Serie A
Empoli, i dubbi di Paolo Zanetti
Con qualche assenza dovuta agli impegni di alcuni giocatori con le loro nazionali, l’Empoli sta preparando l’impegno casalingo con il Lecce.
Gli azzurri di Zanetti cercano punti salvezza essenziali per vivere un finale di stagione sereno, senza eccessivi patemi.
Empoli, tra recuperi e defezioni
Riscatto cercasi. L’Empoli non ha più intenzione di uscire dal turno di campionato a mani vuote. Quattro sconfitte di fila pesano. E, soprattutto, rischiano di fare da effetto zavorra sulla classifica.
Per questo la squadra ha deciso di non concedersi alcuna amichevole per concentrarsi sul prossimo impegno salvezza al “Castellani” contro il Lecce del 3 aprile. Ventotto punti per i toscani quattordicesimi, uno in meno per i salentini quindicesimi. Il lavoro di mister Paolo Zanetti è condizionato dalle non poche assenze per le varie chiamate in nazionale ma il periodo è comunque di grande importanza per il recupero di alcuni elementi.
Torna a splendere il sole sull’attaccante Nicolò Cambiaghi la cui situazione sembra quella più ottimistica con l’attaccante, che stava facendo davvero bene prima dell’infortunio di Firenze, in netta crescita.
Stesso discorso per Mattia Destro che “sta mettendo molta benzina in corpo e, con uno stop lungo, a oggi ha davvero un’autonomia di pochi minuti”. L’attaccante sta lavorando con la squadra.
Ancora lontano, invece, il recupero dell’estremo difensore Guglielmo Vicario che è ancora ai box per il problema al costato. Una situazione che rende il suo rientro con il Lecce non così scontato. Ai box anche Ardian Ismajli. C’è la sensazione che difficilmente possa recuperare a pieno per l’impegno venturo.
Lo scontro con i giallorossi salentini rappresenta un crocevia molto delicato, un impegno che gli azzurri non possono sottovalutare né, tantomeno, sbagliare davanti al proprio pubblico.
Una vittoria metterebbe i ragazzi di Zanetti al riparo da eventuali brutti scherzi di classifica, così come fatto da Andreazzoli la scorsa stagione.
Serie A
Pastorello: “In estate tornerà alla Juventus”
In occasione di TransferRoom, evento in corso a Roma per gli addetti ai lavori, Federico Pastorello ha parlato della situazione di Arthur.
In un futuro tutto da scrivere una certezza c’è: Arthur tornerà in estate alla Juventus.
Arthur sta disputando una buona stagione con la maglia della Fiorentina, in cui si è trasferito la scorsa estate dalla Vecchia Signora con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Le parole di Pastorello
Queste le parole di Federico Pastorello, ai microfoni di ‘TuttoMercatoWeb‘, sul futuro del centrocampista brasiliano:
“Il contratto di Arthur è figlio di un investimento diverso rispetto alla situazione attuale. Oggi abbiamo rinnovato, abbiamo prolungato e portato i parametri a un valore più giusto.
Ma detto ciò, sono probabilmente comunque valori che non rientrano nella politica aziendale della Fiorentina. A fine stagione quantomeno rientrerà alla Juventus, poi vedremo il dà farsi.
Lui è contentissimo di Firenze, della società e della città. Si trova benissimo lì, staremo a vedere. Non prevedo l’esercizio dell’opzione, magari ci sarà una discussione successiva”.
La situazione di Arthur
Arthur si è trasferito dalla Juventus alla Fiorentina la scorsa estate con la formula del prestito oneroso per 2M€ più due di bonus e un diritto di riscatto fissato a 20M€.
Il calciatore ex Liverpool ha un contratto fino al 30 giugno 2026 con il club bianconero.
Serie A
Serie A, zona retrocessione: chi rischia di più?
Serie A, non sono solo le ultime tre squadre classificate a rischiare la retrocessione: sono 8, infatti, i club che potrebbero presto finire in Serie B.
A tutti i club piace stare in Serie A, ma rimanerci è un’impresa ardua. La lotta per evitare la Serie B è molto aperta, con un totale di 8 squadre coinvolte e solo una, la Salernitana, già condannata ad essere retrocessa senza speranza.
Le quote di retrocessione variano sui siti di scommesse, con il Lecce in testa al gruppo dopo una vittoria importante. Altre squadre a rischio includono il Sassuolo senza Berardi, il Frosinone in difficoltà, il Cagliari nonostante Ranieri e l’Empoli di Nicola.
Il Lecce è la squadra che con meno probabilità verrà declassata: la sua quota vale 4,50, come quella dell’Udinese.
La retrocessione dell’Hellas Verona è quotata 3,50, quanto quella del Cagliari. Quella dell’Empoli è quotata 2,75 e quella del Frosinone 2,25, come il passaggio in B del Sassuolo.
Il riferimento per le quote riportate è Snai.
Serie A
Inter, Acerbi:”Non ho mai detto nessuna frase razzista”
Inter: Francesco Acerbi è tornato a Milano dopo l’esclusione dalla Nazionale e ha parlato ai microfoni di Sky Sport riguardo l’episodio con Juan Jesus
Di seguito le parole di Francesco Acerbi ai microfoni di Sky Sport dopo le accuse di Juan Jesus:
“Non ho mai detto nessuna frase razzista, sono molto sereno.
Gioco a calcio da 20 anni e so quello che dico.
In campo succedono tante cose, giocando si possono dire tante cose.
Poi quando l’arbitro fischia ci si dà la mano e amici come prima.
Mi spiace aver dovuto lasciare il ritiro della Nazionale, ma è andata così ed è giusto così“.
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