ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùL’altra Germania

Sassonia: tra castelli, atmosfere barocche e i gioielli di Dresda e Lipsia

La regione, facilmente raggiungibile dall’Italia, è secondo Lonely Planet tra le trenta migliori destinazioni dove viaggiare quest'anno e per i più sportivi anche in bicicletta

di Laura Dominici

5' di lettura

Viaggiatori appassionati di cultura o di musica classica, patiti del cicloturismo o famiglie in cerca di piccoli borghi e castelli: la Sassonia, annoverata con la città di Dresda da Lonely Planet tra le trenta migliori destinazioni dove viaggiare quest'anno, incuriosisce i visitatori a caccia di località meno conosciute all'interno della Germania. Le città, i piccoli borghi ma soprattutto gli splendidi castelli barocchi, i palazzi e i giardini della regione sono le mete preferite da chi arriva in questa regione tedesca, così come molto apprezzati sono gli itinerari a bordo degli storici treni a vapore, senza trascurare i viaggi indietro nel tempo sulle orme dei reali di Sassonia e dello splendore barocco, o alla scoperta delle fiorenti epoche storiche, dall'era mineraria a quella industriale dei primi ‘900. Ecco una selezione di itinerari che permette di andare a caccia di mostre, eventi e delle ultime novità in tema di arte e cultura.

Viaggio in Sassonia tra castelli, arte e borghi poco noti

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Il centro barocco di Dresda

La capitale dello Stato della Sassonia è famosa per il suo centro storico barocco e alcuni musei, tra cui la Galleria degli Antichi Maestri e la storica Volta Verde. Il quartiere di Neustadt, sull'altra sponda del fiume Elba, offre un interessante contrasto con gallerie d'arte moderna, botteghe di artigianato, boutique, locali e bar. La Collezione delle Arti Statali di Dresda celebra proprio quest'anno i 300 anni della Grünes Gewölbe (la storica Volta Verde). Situata al piano terra del Palazzo Reale, Augusto il Forte, principe elettore sassone e poi re polacco, la fece costruire in un magniloquente stile barocco tra il 1723 e il 1730, con l'intenzione di collezionare i suoi tesori e, già allora, di condividerli con il pubblico, per mostrare a tutti la sua grandezza e il suo amore per l'arte. Per i 300 anni del tesoro di Dresda, l'artista contemporaneo Olaf Nicolai ha realizzato un'installazione speciale che fa apparire la visita della Volta Verde come un viaggio all'interno di una capsula del tempo. La Pinacoteca degli Antichi Maestri di Dresda presenta invece dal 9 giugno al 24 settembre una mostra a cura di un'artista italiana: Rosalba Carriera. In occasione del 350° compleanno della pastellista veneziana, la celebre galleria d'arte che ospita anche la Madonna Sistina di Raffaello, vedrà protagonista la mostra “Incontri Eleganti. Rosalba Carriera – Perfezione in Pastello”. Carriera fu una delle ritrattiste più famose del suo tempo in Europa. Con 73 dei suoi dipinti, Dresda possiede la più grande collezione di Carriera al mondo. Parallelamente alla mostra di Rosalba Carriera, una piccola e intima mostra sarà dedicata ad altre artiste donne che in precedenza tendevano a vivere un po’ all’ombra dei grandi nomi della storia dell’arte, pur prevalendo in un campo professionale allora dominato dagli uomini. Questo display condensato intitolato “Out of the Shadows. Female artists of the 16th to 18th century” (12 maggio-12 novembre) si concentra su opere di Lavinia Fontana, Marietta Robusti, Theresa Concordia Maron e Angelika Kauffmann.

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La ricostruzione della bella città

Chi ha visitato Dresda un decennio o più fa non è più in grado di riconoscere la città. Si è trasformata per diventare più bella e anche la ricostruzione successiva alla Seconda guerra mondiale è ormai in fase di completamento: l’ultima parte della storica Neumarkt dovrebbe essere completata entro la fine del 2023, con il complesso barocco del Palais Hoym.Il Palazzo Reale di Dresda simbolizza la rinascita di una meraviglia rinascimentale. Qui, nella loggia a quattro piani detta ’”Altan”, sono attualmente in fase di completamento splendidi affreschi. L'inaugurazione dell'intera facciata restaurata è prevista proprio questa estate, mentre le raffigurazioni nel grande cortile mostrano scene dell’antichità romana e gli affreschi sul balcone sono dedicati a temi biblici. Il primo piano tratta della conversione di Paolo dal Nuovo Testamento e il secondo piano mostra Giuseppe e Maria con il bambino Gesù e i Re Magi. Una scena dell’Antico Testamento può essere vista al terzo piano con la regina di Saba che rende omaggio al re Salomone.

Le tante forme di Lipsia

Poco più di cento km, per un'oretta e mezza di percorrenza in auto, separano Dresda da Lipsia. La parola tedesca “Allerlei” descrive in maniera adeguata l'interessante varietà di Lipsia. Musica, storia, arte contemporanea, design, fiere e tecnologia: sono i tanti lati da esplorare di una città eclettica con uno spirito giovane e vibrazioni creative. Dall'11 al 29 maggio un'emozione forte attende gli amanti della musica classica con l'omaggio della Gewandhaus Orchestra a Gustav Mahler, che proprio a Lipsia trascorse due anni della sua vita come direttore della locale orchestra. Sempre a Lipsia si festeggiano i 300 anni di Bach dal suo debutto come direttore musicale e cantore della Chiesa di San Tommaso nel maggio 1723. Il Festival di Bach 2023, dall'8 al 18 giugno, all'insegna del motto BACH for Future, è in realtà solo l'inizio dei festeggiamenti. Si continua con eventi tutto l'anno nel contesto dell'anniversario ufficiale. Suggestivi sono i concerti mensili e durante le funzioni ecclesiastiche nelle chiese di San Tommaso o San Nicola (in calendario fino a maggio 2024). Da visitare il Museo di Bach con la nuova mostra dell'anniversario di Bach in tre atti, un progetto museale per approfondire il cosmo musicale del musicista. Tra i musei, da segnalare anche il polo d'arte contemporanea Spinnerei, dove negli spazi di un ex cotonificio lavorano ed espongono artisti provenienti da tutto il mondo; il Museo Grassi per gli amanti del design e delle arti applicate;Il Museo della DDR e Il Monumento della Battaglia delle Nazioni per gli appassionati di storia.

Palazzi, castelli e giardini nella Valle dell'Elba

La storia della Sassonia è testimoniata dall'eredità di circa un migliaio di edifici storici, tra cui veri e propri gioielli di architettura come i castelli di Pillnitz, Moritzburg, Augustusburg e Albrechtsburg. Nel 2005 è nata la Schlösserland Sachsen, una iniziativa di marketing nazionale per promuovere ancora meglio gli edifici storici statali, i castelli, i giardini, i monasteri e gli hotel nei palazzi sassoni. Attualmente questa associazione comprende 52 case gestite da organizzazioni statali, private, municipali e senza scopo di lucro.In giornata si può visitare una serie di dimore storiche ubicate nei pressi di Dresda. Nel Castello di Wackerbarth, ad esempio, si può sperimentare lo stile di vita mediterraneo, rilassandosi tra i giardini barocchi, i vitigni secolari e il paesaggio lucente della Valle dell'Elba. Qui ci si trova nel cuore della strada del vino sassone, vicino a Radebeul. Poco distante da Dresda si trova il Castello di Moritzburg, il maestoso palazzo delle feste del Principe Augusto Il Forte, circondato da un lago artificiale e un grande parco con due eccellenze: il Castelletto dei Fagiani con il suo porto in miniatura e il piccolo faro gioiello del rococò.Adagiato sulla sponda del fiume Elba e circondato da un parco di giardini di valore, c'è il Castello di Pillnitz. Questo è il luogo del riposo e della meditazione, da raggiungere in battello o in bici da Dresda. Si può anche soggiornare nell'hotel-castello 4 stelle che ha sede nel complesso del castello e del parco di Pillnitz.Da non trascurare la Fortezza di Konigstein, che consente di fare una passeggiata lungo le alte e possenti mura per fruire di una splendida veduta panoramica sul Parco Nazionale della Svizzera Sassone. Qui si organizzano spesso festival medievali e si incontrano arrampicatori liberi. Tra l'altro, un ascensore panoramico porta comodamente in cima. Dal gotico al classicismo, il Castello di Weesenstein nei suoi 700 anni di storia è stato costantemente ristrutturato, modificato e ampliato. Qualcuno l'ha definito un magnifico regno di scale perché per esplorare i suoi ambienti bisogna muoversi come in un labirinto che riserva sorprese e nasconde segreti. Infine, tra le tante città storiche nei dintorni di Lipsia e Dresda si possono scovare, lungo i fiumi Elba e Mulde, la cittadina rinascimentale di Torgau o Meissen, famosa per le sue porcellane pregiate, o Radebeul, destinazione dislocata sulla Strada del vino sassone.

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