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Elisabetta II (nata Elizabeth Alexandra Mary; Londra, 21 aprile 1926) è la regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth. Figlia maggiore del Duca di York, che in seguito diventerà re con il nome di Giorgio VI, e di sua moglie Elisabetta, prima Duchessa di York e poi regina consorte, divenne erede al trono nel 1936, anno dell'abdicazione di suo zio Edoardo VIII. Dopo aver servito nella Auxiliary Territorial Service durante la Seconda guerra mondiale, nel 1947 sposa il principe Filippo Mountbatten dal quale ha avuto quattro figli: Carlo, principe del Galles, Anna, principessa reale, Andrea, duca di York, ed Edoardo, conte di Wessex. Diventa regina all'età di venticinque anni alla morte del padre, il 6 febbraio 1952, venendo poi incoronata il 2 giugno 1953 nell'Abbazia di Westminster. Durante il suo regno ha assistito ad importanti cambiamenti tra i quali la devoluzione del potere nel Regno Unito, la vicenda del rimpatrio della costituzione canadese e la decolonizzazione in Africa con il rafforzamento del Commonwealth delle nazioni di cui è Capo. Ad oggi, il suo regno è il più lungo di tutta la storia britannica, avendo superato il 9 settembre 2015 il precedente record detenuto dalla sua trisavola Vittoria di 63 anni, 7 mesi e 2 giorni (pari a 23 226 giorni), ed è il più lungo in assoluto per una regina. Elisabetta II è anche regina di Antigua e Barbuda, Australia, Bahamas, Barbados, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Isole Salomone e Tuvalu, oltre che governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra, comandante in capo delle forze armate, Signora dell'Isola di Man e sovrana di Jersey e Guernsey. Circa 143 milioni di persone nel mondo sono suoi sudditi. Il suo regno ha visto 14 primi ministri del Regno Unito e ancor più numerosi primi ministri e governatori degli altri stati membri del Commonwealth delle nazioni. Per la sua durata, il regno di Elisabetta II è al 4º posto nella classifica dei regni più lunghi della storia; è il Capo di Stato in carica da più tempo, dopo la morte di re Rama IX di Thailandia, avvenuta il 13 ottobre 2016.
Giorgio VI (nato Albert Frederick Arthur George; Sandringham, 14 dicembre 1895 – Sandringham, 6 febbraio 1952) è stato re del Regno Unito e degli altri Domini britannici d'oltremare dall'11 dicembre 1936 fino al 6 febbraio 1952, giorno della sua morte. Fu l'ultimo Imperatore d'India fino al 15 agosto 1947, pur mantenendo il titolo fino al 22 giugno 1948. Fu anche l'ultimo sovrano britannico a essere re di tutta l'Irlanda; infatti, sebbene l'Irlanda fosse divenuta una repubblica nel 1937, il sovrano mantenne comunque il controllo fino al 1949 e il titolo fino alla morte. Era il padre dell'attuale sovrana Elisabetta II e di sua sorella Margaret. Nacque dall'unione tra il duca di York, in seguito divenuto re Giorgio V, e la principessa Maria di Teck, secondogenito dopo il fratello Edoardo. Nel 1920 fu nominato dal padre duca di York e conte di Inverness. Nel 1923 sposò nell'abbazia di Westminster lady Elizabeth Bowes-Lyon, dalla quale ebbe le due figlie, Elisabetta e Margaret. L'11 dicembre 1936, in seguito all'abdicazione del fratello Edoardo VIII, salì al trono prendendo il nome di Giorgio VI, poiché il suo primo nome Albert suonava troppo tedesco ed era stato già rifiutato dal nonno Edoardo VII. Fu incoronato il 12 maggio 1937 nell'abbazia di Westminster insieme alla moglie, la regina Elizabeth Bowes-Lyon; questa fu la prima incoronazione trasmessa dalla radio e registrata per la riproduzione privata dalla BBC. Evento centrale del suo regno fu la seconda guerra mondiale, combattuta dal Regno Unito, alleato della Francia e poi degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica, contro l'Asse. Durante tutta la guerra, e in modo particolare durante il difficile periodo dei bombardamenti su Londra, seppe conquistare la stima e l'affetto dei suoi sudditi, rimanendo sempre saldamente al suo posto e rifiutando ogni fuga, contribuendo anzi, con i suoi discorsi radiofonici, a tenere alto il morale del paese durante la resistenza all'attacco subito dalla Germania nazista.Nel dopoguerra fu tra i principali promotori della ripresa economica e sociale del Regno Unito.
Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, nata duchessa in Baviera (in tedesco: Elisabeth Amalie Eugenie, Herzogin in Bayern; Monaco di Baviera, 24 dicembre 1837 Ginevra, 10 settembre 1898), fu imperatrice d'Austria, regina apostolica d'Ungheria, regina di Boemia e di Croazia come consorte di Francesco Giuseppe d'Austria. Nonostante fosse cresciuta relativamente libera da vincoli sociali e di comportamento normalmente imposti alla nobilt mitteleuropea del XIX secolo e generalmente insofferente alla disciplina di corte a Vienna, nonch alle politiche imperiali e alle condizioni di vita dei popoli sottoposti alle autorit dell'Impero austro-ungarico, rimase un simbolo della monarchia asburgica, e per tale ragione il 10 settembre 1898 fu uccisa a Ginevra, in Svizzera, dall'anarchico italiano Luigi Lucheni.
Elisabetta d'Asburgo, arciduchessa d'Austria (Vienna, 5 luglio 1554 – Vienna, 22 gennaio 1592), era la quinta figlia (la seconda femmina) del futuro imperatore Massimiliano II e di Maria di Spagna (sua cugina, in quanto figlia di Carlo V).
Elisabetta I Tudor (Greenwich, 7 settembre 1533 – Richmond upon Thames, 24 marzo 1603) è stata regina d'Inghilterra e d'Irlanda dal 17 novembre 1558 fino alla sua morte. Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena ( quindi figlia illegittima) e talvolta chiamata "regina vergine", Elisabetta fu la sesta e ultima monarca della dinastia Tudor; liberata dalla prigionia alla quale era stata sottoposta nel 1558 per evitare che prendesse il potere, succedette nello stesso anno alla sorellastra Maria I d'Inghilterra, morta senza eredi. Il suo regno fu lungo e segnato da molti avvenimenti importanti. La sua politica di pieno sostegno alla Chiesa d'Inghilterra, dopo i tentativi di restaurazione cattolica da parte di Maria Tudor, provocò forti tensioni religiose nel regno e vi furono parecchi tentativi di congiure contro di lei, in cui rimase implicata anche la cugina Maria Stuart, che ella fece giustiziare nel 1587 dopo averla imprigionata per diciannove anni. Coinvolta a più riprese nei conflitti religiosi della sua epoca, uscì vittoriosa dalla guerra contro la Spagna; sempre durante il suo regno furono poste le basi della futura potenza commerciale e marittima della nazione ed ebbe inizio la colonizzazione dell'America settentrionale. La sua epoca, denominata età elisabettiana, fu anche un periodo di straordinaria fioritura artistica e culturale: William Shakespeare, Christopher Marlowe, Ben Jonson, Edmund Spenser, Francis Bacon sono solo alcuni degli scrittori e pensatori che vissero durante il suo regno. Il nome della prima colonia inglese in America, la Virginia, fu scelto in onore della "regina vergine".
I Gioielli della Regina (detti anche Gioielli del Re, quando il monarca è un uomo) sono la storica collezione di gioielli di proprietà personale del monarca, attualmente la regina Elisabetta II Questi sono separati dai gioielli della Corona inglese come pure dalle regalie di Stato. L'origine di una collezione di gioielli reale distinta a quella della Corona è vaga, anche se si ha ragione di credere che tale tradizione abbia avuto origine nel XVI secolo. Molti pezzi di gioielleria provengono dall'estero e sono stati portati nel Regno Unito come risultati di guerre civili, colpi di stato e rivoluzioni, oppure acquisiti come doni dal monarca. Gran parte dei gioielli oggi parte della collezione della regina Elisabetta II sono del XIX e XX secolo. I gioielli della corona sono indossati unicamente durante le incoronazioni o per occasioni importanti come l'annuale cerimonia di apertura del parlamento. In altre occasioni formali come banchetti di stato, la regina indossa spesso gioielli provenienti dalla propria collezione privata. Elisabetta ha più di 300 gioielli personali, tra cui 98 spille, 46 collane, 37 braccialetti, 34 paia di orecchini, 15 anelli, 14 orologi e 5 pendenti, di cui i più importanti sono elencati qui di seguito.
Vittoria Alice Elisabetta Giulia Maria di Battenberg (Castello di Windsor, 25 febbraio 1885 – Londra, 5 dicembre 1969) è stata una principessa di Battenberg e di Grecia e Danimarca per matrimonio. Fu la suocera della regina Elisabetta II del Regno Unito.