa è stato progettato da Philippe Samyn and Partners architects & engineers, lead and design partner, con Studio Valle Progettazioni, architetti, e Buro Happold, ingegneri. Le autorità belghe, attraverso l'agenzia del demanio belga, hanno assunto il ruolo di contraente principale dei lavori di costruzione.

Résidence Palace

Il Résidence Palace, splendido esempio di Art Déco, è stato costruito tra il 1922 e il 1927 dall'architetto Michel Polak. Il progetto comprendeva appartamenti e servizi correlati.

Dopo la seconda guerra mondiale l'edificio è stato destinato a uffici per vari servizi governativi belgi. Nel 2004 le facciate originarie del Résidence Palace, gli ingressi e il corridoio centrale al pianterreno del blocco A sono stati sottoposti a vincolo monumentale.

In cifre

Budget: il costo finale è pari a 312 milioni di EUR (ai prezzi del marzo 2016)

Superficie lorda: 91 800 m²

Strutture:

  • 3 sale conferenze con almeno 32 cabine d'interpretazione ciascuna
  • altre 10 sale riunioni
  • strutture addizionali destinate al servizio stampa
  • circa 250 uffici, compreso quello del presidente del Consiglio europeo
  • 3750 finestre
  • 374 tubi luminosi a LED per illuminare la lanterna

Sostenibilità

Il palazzo Europa è stato costruito in linea con il concetto di sviluppo sostenibile. Nel giugno 2009 il progetto si è aggiudicato l'edizione speciale del Green Good Design Award, attribuito dal Chicago Athenaeum (museo di architettura e design).

Le due pareti esterne sono costituite da un mosaico di telai di finestre di legno recuperati da cantieri di ristrutturazione o demolizione in tutta l'UE.

Inoltre, la conservazione e la ristrutturazione del maggior numero possibile di parti dell'edificio storico sono un punto a favore dell'architettura durevole e sostenibile.

Questo approccio alla progettazione sostenibile va di pari passo con l'utilizzo della tecnologia per assicurare un uso dell'energia efficiente e rispettoso dell'ambiente:

  • una superficie di pannelli solari ricopre interamente la parte superiore dell'edificio
  • un sistema per la raccolta e lo stoccaggio dell'acqua piovana alimenta i servizi igienici
  • illuminazione, umidità e temperatura sono regolate all'interno dell'edificio da impianti tecnici altamente efficienti e a risparmio energetico
  • la morfologia della struttura della facciata è stata ottimizzata consentendo di ridurre del 30% la quantità di acciaio rispetto a una soluzione tradizionale
Palazzo Europa: la lanterna.

Europa: il cuore pulsante dell'Europa

Cerchi, ellissi e quadrati; una lanterna dentro a un cubo; l'incontro fra passato e futuro... Dalla sua inaugurazione nel 2017 il palazzo Europa, sintesi di estetica e funzionalità, è diventato un'icona politica e architettonica.

Scopri con noi il fascino di questo simbolico edificio.