Ernesto d'Assia-Rheinfels

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ernesto d'Assia-Rheinfels
Langravio d'Assia-Rheinfels
Stemma
Stemma
NascitaKassel, 8 dicembre 1623
MorteColonia, 2 maggio 1693 (69 anni)
PadreMaurizio, langravio d'Assia-Kassel
MadreGiuliana di Nassau-Dillenburg
ConiugiContessa Maria Eleonora di Solms-Hohensolms
Alexandrine von Dürnizl
FigliGuglielmo, Langravio d'Assia-Rotenburg
Carlo, Langravio d'Assia-Wanfried
Langraviato d'Assia-Rotenburg

Ermanno 1627-1658
Figli
  • Giuliana
Ernesto 1658-1693
Figli
Guglielmo 1693-1725
Figli
Ernesto Leopoldo 1725-1749
Figli
Costantino 17491778
Figli
  • Carlo Emanuele
  • Clementina
  • Maria Edvige
  • Luigi
  • Cristiano
  • Carlo
  • Antonia
  • Guglielmina
  • Leopoldina
  • Ernesto
  • Federica
Carlo Emanuele 1778-1806
Figli
1806-1813: annessione al Regno di Vestfalia
Vittorio Amedeo 1813-1834
Modifica

Ernesto d'Assia-Rheinfels (Kassel, 8 dicembre 1623Colonia, 2 maggio 1693) è stato langravio d'Assia-Rheinfels dal 1649 al 1693 e langravio d'Assia-Rotenburg dal 1658 al 1693.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Maurizio d'Assia-Kassel e di Giuliana di Nassau-Dillenburg, Ernesto fu istruito secondo i costumi della religione calvinista, cogliendo anche l'occasione nella sua giovinezza di compiere viaggi d'istruzione in Francia ed in Italia. Egli assistette in seguito alla riconquista Katznelnbogen da parte delle truppe della Langravia Amalia Elisabetta d'Assia-Kassel, che nel 1647 venne integrata nell'Assia-Kassel. Le relazioni tra la linea d'Assia-Rheinfels e quella d'Assia-Kassel divennero estremamente tese. Le regole di successione furono regolate alcuni anni più tardi, ma i litigi politici e giuridici continuarono a creare non pochi problemi tra le due casate. Circa la religione, Ernesto I fu un Langravio piuttosto tollerante. Il 6 gennaio 1652, a Colonia, Ernesto si convertì con tutta la famiglia al cattolicesimo, evento che peraltro accentuò gli scontri con la calvinista Assia-Kassel. Fu l'autore di un'opera di orientamento pacifista, la Catholique discret, in cui si auspicava la creazione di un tribunale della "Società dei Sovrani" con sede a Lucerna.

Per sua volontà, alla sua morte, (avvenuta nel 1693 a Colonia, dove ormai si era trasferito con tutta la famiglia) venne sepolto nella chiesa di Bornhofen.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno del 1647, Ernesto sposò Maria Eleonora di Solms-Hohensolms (1632-1689). L'unione diede due eredi:

Nel 1690, Ernesto sposò morganaticamente Alessandrina de Durnizi (morta nel 1754).

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo I d'Assia Guglielmo II d'Assia  
 
Anna di Meclemburgo-Schwerin  
Guglielmo IV d'Assia-Kassel  
Cristina di Sassonia Giorgio di Sassonia  
 
Barbara Jagellona  
Maurizio d'Assia-Kassel  
Cristoforo di Württemberg Ulrico di Württemberg  
 
Sabina di Baviera  
Sabina di Württemberg  
Anna Maria di Brandeburgo-Ansbach Giorgio di Brandeburgo-Ansbach  
 
Edvige di Münsterberg-Oels  
Ernesto d'Assia-Rheinfels  
Giovanni VI di Nassau-Dillenburg Guglielmo I di Nassau-Dillenburg  
 
Giuliana di Solberg-Wernigerode  
Giovanni VII di Nassau-Siegen  
Elisabetta di Leuchtenberg  
 
 
Giuliana di Nassau-Dillenburg  
Filippo IV di Waldeck Enrico VIII di Waldeck  
 
Giovanna di Nassau-Dillenburg  
Maddalena di Waldeck  
Jutta di Isenburg  
 
 
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Langravio d'Assia-Rheinfels Successore
Maurizio
come Langravio d'Assia-Kassel
1649-1693 Guglielmo
come Langravio d'Assia-Rheinfels-Rotenburg
Predecessore Langravio d'Assia-Wanfried Successore
Federico 1655-1667 Carlo
come Langravio d'Assia-Wanfried
Predecessore Langravio d'Assia-Rotenburg Successore
Ermanno IV 1658-1693 Guglielmo
come Langravio d'Assia-Rheinfels-Rotenburg
Controllo di autoritàVIAF (EN44582393 · ISNI (EN0000 0001 0893 6936 · BAV 495/22207 · CERL cnp00402469 · LCCN (ENn2008008197 · GND (DE118963287 · BNF (FRcb15025281v (data) · J9U (ENHE987007569906205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2008008197
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie