Cristiano Biraghi

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Cristiano Biraghi
Biraghi con la Fiorentina nel 2021
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185[1] cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra Fiorentina
Carriera
Giovanili
1999-2003Atalanta
2003-2007Inter
2007-2008Pro Sesto
2008-2011Inter
Squadre di club1
2010-2011Inter0 (0)
2011-2012Juve Stabia11 (0)
2012-2013Cittadella33 (0)
2013-2014Catania23 (0)
2014-2015Chievo18 (0)
2015-2016Granada32 (0)
2016-2017Pescara35 (1)
2017-2019Fiorentina70 (2)
2019-2020Inter26 (2)
2020-Fiorentina128 (8)
Nazionale
2010-2011Bandiera dell'Italia Italia U-197 (0)
2010-2015Bandiera dell'Italia Italia U-2122 (1)
2017Bandiera dell'Italia B Italia1 (0)
2018-Bandiera dell'Italia Italia16 (1)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Argento Israele 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 marzo 2024

Cristiano Biraghi (Cernusco sul Naviglio, 1º settembre 1992) è un calciatore italiano, difensore della Fiorentina, di cui è capitano, e della nazionale italiana.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

È un terzino sinistro che, all'occorrenza, può essere schierato anche come esterno di centrocampo. Mancino puro, è abile nei cross dalla fascia sinistra del campo.

Inoltre, è un buon battitore di calci di punizione, e ha dichiarato di ispirarsi alle tecniche utilizzate da Siniša Mihajlović.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane Biraghi agli esordi con l'Inter nell'estate 2011

Biraghi ha iniziato la sua carriera sportiva nelle giovanili del Carugate, per poi passare all'Atalanta all'età di otto anni.[3] Dopo quattro stagioni nel vivaio bergamasco si è trasferito all'Inter, con cui ha disputato i campionati Esordienti, Giovanissimi Regionali e Nazionali. Nella stagione 2007-2008 è stato ceduto in prestito alla Pro Sesto, per poi fare ritorno a Milano.[4] Nel 2010 viene aggregato al ritiro della prima squadra interista guidata da Rafael Benítez.[5] Il 24 novembre 2010, a 18 anni, esordisce da professionista sostituendo Pandev nei minuti finali della partita di Champions League vinta 1-0 contro il Twente a San Siro.

Juve Stabia, Cittadella e Catania[modifica | modifica wikitesto]

L'8 luglio 2011 l'Inter comunica il suo passaggio temporaneo alla Juve Stabia.[6] Fa il suo esordio in campionato il 27 agosto, nella sconfitta per 2-1 contro l'Empoli, subentrando al 63' ad Antonio Zito.

Conclusasi l'esperienza alla Juve Stabia con 11 presenze di campionato, nel maggio 2012 torna ad allenarsi con l'Inter in vista della tournée indonesiana di fine mese.[7]

Il 23 giugno 2012 passa in prestito al Cittadella.[8] Debutta il 12 agosto contro la Carrarese (2-0) nella sfida valida per il Secondo turno di Coppa Italia. Esordisce in campionato il 25 agosto nella partita giocata contro il Bari, terminata (2-1) per i pugliesi. Gioca in totale 36 partite in stagione, e a fine stagione il Cittadella riscatta la metà del suo cartellino.

Il 2 settembre 2013 si trasferisce al Catania a titolo di compartecipazione: la squadra etnea ne acquisisce la metà del cartellino appartenente al Cittadella mentre l'altra metà rimane di proprietà dell'Inter. Con 23 presenze non riesce a evitare la retrocessione della squadra.

Chievo e Granada[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 luglio 2014 si trasferisce al Chievo con la formula del prestito biennale debuttando il 30 agosto, nella prima giornata di campionato contro la Juventus: a decidere la gara è un suo autogol al 6'. Disputa 18 partite di campionato, finendo poi ai margini della squadra.

Il 26 agosto 2015 passa al Granada,[9] squadra militante nella Primera División spagnola, con la formula del prestito annuale.[10] Debutta da titolare quattro giorni dopo nella vittoria esterna per 1-2 contro il Getafe. Colleziona in tutto 33 presenze.

Pescara[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2016 viene ceduto a titolo definitivo al Pescara, neopromosso in Serie A, insieme all'interista Rey Manaj nell'ambito della trattativa che porterà Gianluca Caprari all'Inter nel 2017.[11] Il 13 agosto seguente fa il suo debutto con la maglia degli abruzzesi nella partita di Coppa Italia Pescara-Frosinone (2-0). Il 20 agosto debutta anche in campionato nel pareggio interno contro il Napoli. Il 22 dicembre 2016 sigla il suo primo gol in campionato, anche primo in Serie A, su rigore al 93º contro il Palermo, permettendo alla squadra di raggiungere l'1-1.[12]

Fiorentina[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 agosto 2017 passa in prestito oneroso alla Fiorentina[13] per 500.000 euro con obbligo di riscatto fissato a 2 milioni.[14] Il 25 febbraio 2018 mette a segno la sua prima rete in maglia viola, firmando il gol decisivo al 6' della vittoria per 1-0 contro il Chievo, sua ex squadra.[15] Successivamente alla morte di Davide Astori, decide di ricordare lo scomparso capitano viola con un tatuaggio[16] mentre conclude in crescendo la prima stagione a Firenze[17] totalizzando 35 presenze tra campionato e Coppa Italia con una rete e 4 assist.

Rimasto a Firenze nonostante le offerte nella sessione estiva di calciomercato,[18] diventa titolare fisso sulla fascia sinistra, conquistando la fiducia del tecnico Stefano Pioli[18] ed esordendo in Azzurro.[18] A inizio stagione sigla un'altra rete (su punizione) nel 2-0 contro l'Atalanta del 30 settembre 2018,[19] migliorando lo score dell'anno precedente chiudendo la seconda annata in viola con 40 partite in totale, un gol e 6 assist.

Prestito all'Inter[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 agosto 2019 passa in prestito con diritto di riscatto all'Inter, facendo così ritorno nel club che lo ha formato[20][21] e di cui è sempre stato tifoso.[22] Esordisce in Serie A coi nerazzurri il 25 settembre 2019 nella partita interna contro la Lazio, fornendo l'assist a Danilo D'Ambrosio per l'1-0 decisivo.[23][24] A causa dell'infortunio di Kwadwo Asamoah, da ottobre inizia a trovare spazio stabilmente sulla fascia sinistra facendo spesso la staffetta con Ashley Young. Il 27 febbraio 2020 realizza la sua prima rete con l'Inter nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Ludogorec,[25] vinta per 2-1, mentre il primo gol in campionato arriva il 24 giugno contro il Sassuolo.[26][27] Termina il campionato con 26 presenze e 2 gol ed è il secondo difensore ad aver realizzato più assist nella competizione (6) dopo Robin Gosens; complessivamente ha collezionato 37 presenze, 3 gol e 7 assist.[28]

Ritorno a Firenze[modifica | modifica wikitesto]

Al 33' della finale di Conference League tra Fiorentina e West Ham, viene colpito in testa da un oggetto lanciato dal settore occupato dai tifosi della squadra inglese.

Terminato il prestito con i meneghini, Biraghi torna alla Fiorentina.[29] Il 18 ottobre 2020 realizza il suo unico gol stagionale che vale il momentaneo 2-0 della formazione gigliata in casa dello Spezia, nella partita poi conclusa sul 2-2.[30] Pochi giorni firma il prolungamento con la società fino al 2024.[31] Nonostante il complicato campionato dei viola, si conferma tra i giocatori imprenscindibili della squadra sia con la guida tecnica di Giuseppe Iachini che con quella di Cesare Prandelli.[32] Chiude il ritorno a Firenze con 38 presenze totali tra campionato e Coppa Italia, con una rete e 7 assist.

All'inizio della stagione 2021-2022, il nuovo allenatore Vincenzo Italiano lo nomina capitano della squadra,[33] in seguito alla cessione di Germán Pezzella.[34] Il 24 ottobre 2021 realizza il suo primo rigore con i viola in occasione del successo per 3-0 contro il Cagliari.[35] Segna ancora, su punizione, nella vittoriosa trasferta di Bologna,[36] il seguente 5 dicembre 2021. Il 17 gennaio 2022, contro il Genoa, registra la sua prima doppietta, realizzando entrambi i gol su punizione,[37] specifica che non si verificava da oltre 4 anni in Serie A.[38] Dopo essere stato tra i protagonisti, con tanto di rete,[39] della vittoria a Napoli che ha portato la squadra in semifinale di Coppa Italia,[40] nel corso della primavera manifesta l'intenzione di voler rimanere a Firenze,[41] mentre a fine stagione festeggia la prima qualificazione europea da quando indossa la maglia viola[42] totalizzando 42 presenze con 5 gol e 2 assist tra Serie A e coppa nazionale.

La quinta stagione fiorentina lo vede ancora capitano e al centro del progetto tattico di Italiano.[43] Dopo aver esordito con i gigliati in campo internazionale, il 13 ottobre 2022 realizza la sua prima rete in UEFA Conference League nel successo per 5-1 sugli Heart of Midlothian.[44] Il 27 febbraio 2023 realizza la prima marcatura in campionato nella stagione, segnando un goal dalla propria metà campo[45] (esattamente da 57,91 metri)[46] contro l'Hellas Verona e portando il risultato sul definitivo 3-0 in favore della squadra viola.[47] Nel mese di marzo il sito ufficiale dell'ACF Fiorentina pubblica una lettera a sé stesso del giocatore[48] che ne approfitta per ripercorrere la propria vita da calciatore e l'esperienza a Firenze.[49] In primavera dimostra di essere in buona forma risultando spesso decisivo come assist-man in più di un'occasione:[50] in campionato mette a segno la sua seconda e ultima rete stagionale nel pareggio di Salerno.[51] Decisivo con un assist nella semifinale di ritorno di Conference League,[52] nella successiva finale contro il West Ham verrà colpito dal lancio di oggetti[53] da parte della tifoseria inglese:[54] seppur sanguinante[55] giocherà per intero la partita[56] e, nonostante la sconfitta, gli viene riconosciuto il riconoscimento di miglior giocatore nel suo ruolo e viene inserito dalla UEFA nella squadra della stagione della UEFA Europa Conference League.[57] Chiude la stagione con 3 reti e 13 assist con 52 presenze in tutte le competizioni ufficiali.

Confermato capitano anche nella sesta stagione con la maglia viola,[58] alla prima giornata di campionato mette a segno il gol che apre le marcature nel vittorioso esordio della Fiorentina a Genova.[59]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 settembre 2010 esordisce in maglia azzurra giocando con l'Under-19, con la quale nel maggio 2011 gioca le partite della fase élite del campionato europeo di categoria.[60]

Il 17 novembre 2010 esordisce con la nazionale Under-21 nella partita amichevole Italia-Turchia (2-1) disputata a Fermo.[61]

Il 14 dicembre 2011, convocato dal CT Massimo Piscedda nella Rappresentativa della Lega Nazionale di Serie B, esordisce nell'amichevole persa per 1-0 contro l'Under-20 subentrando a Nicola Bellomo all'inizio della ripresa.[62]

2015 UEFA European Under-21 Championship – ENG vs ITA

Nel febbraio 2013 torna a vestire la maglia dell'Under-21 e in giugno partecipa all'Europeo Under-21 in Israele, in cui l'Italia giunge seconda, sconfitta in finale 4-2 dalla Spagna.[63][64]

Partecipa all'Europeo Under-21 2015 in Repubblica Ceca,[65] nel quale l'Under-21 viene eliminata nella fase a gironi.

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 2014 è stato convocato in Nazionale maggiore dal CT Cesare Prandelli, per uno stage organizzato allo scopo di visionare giovani giocatori.[66] Il 21 novembre 2016 viene convocato per la prima volta dal CT Gian Piero Ventura, per uno stage in vista delle qualificazioni al Mondiale 2018.[67]

Il 23 febbraio 2018 viene convocato per uno stage anche dal CT ad interim Luigi Di Biagio.[15][68]

Il 1º settembre 2018 è stato convocato dal CT Roberto Mancini per le prime due partite della nazionale italiana nella neonata UEFA Nations League.[69] Esordisce in nazionale il 7 settembre 2018, a 26 anni, giocando titolare nella partita contro la Polonia (1-1) disputata a Bologna.[70] Il 14 ottobre 2018 realizza la sua prima rete in azzurro, sempre contro la Polonia, siglando nei minuti di recupero il definitivo 1-0 che permette all'Italia di non retrocedere nella Lega B della Nations League e condanna contemporaneamente alla retrocessione la squadra polacca.[71]

Il CT Mancini continua a convocarlo, con una certa frequenza, anche negli anni seguenti.[72] Nel giugno 2022, dopo aver giocato nel pareggio di Nations League contro la Germania,[73] si infortuna ed è costretto al rientro anticipato.[74]

A oltre un anno dall'ultima convocazione, il 1º settembre 2023 viene convocato dal nuovo CT Luciano Spalletti per le due partite delle qualificazioni a Euro 2024 contro Macedonia del Nord e Ucraina,[75] e scende in campo in entrambe le gare.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 14 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2010-2011 Bandiera dell'Italia Inter A 0 0 CI 0 0 UCL 2 0 SI+SU+Cmc 0 0 2 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Juve Stabia B 11 0 CI 1 0 - - - - - - 12 0
2012-2013 Bandiera dell'Italia Cittadella B 33 0 CI 3 0 - - - - - - 36 0
2013-2014 Bandiera dell'Italia Catania A 23 0 CI 0 0 - - - - - - 23 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Chievo A 18 0 CI 1 0 - - - - - - 19 0
2015-2016 Bandiera della Spagna Granada PD 32 0 CR 1 0 - - - - - - 33 0
2016-2017 Bandiera dell'Italia Pescara A 35 1 CI 2 0 - - - - - - 37 1
2017-2018 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 34 1 CI 1 0 - - - - - - 35 1
2018-2019 A 36 1 CI 4 0 - - - - - - 40 1
2019-2020 Bandiera dell'Italia Inter A 26 2 CI 3 0 UCL+UEL 4+4 0+1 - - - 37 3
Totale Inter 26 2 3 0 10 1 0 0 39 3
2020-2021 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 35 1 CI 3 0 - - - - - - 38 1
2021-2022 A 37 4 CI 5 1 - - - - - - 42 5
2022-2023 A 33 2 CI 4 0 UECL 15[76] 1 - - - 52 3
2023-2024 A 23 1 CI 2 0 UECL 8[76] 0 SI 1 0 34 1
Totale Fiorentina 198 10 19 1 23 1 1 0 242 12
Totale carriera 376 13 30 1 33 2 1 0 442 16

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-9-2018 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
10-10-2018 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Uscita al 88’ 88’
14-10-2018 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1
17-11-2018 Milano Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
23-3-2019 Udine Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2020 - Uscita al 90+1’ 90+1’
15-10-2019 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 5 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 - Uscita al 88’ 88’
18-11-2019 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 9 – 1 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 2020 -
4-9-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
7-10-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Amichevole - Uscita al 66’ 66’
28-5-2021 Cagliari Italia Bandiera dell'Italia 7 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Amichevole - Uscita al 73’ 73’
8-9-2021 Reggio Emilia Italia Bandiera dell'Italia 5 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 46’ 46’
29-3-2022 Konya Turchia Bandiera della Turchia 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
4-6-2022 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Germania Germania UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 80’ 80’
9-9-2023 Skopje Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Ingresso al 82’ 82’
12-9-2023 Milano Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Euro 2024 - Ingresso al 58’ 58’
14-10-2023 Bari Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 2024 - Ingresso al 87’ 87’
Totale Presenze 16 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2010
Inter: 2011

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2010
Inter: 2010-2011

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2010

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2022-2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cristiano Biraghi, su inter.it, F.C. Internazionale Milano. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2019).
  2. ^ Cristiano Biraghi, Cristiano Biraghi | Salvato nelle note, su Cronache di spogliatoio, 4 giugno 2022. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  3. ^ Sogno nerazzurro, su il Giorno, 14 settembre 2011 (archiviato il 22 aprile 2023).
  4. ^ Zoom sul Viareggio - Cristiano Biraghi, atalantino per troppo poco, su tuttoatalanta.com, 4 marzo 2011.
  5. ^ Raduno 2010-2011: via, l'Inter è ripartita, F.C. Internazionale Milano, 12 luglio 2010. URL consultato il 27 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2010).
  6. ^ Mercato: accordi con Juve Stabia e Crotone, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 8 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  7. ^ Indonesia, in 15 mila ad accogliere Massimo Moratti, su fcinternews.it, 23 maggio 2012. URL consultato il 23 aprile 2023.
  8. ^ Cittadella, colpo Biraghi [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 23 giugno 2012.
  9. ^ (ES) Biraghi, nuevo lateral izquierdo del Granada CF, su granadacf.es, 27 agosto 2015. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  10. ^ (ES) El Granada ficha a Cristiano Biraghi, su SportYou, 27 agosto 2015. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  11. ^ BIRAGHI E MANAJ AL PESCARA, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 11 luglio 2016. URL consultato l'11 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2016).
  12. ^ Palermo-Pescara 1-1, Biraghi risponde a Quaison, su la Gazzetta dello Sport, 22 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  13. ^ BIRAGHI È UN NUOVO CALCIATORE DELLA FIORENTINA, su it.violachannel.tv, ACF Fiorentina, 15 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  14. ^ Ecco le cifre di Biraghi. Il riscatto scatta automaticamente se…, su fiorentinanews.com, 15 agosto 2017.
  15. ^ a b Le pagelle di Biraghi: primo gol in viola per festeggiare la Nazionale, su tuttomercatoweb.com, 25 febbraio 2018. URL consultato il 28 febbraio 2018.
  16. ^ Nicola Bambini, Davide Astori per sempre: la Fiorentina se lo tatua addosso, su Vanity Fair, 13 aprile 2018. URL consultato il 22 aprile 2023.
  17. ^ Biraghi: “Sogno la Nazionale. Chiesa e Benassi sono il futuro, ci porteranno in alto”, su labaroviola.com, 11 maggio 2018. URL consultato il 22 aprile 2023.
  18. ^ a b c Angelo Giorgetti, Fiorentina, Biraghi: "Non ascolto elogi e cattiverie. E ho detto no al Milan", su lanazione.it, la Nazione, 4 ottobre 2018. URL consultato il 22 aprile 2023.
  19. ^ Serie A, Fiorentina-Atalanta 2-0: in gol Veretout (rigore) e Biraghi, su la Gazzetta dello Sport, 30 settembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  20. ^ Biraghi ceduto all’Inter, su it.violachannel.tv, ACF Fiorentina, 29 agosto 2019. URL consultato il 4 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2019).
  21. ^ Cristiano Biraghi è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 29 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2019).
  22. ^ Biraghi: “Ho sempre tifato per l’Inter, indossare questa maglia è fantastico”, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 1º aprile 2020.
  23. ^ Inter-Lazio, all you need to know, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 26 settembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  24. ^ Le pagelle di Inter-Lazio 1-0: Handanovic decisivo, bene Barella, non brilla Milinkovic, su Eurosport, 25 settembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  25. ^ L'Inter batte il Ludogorets e va agli ottavi di Europa League, su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 27 febbraio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  26. ^ Le pagelle di Inter-Sassuolo 3-3: Gagliardini sciagurato, Young dannoso, su Eurosport, 24 giugno 2020. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  27. ^ Biraghi: "Contento per il gol, ma ora è necessario voltare pagina", su inter.it, F.C. Internazionale Milano, 24 giugno 2020. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  28. ^ Alessandro De Felice, FCIN1908 / Terzini: è stata l’Inter a proporre rinnovo Dalbert/Biraghi. No della Viola perché…, su FCInter1908.it. URL consultato il 4 settembre 2020.
  29. ^ Biraghi su Instagram: “Un onore aver giocato per l’Inter. Ringrazio tutti per l’opportunità, su labaroviola.com, 12 settembre 2020. URL consultato il 22 aprile 2023.
  30. ^ Serie A, Spezia-Fiorentina 2-2: il dopo-Chiesa inizia con un pari, su sportmediaset.mediaset.it, 18 ottobre 2020. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  31. ^ Cristiano Biraghi rinnova. "La Fiorentina più forte in cui abbia mai giocato", su transfermarkt.it, 27 ottobre 2020. URL consultato il 22 aprile 2023.
  32. ^ Andrea Bracco, Biraghi, perché è il valore aggiunto della Fiorentina, su minutidirecupero.it, 19 dicembre 2020. URL consultato il 22 aprile 2023.
  33. ^ Biraghi capitano, la grinta di Italiano per l’esordio in Serie A, su calciotoscano.it, 21 agosto 2021. URL consultato il 23 aprile 2023.
  34. ^ Andrea Piras, Fiorentina, il nuovo capitano Biraghi: "Importante rappresentare questa squadra e questa città", su tuttomercatoweb.com, 22 agosto 2021. URL consultato l'8 settembre 2021.
  35. ^ Serie A, Fiorentina-Cagliari 3-0: tris viola contro Mazzarri, su Sport Mediaset, 24 ottobre 2021. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  36. ^ Filmato audio Biraghi, gioiello su punizione, poi la dedica ad Astori, su la Gazzetta dello Sport, 5 dicembre 2021. URL consultato il 22 aprile 2023.
  37. ^ Chi ha fatto più gol su punizione quest'anno in Europa, su sport.sky.it, Sky Sport, 18 gennaio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  38. ^ BIRAGHI, I record della sua doppietta su punizione, su firenzeviola.it, 17 febbraio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  39. ^ Coppa Italia: Napoli-Fiorentina 2-5. Gran cuore dei viola che volano ai quarti, su la Nazione, 12 gennaio 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
  40. ^ Fiorentina, Biraghi simbolo delle ambizioni europee, su Corriere dello Sport, 17 febbraio 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
  41. ^ Biraghi giura amore eterno a Firenze: 'Pronto a firmare il rinnovo con la Fiorentina in bianco', su calciomercato.com, 19 aprile 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
  42. ^ Fiorentina, Biraghi: "Avevo promesso ad Astori che saremmo andati in Europa", su FirenzeToday, 4 giugno 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
  43. ^ Daniele Manusia, Guida alla Fiorentina 2022/23, su l'Ultimo Uomo, 10 agosto 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
  44. ^ Fiorentina-Hearts 5-1, gol e highlights: segna Jovic, doppio Nico Gonzalez, su Sky Sport, 13 ottobre 2022.
  45. ^ Gran gol di Biraghi, ma il record resta di Monelli, su Viola News, 27 febbraio 2023. URL consultato il 2 marzo 2023.
  46. ^ Filmato audio Biraghi segna su punizione da centrocampo, su Lega Serie A, 27 febbraio 2023. URL consultato il 22 aprile 2023.
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